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Autore: kiary5    16/05/2013    1 recensioni
“Ma come mai ci sono sei stanze?”
“Ah non lo sapevi? Condividi la casa con altri cinque ragazzi di cui due sono miei nipoti” Rispose Camille molto tranquillamente, ma si vede che avevo un’ espressione sconvolta in faccia, quindi mi consolò dicendo “sono bravi ragazzi, tranquilla”. Si, un po’ mi aveva consolata, ma avere 5 ragazzi che non conoscevo e con cui avrei dovuto passare tutto il tempo in casa..si, era abbastanza sconvolgente.-----
“ grazie ma spero che tra di noi ci sia più che amicizia” disse Zayn. Mi guardò come per pregarmi di qualcosa. Poi mi prese i fianchi e fece toccare il mio petto contro il suo,e subito dopo mi baciò. Ero più che in paradiso! Più che al settimo cielo! Anzi al 1897 cielo! ------
Spero che come io ci sarò sempre per te, tu ci sarai per me, mi comporterò nel modo migliore perché mi sembri veramente la ragazza “fortunata”- disse con tono ironico- “che potrà essere la mia migliore amica” finì Lou.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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CAPITOLO 5
HOPE’S POV
Quella mattina quando mi svegliai, alle 9:30, notai che Zayn non era a letto ma al suo posto c’era un biglietto con scritto
Buongiorno amore,
mi sono svegliato presto perché devo andare a comprare una
cosa speciale, tornerò comunque prima di pranzo
Zayn XX
Ero super curiosa sul “che cosa fosse andato a comprare di tanto speciale” ma tanto avrei dovuto aspettare. Decisi di scendere anche perché i ragazzi di sotto stavano facendo un casino pazzesco. Appena arrivo in cucina Louis mi salta addosso abbracciandomi e baciandomi sulla guancia e così anche Harry, Liam e Niall ma poi notai Alex, che bello era restata,così colsi l’occasione di parlarle e conoscerla. Mi sedetti di fianco a lei e le dissi “ehi, tu sei Alex giusto? La cameriera di Nando’s” le sorrisi, “si si piacere, e tu sei.. ah Hope se non sbaglio” ricambiò il sorriso. Rimanemmo un po’ lì a conoscerci dopo almeno mezz’ora che parlavamo mi fece quella domanda tragica: “e la tua infanzia come è stata?” ok, non so se ero veramente pronta per risponderle ma probabilmente gli aveva già detto tutto Niall, mi rattristai un po’, stavo per rispondere ma lei vedendo la mia faccia mi disse: “ se non ne vuoi parlare non ti preoccupare, però ti dico che mi ha già detto tutto Niall” mi sorrise.
Mi tirò sudi morale, almeno non dovevo spiegarle tutto “ahahahah ok allora se la sai già vorrei sapere la tua?” ero molto curiosa e anche lei si rabbuiò un po’ “beh ecco i miei veri genitori sono morti e così finii non so come in un orfanatrofio, così mi adottarono loro, all’ inizio erano carini e gentili ma poi persero il lavoro tutti e due, quindi riversarono tutta la loro rabbia su di me… prima facendomi fare i lavori di casa e poi a 10 anni iniziarono a picchiarmi e a offendermi senza un senso ….” Ci rimasi davvero male, una ragazza così dolce sensibile e bella, trattata di merda da due cavolo di genitori!
 Le presi la mano e la rassicurai “non ti preoccupare, spero che diventeremo amiche perché qui siamo le uniche due femmine e credo che siccome abbiamo avuto tutte e due una brutta infanzia che ci capiremo meglio” le sorrisi e le asciugai una lacrima, anche lei mi sorrise  “ grazie veramente, lo spero anche io” rispose. Ci abbracciammo e continuammo a parlare per un’ altra mezz’ora, finché non arrivo Niall “scusa Hope ma mi manca Alex te la porto via” la prese per mano e la portò di sopra, io intanto andai in camera di Liam perché mentre parlavo con Alex avevo notato che la fissava spesso.
Bussai alla sua porta “chi è?” sentii dire “Liam sono Hope vorrei parlarti” gli dissi, e subito dopo mi aprì la porta. Ci sedemmo sul suo letto. “di cosa mi volevi parlare?” mi chiese subito, “beh ho notato che sei molto strano da quando è arrivata Alex e… insomma… provi qualcosa?” gli chiesi di punto in bianco, lui prima sgranò gli occhi e poi mi guardò con aria malinconica “come hai fatto a capirlo…?” mi chiese fissandomi sempre più triste “è semplice, basta guardare come la fissi..” risposi. “ok si mi piace! Mi piace molto anche se la conosco da pochissimo! Non è così! Di solito a me piacciono le persone dopo un po’ che le conosco ma con lei è diverso! In più è innamorata di Niall!” ora era in lacrime sdraiato con la faccia sul cuscino. Ero veramente triste per lui e vederlo conciato così era ancora peggio, così lo presi e lo abbracciai,lui mi strinse forte, sapevo quanto stava soffrendo. “Però Niall non deve sapere niente, sennò ti uccide, lui alzò la testa “lo so ma a lei lo devo dire, non posso vivere così” rispose dopo essersi un po’ calmato.
ZAYN’S POV
Ero appena tornato a casa dopo quella mattinata di ricerche e finalmente avevo trovato quello che cercavo, ero andato a comprare l’anello di fidanzamento per Hope, glielo avrei chiesto ed ero veramente al settimo cielo immaginandomi la sua reazione. La cercai in camera, in cucina ma non la trovavo, così chiesi a Harry “Hey per caso sai dov’ è Hope?” “si, mi sa che è andata a parlare con Liam in camera sua” rispose “ok allora vado, grazie”. Ero un po’ insospettito e la porta era socchiusa,così li vidi abbracciati che parlavano e lui che piangeva, ok era normale ed erano solamente abbracciati. Stavo per entrare ma Liam con uno scatto alzò la testa e la baciò, ma in bocca! Mi arrabbiai, ero più che furioso! Invece che entrare decisi di uscire per calmarmi, ma non servì a niente. Calciavo tutto quello che mi capitava, stringevo i pugni fino ad avere le nocche bianche e poi piansi, non era da me e soprattutto per una ragazza non era mai successo.. mi sedetti su una panchina in lacrime e col cuore frantumato, come se qualcuno lo stesse prendendo a bastonate. Ma poi preso dalla rabbia feci il secondo errore più grosso della mia vita, andai nella discoteca più vicina e mi ubriacai come non so cosa, bicchiere dopo bicchiere vidi una ragazza alta bionda e magra e da lì mi tornò in mente il mio primo errore più grosso.
Due anni fa ero il tipico ragazzo da una botta e via, tutte le sere in discoteca e ogni giorno con una diversa. Un giorno vedo una ragazza bellissima: alta, magra bionda e mezza ubriaca,così ne approfittai. Quella sera me la portai a letto, da quel giorno ci iniziammo a sentire tutti i giorni e poi a uscire, non era mai successo e non volevo.. ma purtroppo  mi stavo innamorando di lei. Dopo un po’ di tempo mi disse che era incinta, all’ inizio la presi male ma poi decisi di starle vicino e fare il padre. Qualche settimana dopo trovai le analisi di chi fosse il padre ma lì non c’era il mio nome! Come avevo potuto credere che quella fosse una capace di avere una relazione! Il mio cuore si frantumò in pezzi,io l’ amavo veramente e lei era solo una troia! Litigammo pesantemente e spaccai tutto in casa, cambiai completamente il mio carattere e da lì mi promisi di non uscire mai più con quella gente, e avevo creduto di non potermi più innamorare.
Ora io ero completamente ubriaco, di nuovo con il cuore in mille pezzi e con la stessa donna, vedevo tutto offuscato, non sapevo cosa stessi facendo, mi ricordo solo che mi prese per mano ballammo un po’ poi la portai in casa e facemmo l’ ultima cosa che avrei voluto fare… ci andai a letto. In casa non c’era nessuno, probabilmente erano venuti a cercarmi. Mi addormentai.
HOPE’S POV
Appena Liam mi baciò lo staccai subito “ma che stai facendo? Tu non ami Alex?” lo guardai sbalordita, “si scusa, è che sono veramente distrutto,non so cosa mi è successo, non significava niente giuro, scusami tanto” dagli occhi si vedeva che era sincero, “ok ti credo, ma io amo Zayn, che non ricapiti eh” lo guardai, era seriamente dispiaciuto “si te lo prometto” mi rispose, “ok, ora vado a cercare Zayn, doveva arrivare ed è ormai ora di pranzo” gli dissi “si vai,ma non dirgli niente ti prego” mi supplicò, “si si ovvio starò zitta” uscii dalla stanza, dopo il bacio mi era sembrato di vedere la porta muoversi * e se fosse stato Zayn?! E se ci avesse visti?!* questo pensiero mi perseguitava. Era ormai sera e Zayn non si era fatto vivo, così avvertii i ragazzi e andammo a cercarlo. Dopo ore tornammo a casa, eravamo andati a cercare ovunque ma non l’ avevamo trovato, ero letteralmente in panico e per fortuna c’ era Louis che nel viaggio di ritorno mi abbracciava e mi confortava “dai, scommetto che adesso è a casa e che ti voleva fare una sorpresa, vedrai che è lì” mi sussurrava. Entrammo in casa ed io corsi nella camera di Zayn, nel momento in cui aprii la porta trovai davanti a me la cosa peggiore che potessi mai vedere, vestiti sparsi per la camera e lui a letto che dormiva con un’ altra. Il mio cuore si fermò un secondo, tutto si fermò, era come se fossi ubriaca vedevo tutto a rallentatore, i ragazzi che correvano verso la mia direzione, molto probabilmente dalla mia faccia avevano capito tutto, poi vidi di nuovo normalmente e prima che mi potessero raggiungere corsi giù poi fuori in strada.
Ero in lacrime, correvo senza sosta e non sapevo cosa stavo facendo o dove stessi andando, ma volevo solo scappare lontano da lui, lontano da tutto. *Come aveva potuto farmi questo? Cosa gli avevo fatto per compiere un gesto del genere?* non ragionavo più, il mio cuore era frantumato,  non sapevo più che fare ero più che sconvolta e le lacrime scorrevano veloci sul mio viso. Dopo un po’ ero veramente stanca di correre, il cuore batteva, stranamente, perché dopo quello che avevo visto dubitavo seriamente di riuscire a provare ancora emozioni. Mi sedetti su una panchina con un gran fiatone e continuai a piangere. Non sapevo se stessi provando anche l’ odio tra tutte quelle emozioni, ma non credo ormai si era appropriato del mio cuore e ora l’ aveva stracciato come se non fossi mai stata niente per lui… probabilmente era vero, mi aveva raccontato solo cazzate per averne un’ altra ai suoi piedi.. come avevo potuto essere talmente stupida?! Credere che finalmente qualcuno si era innamorato di me?! Cazzate, non potrò mai essere amata… sono un disastro che cammina.. o forse mi aveva vista baciare Liam? Era lui che aveva mosso la porta? Spero di no e poi non avrebbe senso vedermi baciare un suo amico e andare a letto con un’ altra! Non ha scuse!
Mentre ero immersa nei miei pensieri con gli occhi ancora lucidi notai che mi ero persa, non avevo idea di dove fossi era  quasi del tutto buio e non mi ricordavo neanche da dov’ ero arrivata. Andai in panico così presi il cellulare dalla tasca dei jeans ma era scarico, lo rimisi in tasca e mi lasciai di nuovo andare sulla panchina, non sapevo che fare,avevo il cuore spezzato, il cellulare scarico e mi ero persa, come poteva andare peggio di così?!
Mi venne anche freddo e non avevo una giacca, cercai di chiudere gli occhi e dimenticare tutto ma sentii dei passi venire verso di me,aprii gli occhi, da quanto buio faceva capii solo che era un uomo ma sicuramente non uno dei ragazzi, presa dal panico iniziai a correre di nuovo più veloce che potevo ma sentivo che l’ uomo si stava avvicinando sempre di più. A quel punto dalla stanchezza mi cedettero le gambe, caddi sull’ erba e cercai in tutti i modi di rialzarmi ma era inutile di nuovo vedevo tutto a rallentatore. L’ uomo era davanti a me,mi prese per un braccio e mi trascinò fino ad un’ albero e mi ci sbatté contro, cercavo di dimenarmi ma era troppo forte, mentre con una mano mi teneva contro l’albero con l’altra mi tirava giù pantaloni. Urlavo, piangevo, cercavo con tutte le mie forze di liberarmi e con una mano riuscii a fargli un graffio abbastanza profondo, così mi sbatté la testa contro l’albero con una gran forza da lì non mi ricordo quasi più niente. Mi risvegliai la mattina, stesa sotto lo stesso albero, piena di lividi e mi faceva male tutto, ero sicura mi avesse violentata ormai … andava tutto malissimo e mi faceva tutto malissimo, cercai di alzarmi per andare a chiedere aiuto a qualcuno e con non so quali forze, anche se avevo veramente male, mi riuscii ad alzare in piedi. Barcollavo di qua e di là non riuscivo a stare in piedi e ferma. Mossi un passo, poi un altro una gran fatica, caddi sulle ginocchia feci un gran sforzo per non urlare dal dolore e non so come ma mi rialzai, camminai fino a una strada poi le mie forze rimaste finirono, caddi lì sul marciapiede, almeno ero sicura che qualcuno mi avrebbe vista, da lì non mi ricordo più niente, probabilmente svenni.
CIAOOO A TUTTEE
Lo so che mi starete odiando perché non metto niente da un po’, scusate SCUSATEEE avevo il cosiddetto “blocco d’ autore” ma grazie ad una mia amica sono riuscita a ri partire. Spero che non mi stiate odiando :’(  da ora continuerò a pubblicare per chi ancora vuole, con questo chiudo… adioss
  
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