Ciao a tutti, è più di un anno che non scrivevo su EFP. Avevo perso l'ispirazione.
In questo periodo ero ispirata per scrivere una FF rating rosso... che si è trasformata in questo... già, non chiedetemi come fa una storia che doveva essere a rating rosso, diventare gialla D: Spero vi piaccia.
Anticipo solo questo: [JongKey] Parla dell'incidente accaduto realmente a Jjong il 1° aprile 2013...
(╯°□°）╯︵ ┻━┻ che bel pesce d'aprile Jjong, complimenti...

Molti dei fatti raccontati qui sono veri (come affermazioni o i luoghi dove sono stati in quel periodo)

Le parti in corsivo sono i pensieri di chi sta narrando.
Vi lascio alla lettura, grazie dell'attenzione. Annyeong~


Chapter 1: Car Accident
 

Lunedì 01 aprile 2013
A: Jjong <3
Hyung, si può sapere dove sei?
Cavolo, non mi hai nemmeno mandato un messaggio del buongiorno...
si vede quanto ci tieni a me!!
Inviato alle 10.36 a.m.

Sono stravaccato sul divano.
Continuo ad avere una strana sensazione. Mi sento male. Ho la nausea. È da quando mi sono svegliato, questa mattina, che mi sento così.

Arriva una chiamata. Minho, uscito da poco dalla doccia, passandosi l'asciugamano tra i capelli bagnati, mi precede e risponde al telefono, gocciolando dappertutto. Così mi rimetto comodo e torno a fissare il cellulare.

Il ragazzo sgrana gli occhi ed emette un sibilo che attira la mia attenzione. Ha l'aria confusa. La sua espressione è spaventata. Chiedo spiegazioni ma niente. Continua solo a ripetere 'si' al mittente della chiamata. Prende il cordless e va in cucina quasi correndo. Il maknae si avvicina a me preoccupato, chiedendo spiegazioni per il comportamento strano del ragazzo. Gli rispondo che non capisco neanche io. Lo seguiamo. Lo vedo seduto al tavolo da pranzo con il nostro Leader che discutono di qualcosa a bassa voce, come per non farsi sentire. Sta ancora parlando al telefono.
Il rapper dice qualcosa ed Onew sbarra gli occhi emettendo poi un respiro profondo. Anche lui? Che sta succedendo?!
Parlano di qualcosa. Non sento bene. Sono spaventati, lo vedo. Voglio sapere.

Entro per chiedere spiegazioni.

- Ragazzi, si può sapere che succede? -

Non rispondono. Minho distoglie lo sguardo da me fissando il telefono che ha in mano.
Il più grande fa la stessa cosa.

- Dai, ora smettetela... mi devo preoccupare? Che sta succedendo? -

Onew si alza dalla sedia e si avvicina a me. Appoggia la mano destra sulla mia spalla sinistra e si allontana con lo sguardo abbassato.
Cosa sta succedendo? Non basta che quel cretino di Jjong non risponda ai miei messaggi, ci si mettono anche loro a stressarmi così! pensai.
Minho mi fissa con un'espressione strana. Gli trema una gamba. Mi fa segno di sedermi. Obbedisco.
Appoggia le mani sul tavolo. Stringe il telefono con tutta la sua forza. Ha i muscoli delle braccia tesi da come lo tiene saldamente, sembra quasi che lo voglia rompere - Ascoltami bene... -

Ma viene interrotto dalla voce tremolante del più grande. - Aspetta, è meglio che lo dica io, sono il leader... lascia questi brutti lavori a me... -
Inizio a preoccuparmi seriamente. Cosa diavolo succede?

- Verso le 10.30... - e si ferma di nuovo.

Vai avanti, ti prego! Sto morendo di paura, anche se non so di cosa si tratta! pensai.
Inizio a tremare. Ho una brutta sensazione da prima. Il fatto che loro facciano così, non è un buon segno.

- Verso le 10.30, c'è stato un incidente... sul Dongho Bridge... -

Non fa in tempo a continuare che mi vengono le lacrime agli occhi. Ho capito. Mi manca il respiro per un attimo. No. Non può essere vero! Tremo. Ho paura. Non può essere vero!

- Jonghyun stava tornando qui. È uscito di strada sbattendo contro il guard rail. L'ambulanza è arrivata subito. -

Prendo il mio viso tra le mani. Mi manca l'aria. Ho il fiato corto. Il battito accelerato. Vedo tutto annebbiato. Cosa sta succedendo? Il mio cervello vuole impedirmi di recepire quelle parole.
Inizio a piangere. Sono disperato. Non può succedergli qualcosa. No. Perché a lui? Non è giusto.
Minho mi abbraccia. Ho il battito quasi assente. Sono in preda al panico.

- Calmati ora Bum... - mi dice con voce vacillante. - Sta bene, è ferito... ma gli airbag hanno fatto il loro lavoro fortunatamente, è all'ospedale di Gangnam. -

Come faccio a calmarmi? Avevo perso la voce dal pianto frenetico.

- Ci hanno detto di non allarmarci e aspettare che ci contattino dalla S.M. - dice il più grande.

Il maknae mi accompagna a sedere sul divano. Mi tiene compagnia per un po' finché il rapper non lo chiama per preparare il pranzo.
Rimango solo. Ripenso a cosa stavo facendo prima di ricevere la notizia.

Già.

Avevo appena mandato uno stupido messaggio. Un messaggio che era meglio non mandare. Vorrei tornare indietro nel tempo e mandarglielo con altre parole. Voglio scrivergli il buongiorno, dirgli che lo amo. Voglio dirgli di guidare con prudenza e di stare attento. E invece no. Non posso tornare indietro. Non posso. Gli avevo scritto una cosa bruttissima.
Aveva già avuto l'incidente. 10.36, l'ora del mio messaggio. Se lo avessi mandato prima magari sarebbe stato diverso.

Appoggio le mani al viso e i gomiti alle ginocchia. Piango. Posso solo aspettare ora. Aspettare che il nostro manager ci dica qualcosa.
Hanno annullato la schedule di oggi, quindi ho la giornata libera. Devo fare qualcosa o l'ansia mi distruggerà.

Mi vesto per uscire prendendo le prime cose che capitano nell'armadio. Non sono in vena nemmeno di cercarmi dei vestiti decenti. Voglio solo prendere aria.
Esco di nascosto dai miei compagni. Voglio stare solo.
Ho gli occhi rossi. Pesti del pianto colmo di dolore. Sono troppo preoccupato per lui. Mi manca. Mi manca terribilmente. Voglio vederlo!!
Chiamo il manager chiedendogli quando potrò andare a trovarlo e lui afferma che mi avvertirà a breve.

Ho freddo. Non fa freddo però, ci sono 13 gradi. Ho freddo nell'anima, nel cuore. Sono angosciato. Eppure mi hanno detto che sta bene, che è rimasto solo ferito al naso. Nulla più. Perché sto così male? Lo amo. Lo amo da impazzire, ma perché preoccuparsi fino a questo punto?!

Mi siedo su una panchina. Alzo gli occhi, ormai arrossati dal troppo pianto, al cielo. È nuvoloso.
Rimarrò qui. Ancora un po'. Voglio restare a guardare il cielo. Magari lo stai facendo anche tu. Non sembra debba piovere.

Mi manchi.~

























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Grazie per letto questo primo capitolo. Spero vi sia piaciuto e che non sia stato noioso.
Fatemi sapere presto ^3^. Pubblicherò appena avrò qualche recensioncina. (e fu così che non la guardò nessuno) .
Ho il secondo e l'ultimo capitolo già pronti. ^(*O*)^
Pace e amore <3
Annyeang~