Mentre il pubblico lascia il tendone e il palco si vuota, io e Harry siamo ancora uno di fronte all’altro, forse entrambi troppo stupiti per trovare le parole.
H-ciao
I-ciao
H-hanno costretto anche te allora eh?
I-si ed è stato piuttosto seccante. Ma devo ammettere che alla fine lo show è stato divertente.
H-si anch’io mi sono divertito!
I-beh è meglio che usciamo di qui. Non vorrei ci chiudessero dentro
H-quel Davis ha detto che ci riportava a Hogwarts dopo lo show giusto?
I-si ma adesso chissà dov’è!
H-si e soprattutto chissà a che ora pensa di venirci a cercare.
I-ma noi non sappiamo smaterializzarci. Tu hai fatto l’esame?
H-no. tu?
I-no.
H-beh intanto facciamo un giro qui fuori e aspettiamo
I-ok
 
I-e così sei romantico anche tu eh?
H-si un po’. E tu hai detto che sei gelosa?
I-diciamo più che abbastanza.
H-comunque è incredibile che ci siamo trovati qui in questo show!
I-già! Quando hai detto Hogwarts ero sorpresa ma non abbiamo fatto in tempo a capire bene.
H-già era scaduto il tempo. E poi anche non poter sentir la voce rende tutto più difficile
I-si. Comunque ripeto io non sono il tipo da fare questi show. Stamattina Lavanda era più entusiasta di me quando ha sentito che mi avevano scelta per lo show. Sembrava impazzita
H-beh quella è sempre stata un po’ strana!
I-si in un certo senso…
H-comunque sono contento che alla fine ci fossi tu perché avevo paura mi capitasse una strana, magari come Lavanda appunto
I-si infatti. Io avevo paura di incontrare un tipo strano, magari un presuntuoso…
H-beh io non sono presuntuoso.
I-no no lo so-dico ridendo
H-mi sa che sta cominciando a piovere
Harry non fa in tempo a pronunciare questa frase che la pioggia prende a scrosciare sempre più forte. E ci ritroviamo fuori, al buio, sotto un vero e proprio acquazzone.
H-cavolo!
I-e adesso??
H-io non vedo quasi nessuno lì dal tendone
I-forse quando non ci hanno visti sono andati via
H-lasciandoci qui??? Beh spero di no.
I-ma come torniamo al castello adesso??-dico tenendomi la giacca sopra la testa a mò di ombrello
H-l’unico modo sarebbe usando una scopa, ma ci vuole mezz’ora a tornare e sotto questa pioggia non è il massimo.
I-che facciamo? Sono già le 11!
H-te la senti di venire da me? A casa mia a Grimmauld Place. Solo per farci una doccia e sistemarci un po’. Poi sperando che smetta di piovere forte, prendiamo la mia Firebolt e torniamo a Hogwarts.
I-si beh ok grazie. Ma casa tua è vicina?
H-si con la Firebolt dista 5 minuti da qui. Accio Firebolt! Sali!
Ci alziamo in volo con quella pioggia torrenziale. Sembra assurdo ma mentre volo abbracciata a lui non me ne frega più niente della pioggia.
I-ma come fai a vederci bene sotto questa pioggia???
H-sono abituato, ho fatto un sacco di partite di quidditch sotto la pioggia.
H-eccoci siamo arrivati.
I-Hermione mi aveva parlato di questa casa. ma non me la immaginavo così bella.
H-beh è una casa antica ma non è male. E poi si è grande per starci da soli. Entra pure.
I-grazie.
H-beh se vuoi ti faccio vedere un po’ la casa, vieni
I-è proprio bella
H-beh se vuoi farti una doccia puoi usare questo bagno. Io userò l’altro in fondo al corridoio.
I-grazie. E scusa per questo disturbo
H-ma no figurati. Del resto siamo tutti e due nella stessa situazione. Non era possibile tornare a Hogwarts sotto quella pioggia. Beh allora fai pure con calma. Quando hai finito mi trovi in salotto.
I-perfetto.
 
Mi faccio una lunga doccia calda e intanto penso a questa serata che si è rivelata incredibile e piena di sorprese. Il contrario di quello che mi aspettava. Aveva ragione Luna! Una giornata brutta può diventare bella. Basta quella piccola cosa che ti fa felice. E nel mio caso quella cosa, anzi quella persona è qui, a pochi passi da me, in questo stesso corridoio.
Esco dalla doccia, indosso l’asciugamano e mi siedo su una sedia nella camera da letto. Mi guardo intorno. C’è uno scaffale con pochi libri, un armadio grande, il letto matrimoniale, alcune foto che spiccano tra gli altri oggetti su un mobile. Una foto di Sirius, il padrino di Harry. È morto un anno fa. Harry deve aver sofferto molto. Avevo conosciuto Sirius una sera che Ginny mi aveva invitata alla tana due anni fa. Poi vedo alcune foto che sembrano essere molto recenti. Con Harry, Ron e Hermione.
Mi asciugo e mi rivesto con i vestiti che ho fatto asciugare con una colpo di bacchetta. Quindi scendo le scale e torno in salotto. Harry è in piedi, appoggiato a un mobile contro la parete. Sembra immerso nei suoi pensieri.
I-ciao
H-ah ciao.
I-grazie. Dopo una doccia mi sento molto meglio.
H-non sembra che smetterà di piovere.
I-si sembra che piova forte come prima.
H-bisognerà che restiamo qui stanotte. E poi domattina torniamo al castello con la Firebolt
I-c-come?
H-beh io posso dormire sul divano qui e tu su.
I-beh no non…posso stare io sul divano. La casa è tua. È giusto che sia tu a dormire su.
H-no per me non è un problema. A meno che…
I-cosa?
H-se tu non hai problemi possiamo dormire tutti e due su. Ti giuro che ognuno dormirà dalla sua parte e che non ti accorgerai neanche della mia presenza!
I-ehm..si … si ok. Ma c’è un problema: non ho il pigiama. Beh al massimo dormo con i jeans
H-posso prestarti qualcosa. Una tuta. Andiamo di sopra e vediamo cosa troviamo
 
H-beh dunque… questa! Ti assicuro che è una camicia comodissima! E poi questi pantaloncini. So che non è il massimo.
I-ma figurati. Andrà benissimo. anzi sei fin troppo gentile. Grazie. beh sono quasi le due. io andrei a dormire.
H-si anch’io sono stanco.
I-bene allora buonanotte
H-notte
Mentre ci sistemiamo sotto le coperte, prendo contro al suo piede involontariamente
I-oh scusa!
H-no scusa tu!-dice spostandosi più in là e voltandomi le spalle
Come immaginavo non riesco a prendere sonno. Ma la situazione è tanto strana quanto emozionante. Nonostante fuori piova ancora, fa caldo stanotte. E questo rende ancora più difficile dormire. La camicia che mi ha dato è davvero comoda ma ancora meglio ha il suo profumo. Vorrei tenerla indosso per sempre.
Resto sveglia fino alle 4. Continuo a rigirarmi nel letto. Osservo Harry dormire accanto a me e mi chiedo come reagirebbe se lo baciassi. Dio quanto vorrei baciarlo!
Il sonno ha il sopravvento su di me e quando mi risveglio vedo la luce del giorno che filtra attraverso le tende e guardo l’ora. Sono le 8.
H-ciao
I-ciao
H-come hai dormito?
I-bene. Hai ragione questa camicia è comoda. Tu hai dormito?
H-si. Beh io vado a farmi una doccia.
I-ok
 
Faccio una doccia anch’io e una volta vestita vado al piano di sotto e trovo Harry già in cucina.
H-ah eccoti qui. Non so cosa ti piace di solito a colazione. Ma di roba ce n’è. scegli quello che vuoi
I-grazie. Ma non è necessario. Posso anche mangiare al castello.
H-si ma ho pensato che siccome è domenica e non c’è lezione ce la prendiamo con calma e partiamo tra un’oretta.
I-ma si hai ragione!
 
 
Più tardi saliamo sulla Firebolt e torniamo al castello.
I-grazie di tutto
H-ma figurati.
I-beh ci vediamo dopo in sala grande magari
H-certo ciao….però io… volevo chiederti…
I-dimmi
H-lo scopo di quello show era che i due partner uscissero insieme almeno una volta per conoscersi meglio. Si potrebbe fare se ti va.
I-cioè…noi-noi due…uscire insieme?
H-si. Una sera a cena o anche solo una passeggiata.
I-beh si…sarebbe… cioè…mi-…cioè… a me piacerebbe…
H-perfetto allora… va bene stasera?
I-ah stasera?
H-se non va bene anche domani…
I-no no! anzi …cioè… va bene stasera…
H-bene. Allora verso le 8?
I-benissimo. a dopo allora