Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: themendlessly    12/05/2013    17 recensioni
Era stata l'estate peggiore della sua vita, un estate che l'aveva profondamente cambiata. Non era più la ragazza sorridente che era sempre stata...era vuota. Non provava più sentimenti se non odio, odio e paura. Per autoproteggersi si promette di non affezionarsi più alle persone, di non farsi più amici. Riuscirà quel ragazzo speciale dagli occhi colore del mare ad aiutare Jessica, a insegnarle di nuovo ad amare? E Jessica riuscirà a fidarsi di lui, riuscirà a dargli la chiave del suo cuore?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



PIECES
 

This place is so empty
My thoughts are so tempting
I don't know how it got so bad
Sometimes it's so crazy
That nothing can save me
But it's the only thing that I have





Quella mattina avrebbe visto Liam.
A scuola.
Sarebbe stata sotto gli occhi di tutti.
Sarebbe stata giudicata da tutti e probabilmente invidiata da molte.
Infatti Liam Payne era considerato uno dei più bei ragazzi della scuola e aveva una lunga schiera di ammiratrici pronte a sbavare sul pavimento ogni volta che lui camminava per i corridoi.
Non poteva presentarsi scialba e scazzata come sempre: odiava essere giudicata dalla gente.
Doveva quanto meno essere presentabile!
 
Il cielo era grigio, non pioveva ma c’era un forte vento e le temperature si erano notevolmente abbassate.
Dopo essere rimasta impalata e infreddolita per dieci minuti di fronte all’armadio aperto, Jessica prese al volo il suo paio di Jeans preferiti e una felpa blu elettrico, si infilò le sue all star grigie ormai distrutte e legò i capelli in una coda alta.
 
Arrivò a scuola correndo, in ritardo come ogni mattina. Non ebbe neanche il tempo di cercare i ragazzi che la campanella era già suonata e quindi si avviò verso la sua classe.
Mentre la professoressa spiegava qualche formula matematica incomprensibile Jessica, guardando distrattamente fuori dalla finestra, si perse nel suo pensiero preferito tra i mille che la attanagliavano.
Liam, Liam, Liam.
Non riusciva a pensare ad altro.
 
Ti aspetto per pranzo al nostro posto speciale,
Non vedo l’ora! -XxLiam

Jessica sbirciò lo schermo del suo telefono e sospirando sorrise. Mancavano ancora tre lunghissime ore e poi avrebbe visto il suo ragazzo…
 
 
Non appena la campanella annunciò la pausa pranzo Jessica raccolse i suoi libri e si diresse velocemente verso il cortile della scuola.
Liam era lì, sotto il loro albero.
-Finalmente sei arrivata!- le disse lasciandole un leggero bacio sulle labbra –com’è andata la mattinata?-
-Noiosa come sempre… Matematica è stata una palla assurda e per di più non ho capito niente di quello che ha spiegato. La tua mattina?-
-Niente di che…non riuscivo a concentrarmi, sai com’è…- sorrise Liam cingendo le spalle della ragazza con un braccio –non vedevo l’ora di vederti.-
Jessica sorrise rimanendo accoccolata al suo ragazzo, serena e tranquilla come non era mai stata.
-Stasera sei impegnata.-
-Ah si? Perché?- domandò curiosa la ragazza.
-Perché alle 8 passo a prenderti e ti porto fuori.- ribattè lui facendole l’occhiolino.
-Dove mi porti?-
-Sei troppo curiosa.-
-Eddai, dimmelo!-
-Ti porto in un bel posto, mettiti elegante!-
-Elegante?-
-Esatto.-
-Ma stasera non dovevi andare da Louis per la vostra serata Xbox?-
-Si, per stasera però gli do buca e usciamo io e te.-
-Grazie…- sorrise lei abbracciandolo.
-è oggi che tu e Louis avete il test di letteratura su Shakespeare?-
-Il test di letteratura?! Oddio, mi sono dimenticata! Si, è adesso!- disse Jessica scattando in piedi –devo andare in biblioteca a ripassare con Louis, gliel’avevo promesso! Scusa, scusa! Devo andare!-
-Va bene Je, ci vediamo stasera! Puntuale alle 8!- le ricordò lui.
-Grazie mille Liam, ti voglio bene!- finì lei dirigendosi a grandi passi verso la biblioteca.
Tirò fuori il cellulare dalla tasca dei Jeans. Era in ritardo di 10 minuti e il test sarebbe cominciato mezz’ora dopo.
Attraversò tutta la scuola correndo ed entrò in biblioteca.
 
Louis se ne stava seduto ad un tavolo con il libro di letteratura aperto davanti a lui, gli occhi fissi sull’orologio, la mano sinistra stretta in un pugno.
Non poteva crederci che Jessica si fosse dimenticata di venire…
 
-Louis!- lo chiamò la ragazza sedendosi di fronte a lui.
-Jessica…- la salutò Louis.
-Scusa davvero, ero con Liam e…-
Era con Liam. E per merito di chi era con Liam? Per merito suo. Fanculo al suo buon cuore e al voler sempre vedere gli altri felici. Jessica era con Liam e quasi si dimenticava di lui.
-Non c’è bisogno che ti scusi.- tagliò corto lui.
-Lo so ma…mi dispiace così tanto! Ho proprio perso la cognizione del tempo…-
-Non fa niente Jessica, davvero. Ora ripassiamo che abbiamo solo mezz’ora di tempo.-
Jessica lo guardò e gli sorrise, imbarazzata.
Osservò attentamente Louis e lo trovò strano.
Gli occhi, solitamente di un azzurro acceso e luminoso, avevano assunto una gradazione grigiastra ed erano più spenti del solito. Il viso era stanco e contratto e si stava anche torturando le mani, segno di nervosismo e disagio. Ma cosa più strana, Louis Tomlinson non aveva ancora sorriso.
Era impossibile che fosse così per una verifica di letteratura…doveva essere successo qualcosa.
-è successo qualcosa, Lou?-
Il ragazzo alzò il viso per guardarla e Jessica in quegli occhi vide mille emozioni diverse. Una tempesta, ecco cos’aveva dentro quel ragazzo.
-Niente Jessica, sono solo stanco.-
-Sei sicuro?-
-Si, stanotte non ho dormito molto.-
Jessica lo guardò con preoccupazione e gli sorrise e Louis si limitò ad abbassare lo sguardo.


 
                                                                      * *

 

-Giù le penne!- urlò la professoressa Collins alla classe –il tempo è finito, consegnate!-
Jessica riguardò velocemente il suo compito poi si alzò, consegnò ed uscì dalla classe.
Le  domande che la professoressa aveva fatto erano di estrema semplicità e Jessica, che amava Shakespeare alla follia, non ebbe avuto alcuna difficoltà a rispondervi.
-Louis!- chiamò Jessica non appena il ragazzo uscì dall’aula –com’è andato il compito?-
-Credo bene…non mi sembrava difficile…-
-Si, era facile! Hai saputo rispondere a tutto?-
-Non ho risposto solo all’ultima domanda perché non ho avuto tempo.-
-Eh, non fa niente dai!- gli sorrise Jessica.
-Speriamo…- sospirò il ragazzo passandosi una mano tra i capelli –comunque grazie ancora per il tuo aiuto!-
-Ti ho già detto che non devi ringraziarmi e poi siamo in pari no…? Io ti ho aiutato con Shakespeare ma tu mi hai aiutato con Liam quindi…siamo a posto no?-
-Già…- disse il ragazzo cercando di sorridere.
Con Liam, l’aveva aiutata con Liam. Che idiota masochista. Più ci pensava più si sarebbe voluto prendere a sberle.
-Bhe, ora devo andare! Comunque se ti va possiamo studiare insieme più spesso!- sorrise Jessica.
-Si, credo possa essere una buona idea!- rispose Louis.
Non aveva mai visto Jessica così tranquilla e sorridente. Era…bellissima. Louis non trovava parole per descrivere quella ragazza e le emozioni che gli faceva provare.
Era una ragazza meravigliosa.
Era bella, di una bellezza che rispecchiava il suo animo.
Era raro trovare ragazze così belle.
I suoi lunghi capelli biondo scuro, perennemente disordinati rispecchiavano il suo essere sempre confusa e i suoi sentimenti disordinati.
I penetranti occhi azzurro cielo, sinceri come lei e cangianti, mutevoli come il suo carattere.
Il corpo esile che ricordava la sua fragilità ma nello stesso tempo snello e slanciato, simbolo della sua forza di volontà.
Il suo vestirsi sempre con maglie larghe faceva capire quanto fosse insicura e il suo non portare accessori dava l’esatta idea della sua semplicità.
Si mangiava le unghie e si mordeva il labbro inferiore e questo simboleggiava il suo perenne senso di inadeguatezza e disagio, nonché di nervosismo.
Quando si trovava in mezzo a tante persone balbettava leggermente e quando qualcuno le diceva qualcosa di carino lei arrossiva…

Louis Tomlinson si era innamorato di tutte queste piccole cose che la rendevano perfetta ai suoi occhi.
E il suo sorriso… Louis amava il suo sorriso. Era un sorriso sincero e luminoso che illuminava tutto il suo volto e tutto quello che la circondava.
Si era innamorato del suo sorriso perché quel sorriso faceva sorridere anche lui.
Quanto avrebbe voluto essere lui la causa di quel sorriso…
Louis sospirò e con passo lento si diresse verso casa sua.
Non vedeva l’ora di spararsi un bel po’ di musica spacca orecchie per evitare di pensare a quanto idiota fosse.
 


                                                                                     * *
 

 
-Sto bene così?-
-Per l’ennesima volta Jessica, si stai bene.-
-Sei sicuro Niall?-
-Jessica, punto primo, Liam te lo sei già conquistata. Punto secondo, non stai andando a sposarti. Punto terzo, tu sei bellissima pure quando sei in pigiama e col mascara colato.-
-Sei il fratello migliore del mondo.-
-E tu la mia sorellina preferita.- concluse Niall abbracciando sua sorella.
Mancavano dieci minuti alle 8.
Jessica si riguardò per la milionesima volta allo specchio controllando che il vestito non si fosse stropicciato e che trucco e capelli fossero a posto.
Liam le aveva detto di vestirsi elegante e lei aveva optato, quindi, per un semplicissimo tubino blu accompagnato da un paio di ballerine panna abbinate a una borsa e una giacchetta dello stesso colore.
I capelli lunghi le ricadevano sciolti in boccoli lungo la schiena e gli occhi erano truccati in modo molto leggero.
Era pronta.
 
-Mi raccomando Jessica, non fare tardi che domani devi andare a scuola!- le raccomandò suo padre mentre usciva di casa.
Liam aveva parcheggiato la sua macchina di fronte a casa Horan e aspettava la sua bella.
-Adesso mi dici dove mi porti?-
-Ma to’, nemmeno mi saluta che vuole già sapere dove andiamo!- fece finta di offendersi Liam.
-Hai ragione, buonasera Leeyum!-
-Leeyum?!
-Si!-
-Come fai a sapere che mi chiamano Leeyum?!-
-Perché Amy mi ha detto che in famiglia ti chiamano così!- rispose lei con una linguaccia.
-Amy doveva starsene zitta…- borbottò Liam -E comunque non mi hai ancora salutato!-
-E come dovrei salutarti scusa?- domandò lei maliziosa.
-Mah…magari con un bacio…-
-Eh…ma il detto dice “non baciare il tuo ragazzo di fronte a casa tua, l’amore è cieco ma tuo padre ci vede benissimo!”-
-Ah bhe, allora se la metti così!- rise Liam e Jessica si unì a lui.
 
 

                                                                          * *


 
-Grazie per la bella serata...- sussurrò Jessica di fronte alla porta di casa sua.
-Spero di averti riportata a casa in tempo!-
-Sono le 11! Siamo in perfetto orario Liam!-
-Sono il ragazzo più fortunato del mondo, lo sai?-
Jessica sorrise, arrossendo.
-Leeyum, me lo dai un abbraccio?-
-Perché Je?-
-Perché una volta qualcuno mi disse che un abbraccio fa bene a tutti…-
-Quel qualcuno ero io!- rise Liam –E comunque vorrei aggiungere che anche un bacio fa bene a tutti…o meglio, sia chiaro, un bacio fa bene a me in questo caso…- sorrise lui con malizia posando le labbra su quelle di Jessica.
Jessica strinse a sé il ragazzo permettendo alle loro lingue di incontrarsi in un bellissimo bacio.
-Buonanotte Jeje…- sussurrò Liam all’orecchio della sua ragazza prima di allontanarsi.
Jessica lo guardò andare, sospirando.
Infilò la chiave nella toppa della porta ed entrò in casa.
 

 
                                                                              * *
 

 
Qualche minuto più tardi, nel suo letto, si addormentò pensando alla bellissima serata trascorsa.
Liam l’aveva portata in un bellissimo ristorante italiano e avevano cenato benissimo.
Avevano parlato e lei aveva scoperto un sacco di cose su Liam e sulla sua famiglia.
E cercando di ricordare tutte le parole che si erano detti durante quella sera, si addormentò.
 
 

 
                                                                              * *
 

 
-Stai bene Lou?- chiese Harry preoccupato vedendo l’amico con lo sguardo perso nel vuoto.
-Sono solo stanco, Hazza.-
-Vuoi che ce ne andiamo?-
-Ma no, tranquilli, rimanete pure un altro po’.- cercò di sorridere Louis.
Quella sera a casa sua erano solo in tre. Lui, Harry e Niall.
Liam gli aveva dato buca per uscire con Jessica e Zayn era malato.
Louis però non era stato molto di compagnia, il suo pensiero era fisso a Jessica e al fatto che in quel momento fosse fuori con Liam.
La gelosia lo stava bruciando.
-Ehi ragazzi, grazie per la serata! Io torno a casa che altrimenti le sento su da mio padre…- disse Niall.
-Louis, vado anche io dai…almeno ne approfitto e faccio un po’ di strada con Nialler!-
-Ok ragazzi…ci vediamo domani a scuola allora!-
-Ah, Lou, qualsiasi cosa ti stia succedendo ricordati che con noi ne puoi parlare, ok?- lo rassicurò Harry dandogli una pacca sulla spalla.
-Grazie Hazza…- gli sorrise tristemente Louis.
 
Rimasto solo salì in camera sua.
La gelosia lo stava consumando, lo stava mandando in mille pezzi, lo corrodeva.
I troppi pensieri gli avevano causato un mal di testa lancinante.
Non poteva andare avanti così.
Louis Tomlinson che stava male per una ragazza?! Nessuno se lo sarebbe mai potuto immaginare. Anche lui stentava a crederci.
Che poteri aveva quella ragazza per averlo stregato così?!
Louis ripensò a Jessica…al suo sorriso, al suo profumo, ai suoi occhi, alla sua risata…
Doveva fare qualcosa.





Spazio Autrice: 
Scusate per questo immenso ritardo! Spero con tutto il cuore che il capitolo vi piaccia.... In realtà non mi convince molto! :c 
Scusate per eventuali errori, o meglio, orrori (lol) ma non ho assolutamente avuto tempo di rileggerlo!! 
In questo capitolo vediamo una Jessica felice e un Louis tormentato...mmmh, c'è qualquadra che non cosa! lol 

Vi piacce la coppia Jiam? O shippate Jouis? :3 Sono curiosa di saperlo! 

Scrivetemelo in una recensione e perfavore, fatemi sapere che ne pensate di questo capitolo! Recensite numerose perchè non aggiornerò fino a quando non avrò ricevuto almeno 10 recensioni v.v 


Un enorme grazie a tutte le meraviglie che continuano a seguire questa storia! Vi voglio bene e mi fate un sacco felice con le vostre recensioni bcbvovb ** 

Vi lascio con una foto di Jessica! (è Barbara Palvin) ** Io la trovo perfetta u.u

 
-Yaya



 
 
 
 


  
Leggi le 17 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: themendlessly