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Autore: flaffy_    21/05/2013    4 recensioni
Katie è una ragazza di 18 anni,bella e impertinente, figlia del capo di una tra le aziende più importanti di Londra.
Zayn è un ragazzo di 19 anni,misterioso e affascinate, anche lui figlio di un capo di una famosa azienda.
I due ragazzi quando si incontreranno si odieranno tantissimo, ma dopo del tempo che si conosceranno scopriranno di provare un sentimento diverso dall'odio.
Questa è la mia prima FF, quindi siate clementi con me ç.ç
I primi due capitoli non sono dei migliori, ma più avanti ci sono capitoli migliori.
Genere: Comico, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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POV Katie
 
Sbuffai versando il latte nella tazza piena di cereali, tenendomi la testa con una mano.
Ora che avevamo una settimana di vacanza non sapevo cosa fare.
Mi lamentavo sempre della scuola, ma poi alla fine quando non ci andavo stavo tutto il giorno in casa.
Dlin Dlon
No, ora mi spiegate chi è che suona alla porta delle persone alle 10.34 di mattina, e sì, quei quattro minuti contano.
Mi alzai svogliata dandomi una spinta, mettendo le mani sul tavolo.
-Chi è?- chiesi con voce annoiata, aprendo la porta. Magari era la vecchietta che avevo come vicina di casa.
-Katie!- Appena aprii la porta una figura mi si buttò addosso.
Per la statura e i capelli neri capii che era Sofia.
-Si, vabbè, ma potevi venire anche un po' più tardi tu!- la ammonii.
Invece di ascoltarmi si tolse le scarpe, corse verso il divano e ci si buttò sopra.
-Come sono sexy i tuoi pantaloncini leopardati.- mi prese in giro mentre stava sdraiata sul divano, con le mani dietro la testa.
-Tanto è il pigiama, non mi vede nessuno,- dissi sedendomi sulle sue gambe, visto che non si voleva spostare -a parte te.- continuai.
Mosse le gambe per farmi togliere di dosso e poi le piegò, lasciandomi spazio sul divano.
-Per te come stiamo insieme io ed Harry?- mi chiese mettendo le gambe sulle mie cosce.
-Carini, molto.... mi fate sentire una forever alone, veramente.- dissi, prima di solleticarle un po' i piedi.
Come al solito, mosse le gambe come se fosse impazzita, dandomi i calci.
Mi alzai dal divano e cominciai a farle il solletico dappertutto.
Quando si calmò riprese a parlare.
-Ah, comunque son venuta qui per dirti che questa sera ci sarà una festa in discoteca.-
-Ma a me non piacciono le discoteche.- mi lamentai, mettendo il broncio.
-Non fare l'asociale.- scherzò.
-Asociale io!?- gridai scioccata, mettendomi una mano sul petto per indicarmi.
-Parla Miss 'parlo con qualsiasi persona che trovo per strada'.- continuai  sarcastica, visto che Sofia è una ragazza parecchio timida con le persone che non conosce.
Incrociò le braccia, fintamente offesa.
-Beh, se non vuoi venire, allora ti costringo.- alzò le sopracciglia, con un sorrisetto furbo.
-E poi hai dei vestiti fighissimi, per una volta li metterai.-
Si alzò dal divano e corse per le scale, verso camera mia.
Sbuffai e la raggiunsi, per controllare che non faccia casini.
 
Benissimo, mi aveva già costretto ad indossare cinque vestiti e, da come frugava nell'armadio, non aveva ancora finito.
-Basta Sofia!- mi lamentai, quando mi mise un altro vestito tra le mani.
 
-Katie, con questo sei bellissima!- esclamò, mentre mi guardavo allo specchio.
Prese un paio di scarpe col tacco dal mio armadio e me le diede.
-Perfetto!- cinguettò, applaudendo con le mani.

 
Venerdì sera
-Stiamo per entrare in una discoteca!- trillò eccitata, Asia.
-Asia, contieniti.- dissi con occhi sgranati, mettendole una mano sulla spalla.
-Fatemi passare.- Alessia ci spinse ed entrò nel locale.
Alzai un sopracciglio. -Si è montata un po' la testa.-
 
-Dai, solamente uno!- m'incoraggiò Asia, con un bicchiere di vodka in mano.
-Ti ho già detto che non mi piace.- urlai spazientita.
-Te lo bevi lo stesso.- disse Alexandra, prima di prendere il bicchiere dalle mani di Asia e poggiarlo sulle mie labbra.
-E va bene.- mi arresi, alzando gli occhi al cielo.
 
-Un altro!- urlarono le mie quattro amiche, ridendo e alzando i loro bicchieri.
-La vodka mi fa schifo, vado a cercare qualcos'altro.- mormorai, alzandomi dal divanetto.
 
-...e poi, BUM!, sono caduta su di lui. Per fortuna non ci ha visti nessuno!- raccontai, ridendo a crepapelle. Ho rischiato di cadere dalla sedia.
Era il terzo bicchiere che bevevo e avevo notato di non sapere reggere molto bene l'alcool.
Altri due ragazzi vicino a me risero per il mio racconto d'infanzia.
Il barista scosse la testa divertito, continuando a pulire i bicchieri.
-Un altro, grazie!- urlai, alzando il bicchiere vuoto.
-Meglio di no.- disse, alzando le sopracciglia, continuando a ridacchiare.
-Cattivo.- m'imbronciai, incrociando le braccia al petto.
 
Un ragazzo famigliare mi si sedette vicino e ordinò una vodka.
-Ti consiglio di non prenderla, fa abbastanza schifo.- gli consigliai, annuendo vistosamente quando si girò verso di me.
Corrugò la fronte e bevve il liquido tutto d'un colpo. Feci una faccia disgustata, ricordandomi del sapore della bevanda.
-Uh uh!- urlai, muovendo le braccia in aria, quando sentii una canzone che mi piaceva.
-Lo sai che sei davvero un bel ragazzo.- dissi come una bambina, guardando il moro che si era seduto vicino a me, tutta sorridente.
-Come ti chiami?- gli chiesi subito dopo e lui corrugò le sopracciglia, confuso.
-Come, ora non ti ricordi più neanche il mio nome?- anche la sua voce mi sembrava molto famigliare, come se lo conoscessi.
Negai con la testa e con uno scatto gli presi una mano.
-Andiamo a ballare?- chiesi, tirandolo per il braccio.
-Daiii.- piagnucolai, vedendo che non si voleva alzare.
-Ma io non so ballare...- mormorò, dopo aver sbuffato, lasciandomela vinta.
 

POV Zayn
 
Mi aveva trascinato in mezzo alla pista e ora si stava strusciando su di me, io mi muovevo impacciato.
Non era in sé, si vedeva che era ubriaca, se fosse stata sobria non si sarebbe mai lasciata andare così con me.
Mi allacciò le braccia al collo e appoggiò la testa sulla mia spalla, mentre continuava a muoversi sui suoi tacchi vertiginosi.
Le misi le mani sui fianchi, lei allontanò la testa di scatto e mi guardò negli occhi.
-Sono Zayn.- le sussurrai nell'orecchio, magari per farle ricordare qualcosa.
-Che bel nome...- mi disse sensuale. Eh no, non si ricordava proprio di me.
Si avvicinò piano a me e con delicatezza unì le nostre labbra.
Le accarezzai il labbro con la lingua e lei mi lasciò libero accesso.
Le sue labbra erano così morbide...
Mi staccai di poco da lei ma si riavvicinò, desiderosa di un contatto.
-E'...è meglio se ti riaccompagno a casa.- dissi tenendole le mani sulle spalle.
Sembrò offendersi per il mio comportamento, ma non protestò.
 
Sentii il suo sguardo su di me mentre guidavo, le lanciai un'occhiata.
Era seduta scompostamente sul sedile, con il corpo ruotato verso di me.
All'improvviso sentii le sue labbra posarsi sul mio collo e lasciarci dei baci.
Cercai di mantenere il controllo per non fare qualche incidente.
Inspirai profondamente quando si soffermò su un punto preciso tra il collo e la spalla.
-Katie, smettila.- dissi autoritario, ma forse non del tutto convinto.
-Dai, lo so che lo vuoi anche tu.- mi sussurrò sensuale, deglutii.
Parcheggiai davanti casa sua ed uscii velocemente dal veicolo, invitandola poi ad uscire.
Uscì barcollando, aggrappandosi a me, le misi un braccio intorno alla vita per sorreggerla.
Presi dalla sua borsetta un mazzetto di chiavi e cercai di aprire la porta, un'impresa diventata improvvisamente difficile, visto che Katie mi prese il viso tra le mani e mi baciò.
Risposi al bacio, come potevo non farlo?
Però poi la consapevolezza che la bionda in quel momento fosse ubriaca prese il sopravvento e l'allontanai da me.
Abbassò lo sguardo, vergognandosi di essere stata rifiutata un'altra volta.
Aprii la porta, la presi per mano e la feci entrare in casa.
-Rimani a dormire con me?- mi supplicò, mentre la facevo sedere sul letto.
Non riuscii a resistere a quegli occhi che mi pregavano di rimanere e la baciai un'ultima volta, un semplice bacio a stampo che sembrò però tranquillizzarla, e me ne andai.
 
Mentre chiudevo la porta di casa mia, il cuore mi batteva ancora all'impazzata.
Andai a bere un bicchiere d'acqua per tranquillizzarmi. 
Quella ragazza mi stava veramente facendo impazzire.

 


Hey guys!
Bene, sono tornata con un nuovo capitolo.
Alloooora, qua succedono un pò di cose,  infondo c'è un perchè al rating arancione u.u
Volevo postare il capitolo due settimane fa, ma mi chiamavano sempre
per uscire fuori e non ho avuto il tempo di finirlo.
Mi scuso per il mio ritardo.
Vorrei qualhe recensione, mi farebbe molto piacere :)
Ah, dimenticavo, ho scritto una OS, mi farebbe piacere sapere i vostri pareri.
La potete trovare qua 
http://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1840014&i=1
Ciao xx
  
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