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Autore: misteryOo    23/05/2013    1 recensioni
Questa è la storia di due ragazze che scappano dalla loro vita per cercarne una migliore....incontreranno dei ragazzi meravigliosi che le faranno scoprire il significato dell'amicizia e perchè no anche dell'amore
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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La mattina Sara e Giulia si svegliarono e si prepararono per una normale giornata di scuola. Dopo colazione presero le borse e si incamminarono verso scuola. Iniziarono a correre per paura di perdere il bus ma appena arrivate il bus partì senza di loro, allora le ragazze decisero di fare una passeggiata perche´ comunque in cielo c´erano poche nuvole. Poco dopo pero´il cielo si fece piu' grigio e inizio' a piovere allora Sara e Giulia iniziarono a correre evitando le pozzanghere e arrivarono tutte bagnate a scuola. Appena entrate nell'istituto tutti gli sguardi si posarono su di loro. Si avviarono verso i loro armadietti e incontrarono i cinque stronzetti che ridacchiarono quando le videro tutte bagnate, ma le due non ci diedero troppo peso e andarono in classe. Suono´ la campanella e inizio´ la lezione con la materia piu´ odiata da Giulia:matematica.Entro´ la profe e tutti i ragazzi si zittirono subito. Dopo un quarto d´ora di lezione tutti iniziarono a stufarsi e cosi´ un ragazzo dai capelli ricci inizio´ a lanciare palline per tutta la classe, colpendo numerosamente Giulia, che interessata a questo tipo di gioco comincio´ a prendere le palline e a tirarle verso di lui. Il gioco continuo´ fino a quando la profe non si giro´ e mando´ Giulia in presidenza...Sara, siccome era molto dispiaciuta disse alla profe che era anche colpa sua e cosi´ando´con lei. Fuori dalla classe Giulia disse a Sara:

G:Perche´ ti sei presa la colpa, tu non centravi niente!!

S:Ti sono sempre stata accanto, quindi in un certo senso quello che fai tu lo faccio anche io..senno' mi sentivo in colpa!!

G:Cretina..mamma mia..comunque grazie...cazzo pero´ io non voglio andare in presidenza..andiamo a casa??

S:Ma sei idiota??!! Ti metti ancora piu´ nei guai!!

G:Mhmm hai ragione..andiamo..pero´ gliela faro´ pagare a quello stronzo!!

S:Ok ci saro´ anche io, anche se a distanza..

Le due andarono dal preside che gli diede un ora di detenzione, per quel pomeriggio. Finite le sei ore le due andarono in mensa a mangiare e poi si recarono verso la classe delle detenzioni. Bussarono e una voce maschile le disse di entrare.....la classe era malridotta,con le pareti scolorite e i banchi mezzi rotti...ma le due ragazze non ci diedero troppo peso e si sedettero. Dopo una mezz'oretta entrarono il riccio di prima e un altro ragazzo dall'aria dura con un ciuffo che avrebbe fatto invidia alla Tourre Eiffel...."Forse avevano combinato qualcosa a mensa" pensò Sara.

Si sedettero dietro le due e iniziarono a dargli fastidio tirandoli i capelli. Alla fine dell´ ora Sara e Giulia erano non incazzate ma incazzatissime, aspettarono che anche i due bastardi uscissero per poi ucciderli. Uscirono dall´ edificio. Fuori dal cancello le due ragazze si nascosero ad aspettare le loro "prede".....Appena i ragazzi uscirono Giulia saltò sulle spalle del ragazzo dai riccioli e iniziò a tirargli questi ultimi....il povero ragazzo cercava di liberarsi dalla presa ferrea di Giulia,intanto Sara e l'amico del riccio guardavano la scena ridendo e commentando quanto stessero bene i due inseme....a quelle parole Giulia smise di tirare i capelli al riccio che tirò un sospiro di sollievo e Giulia si scaraventò sull' altro ragazzo uno moro,alto e con gli occhi profondi quanto due pozzi.....insomma si scaraventò anche su di lui ma lui era più forte del riccio e quindi si liberò della presa della ragazza in pochi secondi.....Giulia,sconfitta,decise che quello era il momento della ritirata e,insieme a Sara,si avviò verso casa....Durante il tragitto Sara continuava a ridere e a prendere in giro Giulia.

Intanto i ragazzi,soprattutto il riccio,erano rimasti lì immobili ancora scossi di quello che era successo e si domandavano il perche´ di quel gesto inaspettato,in genere tutte le ragazze cadevano ai loro piedi e invece quelle due si erano fermate solo alla loro stronzaggine e non al loro "fascino" bah.....ragazze!!!!

Ad un certo punto,durante la strada verso casa, Sara si sentì osservata e si girò a vedere chi le guardava con cosi' tanta insistenza e quando li vide iniziò a dare delle spallate a Giulia per farla girare...quando anche lei si girò fece il terzo dito a quei due coglioni che erano rimasti imbambolati a guardarle pensando a chissà che cosa......Dopo il gesto buffissimo di Giulia le due iniziarono a ridere e la loro risata cristallina arrivo alle orecchie dei due che decisero una cosa:QUELLE DUE RAGAZZE SAREBBERO STATE LORO!!!!

Per tutto il tragitto Sara non smise mai di ridere...si divertiva troppo con Giulia ed era proprio contenta di essere scappata con lei;ora mancava solo una cosa da superare che richiedeva tempo ma che non era impossibile:riuscire a parlare con i maschi e perchè no..magari anche diventarci amica,con il tempo....

Giulia, invece, non aveva questo problema, adorava i maschi, si divertiva con loro, era stupidi come lei, insomma stava bene con loro, la facevano sentire se stessa proprio come la sua migliore amica Sara. Pero´ decise che quelli li avrebbe lasciati perdere per un po. Gli altri tre del gruppo, invece, sembravano piu´ decenti,ma allo stesso tempo piu idioti.

Verso le 16:15 andarono al parco, per fare una passeggiata. Giulia scopri´ un campo da calcio e trovo´ una palla con cui inizio´ a giocare con Sara. Per loro sfortuna il ragazzo di prima con un ciuffo biondo ( sembrava pakistano) e il riccio le videro e i avvicinarono. Il pakistano disse:

X:Ehiii ciaoo ragazze, possiamo giocare anche noi??!!

G:Ma cazzo ciai l´ amnesia?? Prima ci rompi i coglioni e adesso ci chiedi di giocare, ma vaffanculo...

Giulia voleva continuare a urlare parolacce,ma Sara intervenne dicendo:

S:Scusa, e´ un po´ come dire idiota, lasciala perdere, ha dei problemi, grandi anche!!

X:Aahhh..

Rispose confuso il ragazzo dal ciuffo biondo...

Giulia le diede un pizzicotto e Sara strillo´. Il riccio disse a bassa voce:

X:Cazzo, ma quelle sono fuori..

Sara che aveva sentito disse:

S:E tu sei dentro allora!!!

Giulia rise come una stupida e diede il cinque a Sara,il pakistano rise divertito e decise di richiedere se potevano giocare:

X:Ma, allora possiamo giocare??

S:Che palle che sei...comunque io non gioco, potete giocare con Giulia.

Sara ando´a sedersi su un muretto e li guardo´giocare. Stranamente Giulia si diverti´ con quei coglioni e Sara rise a ogni mossa che facevano. Dopo un po´ il pakistano usci´ dal campo per avvicinarsi a Sara e parlare un po´. Sara che non aveva la minima voglia disse:

S:Vado a fare una passeggiata!

X:Vengo con te!!

Sara penso´: Cavolo uffa!

S:Non sei obbligato...anzi vorrei stare un po da sola..

Ma il pakistano sembrò non sentirla e si mise dietro di lei come un cagnolino..

S:Ma sei proprio una testa dura eh??!!

P:Eh sì cara, non ti sbarrazzerai velocemente di me....

a queste parole a Sara vennero in mente le scene con il suo ex che le urlava dietro e le diceva che la avrebbe sempre trovata.....Ma si fece forza e sperò con tutto il cuore che quel ragazzo non fosse come il suo ex.......Comunque,per sicurezza,Sara decise di fare una passeggiata intorno al campo e non piu lontano.....Dopo poco il ragazzo si sedette sull'erba e fece segno a Sara di fare lo stesso...lei non potè dire di no e si sedette....

P:Allora,si può sapere cosa vi abbiamo fatto per "meritarci" le vostre botte???

Sara lo guardò come per dire:questo è tutto stupido ma comunque si impose di rispondere in modo educato

S:Però voi maschi siete proprio stupidi eh??!!!

Il pakistano scoppiò a ridere ma Sara continuò..

S:Pensaci un attimo cosa ha combinato il tuo amico riccio durante matematica?? Cosa avete fatto nell'aula di detenzione oltre a cazzeggiare?? Beh te lo dico io avete rotto le scatole tutto il tempo a noi...e per colpa vostra siamo finite pure dal preside,quindi se voi ci rompete di nuovo le palle non risponderemo piu delle nostre azioni e questa volta Giulia non sarà cosi gentile e,soprattutto non sarà sola....Afferato il concetto???

Ciuffo biondo sghignazzò un po e poi respirò un po' come se stesse per dire una cosa al di fuori di ogni comprensione,infatti disse:

P:OK!!!

Sara alzò gli occhi al cielo e fece per alzarsi ma lui la fermoò e la ributtò giù.. Ci furono attimi di silenzio in cui Sara si beo' del suono meraviglioso prodotto dagli uccellini ma,logicamente,questo tempo durò pochissimo perchè il pakistano riinizio' a parlare

P: Allora si puo' sapere perchè tu stai sempre in disparte quando noi ragazzi arriviamo?? Guarda che l'ho notato:quando noi arriviamo tu ti metti dietro Giulia come se fosse il tuo scudo o magari ti allontani proprio....Perchè?? Noi non siamo cattivi,non faremmo male a nessuno..

S:Ecco è strano da spiegare...

P:prova,non costa niente..

Proprio in quel momento Sara si accorse che si stava aprendo con uno che neanche conosceva da due ore..non poteva succedere,non doveva succedere..cosi si alzò e entrò nel campetto dove vide Giulia e Harry giocare,si recò dalla prima e le disse che lei se ne stava andando e non aspettò neanche una risposta e se ne andò..tutto quello era troppo per lei,stava per rivelare un segreto troppo grande persino per lei..doveva lasciare tutti i pensieri indietro. Con queste affermazioni si avviò verso casa.

Dopo che Sara se ne andò Giulia e il riccio continuarono a giocare. Giulia conquisto´ la palla e stava per tirare quando il coglione si mise davanti per fermarla, si scontrarono. Il ragazzo, le fece lo sgambetto, per sbaglio, Giulia stava per cadere, ma il riccio la afferro´. Si trovarono vicinissimi, mancavano 3 millimetri al bacio, ma Giuli si stacco´ e fece goal. Poi urlo´:

G:Jeeeee, ho vinto coglione...

Il riccio ci era rimasto un po male, la guardo´ soltanto, non disse niente.

Giulia si avvicino´ al riccio e disse:

G:Tutto a posto? Ci sei rimasto male vero?? Eee si vede, non hai parole,mamma se sei scarso..hahahahahaha questo coglione e´ una merdaaaaa

X:Ma vaffanculo...

G:Hahahahah

X:Voglio la rivincita!!

G:Scordatelo!!

Giulia prese la palla e si mise a correre per tutto il campo, con il ragazzo che la rincorreva..poi disse:

G:Sei troppo scarso...

X:Non e´ vero vuoi vedere??

G:No, ho visto abbastanza, mi e´ bastato...hahahahahah

Disse ridendo come una matta Giulia.

G:Ti prendero´ in giro a vita: SCARSOOOO SCARSOOOOOOO SCARSOOOOOOOO

X:Smettila stronza..

G:Hai fatto male a dirlo..te ne pentirai..

X:Ma scusa tu me lo dici sempre e io non posso...

Non fece in tempo a finire la frase quando Giulia gli salto´ adosso buttandolo a terra.

A terra disse:

X:Ma cosa sei?? Una tigre..

G:Si´ caro, sono una leonessa.Arrrrr..Adesso devo andare..ciaooo a domani..e non are cazzate se no finisci male cara formica...

X:Formica??

G:Si´, io sono la leonessa e tu..mezza merda, quindi una formica..ciaoooooo

X:Ciaoo

Disse un po´ sconvolto il riccio. Giulia se ne ando´.

Appena arrivata a casa trovò Sara davanti alla televisione,si sedette vicino a lei e si fece raccontare la giornata.Sara le raccontò del pakistano e del fatto che stesse per raccontargli il suo segreto e Giulia non trovava niente di male in questo anzi le disse che era una cosa positiva perchè voleva dire che finalmente Sara stava tornando la solita stronza di prima....Poi fu la volta di Giulia di raccontare...a fine racconto Sara stava rotolando dalle risate e continuava a immaginarsi la faccia sconvolta del riccio....dopo i vari racconti le due si preparano la cena e poi andarono a letto entrambe consapevoli di non riuscire a dimenticare quei due ragazzi strambi....... 

  
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