002. "L'amore è una strada a senso unico: parte da te e va verso gli altri.
Se pensi di trattenere per te qualcosa o qualcuno,
anche per un attimo,l'amore ti muore tra le dita"
E allora in quel momento io sono di nuovo io.
Sono di nuovo Sofia,17 anni,di Roma. Bionda,occhi azzurri e bassina. La classica bambolina da prendere e gettare via quando poi si è stanchi.
La classica ragazzina ingenua che tiene ancora a determinati valori e che non la da in giro. I ragazzi sostengono che io sia perfetta,sì,fin quando scoprono che devono rinunciare a portarmi a letto. Non c’è stata ancora persona che mi abbia accettata per quella che sono e mi abbia aspettata,fino a farmi capire che ne sarebbe valsa la pena.
Diego,il ballerino intendo,è l’unica persona che io abbia mai amato davvero. E’ da stupidi,lo so,amare persone di cui sai a malapena il nome,e che oltretutto non conoscono nemmeno te. La verità è che io,di lui,so più di quanto si possa immaginare.
So l’ora ed i giorni in cui viene a danza,e questo mi permette di venire qui quasi ogni santo giorno,soltanto per guardare i suoi movimenti. La proprietaria della scuola ormai mi conosce,mi fermo spesso a parlare con lei. Mi lascia libera di guardarlo senza problemi,sa quanto io sia follemente innamorata.
Conosco la sua dolcezza. Traspare nei suoi occhioni color cioccolato,che hanno dentro il mondo intero. E conosco il bar in cui lavora per mantenersi e pagare la scuola di danza. L’unico problema è che io non ho mai avuto il coraggio di entrarci: il solo pensare che lui mi vedrebbe,anche solo per sbaglio,mi manda in confusione e mi fa sentire una stupida.
E allora preferisco amarlo in segreto,anche se l’unica cosa che vorrei è sussurrarlo nel suo orecchio o,se servisse,urlarlo anche al mondo intero. Anche se l’importante è che lo sappia lui.
L’ho visto per caso in giro per Roma circa 5 mesi fa. Camminava mano nella mano con la sua ragazza.
Io,invece,con la mia migliore amica Alice,reduci da una giornata intensa di shopping.
Mi è bastato un attimo,un istante,per fotografarne i lineamenti. E da allora,non mi spiego né il perché né il come,ma mi è rimasto dentro e non l’ho scordato più. Da allora ho cominciato ad amarlo,perché si sa che l’amore è una bestia,che l’amore non t’avvisa quando sta per arrivare. Arriva e basta,e poi son problemi tuoi. La cosa bella è che amare lui non è un problema: amare lui mi riempie il cuore e mi colora la vita. Anche se lui non mi conosce,anche se non sa niente di me,io non potrei fare altro che amarlo.
Amare i suoi sorrisi,le sue mani e le sue spalle grandi che sembra diano tanta protezione. Amare le sue passioni e le sue abitudini. Amarlo anche quando,dopo lezione,la ragazza lo aspetta fuori. Amarlo quando lui non sembra vedere l’ora di correre da lei,di baciarla,toccarla e raccontarle la sua giornata e le sue piccole soddisfazioni. Amarlo in ogni suo singolo pregio o difetto,anche se per me è perfetto.
Diego è la mia vita. Diego mi ha strappato il cuore dal petto e me l’ha divorato. E mi piace,mi piace da morire.
SPAZIO AUTRICE:
forse è ancora un po' noioso come capitolo,ma volevo farci entrare per bene i sentimenti di Sofia. Non è ancora all'azione qui,più che altro ho voluto descrivere il personaggio. Spero che non vi dispiaccia e che recensiate! Grazie in anticipo c: e buona lettura.