...Mi dispiace, ma non verrò... Questa è l'ultima volta che ci sentiamo. Stasera cancellerò il mio nick dalla chat. Questo è il mio addio....

Blaine avena appena letto le prime righe, era incredulo....

Come era possibile....

Kurt aveva rifiutato Blaine..

Unragazzoallamoda aveva rifiutato Bwarbler...

Era stato rifiutato due volte dallo stesso ragazzo nello stesso giorno... come era possibile...

Voleva urlare, voleva piangere, tutte le sue aspettative si erano infrante con un semplice messaggio...

il messaggio continuava, così decise di continuare....

….Non pensare che non ti ami perché non è così, o che non ho voglia di vederti, perché non vedevo l'ora...

La prima volta che ho parlato con te è stato così facile, come se ci conoscessimo da tanto tempo...

Più che passava il tempo e più che stavo bene, non vedevo l'ora che la giornata finisse per stare con te...

Per raccontarti che cosa avevo fatto o semplicemente parlare del più del meno con te.

Piano piano ho iniziato a provare qualcosa.

Ero invidioso delle persone vicine a te, volevo essere a loro posto.

Blaine continuava a leggere quella sorta di confessione. Non riusciva a dire una parola.

Il giorno che ti sei dichiarato è stato bellissimo, non pensavo che uno come te potesse innamorarsi di uno come me, mi è sembrato di sognare.

Ho dato un tempo perché volevo essere pronto per vederti e piacerti anche dal vivo

Sai ho sognato mille volte il tuo volto, il nostro incontro, come mi sarei vestito... come ci saremmo salutati... che cosa avremmo fatto ma o la cosa più importante come ci saremmo baciato o detti TI AMO

Ma qualcosa è cambiato, una parte di me è cambiata.

A causa dei professori ho dovuto passare molto tempo con il mio nemico mortale, ti ho parlato molte volte di lui.

Anche se all'inizio ci odiavamo abbiamo iniziato piano piano ad andare d'accordo, e siamo diventati amici.

Si comportava in un modo strano, e mi ha fatto sentire delle cose che non avevo mai provato, poi sabato scorso è successo.

Sabato si stava guardando un film e abbiamo iniziato a cantare, dopo la canzone mi ha baciato e mi ha detto che mi amava.

Io sarei dovuto andarmene ma non l'ho fatto.

Ho ricambiato il bacio.

Sono cadute tra le sue braccia e TI HO TRADITO. Anche se è stato

solo un bacio.

Io volevo lui come lui voleva me, ma dopo sono stato malissimo per quello che ti avevo fatto.

Purtroppo il mio cuore è diviso a metà, è innamorato sia di te che di Blaine.

Io non posso far sparire quello che provo e non posso chiedere a voi di stare entrambi con me, sarebbe ingiusto.

Così ho deciso di rinunciare ad entrambi.

Io non riesco a scegliere.

Anche se mi spezza il cuore devo farlo, è l'unica soluzione è quella di dimenticarvi.

Lo so che dovrei dirtelo in faccia, ma non ce la faccio, comunque oggi ero allo spettacolo, non ero tra il pubblico ma stavo interpretando il personaggio di Angel.

Addio Kurt.

Blaine aveva appena finito di leggerlo.

Kurt gli aveva mandato quel messaggio nel quale gli diceva che era innamorato di entrambi e non poteva scegliere.

Non riusciva a pensare, logicamente il suo incontro era sfumato, ma se Kurt pensava che fosse finito era davvero folle.

Cooper raggiunse il fratello all'interno dell'auditorium.

“Hei skizzo, che ci fai qui? Non dovresti prepararti per l'incontro con Kurt?”

“Cambio di programma Kurt non viene.”

“Come non viene?” chiese sorpreso il fratello.

“No non viene, mi ha mandato questo messaggio.” disse passandogli il cellulare.

Cooper lesse il messaggio.

“In teoria sei arrivato nel tuo intento, lui ti ama.”

“Si, il problema che lui deve venire da me. Se pensa che mi arrenda ha fatto male i calcoli.”

Blaine aveva già un piano. Doveva solo portare Kurt in un certo posto.

Kurt era a casa, aveva cancellato il suo nick dal sito.

Aveva detto ai suoi e ai suoi amici che sarebbe uscito.

Si ritrovò in cucina con una tazza di tè e i suoi mille pensieri.

Non voleva nessuno in quel momento, la solitudine in quei casi era necessario...

Era così strano, all'inizio di settembre stava pensando a quanto sarebbe stato bello innamorarsi, l'aveva trovato ed ora doveva lasciarlo.

Aveva rovinato tutto....

Come era possibile innamorarsi di due persone contemporaneamente, forse erano simili?

Blaine per alcuni aspetti gli ricordava l'usignolo.... Ma com'era possibile?

Forse non era destino...

Doveva trovare un modo per superare tutto.

Blaine nel frattempo stava discutendo con il gruppo.

“Allora il piano è annullato.” chiese Jeff.

“Non è annullato, è solo rimandata, dobbiamo ritoccare un po' il piano.”

“Certo questa piega non me l'aspettavo.” disse David.

“Si, peccato avevano organizzato tutto, il ristorante, il dopocena, come aveva sempre sognato.” disse Wes.

“Già peccato, volevo conoscerlo.” intervenne Thad

“Certo che lo conoscerai, solo non oggi. Dobbiamo portare Kurt in questo posto domani.” intervenne Blaine.

“Forse ho un'idea, datemi cinque minuti e trovo una soluzione” intervenne Wes.

Il ragazzo fece una telefonata.

“Ciao... scusa se ti disturbo, ti devo parlare di una cosa importante.... Riguarda Kurt e Blaine. Ho bisogno di voi.”

Il giorno dopo Burt andò nella stanza del figlio.

“Ciao tesoro com'è andata l'appuntamento?”

“Non c'è stato.” rispose il ragazzo.

“Come?”

“Il mio cuore non ha trovato una risposta.”

“Allora?”

“L'ho lasciati andare. Entrambi”

“Ne sei sicuro?”

“Si papà. Io non potevo scegliere, mi sono accorto di amare tutte e due. Sto male per questo. Io credo nell'anima gemella. Sai in questo periodo ho ripensato a quello che mi diceva la mamma, quando parlava di te. La prima volta che ti ha visto.”

Burt sorrise “E' la tua storia preferita, vuoi che te la racconti?”

“Mi piacerebbe molto.” gli chiese il ragazzo.

L'uomo iniziò “Avevo finito da poco il liceo. Ero entrato per cercare un libro sui motori, quando giro l'angolo e vedo un angelo. Mi mancò il respiro. Rimasi incantato. Mi avvicinai a lei e dopo avergli chiesto il nome. Gli ho chiesto di uscire ma lei mi squadrò e mi disse di no e se ne andò senza prendere il suo libro. Cosa che ho fatto io.”

“Mi piace sentire la storia di voi due.” sorrise Kurt.

L'uomo si sdraio insieme al figlio e continuò “Quando se ne andò, incrociai un ex mio compagno di liceo Ricky, lui lavorava come commesso. Gli chiesi se l'aveva mai vista. Lui mi disse che non la conosceva. Due settimane dopo mi chiamò e mi disse che era ritornata. Riuscimmo a scoprire qualcosa di lei che era di Lima e frequentava il college e che andava in libreria di mercoledì. Adorava i classici.”

“E tu che hai fatto?” chiese Kurt, la conosceva bene quella storia, ma adora sentirla raccontare.

“Ogni mercoledì prima che lei arrivava lasciavo una rosa a Ricky e lui gliela consegnava insieme ad un biglietto.

I primi tempi diceva sempre no ma dopo qualche settimana, ha scritto qualcosa sul biglietto, l'ha restituito e sorridendo se n'era andata. Aveva lasciato il suo numero di telefono con un grosso SI.”

L'uomo prese un minuto, l'emozione di quel momento lo stava per sopraffare....

“Uscimmo il venerdì seguente. Camminammo per la città andando in giro per negozi e parlare di tutto, musica, hobby e non so che altro. Arrivati a sera non volevamo separarci così lo invita a cena. Lì c'è stato un attimo che ho capito.”

“Lei era l'unica?”

“L'unica per me.”

“L'ami ancora?” chiese titubante il ragazzo.

“Ascoltami bene Kurt, anche se ho una nuova famiglia niente mi può far dimenticare tua madre, vive in te e nei miei ricordi, lei era l'amore della mia vita.”

“La tua anima gemella?”

“La mia anima gemella.- baciò il ragazzo e continuò- presto lo troverai, ne sono sicuro.”

Dopo questo Kurt si gettò tra le braccia del padre.

“Ti voglio bene papà.”

“Anch'io ragazzo.”

Kurt non era uscito tutto il giorno dalla camera anche se Julia aveva fatto diverse incursioni.

Sembrava tutto tranquillo finché le ragazze con violenza entrarono nella stanza.

“Hei Raperonzolo è ora di uscire, ci siamo stancate di vederti qui dentro.”

intervenne Mercedes.

“Ma io..” protestò il ragazzo.

“Niente ma, ci devi raccontare che è successo ieri. Per te abbiamo mandato i nostri ragazzi a spasso, ci devi qualcosa.” disse Rachel mentre frugava nell'armadio del soprano.

“Hei! Che cosa stai facendo”

“Sto cercando un completo adatto per uscire.”

“E perché dovrei farlo?” ribatté.

“Perché vogliamo parlare in piena libertà e in casa c'è tuo padre, certo possiamo restare se non t'imbarazza.”

“Che cosa dovrebbe imbarazzarmi?” chiese il ragazzo a sfida.

“Esempio che sei saltato a dosso a Blaine quando cercavi di sedurre qualche sabato fa? E che non ci hai detto tutta la storia?” disse Mercedes

con un ghigno.

“Ma come??”

“Wes.. ce l'ha detto lui, i ragazzi non erano andati a correre ma vi stavano spiando con la webcam.”

Kurt rimase a bocca aperta, diventò rosso dall'imbarazzo.

Brutti bastardi, questa me la pagano...

“Non immagini quanto sappiamo, che fai vieni o faccio vedere il video a Burt.”

“Fra cinque minuti sono pronto.” disse sconfitto il ragazzo.

Finirono nel loro solo pub, le ragazze gli avevano assicurato che Blaine e company non erano in zona. Si misero a sedere e ordinarono da bere, ed iniziarono a parlare.

Le ragazze iniziarono a interrogare Kurt su quello che era successo e quello che gli aveva detto Wes.

Dopo mezz'ora le ragazze si avviarono verso il bagno.

Kurt era lì che aspettava l'arrivo delle amiche finché un ragazzo con la birra in mano si sedette vicino a lui.

“Ciao Kurt.”

“Cooper, che ci fai qui?”

“Sono qui per te.” disse il ragazzo sorridendo.

“Che cosa posso fare.”

“Possiamo parlare di mio fratello. Di come l'hai rifiutato e se questa è una decisione definitiva.”

“Senti, lo so che orribile, ed è difficile da credere ma io amo tuo fratello, ma la situazione è molto più complica di quello che pensi, vedi io..”

“No caro, io so benissimo cosa è successo, voglio solo una cosa da te, che tu rimanga qui con me. Promettimelo.”

“Va bene.”

Il ragazzo strinse la mano di Kurt.

Non capiva che cosa stava succedendo finché non intravide alcuni ragazzi

vestiti in blaizer.

Kurt rimase senza parole, era lo stesso che il suo usignolo aveva mandato per foto.

Uno di loro (un ragazzo ispanico), disse qualcosa al pianista che stava suonando, prese il microfono e disse.

“Buona serata a tutti, noi siamo i Warblers e vi volemmo dedicare una canzone ad una persona speciale.. Spero che sia di vostro gradimento.”

Con un cenno alcuni ragazzi vestiti allo stesso modo andarono in mezzo al locale, vicino al pianoforte.

Tra i ragazzi, il soprano rimase sorpreso quando vide anche Wes, David, Jeff e Nick che si misero in posizione.

Iniziò la musica di Teenage dream di Katy Perry.

In fondo alla sala un ragazzo iniziò a cantare.

Kurt si girò e vide Blaine con lo stesso completo che iniziò a cantare.

Before you met me, I was a wreck
But things were kind a heavy, you brought me to life
Now every February you'll be my valentine, valentine

Let's go all the way tonight
No regrets, just love
We can dance until we die
You and I, we'll be young forever

Il soprano rimase a bocca aperta.

Vedere Blaine in quel modo lo sconvolse. L'usignolo.... l'usignolo era in realtà...

Cercò di andarsene ma Cooper lo bloccò.

“Devi rimare fino in fondo, me l'avevi promesso.”

You make me feel like I'm living a teenage dream
The way you turn me on, I can't sleep
Let's runaway and don't ever look back
Don't ever look back

Il moro indicava il soprano durante il ritornello.

Il suo sguardo era sempre fisso su di lui...

Alla fine della canzone, mentre il pubblico applaudiva, Cooper lasciò la mano di Kurt e quest'ultimo scappò.

Blaine gli corse dietro.

“Kurt cazzo, aspettami..”

“Che stupido che sono stato..”

“Ti prego fermati” il moro gli prese il braccio e lo girò e vide le sue lacrime.

“Che cosa vuoi- iniziò ad urlare il soprano- vuoi vedere come è stato facile ingannarmi? Prendirmi in giro... Povero il nostro verginello chissà quanto sarà facile sedurlo, non è vero?”

“Ti prego non è così lasciami spiegare. Non è così.. IO TI AMO.. Non volevo perderti.- il ragazzo lo stinse- non roviniamo tutto. Dammi la possibilità di spiegare.”

“Dimmi perché l'hai fatto.”

“Tu sei la mia anima gemella, il mio tutto, ti prego parliamo.” lo supplicò Blaine.

Il moro gli asciugò le lacrime, “Ok, vieni con me.” disse Kurt.

Il soprano mandò un messaggio e si avviarono verso la caffetteria dove lavorava Kurt.

Quella sera era chiusa, ma Kurt aveva le chiavi, lì avrebbero potuto parlare tranquillamente e poi si erano visti lì la prima volta, gli sembrava appropriato.

Appena entrato nel locale Blaine disse per sdrammatizzare “Si ritorna sempre nel luogo del delitto.”

Kurt con il suo sguardo di ghiaccio “Vuoi un caffè?”

“Si grazie”

Dopo avergli passato una tazza gli chiede “Allora? Era tutto un piano?”

“Stai scherzando vero?”

Kurt gli detto un occhiataccia.

“Va bene, inizio... I ragazzi hanno trovato una chat così potevamo parlare con tranquillità. Poi un pomeriggio mi ha contatto uno con il nick unragazzoallamoda e mi ha chiesto aiuto. Era molto simpatico ed ho iniziato a chattare con lui.

Più che andava avanti e più che mi affezionavo. Poi...”

Rimase in silenzio.

“Poi...” chiese Kurt.

“Mi sono accorto che la mia vita girava intorno a quel ragazzo, ero felice solo quando chattavo con lui, mi faceva stare bene e piano piano mi sono accorto di amarlo.”

Blaine era agitatissimo “Poi ho incontrato un maldestro cameriere molto carino che mi ha rovinato il provino per Tony. E poi l'ho incontrato alla Nyada era davvero talentuoso, ed ero geloso di lui e gli ho messo i bastoni tra le gambe. Da una parte è stato divertente, lui non era remissivo, anzi iniziò una guerra contro di me.”

“Molto combattivo al mio avviso” disse Kurt sorridendo.

“Poi un giorno il mio ragazzo dei sogni mi ha detto del suo oroscopo ed io ho preso la palla al balzo e gli ho detto quanto l'amavo.”

Blaine prese la mano di Kurt e la strinse.

“Il giorno dopo ho scoperto chi eri.”

“Ma come..”

“Il libro di tua madre, Orgoglio e pregiudizio ho riconosciuto la dedica di tuo padre... Sono stato male, non potevo pensare che eri tu. Avevo paura che mi rifiutassi, io ti amo così tanto. Quando mi hai trovato in biblioteca, io piangevo per te.”

Kurt ritorno a quel momento, a come era disperato.

“poi mi hai mandato un messaggio, che ti mancavo così ho pensavo di farti piacere Blaine. Non immagini mi sono avvicinato a te, ho fatto i salti mortali quando ci hanno detto di recitare insieme.”

“Perché hai continuato a maltrattarmi a ritorno dalle vacanze?”

“All'aeroporto ci ho provato, ti ho dato anche un bacio, ma hai pensato che fossi caduto o te l'avessi dato per errore.”

“Si forse hai ragione, aspetta eri geloso di Finn?”

“Da morire, se era per me l'avrei lapidato, ero geloso marcio, l'ho ridicolizzato tutta la sera, speravo che ti accorgessi che non faceva per te. Quella canzone che ho cantato quella sera era per te.”

Il ragazzo si avvicinò al suo orecchio “Solo per te.”

Blaine iniziò a canticchiare il ritornello

Ovunque andrai, qualsiasi cosa farai
Sarò proprio qui ad aspettarti
Qualsiasi cosa comporti,
Per quanto il mio cuore si spezzi
Sarò proprio qui ad aspettarti

piano piano si avvicinò a Kurt e lo baciò.

Kurt doveva essere arrabbiato ma non ce la faceva, lui l'amava.

In fondo al cuore lo sapeva che l'usignolo era la sua anima gemella.

Ma lo era anche Blaine.

Due amori un solo volto.

Blaine continuò sussurrando.

“Ora te lo richiedo, vuoi essere mio?”

Kurt lo baciò “Si, anch'io ti amo.”

I due ragazzi si abbracciarono.

“E' tardi ti dovrei lasciare ma non ce la faccio” disse il moro.

Kurt si sentì come il padre, “Vuoi passare la notte con me?”

“Sarebbe stupendo.”

I due ragazzi si avviarono a casa di Blaine.

Kurt e Blaine rimasero abbracciati tutta la notte, e parlarono di tutto.

“Che cosa mi hai tenuto nascosto?”

“Ho messo in giro la voce che eri già fidanzato e che era molto geloso, e che assomigliava ad un orso bruno.” confessò il moro.

“Cosa? Perché?” lo guardo scandalizzato Kurt.

“Sei sempre così bello, odiavo gli sguardi degli altri su di te.”

“Quali sguardi?” chiese il soprano.

“Quelli che ti davano i ragazzi. Non immagini che effetto fai alle persone. Sei così bello.”

“Grazie, ma io sono già preso.”

“Lo spero proprio” disse Blaine sorridendo mentre iniziò a baciarlo.

In un'altra casa un gruppo di ragazzi stavano guardando interessati il video di un computer.

“Non sono carini insieme.” disse Mercedes.

“Già almeno non dovremmo sentire Blaine deprimersi per Kurt.”

“Senti David quante telecamere hai messo per casa?” chiese Cooper.

“Nella camera di Blaine, salotto e cucina”

“Vi divertite a spiare mio fratello?” chiese scandalizzato Coop.

“Dai smettila, lo sappiamo che ti divertiti anche te.” intervenne Jeff.

“Se quella mano prova ad entrare nella maglietta gliela spezzo.” disse agitato Finn.

“Fratellone geloso” dissero in coro i ragazzi.

Rachel azzittì il suo ragazzo con un bacio.

“Questo era il prezzo del vostro aiuto, spiarli insieme a noi, ora non vi lamentate.”

Il gruppo di cospiratori guardarono lo schermo sorridendo, finalmente i loro amici si erano trovati.

N/A:

Ciao a tutti, mi dispiace davvero tanto per il ritardo. Ma ho avuto due settimane massacranti. Il prossimo capitolo è l'ultimo.

Ringrazio tutti quelli che seguono questa follia e tutti quelli che lo leggono.

Un grazio chi ha recensito Tallutina, Magia 1986, Gledis, ColferVale, Schifottola, Ekija89 , Betty97, CandyKlaine.

Ci sentiamo per l'ultimo capitolo.♥