Film > High School Musical
Segui la storia  |       
Autore: PandoraGroovesnore    10/12/2007    3 recensioni
La East High School era una delle più importanti scuole di Alberenque. Aveva una struttura imponente, un cortile fantastico, con tanto di fontana e le iniziali dell'istituto incise sul bel cancello in ferro battuto; era un organo pulsante di attività extra scolastiche, laboratori e corsi speciali. Vantava da generazioni di avere sempre avuto ragazzi promettenti in svariati campi, ed anche quell'anno non faceva eccezione...
Genere: Romantico, Song-fic, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I'm nothing without you

 

 

 

2- Telefonate 

 

Le persone non potranno leggere nel pensiero, però io penso che soffermarsi in modo un pò più approfondito ad ogni gesto, o ad una parola confuse, sia anche più illuminante che leggere nella mente. O perlomeno io ho  sempre creduto così.”

 

" Taylor.. Perchè questa ragazza viene ad abitare con noi? "

A fare questa semplice domanda era stata una bambina con occhi incredibilmente vispi, i capelli legati in due ciuffetti ed sopratutto una lingua che tagliava e cuciva da sola. Si era rivolta alla sorella maggiore, che la teneva sulle sue ginocchia, mentre giocherellava con due anellini di ferro colorati.

"Beh, perchè.. aveva bisogno di un posto dove stare visto che non avevano una stanza per ospitarla "

La bambina lanciò un' occhiata furtiva a Samantha che ascoltava la conversazione dai sedili posteriori; Taylor aveva pensato bene di tenere la sorellina davanti per precauzione visto che era peggio di Attila.

" Quindi è una barbona?"

"MA NO!!" risposero in coro sia la sorella sia la mamma, al volante, che a quell'affermazione erano letteralmente sbiancate. La maggiore si girò verso la rossa per riparare alla gaffe della sorella

"Ehm, Samantha, scusala, ma purtroppo nessuno riesce ad azzittire questa peste.. e comunque credimi non l'ha detto con cattiveria solo che l'altro giorno mi ha chiesto chi fossero i barboni e io gli ho risposto quelli che non hanno una casa, così.. lei ha frainteso.." disse facendo una risata nervosa, per poi guardare si cagnesco Annie.

" Tranquilla non c'è problema" rispose lei con un sorriso " e poi effettivamente ha ragione.. purtroppo abbiamo avuto quest' imprevisto e il preside vi ha fatto scomodare"

"Oh non ti preoccupare cara" intervenne la signora McKessy "per noi due o tre non fà nessuna differenza, e poi magari con te Annie si darà una calmata"

La Schindlter aveva qualche dubbio a riguardo ma si limitò ad annuire. Un attimo dopo il telefonino cominciò a squillare: era la Prisley che la avvisava dicendogli di aver avvertito lei le famiglie che avevano dato l'ok e di chiamare Brian, Willis, Elisabeth e James.

Quest' ultimo intanto, veniva aiutato da Chad a portare i bagagli nella "loro" stanza, salendo lungo le scricchiolanti scale di parquet. Questa era di medie dimensioni, aveva mobili in legno ed una scrivania ad “L” completamente ricoperta da vestiti, pacchetti di dolci, calzini e riviste sportive o - teoricamente- vietate ai minori di 18 anni. La finestra che dava sulla strada illuminava la stanza grazie al lampione esterno, ed era adornata da semplici tende bianche.

"Grazie Danforth" disse  James facendo uno sbuffo per la fatica impiegata

"Figurati, ma chiamami pure Chad " rispose il ricciolino togliendo le divise da Basket ed il suo adorato pallone dal letto di sinistra "questo è il tuo letto. Era di mio fratello Victor ma ora lui si è trasferito quindi.."

" Mi dispiace.. Sono venuto a rovinarti la pacchia a quanto pare.."

"Macchè anzi.. io sono un tipo chiacchierone quindi.. E poi visto che frequenteremo a stessa scuola.. Approprosito oltre a giocare, suoni anche la chitarra elettrica?"chiese Chad indicando la custodia ai piedi del ragazzo

"Giocare? Giocare a cosa scusa? Io faccio parte del club di musica e teatro"

A quelle parole il moro rimase di sasso ed il sorriso sul suo volto si spense. Non era un giocatore di basket. Ma allora suo padre che diavolo gli aveva detto? Cercò di ricordare.

"Chad, ha chiamato il preside e ha detto se vogliamo ospitare un ragazzo che farà i tuoi stessi corsi.. che ne dici? Và bene no?"

Cavoli. Non lo aveva specificato.. E lui aveva dato l'ok come un ingenuo.. Beh dai, se lo avrebbe nascosto a tutti non ci sarebbe stato nessun problema e la sua reputazione di Wildcat salvata.

Il signor Danforth interruppe i pensieri del figlio bussando alla porta della camera

"Ragazzi ho preparato dei toast, venite giù che sono belli caldi"

" Grazie signore, arrivo" rispose James con un sbrilluccichio negli occhi mentre Chad lo seguiva in silenzio.

 

Brian intanto mangiava di gusto nella sfarzosa sala da pranzo degli Evans, ove tutti i familiari, a parte Sharpay, lo avevano accolto di buon grado. Ed ovviamente la biondina non si preoccupava di nascondere il suo disappunto.

"Senti.. Brian, giusto? Mi potresti ripetere come mai sei il nostro ehm, diciamo, gradito ospite?"

I suoi occhi color caramello erano sottili come due spilli mentre lo guardava in modo altezzoso. Il mento era appoggiato sulle mani perfettamente curate, senza un minimo difetto, con le unghie ricoperte da uno smalto perlato.

Il ragazzo ingoiò il boccone dello squisito pesce che stava gustando e si pulì la bocca con il tovagliolo di stoffa

"Certo, io ed i miei compagni siamo venuti nella vostra scuola grazie ad un gemellaggio organizzato dalla vostra professoressa di teatro e la mia, ma purtroppo il bed and breakfast che ci doveva ospitare non aveva camere sufficienti ed il vostro preside ha chiamato voi chiedendovi questa cortesia"

parlò lentamente ed con tono moderato visto che non gli sembrava il caso di alterare quella ragazza che si stava rivelando inquietante.

"Non capisco perchè la Darbus abbia voluto farci questa splendida sorpresa"

commentò la bionda in modo sarcastico

"Suvvia principessina, goditi questo buon rombo che ci ha cucinato Frank" intervenne il signor Evans sorridendo alla figlia quando il telefono di Brian suonò, facendolo imbarazzare un pò

"Scusate" spinse il tasto verde ed accostò il cellulare all'orecchio

"Pronto?"

"Pronto, Brian sono Samantha, scusa il disturbo ma la Prisley mi ha detto di dirti che lei ha già avvisato i nostri genitori della situazione e per loro non c'è nessun problema.."

"Ah, ok meglio così"

"E poi ti posso chiedere un favore? puoi chiamare tu Murphay ed gli altri due perchè non ho i loro numeri.."

"Si tranquilla ci penso io"

"Bene, a domani"

"Ciao"

I due chiusero la comunicazione mentre la cameriera toglieva i piatti.

"Brian, i domestici hanno portato la tua roba nella camera degli ospiti che è vicino a quella di Ryan, ora lui ti farà vedere un pò il vostro piano. Noi andiamo a prepararci per dormire, buona notte e a domattina." Dissero i signori Evans congedandosi, seguiti da Sharpay.

"Si, grazie, per l'ospitàlità e la cena"

Così, rimasero solo Brian e Ryan nella grande stanza. Il primo digitò i tasti del telefono, andò nella rubrica, per poi trovare la voce "Elisabeth Livingstone"

"Scusami Ryan devo fare al volo una telefonata, ci metto un attimo."

"Si si, fai pure" rispose il biondo mentre faceva roteare il suo cappello con un dito.

Schiacciò il tasto chiama ed attese in linea.

A chilometri di distanza un cellulare sulla scrivania cominciò a trillare, così Elisabeth si affrettò ad afferrarlo, ma appena lesse il display gli mancò un battito. Anzi diciamo pure due.

Brian Grantfler la stava chiamando. Non sapeva la ragione, ed il quel momento nemmeno gli interessava perchè il suo corpo era tutto un fremito e tutto un insieme di sentimenti così forti che spaventavano anche lei. Fece un gran respiro e rispose

"Pronto?"

chiuse gli occhi in ascolto della sua voce, di quella voce che l'aveva stregata, quella voce alla quale non poteva fare a meno perchè semplicemente era la sua.

"Ciao Elisabeth, senti mi ha chiamato Samantha che l'ha chiamata la Prisley che gli ha detto di dirci che ha già sentito i nostri genitori e li ha informati del cambio di programma e loro sono d'accordo, tutto qui."

La ragazza non riusciva a capire quello che diceva tanto era emozionata perciò quando smise di sentire la sua voce rispose in modo un pò impacciato

"Ok grazie ciao"

"Ciao"

La mora si buttò sul letto, della sua nuova camera, sentendo i muscoli del viso che non riuscivano a sciogliere il sorriso sul suo volto, ed il cuore che sembrava voler uscire dal petto tanto batteva forte.

Voleva fare qualcosa, perchè l'adrenalina che ormai era nel suo corpo gli stava creando un agitazione crescente. Di impulso digitò il numero di Willis e attese fremente la linea.

Il ragazzo in quel momento invece si stava spogliando per farsi una bella doccia e a sentire il trillare dell' apparecchio sussultò. Buttò velocemente la maglia sulla sedia lì vicino e attaccò il ricevitore all'orecchio

"Dica my princess" iniziò lui ridacchiando " Vuole chiedere scusa al suo darling perchè lo ha trattato male pocanzi?"

"Wil, ricordi la cosa importante che ti dovevo dire prima" Elisabeth parlava velocemente e il moro dovette prestare maggiore attenzione per capire quello che diceva.

"Si, dimmi" rispose lui ritornando con il suo tono serio

" Mi sono innamorata Wil, ed è la cosa più fantastica che abbia mai provato ma anche la più infame.. Perchè sò già che il mio amore è a senso unico ma ormai ci sono impantanata fino al collo"

Willis sentiva i singhiozzi dell'amica ed in quel momento è come se gli avessero fatto un colpo basso, perchè sapeva che quel giorno prima o poi sarebbe arrivato ma come tutte le cose della vita succedono quando meno te l'aspetti.

"Elly.. ti prego"  cominciò con tono dispiaciuto mentre inarcava le sopracciglia nere "Adesso non piangere, vedrai che la cosa si risolve.. Vuoi che vengo lì?" l'avrebbe raggiunta ovunque pur di farla star meglio.

" N..No, non preoccuparti darling, e scusami.. ma avevo bisogno di parlarne con qualcuno e sai che James ha la lingua lunga.." sì udì il rumore di lei che si soffiava il naso " Ma tranquillo tra un pò mi passa.. buona notte Wil, ci vediamo domani.."

"Aspetta Elisabeth! Chi è?" Willis chiuse gli occhi in attesa di udire quel nome, anche se già un sospetto lo aveva.

"Br..Brian" e dopo questa parola la ragazza attaccò facendo rimanere l'amico che ascoltava i freddi "tu-tu" del telefono. Il moro alzò gli occhi al cielo, come in cerca di un' illuminazione, o di un segno e poi si mise le mani nei capelli sospirando.

Poco dopo un ragazzo dai capelli biondo cenere, gli occhi come il mare dei caraibi e un fisico mozzafiato bussò alla porta della camera con degli asciugamani bianchi in mano.

"Willis, il bagno è pronto se vuoi.."

"Ah, grazie, Troy vado subito.."

Il biondino guardando l'aria afflitta del suo coinquilino non potè fare a mano di chiedergli:

"Ehm, tutto apposto? C'è qualcosa che non và?"

L'ospite si avvicinò verso di lui per prendere gli asciugamani rivolgendogli un sorriso triste.

"Io stò bene.. solo che una persona a cui tengo molto stà soffrendo ed io non ho proprio la minima idea di come aiutarla"

Detto questo superò il ragazzo e si diresse verso la stanza da bagno illuminata lasciando un Troy alquanto allibito.

 

Anche Gabbriella in quel momento era al telefono però con Taylor che l'aveva chiamata per sapere come andava con la sua ospite.

"Mah, Tay, non sò dirti molto.. Lei non ha parlato granchè con mia madre in macchina ed io.. Beh, lo sai che mi vergogno a morte con le persone che non conosco.. poi specialmente se non sò cosa pensano.."

"Ma Gabbry! Nessuno può leggere nel pensiero! E poi, cerca di sfruttare questa cosa per sforzarti di superare questa tua fobia nel relazionarti con il mondo!"

"Ma.." cercò di replicare l'ispanica senza ottenere grandi  risultati

"Niente ma o lagne! Me l'hai promesso quindi vedi che devi fare.. ora scusami ma ho Annie che stà torturando Samantha e almeno per il suo primo giorno di scuola deve essere intera.. Buona notte, a domani!"

"Notte.." rispose Gabriella tra lo sconsolato ed il divertito.

Decise di salire al piano di sopra, percorse il corridoio arredato con quadri allegri alle pareti ed eleganti tappeti sul pavimento fino a giungere davanti alla porta del suo studio, dove avevano attrezzato un letto per Elisabeth.

Fece un bel respiro, alzò il braccio per bussare, ma, ad un pelo della superficie piana, ritirò la mano e girò i tacchi.. Sentiva che quella sera non era aria.. avrebbe avuto un occasione migliore l'indomani mattina, magari nel tragitto che dovevano percorrere per andare a scuola.

Si infilò il pigiama di cotone sedendosi sulla trapunta a fiori del letto ad una piazza e mezza, andò velocemente in bagno per lavarsi i denti e sciogliersi la treccia, e poi appoggiò la testa sul cuscino, coccolata dal suo adorato peluche fatto a mano. Si. Domani sarebbe stata la giornata migliore.

 

Angolino dei personaggi:

Mommika: dunque, da questo secondo capitolo innauguro questo angolino per dare voce ai personaggi, o perchè poco presenti nel capitolo o perchè contrary alle azioni che sono costretti a subire.. Siate clementi però.. ç_ç

Sharpay: Clementi un corno!! è_é *sguardo omicida* Ma insomma, io che dovrei essere la star dico meno battute di quella Shendler o come diavolo si chiama che è perfettamente inutile alla trama..

M: Beh, ma vedrai che ci sarà molto spazio anche per te, cara,ora però non innervosirti che fa male alla salute poi.. *diventa piccola piccola*

Ryan: Ha ragione sorellina, sono sicuro che pian piano con i capitoli diventerai indispensabile vero? *fa cenno alla Mommika di annuire*

M: Ma certo ^^’ ti prometto che ti dedicherò anche un capitolo extra se lo ritieni opportuno..

S: Uhm.. beh allora se la mettiamo in questo modo.. si può fare..

R & M: *sospiro di sollievo*

Samantha: Ragazzi scusate, ma stavate parlando di me? No perché prima mi prudeva il naso..

Sharpay squadra Smantha dalla testa ai piedi..

S: Cioè, e questa dice più battute della sottoscritta?!

Si avvicina in modo minaccioso a Mommika che lancia uno sguardo supplichevole a Ryan il quale afferra troy che passava lì per caso

R: Sorellina, guarda chi c’è^^ *butta Troy addosso a Sharpay*

S: *candida ed innocente* Oh, ma ciao Troy.. che piacere averti qui..

Intanto quatti quatti Ryan, Mommika afferrano Samantha e si dileguano lasciando il povero Troy disorientato

M & R: *a bassa voce* ci vediamo al prossimo spazio, ciau ^w^

 

Herm90: Oh, io l’ho sempre detto che in questa sezione siete sempre troppo gentili XD A dirti la verità non so nemmeno io come andrà a finire la faccenda, quindi non ti posso anticipar niente.. mi diverto molto a giocare con le parole ed immedesimarmi nei personaggi e diciamo che è tutto nelle loro mani^^ Grazie per i complimenti, ho incominciato a leggere la tua West and East High story e la trovo mooolto interessante <3 *-* appena mi rimetto in pari ti faccio sapere XD

Barbycam: Guarda che io poi ci penso sul serio XDD anche perché Ryan è un personaggio che mi piace molto e farebbe bene al carattere contorto di Elly quindi XD

Ok basta.. anche perché di coppia certa ho solo la Chaylor e la..Nu vabbè non la dico anche se è abbastanza intuibile da chi mi conosce XD three kiss for you Ciaux e grazie per il sostegno^^

Soloio: Maddò °//° tu mi illudi così XD comunque, si, sono pensieri dei vari personaggi (che sono anonimi ma si può intuire con un po’ di attenzione chi parla^^ Al prossimo capitolo! Bye!

*AqUa PrInCeSs*: Eh lo so XD ho messo in ballo tanti nomi nuovi.. ed in questo Chap ho cercato di fare meno descrizioni ok?^^ Fammi sapere, e grazie 1000 per i complimenti, un besos

Titty90: Beh si, per certi aspetti si.. Lei e Sharpay si assomigliano molto.. (infatti mi sà che ci sarà qualche scontro.. o comunque non si vedranno di buon occhio.. chi lo sà XD)

La Prisley è matta lo so, ma le sue risorse non finiscono qui credimi XD un bacione tvttb p.s. aspetto la chiacchierata del week-end lo sai veero? XD

 

Ringrazio tutti quelli che leggeranno e recensiranno questo capitolo

 

                                              See you soon, your lovable

                                                                                            Mommika           

 

                                                                                         

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

word to html converter html help workshop This Web Page Created with PageBreeze Free Website Builder  chm editor perl editor ide

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > High School Musical / Vai alla pagina dell'autore: PandoraGroovesnore