Eccoci alla seconda storia.Buona lettura!^^
DISCLAMER:Nel testo che segue è riportata  la canzone delle T.a.T.u.- All The  Things She Said perciò ripeto che non è stata scritta a scopo di lucro.Tutti i personaggi descritti sono di mia fantasia.Non contiene scene di sesso.Se qualcuno si sentirà offeso me lo dica prenderò i giusti provvedimenti.

Io sono Saffo.

Tutte le cose che ha detto
Mi girano nella testa
Tutte le cose che ha detto
Mi girano nella testa
E non è abbastanza

Sono davvero nella merda,
mi sento persa del tutto
Se chiedo aiuto è solo perché
Stare con te mi ha aperto gli occhi
Potevo forse mai credere
a una sorpresa così perfetta?

Io sono Saffo.Ho 24 anni,vivo a Parigi in Francia,avete letto bene a Parigi la città degli innamorati,religione musulmana non per scelta ma per nascita,la più piccola di 2 fratelli,sono andata a scuola fino ai 16 anni poi mio padre ha voluto che restassi a casa per aiutare la mamma nei servizi.E' uno dei tanti che credono ancora che le donne devono stare a casa a governare figli e bestie e che solo gli uomini possano studiare.L'amore è proibito.Mia madre ha avuto la colpa di essersi innamorata di un'altro uomo e di volere il divorzio.Mio padre l'ha uccisa facendolo passare per "un'incidente casalingo".Avevo 5 anni.Sono stata educata ad sottomettermi agli uomini.Ma ho conosciuto una ragazza come me,Julie,mulsulmana ma colpevole di essere diversa.Io pensavo di qualcosa di poco e quindi non le chiesi mai nulla.Ci frequentammo per due anni.Ero affezzionata a lei e a volte anche gelosa,come se fossi il suo ragazzo.Il suo ragazzo.Le volevo bene o forse non le volevo solo bene forse l'amo.

E sono tutta confusa,
Dicono che è colpa mia ma io la voglio da morire.

Non riesco più a vivere.La voglio.La amo.E' contro la mia religione.Ma io la amo.Lei ha capito.Mi guarda.La guardo.Si avvicina.Mi abraccia e mi dici:-So cosa provi,perchè anch'io provo lo stesso per te.Ma non possiamo stare insieme.Ci ucciderebbero.Andrò via perchè tu mi dimentichi.

Così dicendo mi lasciò sola in una giornata di pioggia autunnale con un vuoto nel cuore.Un'altro dopo la morte di mia madre.Sono destinata ad essere infelice.A non poter esprimere il mio essere.Sarebbe una pazzia.La gente mi eviterebbe.Gli amici non mi capirebberò.Inoltre mio padre sarebbe costretto ad uccidermi...come un agnello.

Sì, ho perso la testa.Sarò mai libera?
Ho oltrepassato il limite?
 
Ho fatto al mia scelta.Sono scappata di casa ora vivo in un paesino della Svizzera.Ma non sono andata via da sola.Con me c'è la mia amata Julie.Abbiamo deciso di incominciare da zero una nuova vita.Ora lavoro ed ho cominciato a seguiri i corsi serali per diplomarmi.Amo la mia nuova vita.E non rimpiango la vecchia.Solo alcune volte vorrei tornare indietro ma solo per vedere di nuovo la mia dolce mamma.
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Vorrei ringraziare  merion e Glo per i commenti.Grazie mille.Forse questo capitolo non sarà bello come gli altri.Forse vi sembrerà che generalizzo sulla religione musulmana usando luoghi comuni ma mi ispiro a storie che ho letto sui giornali.Il tema di oggi come avrete capito è l'amore saffico[io preferisco usare il termine saffico invece di lesbico] ho cercato quindi di spiegarvi non tanto il rapporto personale ma di più la storia che c'è dietro a questo "cambiamento".Poi se è così non sò cioè non ho un'esperienza personale su questo argomento come anche sull'altro!Mi baso solo su ciò che leggo e ascolto.E dedico questo racconto a tutte quelle Saffo sparse nel mondo.Il prossimo racconto sarà forse sull'anoressia o un'argomento che volete voi scrivendomelo nelle recensioni.
Un bacio Manko