Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: SheilaPhoenix    06/05/2013    2 recensioni
Questa è semplicemente una continua della mia precedente storia : La verità di un falso legame, dove mostrerò la vita quotidiana dei nostri eroi, non ci saranno capitoli legati tra di loro o quasi, vedremo Sasuke e company alle prese con l’amore, madri gelose e protettive e soprattutto Gattini e figli…
QUINDI BUONA LETTURA !!
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Hinata/Naruto, Sasuke/Sakura
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ormai avevamo sei anni, eravamo cresciute e il più delle volte andavamo a giocare da sole al parco.
La mamma ci ha sempre detto di far amicizia con gli altri bambini, ma io preferisco rimanere con  mia sorella.
<< Sorellina, che facciamo >>
Chiedo stringendo la mano di Riko, mia sorella mi sorride e fa l’occhiolino.
<< Voglio andare da Sora >>
Sora è il figlio della migliore amica di mamma, la zia Ino. Lui è più grande di cinque mesi se non mi sbaglio, io non lo sopporto, preferisco Shota, ecco su fatti di gusti io e mia sorella non siamo molto simili, a me ad esempio piace Shota per i suoi occhi bianchi, lui è figlio di Neji Yhuga e Ten Ten, altri amici di mamma e papà.
<< Vediamo se stanno al parco >>
Dice Riko sorridendomi.
<< Ci sono ? >>
<< Mh, stai pensando a Shota >>
Afferma contenta.
<< Come lo sai ? >>
Arrossisco, possibile che possa leggermi nella mente ?
<< Lo so e basta >>
Dice lei iniziando a correre, mi lascia la mano e le corro dietro, mi sta lanciando una sfida per vedere chi è più veloce, naturalmente lei.
Io sono meno atletica di mia sorella, diciamo che questa è un'altra cosa che ci rende diverse.
<< Riko, aspettami >>
Urlo cadendo con le ginocchia a terra, in quel momento mia sorella si gira verso di me e corre a vedere come sto.
<< Ti fa male >>
Dice sfiorandomi sul ginocchio, poi notando il sangue cerca nella tasca dei pantaloncini un cerotto, lo mette sulla mia ferita.
<< ecco, così andrà meglio >>
Mi sorride ancora e io annuisco, non so bene come spiegarmelo ma è sempre stato così tra di noi, ognuna avverte il dolore o la rabbia dell’altra.
<< Riko, ciao. Siete da sole ? >>
Sentiamo una voce che ci raggiunge alle spalle all’improvviso, è di zio Naruto con in braccio la piccola Shizuka, lei ha un anno ed è figlia di zio Naruto e zia Hinata.
<< Si, stiamo andando al parco >>
<< Capisco, perché sei a terra Ako ? >>
Sorrido e scuoto il capo.
<< Niente, sono caduta. Ma sto bene >>
Detto ciò mi rimetto in piedi, io sono figlia di mio padre e lui non piangerebbe mai per un graffietto innocuo.
<< Ora andiamo, ciao Zio >>
<< Ciao piccole >>.
Ci voltiamo e osserviamo Shizuka fare ciao ciao con la manina, sorrido e riprendo a correre, arriviamo al parco con il fiatone, rimango delusa quando mi accorgo che ne Shota e ne Sora ci sono.
<< Forse vengono dopo >>
Dice Riko sorridendomi, quasi subito si accorge del mio umore poco sereno.
<< Che hai sorellina ? >>
<< Smettila di chiamarmi così, siamo gemelle della stessa età >>.
Dico mettendo il broncio.
<< Sono più grande io, di trenta secondi ! E poi ti ho fatto una domanda >>
Risponde Riko avvicinandosi a me, mi osserva dispiaciuta per la mia improvvisa tristezza.
<< Siamo diverse >>
Dico appoggiando la mano sul cerotto che lei portava sul viso, lo aveva messo per la prima volta a cinque anni, per coprire quella piccola cicatrice quasi invisibile.
<< Ah, per questo >>
Dice togliendo il cerotto.
<< Che fai ? >>
<< Così non si nota >>
Mi sorride e butta via il bendaggio, le sorrido e corriamo a giocare sull’altalena.
<< Akoooo, Rikoooo >>.
Mentre mia sorella sta per mettersi in piedi sull’altalena, due bambini corrono verso di noi, sorrido riconoscendo Shota.
<< Ciao >>
Urlo contenta e correndo verso di lui, all’improvviso si ferma osservando mia sorella.
<< Chi è Ako ? E chi è Riko ? >>
Domanda facendomi quasi cadere, ma possibile che un cerotto tolto possa aver confuso così tanto le idee ?
<< Indovina un po’ >>
Lo sfida mia sorella, a pensarci lei non va molto d’accordo con Shota, poi si mette la mano sul viso e mi dice di fare la stessa cosa.
<< Secondo me…. >>
Rimaniamo in silenzio, mi sto divertendo, in fondo essere scambiate era bello, poi Vedo Sora che mi prende la mano.
<< Tu sei Riko >>.
Io sgrano gli occhi senza dire nulla, mentre Shota si avvicina a mia sorella.
<< Tu Ako >>.
Sono convinti entrambi, ma non sanno di aver sbagliato , poi sorridono e prima ancora che io possa dire o fare qualcosa vengo tirata via e portata dietro allo scivolo, Riko rimane con Shota.
<< Che vuoi Sora ? >>
Domando arrabbiata per essere rimasta sola con lui.
<< Riko ? Tu mi piaci >>
Dice con il viso arrossato e in imbarazzo.
<< Che … ? >>
Non ho il tempo materiale per capire cosa fosse successo, sento solo le labbra di Sora posarsi sulle mie, allora gli do uno schiaffo e corro via, premendomi la mano sulle labbra.
<< Riko ..? >>
 
La voce narrante sarà Riko :
<< Aspetta, non avete capito niente voi due, io non sono Ako >>
<< Dai, smettila di giocare >>
Ride Shota, quando lo odio, è sempre stato antipatico per me, ci gioco insieme solo perché piace a mia sorella, ma se fosse per me lo terrei alla larga.
<< Senti Ako, mi daresti un bacio ? >>
Io scuoto il capo indietreggiando, poi levo la mano dal viso sperando che si accorga della mai cicatrice, ma forse è talmente stupido da non accorgersene perché lo vedo avvicinarsi a me, allora cado a terra  chiudo gli occhi di scatto quando sento le sue labbra posarsi sulle mie, poi si stacca da me e sorride.
<< Grazie Ako >>.
Grazie ? Ma è scemo ? Non lo lascio nelle mani della mia sorellina, mi alzo allora con il viso in fiamme e prima di andare via lo spingo tanto forte da farlo cadere a terra, allora sento i passi di Sora avvicinarsi a noi.
<< Ako ? Tua sorella è scappata via… Ehi ? >>
<< Ako … ? Uffa chi le capisce quelle due >>.
Sono le ultime parole che sento dire da quei due completi idioti.
Per tutto il giorno sono andata a cercare mia sorella,  sono stata nei posti dove di solito sia io che lei frequentiamo di solito, a tarda sera verso le 8:30 ritorno a casa giù di morale.
<< Chi dice ora a mamma che ho perso Ako ? >>
Penso in preda al panico, apro la porta di casa e la prima cosa che sento è la risata di mio padre e mia madre, tra poco smetteranno di ridere.
<< Mamma ? >>
Corro quindi verso la cucina, e rimango sorpresa di trovare mia sorella con la testa china sul piatto che aveva avanti agli occhi.
<< Riko, finalmente sei a casa, Ako ci ha detto che sei stata in biblioteca >>.
<< Ah, si… >>
Ringrazio mentalmente mia sorella e poi mi siedo accanto a lei, aspetto che mia madre mi porta la cena.
Dopo aver consumato il pasto, sia io che mia sorella ci dirigiamo verso la nostra camera, c’infiliamo nei nostri letti, per la prima volta dormiremo separate, cade il silenzio nella stanza rotto solo dai nostri respiri.
<< Sorellina ? >>
E’ mia sorella a rompere il silenzio, mi volto a guardare verso di lei e mi accorgo che è in piedi avanti al mio letto con il cuscino stretto al petto, le sorrido e le faccio spazio.
<< Mi ha baciata >>
Sussurra riferendosi a Sora.
<< Anche a me >>
Dico parlando di Shota, mia sorella mi guarda con le lacrime agli occhi, anch’io sto iniziando a piangere.
<< Era… >>
<< … Il … >>
<< … Mio … >>
<< ... Primo... >>
<< …. Bacio… >>
Sussurriamo insieme e nel buio della notte, il silenzio fu interrotto dalle nostre lacrime, fin a quando entrambe ci lasciamo trasportare dal sonno.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: SheilaPhoenix