Chapter
2
Insieme
Dean
inumidì il fazzoletto di stoffa nella tinozza
di acqua calda sedendosi accanto a Jo, la ragazza se ne stava braccia
conserte
con il viso poggiato sulle ginocchia. Il respiro pensante gli occhi
roteavano
da una parte all’altra analizzando ogni singolo angolo della
stanza. Dean le
prese delicatamente il viso tra le mani passando il fazzoletto bagnato
sulla
fronte,vicino agli occhi, lo inzuppò ancora e
riplulì i tagli sul collo, le
braccia, prese dell’alcol disinfettando le ferite di quella
Jo inerme che
avrebbe lasciato in quel momento che chiunque le facesse qualsiasi
cosa, Dean
sapeva com’era la vera Jo, piuttosto che lasciarsi medicare o
solo sfiorare,
aiutare, avrebbe distrutto il mondo intero, prese bende e cerotti ed
ultimò le
medicazioni.
“Jo?..”
sussurrò lui. “Guardami sono io,
quell’imbecille
di Dean mi riconosci?” sdrammatizzò cercando di
sorridere ed incontrare lo
sguardo di lei.
Tremava
senza sosta e lentamente posò lo sguardo su
quello del ragazzo il cui viso era vicinissimo al suo.
“
Dean…” sussurrò lei flebilmente.
“
Dean..” ripeté ancora.
“
Ehi.. hai parlato.. sono davvero io, Jo ascoltami
ti aiuterò d’accordo? E poi ammazzerò
quel figlio di puttana che ti ha fatto
del male capito? È una promessa”
Jo non
riuscì a dir altro si limitò ad annuire
timorosa, il cacciatore si sfilò la giacca posandola
delicatamente sulle spalle
della ragazza.
“Ehi
hai visto? So essere anche un gentiluomo
quando voglio” disse sorridendole nella speranza di riuscire
a farla aprire,
parlare.
Lisa
appoggiata allo stipite della porta era li da
diversi minuti ma Dean non se ne era neanche reso conto, la bruna aveva
sentito
ogni parola aveva visto tutto, Dean era una persona completamente
diversa
mentre si prendeva cura di Jo, il cacciatore spariva lasciando
posto
solo all’uomo,
quello che aveva appena visto faceva bruciare
ardentemente il suo animo di gelosia da che aveva portato la sua amica
in casa Dean
non si era separato neanche un secondo da lei, neanche uno, Lisa non lo
aveva
mai visto tanto amorevole e premuroso con nessuno, forse solo con Sam,
ma con
Jo ovviamente era ancora più particolare,ad ogni singolo
gesto di Dean nei
confronti di Jo, Lisa si sentiva sempre più
furente,ferita,tradita.
“
Cosa hai intenzione di fare con lei Dean?” lo
ammonì la bruna ad alta voce facendolo sobbalzare.
“Diavolo
Lisa mi hai fatto prendere un accidente,
da quanto sei qui?”
“
Da quando hai cominciato a medicarla” disse con
sguardo severo.
“
Resterà qui molto?”
“
Che ti prende Lisa?!”
“
Che mi prende? tu si che le capisci le donne
Dean! hai appena portato in casa mia, dove vive anche mio figlio, la
tua amica
che non sai se mai tornerà quella di prima! e se
l’Inferno l’avesse cambiata?
se ci facesse del male?! e poi mi tocca anche vedere te che non fai
altro che
starle addosso da quando l’hai portata dentro… tu
non… basta lasciamo stare”
disse infine lei.
“
E’ questo il problema? sei gelosa Lisa? lei è
importante per me è una della mia famiglia, non la
abbandonerò!”
“
Sei sicuro che sia solo questo?! guardati dentro
Dean e cerca di capire cosa davvero vuoi, una della tua famiglia
certo…”
“Adesso
smettila ti prego non ho voglia di
discutere ho altro a cui pensare” rispose Dean freddo.
“Certo
immagino”
Lisa
abbandonò la stanza lasciando Dean e Jo da
soli, il ragazzo sistemò meglio la giacca sulle spalle della
cacciatrice
bruciando di rabbia solo pensando a cosa laggiù Crowley
aveva potuto farle per
ridurre quella chiaccherona coraggiosa in quelle condizioni, appena si
sarebbe
ripresa la avrebbe vendicata lo avrebbe fatto fuori quello stronzo, per
il
momento ciò che contava era prendersi cura di lei.
“Dean..”
sussurrò d’un tratto lei.
“Ehi..
dimmi Jo”
Ma lei
non rispose, tra loro calò un nuovo silenzio
e Dean l’abbracciò ancora una volta.
“Risolveremo
tutto vedrai e poi potrai tornare ad
averla vinta su di come al solito” le disse ridendo.
“Ce
la faremo, insieme”