Shooting Star
Salve
lettori coraggiosi! La vostra Kurenai88 è tornata ed è sempre più indaffarata! Sono
alle prese con ben cinque fic e che faccio?! Mi metto
a lavoro con una terza, no?!
Ok,
sono fuori, lo so… comunque, che dire di questa fic... è una raccolta di tre one-shot
che vanno da 500 e più parole con un elemento ricorrente, ovvero le Stelle
Cadenti, incentrata su due personaggi molto importanti del manga di Naruto di cui però si sa pochissimo per ora… quindi ecco a
voi una fic su Minato Namikaze
e Kushina Uzumaki e sul
loro passato!!
Eheheh!! Spero vi piaccia!!
Buona
lettura!!
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Una scia luminosa attraversò il
cielo notturno sparendo subito dopo.
I suoi occhi verdi, gelidi, la
seguirono e nella sua mente si formò un desiderio.
‘
Voglio un amico.’
Desiderio ricorrente, mai
espresso ed ammesso a voce alta. Perché lei non poteva permettersi di credere
nelle stelle cadenti.
Lei era solo un maschiaccio
sempre pronto ad usare i pugni e a litigare, o almeno così la vedevano gli
altri.
Per gli altri non aveva desideri
perché non aveva nessuno con cui condividerli.
Per questo lei chiedeva sempre
la stessa cosa. Un amico per condividere i suoi sogni e desideri.
‘
Voglio un amico.’
Altra stella. Altro desiderio
irrealizzabile.
Aveva provato a farsi degli
amici ma finiva sempre allo stesso modo.
Lei aveva sempre aperto il suo
cuore fidandosi ciecamente di tutti, e questi, la usavano prendendola poi in
giro con, ad esempio, stupide storpiature del suo nome, come ‘Yushina’, che
alludeva al suo corpo rotondo.
Per questo si era chiusa come un
riccio. Nascondeva il suo vero essere dietro un carattere duro e antipatico,
non permetteva a nessuno di avvicinarsi. Pungendo, per paura di essere
nuovamente ferita.
Però, continuava a desiderare un
amico.
Un amico vero, che andasse oltre
i gelidi occhi verdi, la cortissima capigliatura rossa, la corporatura paffuta
e la lingua tagliente.
‘
Voglio un amico.’
L’avrebbe chiesto all’infinito a
quelle stelle cadenti. Tutta la notte e tutta la vita, se necessario.
E quella notte, quella delle
stelle cadenti, non si sarebbe mossa si un millimetro. Sarebbe rimasta seduta
sul tetto della casa che ospitava il suo sensei ed i
suoi compagni di squadra durante gli Esami di Selezione dei Chunin
a Konoha.
“ Ciao!”
Una voce nuova giunse alle sue
orecchie.
Una voce gioviale, simpatica e
calda, seguita dall’apparsa di un suo coetaneo, un ragazzino dai grandi e
limpidi occhi azzurri e dai capelli biondi.
Lo guardò stupita, sentendosi
però subito riscaldata da quel sorriso che stava tra il curioso ed il
divertito.
“ Che fai tutta sola? Non riesci
a dormire?”, chiese il ragazzino sedendosi accanto a lei, che boccheggiò
cercando, inutilmente di parlare.
Mille domande le affollarono la
mente ed altrettante restarono senza risposta.
“ Sei di poche parole, eh?”, rise ancora il
biondino, aveva una bella risata. “ Comunque, piacere! Io sono Minato Namikaze di Konoha.”
Gli occhi verdi divennero caldi
e le labbra si piegarono all’insù. Le spine del riccio non avrebbero più punto.
“ Kushina
Uzumaki di Uzu.”
Si stringono le mani e si
scambiano un piccolo sorriso.
“ Allora, Kushina…”,
Minato guardò il cielo stellato, nei suoi occhi brillarono le stelle. “ Credi
nelle stelle cadenti?”
Kushina sorrise, il suo viso assunse
una nuova luce, e guardò a sua volta il cielo.
“ Sì…”,
mormorò.
Poco dopo l’ennesima stella
lasciò il cielo tracciando una scia simile ad un sorriso. Entrambi espressero
un desiderio.
Un desiderio diverso ma simile.
Sono anime affini.
‘
Voglio stare per sempre con lui.’
… Kushina.
‘
Voglio che mi sorrida sempre in questo modo.’ … Minato.
Ecco,
qui è finita la prima one-shot, ha esattamente 500
parole! Eheheh!!
Comunque,
tutto quello che ho scritto è naturalmente solo una mia idea, ed i personaggi
non mi appartengono (eccetto Kushina, lo ammetto… per quel che hanno detto Jiraya
e Tsunade e per come l’ho descritta questa ragazze è
fin troppo uguale a me -____-)
Ehm… andiamo avanti!
Vi
ringrazio di aver letto fin qui!
Alla
prossima!!