-Payne! Si parte!- 

Mi sveglio di soprassalto e mi guardo attorno. 

-Cosa?-

-È passata una settimana, si torna a Holmes Chapel!- esclama la professoressa esaltata.

-Yuppy...- sbotto tristemente. 

-Come mai così allegra?- domanda lei.

No, fatemi capire: lei pensa sul serio che io sia entusiasta di tornare a casa? Ma per favore, vorrei solo tornare al giorno prima di partire...

-Vedrò mio fratello.- rispondo secca e scettica.

Lei annuisce senza darmi importanza. 

Sbuffo e mi preparo.

In poco tempo sono pronta per partire.

Mi avvicino al pullman e salgo la scaletta assieme agli altri.

-Ehi Ali, scusa ma io mi siedo con Demetria.- mi dice Em accarezzandomi la spalla.

-Tranquilla, troverò qualcuno.- la rassicuro alzando un angolo della bocca in sù. 

Lei mi sorride di rimando e si siede. 

Cerco con lo sguardo un posto libero: gli unici due liberi sono in fondo. Mi siedo sul sedile e prendo l'iPod dallo zaino.

Inserisco The A team e chiudo gli occhi. 

Sospiro.

Può essere che Harry mi abbia dimenticata così in fretta? Possibile che io non sia mai stata nulla per lui?

Un'amica, ecco cosa ero.

Ora neanche quello. 

Ma non dovevo disperarmi, dovevo dimenticarlo. 

Quel bacio non è stata colpa mia eppure lui non riesce a capirlo. No, non sono mai riuscita a dirglielo, lui mi allontana ogni volta. 

Non è di certo colpa mia se il mio compagno di campeggio è un completo idiota! 

E poi per lui non sono nulla, perché per me dovrebbe essere qualcosa?

Ecco, lui non è proprio niente.

Ma chi voglio prendere in giro...lui è tutto. 

I suoi ricci, i suoi occhi verdi. Un angelo, insomma.

Sento la presenza di qualcuno al mio fianco e nonostante tutto non apro gli occhi, troppo immersa nei miei pensieri e nelle mie autocommiserazioni.

Però...chi sarà?

Sbircio appena e vedo...UNA CHIOMA RICCIA?!

Chiudo velocemente gli occhi.

Okay, potrebbe essere chiunque: la Harris, l'amica della Harris, il barboncino della Harr...Che? Il barboncino della Harris? E cosa dovrebbe farci in gita con noi?

Spalanco gli occhi (non vorrei riempirmi di pulci) e mi giro di scatto.

-Harry?!- domando quasi gridando.

Lui annuisce annoiato -Sì, sono io.-

-Che vuoi?- domando seccamente.

-È l'ultimo posto rimasto.- 

-Ohw cos'è? La Edward di ha piantato?- sbotto inviperita.

-Fatti miei.-

-Tranquillo, non ci tengo ad immischiarmi nella tua vita.- sibilo.

-Bene.-

-Bene!- 

Lui mi guarda furente.

Minchia guaddi? 

No ok, dai devo rimanere seria.

Mi giro verso lo specchietto e non ci rivolgiamo la parola per molto tempo.

-Alice?- rompe il silenzio lui.

-Che vuoi?- 

-Io...io non pensavo veramente quello che hai sentito...- si gratta la nuca improvvisamente imbarazzato.

-E io dovrei anche crederci, vero?- 

-Sì, dovresti dato che io sto fingendo di aver dimenticato la questione del bacio.-

-E magari quando capirai che è stato Charles a baciarmi sarà troppo tardi!- grido nuovamente irritata.

-Tsè, come no...- borbotta ironico.

-Harold Edward Styles, non me ne importa nulla se non mi credi o no, ma non puoi pretendere di conoscere la verità se sei arrivato nel momento sbagliato! Solo io e Charles sappiamo quello che è successo.- 

-Non ci tengo a sapere quanto oltre siete andati mentre eri con me.- dice lui.

-Harry vattene, lasciami in pace, non torturarmi ancora.- lo prego.

Lui annuisce senza guardarmi e cerca un nuovo posto. 

 

-Alice! Che è successo?- domanda Em sedendosi accanto a me poco dopo. 

-Abbiamo litigato.- rispondo alzando le spalle.

-E sei rimasta così indifferente?- domanda squadrandomi dubbiosa.

Io la guardo, storco la bocca in una smorfia e ammetto di esserci rimasta male.

-Ow Al!- esclama abbracciandomi.

-Non.Mi.Chiamare.Al.- 

-Al, Al, Al, Al!- ride scompigliandomi i capelli.

Rido assieme a lei, improvvisamente Harry mi sembra lontanissimo nonostante sia vicino.

 

-Alice, Alice svegliati!- 

Mi giro turbata di soprassalto -Che cazz?- 

Mi ricorda la scena della stessa mattina, solo che al posto della professoressa c'è Em.

-Siamo arrivati, idiota.- ride lei caricandosi la borsa sulla spalla.

Mi stiracchio e mi alzò anche io.

Una volta scesi cerco Liam con lo sguardo e dopo poco lo trovo.

Corro ad abbracciarlo e lui mi scocca un bacio sulla fronte.

-Sorellina!- 

-Aw Liam, mi sei mancato troppo.- esclamo stringendolo ancora più forte a me.

-Capisco, non si saluta più- dice una voce accanto a Liam.

Mi volto e vedo Louis.

-Lou!- trillo saltandogli addosso.

-Sì, sono io in tutto il mio splendore.- ridacchia lui -Harry?- domanda poi.

Mi gratto la nuca imbarazzata -Emmh, non ne ho idea, ma, sinceramente, non lo voglio sapere...-

Lui mi guarda inorridendo -Vuoi dirmi che...?-

Annuisco mordendomi il labbro -Ci...ci siamo lasciati...-

-Ma come?!- 

-Ti chiamo dopo Lou, sono stanca, al massimo fattelo raccontare da lui, ma non aspettarti la vera versione dei fatti...- 

-Va bene.- dice lui carezzandomi la schiena.

Liam mi prende dolcemente per il braccio e assieme ci avviamo verso l'auto.

 

-Liam?- dico una volta a casa.

-Si?- 

Sorrido maligna, mi avvicino al suo orecchio e grido - LOOOOOOOOOOOOOOOL!-

Lui mi guarda sgranando gli occhi ed inizia a rincorrermi.

Giriamo attorno alla casa fino a quando Liam non va a finire contro una vecchietta che passava di lì.

Questa prende la sua borsetta rossa e inizia a tirarla addosso a Liam dicendo -Cattivo ragazzo! Si fanno queste cose? Eh? Si fanno?!- 

-No, non si fanno! Chiedo perdono, chiedo umilmente perdono!- esclama Liam gridando e parandosi la testa con le braccia. -Alice dammi una mano!- continua poi.

Io guardo la scena che mi si presenta davanti, poi decido di scherarmi.

Prendo in mano il mio zaino, mi avvicino e...

-Non si fanno queste cose!- dico anche io ridendo e tirando lo zaino in testa a Liam.

-Ehi, ehi tu dovevi aiutare me!- grida mio fratello rivolto a me.

Alzo le spalle continuando.

-Alice, Liam! Ma che...?- domanda una voce confusa.

Mi volto e vedo Zayn che corre verso di noi.

-Hola Zayn.- lo saluto agitando la mano.

-Al, che fai?- socchiude gli occhi come a sottolineare la sua confusione.

Scoppio a ridere davanti alla sua faccia e dico semplicemente -Liam è stato cattivo con questa signora.-

-Wow.- sussurra in uno stato sempre più confusionale.

Sorrido -Cara signora, penso ne abbia avuto abbastanza per oggi, se si comporta male ancora la chiamo.- 

Lei annuisce e se ne va sculettando nonostante l'età.

Porgo una mano a mio fratello, lui la guarda sospetta, ma alla fine la stringe.

O meglio cerca di stringerla.

Sì, perché mentre lui fa per avvicinare la sua mano alla mia, io la ritiro e il povero (si fa per dire) Liam si ritrova a terra.

Zayn ed io scoppiamo a ridere mentre Liam ci guarda furente -Andiamo, è stato divertente!- gli dico dandogli una pacca sulla spalla.

-No, per nulla.- continua a guardarci male.

Io e Zayn non rischiano a trattenerci e continuiamo a ridere.

Liam sbuffa e rientra in casa scocciato.

Sarà meglio che rientri anche io, devo chiamare Lou.

 

Hi everyone,

Sì, sono qui e mi dispiace per voi MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHA no ok, siamo seri (certo come no).

Noi siamo persone serie, eh.

Vuabbò (feel like commissario winchester dei simpson) come va? 

Io ho avuto vari impegni (è per questo che no ho postato domenica) e mi dispiace per i ritardo, ma sarà così per un po' (vedi gli esami di terza media).

Anyway sono in fissa con le parentesi (non si è visto?) shjdja.

Nulla, questo c:

Bacioni x

Fra ;)

 

 

ps.vi ringrazio per le due recensioni love you djfjs