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Autore: maple    09/05/2013    2 recensioni
« Buongiorno » La sauto avvicinandomi « Come stai? »
« Stanca e mi scoppia la testa » Risponde « Può portarmi un aspirina? »
« Dovresti chiederlo ad un impiegato dell'ospedale »
« Perchè lei non lavora qui? » Chiede con un espressione confusa. Io faccio cenno di no con la testa.
« Allora... Chi sei? »
« Layla, sono il tuo ragazzo »
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Chapter 6

Louis

 Mi siedo all'ombra di una quercia. Il secondo geniale piano di Paige, a parer mio con ancora meno possibilità di riuscita del primo, consiste nel farci incontrare in questo parco, dove andavamo spesso. Sinceramente quando mi aveva detto che questa era la sua grande idea pensavo scherzasse, ma poi ho capito che era seria.
Non ho la più pallida idea di che cosa fare. Ho paura di sbagliare qualcosa, magari di fare qualche battuta e offenderla, di fare una delle mie solite figuraccie o altro.
Sono completamente perso nei miei pensieri quando sento qualcosa o meglio qualcuno picchiettarmi sulla spalla. Mi giro e vedo Layla sedersi accanto a me.
Silenzio. Un imbarazzantissimo silenzio. Lei non parla e neanche io oso farlo.
« Come mai mi hai portato proprio qui? » Chiede dopo un po'.
« E' un bel posto, non credi? » Rispondo.
« Non pensi che sarebbe stato megli portarmi a fare shopping o in un ristorante chic? » Domanda.
« Tu li hai sempre odiato passare le ore in qualche minuscolo camerino a provarti vestiti e dici che i ristoranti con i camerieri in giacca e cravatta sono da snob » Dico. Era sempre stata il tipo che preferiva una pizza ad un'aragosta  e quella domanda mi aveva sorpreso.
« Hai ragione. Mi conosci davvero bene. »
Un altro silenzio, ancora più imbarazzante del primo.
« Vieni » Esclamo poco dopo alzandomi in piedi.
« Perchè? » Mi chiede. E' talmente pigra che non ha nemmeno intenzione di alzarsi.
« Mi hai chiesto perchè ti ho portato propio qui, ora te lo faccio vedere »
« Ok » risponde porgendomi la mano per alzarla da terra. La aiuto ad alzarsi e la porto nel bosco.
« Chiudi gli occhi » Le sussurro nell'orecchio
« Come cammino tra i boschi con gli occhi chiusi? » Ha ragione.
« Salimi sulla schiena » Le dico e lei dopo un attimo di esitazione lo fa.


« Ci siamo? » Chiede per l'ennesima volta.
« No » Le rispondo.
« Ma io mi annoio » Si lamenta. Si comporta come una bambina, come sempre e questo la rende ancora più adorabile.
« Tu non hai 50 chili sulla schiena » Dico.
« 49 » Mi corregge immediatamente.


« Siamo arrivati » Esclamo appogiandola a terra. « Puoi aprire gli occhi »
Lei fa come ho detto e rimane meravigiata dal paesaggio. Davanti a noi c'è un piccolo lago, alcune farfalle svolazzano nell'aria, il prato pieno di margherite bianche e il tramoto, che rende tutto perfetto.
« Che bello » Esclama.
« Già e poi qui c'è il nostro albero » Dico indicando una quercia poco distante.
« Albero? » Chiede perplessa
« Si. tutti hanno una canzone e invece noi, che siamo originali, abbiamo un albero » Affermo facendola scoppiare a ridere.
Lei si avvicina all'albero e appena vede la corteccia le scappa un sorriso. Sono presenti numerose incisioni, tutte fatte da noi qundo venivamo qui. Questo posto era il nostro piccolo segreto, c'eravamo sempre e solo noi e potevamo star tranquilli.
« Che ne dici di un tuffo? » Chiede avvicinandosi alla riva.
« Si, ma da lì » Rispondo indicando un ramo posto sopra il lago, lei mi guarda perplessa.
« Ti arrampichi e poi salti » Spiego.
« Solo un idiota come te si tufferebbe da là » dice non sapendo che l'ha sempendo che l'ha sempre fatto.
« Anche tu lo facevi sempre prima, raggio di sole » le ricordo.

« Ho paura » grida stringendo la corteccia per paura di cadere.
« Dai ti sei già arrampicata, il peggio è passato. devi solo saltare » le rispondo battendo i piedi per restare a galla.
« Te lo scordi » risponde continuando ad abbracciare stretta l'albero. io torno a riva e la raggiungo sul ramo.
« Non odiarmi » le dico prima di prenderla in braccio  buttarmi insieme a lei in acqua.

« Sei pazzo » urla dopo essere emersa dall'acqua.
« Se non ti aiutavo saresti rimasta lì per ore » dico cercando di giustificare la mia azione.
« Potevi avvisami che mi buttavi » si lamenta
« Poi dove era il divertimento » rispondo schizzandola.
« Ora vedi come mi diverto io » iniziamo a schizzarci e a giocare come bambini.

Dopo un po' usciamo dall'acqua e torniamo al parco.
« Mi sono divertita oggi » dice sorridendo « ma scusami, ancora non mi ricordo di te »
« Non mi interessa, ti farei ri innamorare di me ogni giorno » bisbiglio in modo che non mi possa sentire
« Che hai detto? » chiede subito dopo non avendo capito le mie parole.
« Niente di importante » rispondo.

 
Paige 

Sento la porta chiudersi e vado in salone. Appena attraverso la porta vedo Layla che ride come una pazza.
« Tutto bene? » Chiedo preoccupata.
« No » Risponde semplicemente andandosi a sedere sul divano. Aspetto che mi dia una spiegazione, ma non succede.
« Perchè? » domando dopo sperando di capire il suo comportamento.
« E' un ragazzo fantastico e oggi è stato perfetto » Quindi? La ragazza è parecchio strana. Una persona non si comporta da pazza solo per appuntamento fantastico, o almeno io non lo farei. Evidentemente assumo un espressione confusa e lei continua. « Ma per me è un completo estraneo e mi sento terribilmente in colpa »
Merda. Inizio a pensare che io e Louis abbiamo perso in partenza. Forse è un'amnesia temporanea e, senza il nostro intervento, passerà, ma se non lo fosse? Forse è meglio smettere di provare. Improvvisamente inizia a vibrare il telefono, segno che è arrivato un messaggio. Ovviamente e da Louis e chiede se sia migliorato qualcosa.
" No, forse è meglio smettere " Rispondo mettendo una faccina triste a fne messaggio. Sono davvero dispiaciuta, ma la convinzione di riuscire nel mio intento che aveva fino a poche ore fa e stata sostituita dalla paura di illudere Louis che qualcosa cambierà e farlo soffrire ancora di più quando se ne accorgerà anche lui.
" Fino a ieri hai detto di avere decine di idee e ora vuoi rinunciare" Mi scrive. Proveremo qualcosa di meglio, ci penseremo insieme e ci riusciremo.


Lunga vita agli umpa lumpa
Ciao meraviglie :) Come va? * Cerca di cambiare discorso e di non parlare del capitolo*
Mi scuso per aver aggiornao dopo più di una settimana, ma avevo il capitolo a metà e la forza di continuarlo era pari a zero.
Ho scritto l'ultimo pezzo in neanche un'ora quindi già mi immagino la merda di cane che ho postato >.<
Ho iniziat una nuova fan fiction, piuttosto particolare, se avete voglia di passare cliccate il link: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1826986&i=1
  
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