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Autore: Sakurachan2326    18/05/2013    2 recensioni
Una bambina correva disperata verso casa, calde lacrime uscivano da quei suoi grandi occhi neri e i capelli dello stesso colore si muovevano sinuosi nel vento: erano la sua rovina. La piccola aveva solo una colpa, se si può definire tale, il suo cognome : lei era un’Uchiha, Fumiko Uchiha.
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Saaalve gente!
Ho deciso di pubblicare un'altra ff u.u La storia sarà narrata da due persone diverse, la prima è Fumiko, l'altra....mistero.Buona lettura e recensite!
Genere: Avventura, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Itachi, Nuovo Personaggio, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha, Un po' tutti | Coppie: Hinata/Naruto, Sasuke/Sakura
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
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Cap.1

Pov.Fumiko
Corro a per di fiato, sono stanca di sentirli, voglio solo tornare a casa. Continuo a correre dirigendomi in quel quartiere abbandonato dove prima viveva il mio clan, ho la vista offuscata dalle lacrime ma riesco lo stesso a raggiungere la villa in cui abito. Apro la porta scorrevole fiondandomi in casa.
"Mammaaaa!"
Urlo correndo per il corridoio, subito dopo una donna dai capelli rosa e gli occhi verdi come smeraldi mi corre in contro prendendomi in braccio.
"Tesoro mio, che succede ?"
"Mamma..sigh..è successo di nuovo…mi hanno detto tante cose brutte!"
Dico tra un singhiozzo e l’altro. Mia mamma mi abbraccia e mi porta nella mia cameretta, si siede sul letto con me in braccio e comincia ad accarezzarmi i capelli. Io nascondo la faccia nell’incavo del suo collo e i miei singhiozzi si calmano un po’.
Poco dopo sento la porta della camera aprirsi e due braccia muscolose alzarmi dalle ginocchia di mia madre.
"Papà.."
Dico mettendo le braccia attorno al collo del giovane uomo che è mio padre e nascondo il mio visino tra i suoi capelli neri.
"Fumiko, che è successo?"
Mi chiede lui staccandomi da se per guardarmi in faccia mentre con una mano mi asciuga le lacrime. Io rimango zitta e mio padre fa cenno a mia madre di uscire dalla stanza, lei annuisce e dopo avermi accarezzato la testa esce e chiude la porta. Di solito le figlie femmine si confidano di più con la mamma, io invece preferisco il mio papà, non perché non voglio bene alla mia mamma ma papà mi capisce di più.
Ci sediamo sul letto e io mi metto seduta sulle sue ginocchia.
"Adesso mi dici che ti è successo?"
Io lo guardo poi prendo coraggio e gli racconto l’accaduto.
"Stavo andando a trovare zio Naruto e avevo deciso di fermarmi un po’ al parco. Però quando sono arrivata alle giostre i bambini hanno cominciato ad indicarmi, io ho fatto come mi avevi detto tu e li ho ignorati ma poi un gruppetto di loro si è avvicinato e hanno cominciato ad insultarmi…ho continuato ad ignorarli ma poi hanno iniziato ad insultare te e io sono scattata, ho tirato un pugno a quello che aveva detto che eri un mostro ed è caduto a terra. Però ha fatto finta, perché io glielo avevo dato piano, poi..poi è arrivata la mamma di quel bambino e un ninja si è avvicinato e mi ha tirato i capelli tanto forte, ha detto che sono la figlia di un assassino e che dovevo starmene alla larga, che devo tornarmene da dove sono venuta e che  sono un rifiuto…poi mi ha lasciata e io mene sono scappata. Papà io non sono un rifiuto vero ?"
Il mio papà mi accarezza la guancia asciugando con il pollice una lacrima che non sono riuscita a fermare.
"No che non lo sei piccola,  purtroppo alcune persone di questo villaggio non capiscono. Tu sei forte non devi permettere a nessuno di metterti i piedi in testa, mi dispiace che per colpa dei miei sbagli tu venga presa di mira. Sinceramente non mi preoccupo dei bambini, sai cavartela da sola. Però vorrei sapere chi è questo ninja che ha osato toccare la mia bambina."
Sorrido e gli butto le braccia al collo mentre lui mi stringe a se.
"Papà, il ninja è sempre al parco. Controlla che i bambini non si facciano male, quindi non lo può lasciare."
Scendo dalle sue ginocchia e mi aggiusto il vestitino blu.
Mio padre si alza aggiustandosi la divisa, il mio papà è il capo ella squadra Ambu quindi spesso non si toglie la divisa perché se viene chiamato deve correre a lavoro.
"Fumiko, che ne dici se andiamo un po’ al parco ? Così stiamo un po’ insieme."
Lui ghigna e io rido felice e gli prendo la mano, il mio papà è cambiato molto di carattere da quando era sedicenne però continua ad essere vendicativo...soprattutto se si parla della sua bambina.
Usciamo dalla stanza e andiamo in cucina dove mia mamma sta lavando i piatti.
"Sakura, noi andiamo un po’ al parco."
Annuncia mio padre avvicinandosi alla mia mamma e le sussurra qualcosa all’orecchio, io già lo so che le ha detto, le ha raccontato brevemente quello che mi è successo prima. Mia madre sorride capendo le intenzione del mio papà e annuisce, lui si avvicina a me e mi riprende per mano.
"Sasuke mi raccomando, non esagerare. Altrimenti che educazione dai alla bambina ? Fumiko tu se vedi tuo padre esagerare non gli dare corda, mi fido di te eh."
Io le sorrido e mio padre sbuffa, poi si abbassa e mi sussurra qualcosa all’orecchio ma mia madre ovviamente capisce tutto e ci sgrida. 
"NO ! Sasuke niente Magenkyou Sharingan, non dare cattivi esempi alla bambina ! Non mi fate arrabbiare."
Io e mio padre sbuffiamo contemporaneamente.
"Uffa mamma, sei noiosa. Sarebbe stato divertente !"
Papà sorride e la mamma ci guarda male ma poi sorride anche lei.
"Tale padre tale figlia ! Tutti uguali voi Uchiha!"
Salutiamo mia mamma e usciamo di casa andando verso il parco. Per la strada qualcuno guarda male papà mentre altri si fermano rispettosamente a salutarlo, per fortuna non tutti gli abitanti di Konoha sono stupidi.
"Papa?"
"Che c’è?"
"Almeno fai finta ? Così la mamma non si arrabbia e il ninja cattivo si spaventa."
Il mio papà sorride e ci pensa su.
"Mmmh…va bene, ma solo per finta piccola, giusto per dargli una lezione e la mamma non deve sapere nulla altrimenti si arrabbia."
Rido e faccio cenno di si con la testa.
Poco dopo arriviamo al parco, lascio la mano del mio papà e corro verso i giochi ma la mia corsa viene fermata dal ninja di prima che mi si para davanti.
"Ehi, mostriciattolo. Che ti avevo detto ? Tu qui non ci devi venire, non l’hai capito ?"
"Posso sapere,di grazia, per quale motivo mia figlia non dovrebbe venire a giocare al parco?"
Papà compare affianco a me e il ninja sbianca, ben ti sta !
"Emh..ecco..io.."
Il ninja balbetta poi da chi sa dove caccia il coraggio di rispondere a mio padre.
"..P..perchè è figlia di un mostro quindi è anche lei tale! Noi qui non vi vogliamo!"
Papà lo guarda con lo sguardo carico di rabbia, non sopporta chi osa sfidarlo. Ad un certo punto vedo gli occhi di mio padre diventare rossi, segno che ha attivato lo Sharingan, poi l’interno cambia diventando a forma di una strana stella rossa e nera, ha attivato il Magenkyou Sharingan…ora ci divertiamo.
"Puoi prendere in giro me quanto ti pare, ma non osare insultare mia figlia o ti assicuro che dopo che avrò finito con te invocherai di poter patire le pene dell’infermo più tosto che continuare ad avere a che fare con me."
Il ninja sgrana gli occhi impaurito, poi balbetta qualcosa e scappa letteralmente via.
Io guardo mio padre e scoppio a ridere, ma poi mi accorgo che lui non ha disattivato lo Sharingan e sta per muovere un passo nella direzione in cui è scappato il ninja. Oho, la mamma ha detto che se fa così lo devo fermare subito altrimenti è un guaio.
Mi paro d’avanti a lui e lo abbraccio, gli arrivo a malapena alla vita.
"Papà,papà basta. Lo hai spaventato, va bene così. Lascia stare, così mi fai paura."
Lui alle mie parole si riscuote e disattiva lo Sharingan, mi prende in braccio e mi stringe a se. 
"Scusami piccola, ma non si devono azzardare a toccarti o insultarti."
Dice baciandomi la fronte, io lo stringo ancora di più.
"Tu sei la cosa più importante che ho, tu e tua madre siete le uniche scelte giuste della mia vita."
Lo abbraccio forte e gli do un bacio sulla guancia.
"E tu sei il miglior papà del mondo, ti voglio tanto bene."
Lui sorride e mi rimette a terra. Io mi giro e comincio a correre verso l’altalena, mi ci fiondo sopra.
"Papà ! Papà mi spin-"
Non finisco la frase che vengo spinta da qualcun altro.
"Ciao Fumiko-chan ! Fa niente se ti spingo io ?"
Mi giro guardando il giovane uomo con i capelli biondi.
"Zio Naruto ! Certo che non fa nulla !"
Sorrido mentre l’Hokage mi spinge. Zio Naruto è stato proclamato Hokage subito dopo la fine della guerra, adesso si è sposato con zia Hinata e hanno un figlio, il mio migliore amico Minato.
Il mio papà si avvicina appena sente la voce squillante del biondo.
"Ehy Teme ! Mentre venivo ho visto il ninja del parco scappare, se statu tu ?"
"Tsk ! Se me lo ritrovo d’avanti…"
"Quel ninja cattivo mi ha fatto male e mi ha insultata, ha anche sfidato papà."
Dico per spiegare l’accaduto all’Hokage.
"Sas’ke, mi dispiace che sia accaduto di nuovo. Prenderò precauzioni con quel ninja."
Mio padre borbotta qualcosa ma non ascolto, la mia attenzione viene catturata da qualcosa che si muove nel bosco vicino al parco. Scendo dall’altalena e mi avvicino, sento lo zio chiamarmi ma lo ignoro e continuo a camminare. Entro nella boscaglia e mi guardo intorno, sono sicurissima che c’era qualcuno che ci guardava.
"Ehy ! C’è nessuno ? Esci fuori, ti ho visto prima !"
Urlo sperando che esca qualcuno.
"Fumiko, che stai facendo ?"
Mi giro e mi ritrovo il mio papà dietro insieme allo zio.
"Papà ho visto qualcuno che ci osservava, ti giuro che l’ho visto !"
Mio padre si guarda intorno attivando lo Sharingan e lo zio Naruto cerca di percepire qualcosa.
"Fumiko non c’è nessuno, ti sarai sbagliata. Su torniamo a casa, è tardi."
Dice il moro prendendomi la mano.
"Ma papà, è vero. Io ho visto qualcuno."
"Dai Fumiko-chan, credi che qualcuno possa nascondersi allo Sharingan di tuo padre e all’Hokage ? Adesso vi saluto, ciao Fumiko-chan, ciao Teme ! Salutatemi Sakura-chan!"
"Ciao Zio Naruto, salutami Zia Hinata e Minato !"
Dico sventolando la mano libera.
"Ciao Dobe."
Risponde semplicemente mio padre.
Ci dirigiamo verso casa quando mi blocco di colpo, ho una strana sensazione. Lascio la mano di mio padre e comincio a correre verso una direzione precisa.
"Fumiko! Dove stai andando?!"
Mio padre mi chiama cominciando a correre dietro di me.
Continuo a correre fino ad arrivare al cimitero ed entrare nella zona dedicata ai membri del clan Uchiha.
Raggiungo una tomba precisa, quella dello zio Itachi. Papà mi parla molto di lui e mi ha raccontato la verità, anche se non l’ho mai conosciuto gli voglio molto bene.
"Fumiko…perché sei corsa qui?"
Guardo mio padre, è tanto triste,lo è sempre quando vede la tomba dello zio. Anche se sotto quella lastra di marmo non c’è nessun corpo, dopo lo scontro tra lo zio e papà non è stato più ritrovato. Mio padre, mia madre e l’Hokage lo hanno cercato ovunque pensando che lo avesse preso Tobi ma niente.
"Io..non lo so. Mi è venuto da correre qui."
Mio padre mi guarda poi mi prende in braccio.
"Forza andiamo piccola, la mamma sarà in pensiero."
Annuisco ed insieme ci dirigiamo verso casa.
"Siamo a casa !"
Diciamo mentre entriamo in casa, mia madre ci viene in contro.
"Era ora ! E’ già ora di cena, mi avete fatta stare in pensiero.>
Papà mi fa scendere, io corro incontro alla mamma e le lascio un bacio sulla guancia, poi corro in cucina.
"E’ andato tutto bene?"
Chiede a mio padre mentre entrambi entrano in cucina.
"Si, tutto a posto. A parte che se mi ritrovo quel ninja da quattro soldi davanti nemmeno Tsunade potrà rimetterlo in salute."
Mia madre lo guarda arrabbiata mentre si siede anche lei a tavola dopo aver servito la cena.
"Sasuke!Che gli hai fatto?Lo sai benissimo che non puoi permetterti di cacciarti nei guai."
Mio padre sbuffa e comincia a mangiare senza risponderle, lo fa spesso.
"Fumiko, che è successo?Che ha fatto tuo padre?"
Io li guardo poi poso le bacchette con cui stavo mangiando e le rispondo.
"Papà non ha fatto nulla, si è solo arrabbiato perché il ninja cattivo mi ha insultata."
Mia madre annuisce poi inizia a mangiare anche lei, ceniamo in silenzio e quando ho finito mi alzo e vado dal mio papà.
"Che c’è Fumiko?"
"Mi accompagni a letto, papà?"
Lui annuisce e mi prende in braccio, ci avviciniamo alla mamma che mi da un bacio sulla guancia.
"Buonanotte piccola."
"Notte mamma."
Mi stringo al mio papà che mi porta in camera mia, io mi infilo il pigiama e mi metto sotto le coperte.
"Papà? Rimani un po’ con me?"
"Certo, fammi spazio."
Io scosto le coperte, una volta steso appoggio la testa sul suo petto.
"Fumiko, che ti succede?Sei strana oggi. E non dirmi che non è nulla perché ti conosco."
"Non lo so, è da questa mattina che ho una strana sensazione. Ho un po’ paura papà."
Dico nascondendo il viso ma le mani del mio papà mi costringono gentilmente ad alzarlo.
"Non devi aver paura, ci sono io qui con te. Non ti accadrà niente, te lo prometto. Ora dormi su."
Mi bacia la fronte e io mi stringo a lui.
"Buonanotte papà."
"Buonanotte."
Poco dopo mi addormento tra le braccia di Morfeo e quelle del mio papà.




Angolo Autrice
Visto? Capitolo aggiornato sessanta secondi dopo u.u 
Spero che la fanfiction vi piaccia ! Il secondo Capitolo è già pronto e conto di aggiornare molto presto.
Alla prossima! 
ps: Chiedo scusa, ho dovuto cambiare tutti i dialoghi, me li aveva cancellati tutti ma ora è pronto! Buona lettura!
Esse
  
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