Strade buie, strade illuminate.
Dalle ombre, e dal sole?
No, da noi.
Strade di terra, strade d'erba.
Grazie a noi, grazie all'uomo?
No, alla nostra madreterra.
Strade di pietra, sassi e sabbia.
Scavate dalle mani, dalla fatica?
No, dal tempo e dai tempi.
Strade di tutti, o di nessuno.
Merito della pace, della concordia?
No, della guerra, l'odio e discordia.
Strade di ricchi e realizzati,
di poveri ed esodati.
Chiesto da noi, o chi ci ascolta e protegge?
No, dall'egoismo, gli egoisti, gli avidi ed avari.
Strade di pensiero, di destini e di avvenimenti.
Volute dal fato, dalla casualità, dal mondo?
Si...e no.
Un po' da tutti noi, un po' dal caso,
però alla fine noi sceglieremo il nostro destino,
noi scriveremo il traguardo ultimo
della nostra cara compagna strada, chiamata vita.
di Paolo Leonheart Calabrese 17 dicembre 2012