Immaginare l’impossibile.
Mi sfiorarono, ci sfiorammo. Loro erano i miei idoli, i ragazzi per i quali sarei morta, non avevo un preferito ma lui.. lui mi aveva colpito sin dall’inizio. I suo occhi azzurri nei quali mi perdevo erano ancora più belli visti da così vicino. La sua chioma bionda, i suoi denti perfetti,  LUI ERA PERFETTO in se per se. Fu un attimo, ma svanì subito. Non mi guardò più, non mi degnò neanche di uno sguardo. Il concerto finì in un minuto ed io e Jess, ormai senza voce, corremmo per incontrarli all’uscita. Come pensavamo c’era già un mucchio di ragazze che li seguiva ed io, come ho già detto, non ero molto abile e per correre inciampai e caddi. Jess non si accorse neanche della caduta e riuscì a raggiungere la folla. Piangevo, avrei voluti rivederli, ma era troppo tardi. Abbassai lo sguardo e vidi il mio ginocchio sanguinare, non poteva andare peggio, avevo anche perso la mia migliore amica tra la folla.. benissimo devo dire! Ad un certo punto sentii una mano sulla mia spalle : << Vuoi una mano? Stai bene? Vuoi che ti porti in farmacia? >>, riconobbi subito la sua voce, come non potevo? Mi girai di scatto per vedere se era proprio lui, ed il sorriso a 36 denti che mi comparve sul viso confermò ciò che pensavo. Era Niall Horan. Niall James Horan , CAZZO, non so come trattenni i gridolini, ma le lacrime, quelle no, quelle cadevano da sole dai miei occhi. Niall me le asciugò, mi diede una mano ad alzarmi, mi fece strada e mi portò all’interno dell’ Arena. << Non restare in silenzio, parlami,  così mi fai intendere che hai perso la voce! >> Esclamò lui senza alcun timore. << *tossii*, si mmh, io mmh, io, sono Alex.. >> in effetti avevo perso un po’ la voce. << Ora ti porto in ospedale, il tuo ginocchio continua a sanguinare. >> disse lui con voce preoccupata. << Mmmh no, la mia migliore amica è tra le ragazzine qui fuori! Non posso lasciarla sola! >> gli risposi. << Non ti preoccupare, usciamo con la macchina e la facciamo salire, chiamala e dille di farsi trovare all’uscita. >> rispose con tono tranquillo. ( oh cazzo niall mi sta parlando, merda o mio dioooooo, sto per entrare in macchina con luiii oddioo..) pensai. Chiamai Jess e le raccontai tutto, così uscii dall’ Arena e montò in macchina. Arrivammo all’entrata dell’ospedale e Niall chiese a Jess se poteva restare in macchina ad aspettare e che avremmo fatto presto. Non ci eravamo accorti che i paparazzi ci avevano seguiti così entrammo velocemente in ospedale senza dare all’occhio. Mi fasciarono la gamba e me la ingessarono. Chiesi a Niall se poteva essere lui il primo a scriverci sopra, così lo firmò. L’infermiera disse a Niall che per ora non potevo sforzare la gamba, così mi prese in braccio, le mie braccia erano intorno al suo collo, teneva le sue braccia a modo di sedia, come per farmi accomodare, non riuscivo a non guardarlo e incantarmi. Uscimmo dall’ospedale e varcata la porta, vedemmo una marea di flash, Niall corse via di lì e ordinò all’autista di andare a casa sua. Ci fece accomodare e ci offrì qualcosa da bere, ordinò del cibo cinese che ci offrì e per tutta la serata ridemmo e scherzammo con lui. Ormai era tardi, mezzanotte passata e ci diede una coperta e il suo letto. ( Questo significava che dormivamo da luii, oh cazzoooo….) Io e Jess ci guardammo e avevamo entrambe una faccia interrogativa, così accettammo la sua offerta e restammo lì.
                                                                                  ***
Il mattino seguente, ore 10:00 ..
<< Alex, sei sveglia? >> mi svegliò lui con una voce rilassante. << Mhh *mi stiracchiai* si! >>, mi aveva portato la colazione a letto! Mamma mia io lo amavo! Mi disse che Jess se ne era andata prima perché sarebbe voluta andare a fare shopping,  ( ma era scema? Mi aveva lasciato con Niall da sola? ) ed io annuii senza dire niente. Mi diede degli asciugamani nuovi per lavarmi e mi disse che era a mia disposizione! Così mi lavai e gli chiesi se poteva portarmi a visitare Londra, era il mio sogno fin da quando ero piccola! Così uscimmo di casa insieme e ancora una volta incontrammo paparazzi che ci fotografarono nuovamente. Il portiere ci diede il giornale che osservai distrattamente, ma dal quel poco che vidi mi sembrò di vedermi in una foto con Niall, ripresi il  giornale e lessi l’articolo: “ NIALL HORAN E LA SUA NUOVA RAGAZZA? “. Rimasi perplessa. Io e Niall ci guardammo leggermente imbarazzanti, lui mi porse le sue scuse e mi dissi che non ci avrebbero lasciati per un minuto.. si sentiva in colpa. Io gli dissi che non era colpa sua ma mia e che non avrei dovuto accettare il suo invito, ma mi mise la sua mano sulle labbra, come per tapparmela. << Alex, tu sei diversa, non sei solo gridolini e urla, mi apprezzi come sono e sei anche simpatica. >> disse lui arrossendo. << Al, puoi chiamarmi Al. >> dissi io. << Ok Al allora sei pronta per il nostro tour? >> mi disse lui sorridendo. << Prontissima >> gli ricambiai il sorrisso.
Mi portò a visitare ogni monumento di Londra : il big ban, la casa della regina, l’abazzia e poi verso le 21:00 mi portò a fare un giro sul London Eye. La giostra incominciò ad alzarsi e paurosa come sono mi strinsi a lui e gli strinsi la mano così forte che gli lasciai un segno. Ci avvicinavamo sempre di più al punto più alto e quando arrivammo in cima mi guardò compiaciuto della vista meravigliosa, lo guardai, i miei occhi si illuminarono e luccicavano come non mai, mi sorrise, gli sorrisi chinò il capo e mi rubò un bacio.