Vorrei ringraziare Tom13 per il suo commento...
Tom13 spero proprio di diventare la tua autrice preferita... continua a seguirmi!!!!
CASA EVANS
Lily stava per abbracciare il ragazzo quando però..."ahahahahahahh...
non ci posso credere... ahahahahahahahah... Lily Evans che vuole conquistare
James Potter... ahahahahahah... questa è bella... ahahahah!!!!!" Sirius si
stava rotolando sul pavimento con le lacrime a gli occhi dal troppo ridere.
"Sirius
sei un deficiente... la smetti di ridere!?!?!?!?!?!?" disse la ragazza con
la faccia che ormai aveva raggiunto la colorazione rossa dei suoi capelli.
"si
scusa, scusa... è solo che... beh ecco... è come se tu e James, come dire… vi
foste scambiati i posti... non so se mi spiego." le rispose il ragazzo
cercando di non scoppiare nuovamente a ridere.
"si ho
capito... ma mi aiuterete vero???" gli chiese la ragazza quasi implorando.
"si
si... sta tranquilla rossina... io e Rem t aiuteremo a... ahahahah.... non riesco
a dirlo... ahahah... a riconquistare James! Promessa di un malandrino!"
Sirius pronunciò l’ultima frase in un modo quasi solenne che fece sorridere la
ragazza.
"hey
gente... la smettete d fare gli asociali???" James era appena entrato
nella stanza e, con la sua delicatenza da elefante nell'aprire la porta, aveva
quasi fatto prendere un infarto alla povera Lily.
Il resto
della serata passò tranquillamente, tralasciando il fatto che quando il sig.
Evans accese il televisore James e Sirius caddero dal divano tanto fu lo
spavento nel vedere delle pimpanti ragazze che sgambettavano in quella che loro
inizialmente avevano identificato come una strana scatola nera e che poi aveva
preso il nome di "feletidore".
"Rossa...
hey rossa... sei sveglia?"
"James
che vuoi... vorrei dormire se non ti dispiace... e comunque no, non ero affatto
sveglia" disse lei con la voce mezza impastata dal sonno.
"si
scusa... è solo che... ti volevo chiedere una cosa...va beh... non importa, te
la chiederò domani" le disse lui bisbigliando nel buio
"dimmi...
tanto ormai mi hai svegliata..."
"beh...
ecco... volevo sapere... così, solo per sapere... cosa avete... ecco... cosa
avete fatto tu e Sirius questa sera... quando siete venuti qui da soli a
parlare!?" lei guardò per un attimo la sagoma del ragazzo pensando a un
argomento dato che non gli avrebbe mai detto la verità... almeno per ora...
"oh...
niente... gli ho solo chiesto un favore... ora scusa ma sono veramente stanca
Jamie... buona notte"
"ah, ok,
buona notte...amore..." quest' ultima
parola la disse quasi in un sussurro... in modo che lei non lo sentisse anche
perchè aveva richiuso la porta della camera della rossa e si stava dirigendo in
quella che ospitava lui e Sirius, durante quel piccolo tragitto pensò e ripensò...
lui ora era fidanzato,ma perchè provava ancora qualcosa per Lily!? Provava
qualcosa di speciale... qualcosa di strano...qualcosa che non aveva mai provato
prima.
"James
ti 6 innamorato..." senti una vocina dentro d lui che continuava a
dirgli quella frase ma no, non poteva essere possibile, non poteva essersi
innamorato di Lily Evans... non lui... o meglio, non di lei... lei era... lei
era... lei era... era speciale, splendida, dolce... e si, forse quella vocina
dentro di lui aveva proprio ragione, lui, James Potter, capitano e cercatore
della squadra di quidditch di grifondoro, ragazzo più anbito da tutta la
popolazione femminile di Hogwarts, il migliore in tutto, l’indiscusso playboy e
casinista di tutta la scuola, si era innamorato di Lily Evans, la prefetto, ora
caposcuola di grifondoro, colei che non ha mai avuto una punizione, colei che
rispetta sempre le regole... esattamente il suo opposto ma… come si suol dire…
gli opposto si attraggono… con questo pensiero si sdraiò sul letto e cadde
subito nel mondo dei sogni.
“DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN”
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHH”
James e Sirius si precipitarono immediatamente fuori dalla stanza appena
sentirono quello strano rumore facendo così svegliare tutto il vicinato.
“RAZZA DI
PAZZI SENZA CERVELLO PERCHE' STATE URLANDO IN QUESTO MODO?” Lily era uscita di
corsa dalla sua camera appena aveva sentito quei due gridare, dire che era
arrabbiata era veramente poco e si alterò ancora di più dalla vergogna appena
vide che i due ragazzi indossavano solo dei boxer.
Loro si
zittirono all'istante.
“Allora…
volete dirmi che diavolo vi è preso per urlare in quel modo?” continuo la rossa
cercando di tenere basso il tono della voce, ma in questo modo, secondo i due
maghi, faceva ancora più paura.
“Ma non è
stata colpa nostra… quella cosa ha iniziato a suonare…”
“Sirius non è
una scusa… vi rendete conto che con le vostre grida avete svegliato metà il
vicinato???” la rossa era veramente furiosa.
“ Ma non è
vero…dai Lily… non farcene una colpa… ti prego…” disse James e, tanto per
completare l'opera di lecchinaggio face anche gli occhi da cerbiatto, mentre
Sirius, capito il gioco dell'amico, ricorse alla sua faccia da cane bastonato.
La ragazza
non riusciva proprio a resistere quando quei due facevano la faccia da poveri
cuccioli incompresi.
"E va
bene... perdonati... e siete stati fortunati che i miei, insieme a Petunia e al
facoc... ehm... Vernon si siano svegliati presto per andare al parco..." i
due ragazzi si diedero il 5, erano riusciti a farsi perdonare da Lily in meno d
10 minuti, era un record, in genere ce ne mettevano almeno 30 minuti.
“Ma ora
andate a cambiarvi, SUBITO!” aggiunse la ragazza notando che i due non
accennavano a muoversi dal corridoio.
Tralasciando
il piccolo inconveniente del loro risveglio la mattina trascorse velocemente,
James e Sirius si divertirono a scoprire quegli strani oggetti, prima di
prendersi qualche infarto, mentre Lily si limitava a osservarli e a ridere
quando tiravano fuori qualche strano nome... per esempio la radio la confusero
con "cadio", il telecomando con "fetecomanto" e la sveglia
con “brutto-essere-che-fa-prendere-infarti-alla-gente-che-dorme” per poi
diventare semplicemente “treglia”.
-ma da dove
li tirano fuori questi strani nomi- pensò la povera rossa quando James chiamò
il termosifone "cremosifone".
"Hey
rossa, che ne dici di farci conoscere le tue amiche???" chiese James
mentre Sirius stava cercando di capire come funzionava l'i-pod.
"Non se
ne parla proprio, non si sa mai che vi scappasse qualcosa che riguarda la
magia..."
"Eddai,
promettiamo che non diremo nulla... vero Paddy? Pad? ma dove è finito quel
pazzo combinuaguai???"
James iniziò
a guardarsi intorno mentre Lily si chiedeva e richiedeva perchè era diventata
amica di quei due deficenti.
"Rossa
cerca Sirius, io vado a prendermi qualcosa da mangiare se non ti
dispiace!" detto questo il ragazzo si diresse in cucina, stava per aprire
il frigorifero quando sentì degli strani rumori dal sottoscala... si avvicinò
lentamente e… quando aprì la porta...
"AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH...
DEFICENTE DI UN CANE PULCIOSO CHE CAVOLO CI FACEVI QUI DENTRO SOTTO QUEST'AMMASSO
DI ROBA???" sbraitò James quando Sirius gli cadde addosso con tutto il
contenuto del sottoscala
"Scusa
Prongs, è solo che ero entrato qui dentro per vedere cosa ci fosse, poi si è
bloccata la porta e mi è caduta tutta questa roba addosso e poi... beh... puoi costatare
tu stesso..." disse Sirius mentre cercava di liberarsi da quel ammasso di
oggetti "si, ok... ok... ma ora è meglio mettere tutto un ordine prima che
Intanto Lily
era andata fuori a prendere un po’ d’aria e aveva incontrato i suoi genitori
con Petunia e quel facocero da compagnia che erano appena tornati dal parco.
"Oh, Lily
tesoro, come mai qui fuori, dove sono i tuoi amici?" le chiese il padre
appena uscì dalla macchina
"Ehm...
no niente, i miei amici sono..."
"Signor
Evans, signora Evans, buon giorno!!!" Sirius e James erano appena sbucati
dalla porta di casa e andarono a salutare i signori Evans come dei perfetti
gentiluomini.
Bene, se siete arrivati anche al secondo capitolo vuol dire che proprio non vi dispiace... Recensite!!! Granzie!!!!!