Capitolo 3: H: “Ciao Destiny, come stai?” D: “Bene, bene.. te?” H: “Io tutto ok.. domani sei libera?” D: “Sì... perché?” H: “Siccome non conosci ancora bene il posto potrei farti da guida turistica!” D: “Sarebbe perfetto. Grazie Harry, ma posso farti una domanda?” H: “Dimmi tutto.” D: “Perché sei così gentile e disponibile? Non che mi dia fastidio..” H: “Hahah beh bisogna sempre essere un galantuomo con le belle ragazze..” D: “Hahah :) “ H: “Hai già deciso su come passare queste vacanze estive?” D: “In realtà non ci ho ancora pensato, te?” H: “Con i miei amici! Ovviamente sei compresa anche te.” D: “Quindi ora siamo amici? ...” H: “Si.” D: “Bene ho già trovato un amico qua hahah.” H: “Hahah ora devo andare notte.” D: “Notte.” Spensi il computer e mi addormentai in un sonno profondo. La mattina dopo ricevetti un suo messaggio H: “Sto arrivando a prenderti.” Urlai dentro di me. Oddio mi devo ancora preparare! Rotolai giù dal letto, mi levai freneticamente il pigiama, mi feci una doccia veloce, misi un vestitino azzurro con un fiocco rosa dietro e delle ballerine, i capelli raccolti in ciuffo e una borsetta per completare l'opera misi un filo di trucco leggero e sobrio. * suonò il campanello * Molly andò ad aprire... M: “Harry! Che ci fai qui?” era sorpresa, ma allo stesso tempo contenta, Jade, però, non fu altrettanto così... H: “Sono venuto per prendere Destiny.” J: “E dove andate?” chiese Jade irritata, ma Harry cercò di non farci caso H: “La porto a mangiare in un bar molto conosciuto qui a Londra.” Prima che Jade potesse rispondere, mi precipitai giù. D: “Eccomi, Harry! Andiamo?” dissi con fretta dalla paura che Jade potesse rispondere ancora male a Harry. H: “Sicuro! Ciao ragazze.” M: “Ciao Harry!” J: “Ciao...” Arrivati al bar, siccome Harry aveva notato che Jade era molto sgarbata con lui, mi chiese il motivo e in quel momento mi sentii terribilmente in imbarazzo, non sapevo come spiegarglielo, ma soprattutto era come se non volessi che lui venisse a sapere di me e Thom, ma era giusto così... D: “Ecco... vedi... Io sono fidanzata e..” prima che continuassi notai che il volto di Harry si rattristì di colpo e i suoi occhi verdi si spensero diventando lucidi H: “Continua...” mi disse D: “Beh... ecco lei crede che io lo possa tradire con te e siccome lei è la mia sorellona, si comporta in modo protettivo nei miei confronti...” H: “Ah ok...” D: “Non so perché, ma...” mi lasciai scappare di bocca questa frase, pronunciandola con un tono basso, sperando che lui non mi avesse sentito, ma come non detto, si illuminarono gli occhi e mi fissò H: “...Ma?” ripeté, ma mi scorraggiai D: “No, niente... è imbarazzante e inadeguato...” fece come d'impulso, mi prese la mano, mi guardò negli occhi e poi mi disse con tono serio H: “Dimmelo.” Feci un respiro profondo e trovai il coraggio D: “...Sto iniziando a provare qualcosa per te.”