Spalanco gli occhi, ansimando, alquanto turbato dalla situazione in cui mi trovo: son disteso sul mio letto, stavo dormendo, e a svegliarmi sono due o tre tocchi alla porta. E volto lo sguardo verso di essa, e sono sicuro che sei tu. Chi altro può essere, se no? A quest’ora di notte, dopotutto. Mi volto dall’altro lato, stringendomi nelle coperte distrutte, chiudendo di nuovo gli occhi. E altri tocchi, che poi terminano definitivamente. Socchiudo gli occhi, e fisso il nero davanti a me, anche se nero non resta.
Un lampo bianco mi fa scattare a sedere, e mi guardo intorno furtivo. E ricordo, quindi: tu hai paura dei temporali. E mi alzo, quindi, stiracchiandomi, perché ho ancora molto sonno. Ma non importa, e apro la porta, trovandoti accucciato in un angolino, stretto in te stesso. Sbuffo, lo sapevo che ti avrei trovato in quella posizione. Ti vengo vicino e mi accuccio davanti a te, osservandoti.
-Andiamo, vieni.- ti dico solo, alzandomi e aspettando che tu faccia lo stesso: fortunatamente non tardi a farlo. Metto una mano nella tua spalla più lontana da me, la tua destra. Anzi, no, la sua destra. Perché non è tua, è di Edward. E ti conduco nella stanza, e chiudo la porta alle mie spalle. E ti spingo verso il letto, dove mi siedo e, tenendoti una mano, ti invito a far lo stesso, ma non sul letto. Ti guido, facendoti sedere sulle mie gambe, mentre cingo la tua vita con le braccia. Mi sembra stranissimo il comportamento che riservo per te: che razza d’effetto mi fai? E mi abbracci, si accucci su di me, stringendomi.
Un lampo, e mi spingi sul letto, disteso. Hai paura, l’ho capito. E ti stringo, cercando di calmarti.
Un lampo, ancora, e ti stringo più forte, vedendo che ti accucci ancor di più sopra di me, di nuovo impaurito. Molto impaurito.
-Ehi, Wrath.. calmati..- alzi il volto e ti fai vedere. Il tuo sguardo non tradisce i tuoi sentimenti. No, per niente. E mi stupisco, ma fintamente. Sospettavo che un piccolo moccioso quale sei si potesse prendere uno spavento del genere solo per un lampo o due.
-Non ho solo paura del temporale, Envy..- e ti guardo, inarcando un sopracciglio. Di questi tempi sei davvero stano confido che tu lo sappia, Wrath.
-Oltre del temporale, di cosa hai paura?- chiedo, osservandoti. E tu appoggi il mento nell’incavo della mia spalla.
-Di te. Ho paura.. del tuo profumo.- e chiudi gli occhi, lasciandomi immobile e incredulo.
-Del mio.. profumo?- strano. Pensavo che puzzassi. -E perché?- mi viene spontaneo chiedertelo. Non so perché, mi lascia di stucco pensare ad una cosa del genere.
-Non lo so, ad essere sincero..- e metto una mano fra i tuoi capelli, spingendoti il volto verso il mio, e ti bacio in maniera poco casta, così come mi sono abituato a baciare. E’ incredibile che con così tanta facilità io riesco a tradire il FullMetal.. ma in fondo non è colpa mia, è solo più forte di me.

Che stia cominciando a preferire te a lui?






Faycchan- sto progettando un ennesima fiction, per questo potete dire che mi sto praticamente suicidando. Senza contare che questa fiction (che per la cronaca non continuo da tre mesi XD) non sta per niente giungendo al termine. Abbolirò i capitoli con Wrath che ci sono in seguito, mi spiace, metterò solo quelli EnvyEd e alla fine Wrath tornerà, per l'esito finale della decisione di Envy. Felici? (no, mi sa proprio di no..
In compenso, dato che non so proprio come devo fare x scegliere con chi resterà Envy.. ho bisogno di voi!

Sondaggio!
Chi sceglie Envy?
1. Edward
2. Wrath


Decidete con calma e, per favore, fatemi sapere l'esito xk ne ho veramente bisogno! Poi.. bhè, tenterò di terminare la fiction presto, perchè sono in un mare di guai! ^_^ alla prossima!

Faycchan