Finito di cantare, mi risedetti tra gli applausi del pubblico.
-Wow, Ellen, non pensavo fossi così brava!- disse Eleanor
-Ah! Ma quindi voi due siete amiche!- esclamò Caesar. –Sono proprio curioso di sapere come vi siete conosciute!- e gli raccontai del nostro incontro “scontro” allo Starbucks.
-Capisco, ed invece il suo ragazzo, Louis, come lo hai conosciuto?-
Per poco non mi venne un colpo, ma cercai di mantenere la calma –Beh, ecco.-
-Fermi, fermi, a questa domanda fate rispondere me!-
-Oh, Louis? Va bene, rispondi tu!- disse allegro per la partecipazione Caesar, passandogli un microfono.
-Bene… è successo tre anni fa, qui a Londra…-
-Ma che stai dicendo , Louis?- esclamò El
-Beh perché… lei è la mia ex!-
-Cosa?-  Eleanor
-Cosa?- i ragazzi
-Cosa?- Caesar
-COOOOOOOME TI E’ SALTATO IN MENTE, LOUIS?- io
-Io ti amo, Ellen!! Non l’hai ancora capito?!- Louis
-Bene, un minuto di pubblicità, torniamo tra poco gente!-
Ed eravamo fuori onda, con il sipario chiuso.
 
Mi alzai di scatto e raggiunsi Louis ancora in mezzo al palco
-Come ti è venuto in mente di dire una cosa del genere, Louis?-
-Ma è la verità!-
-E allora? Io sto lottando giorno e notte per non ferire nessuno e tu fai una roba del genere!?-
-Per non ferire chi, Niall e Eleanor? O perché hai paura tu?-
-IO ho paura? Mi hai lasciata per uno stupido concorso!-
-I-io ti avevo chiesto, per favore di non rubarmelo, Ellen, allora perché mi fai questo?- disse Eleanor con il volto rigato dalle lacrime.
-Ma io…-
-Non è colpa sua, Eleanor, sono io che ho combinato tutto questo casino.- disse Louis –però non ce la faccio più a stare con te se devo sopportare di vederla con un altro, non lei. Ti prego, finiamola qui!-
-Louis…- Mormorò Eleanor
-Eleanor, lo sai anche tu che non si può andare avanti così!-
Mi sarei aspettata che Eleanor urlasse o piangesse più di quanto non stesse già facendo, invece rispolverò la sua bellezza fiera che era stata lì fino a qualche minuto prima e disse semplicemente –Va bene, se è questo che vuoi, e poi cosa credi, che senza di te non riesca a vivere?!- esclamò lei, poi, con un tono più docile, disse –ora vado a farmi sistemare il trucco, sono inguardabile!- e se ne andò camminando velocemente.
Ma non era ancora finita, e lo sapevo. Louis si buttò stremato sulla sedia dietro di lui ed io raggiunsi Niall, raccogliendo tutto il mio coraggio.
-Niall…- mi costava fatica guardarlo in faccia, il solo pensiero di ferirlo mi faceva male, ma era necessario, per il bene di tutti. –Vedi io…-
-Lo so, so che vuoi andare da lui, in fondo, io stavo con te per fartelo dimenticare, ma se sei ricambiata non ha più alcun senso.-
-Niall…-
-E’ solo che, speravo che un giorno ti saresti innamorata di me.-
-Niall, io ti sono davvero affezionata e ti voglio moltissimo bene, ma sappiamo benissimo entrambi che questo non è amore, non lo è mai stato, anche se, forse, sarebbe meglio se lo fosse, soffriremmo di meno. Però non ci si può fare niente, è meglio se ritorniamo ad essere semplici amici.-
-Certo, Ellen. Non mi sono certo messo con te con l’idea di farti soffrire come ha fatto quel bastardo…-
-Niall!-
-Okay, okay, la smetto, voglio solo che tu sia felice…- disse sorridendo tristemente. –Ci si vede in giro…- e mi baciò sulla guancia prima di andarsene.
Stavo andando da Louis quando sentii un cameraman dire –Siamo in onda!-
 

Ci risedemmo tutti quanti, chi più chi meno scioccato.
-Bene, telespettatori, ve l’avevo detto che sarebbe stata una serata piena di sorprese!  Tuttavia mi dispiace, ma il tempo dedicato ai One Direction finisce qui, spero riuscirete a risolvere i vostri problemi e ci farete sapere come andrà a finire!-
-Aspetta Caesar, posso fare una cosa?-
-Ehm… okay, Louis, ma fai in fretta.-
-Certo.- disse mentre mi trascinava al centro del palco
Lo guardai con aria diffidente ed interrogativa, ma lui mi fece un cenno come a dire che andava tutto bene.
-Ellen, è passato tanto tempo dall’ultima volta, mi sei mancata, ti amo.- Disse e mi baciò. Finalmente, dopotutto questo tempo, Louis era di nuovo mio e solo mio.

 
EPILOGO

Stiamo camminando per Londra, mano nella mano, è il 29 agosto, è passata poco più di una settimana dall’intervista a “What’s happening, London?”.
-Ehi, Ellie, ma tu devi proprio ritornare a Torino? Io… non ce la faccio ad accettare l’idea…-
-Lou…-
-No, davvero, non posso pensare che presto sarai di nuovo lontana..-
-Louis, non tornerò a Torino. Mi sono iscritta all’università, qui a Londra.-
-No , è solo che devi capire che io… aspetta che hai dettooooooo?!?!?- esclama sorpreso e felice allo stesso tempo.
Cerco di scusarmi -Beh, volevo dirtelo prima ma non ne ho avuto occasione.-
-Ma, ma Biscuit è fantastico, allora d’ora in avanti potremo stare insieme per sempre!-
-Sì, insieme per sempre.-
-Ti amo, Ellen.- dice prendendomi la mano
-Anch’io, Louis…-
E ci baciamo, davanti ad un cartellone che pubblicizza il loro nuovo CD.
Penso che comprerò i loro dischi.
                                          The End




Beh, è finita. Grazie a tutti quelli che mi hanno seguita e che hanno lasciato recensioni o aggiunto a preferite, ricordate e seguite. vi ringrazio infinitamente.
Presto scriverò altre storie, intanto, spero che questa vi sia piaciuta c:
@TOMVLINSTYLES
A presto,
              Giulia