"You're the two people more important of my life."
{Siete le due persone più importanti della mia vita.}














Canzone: http://www.youtube.com/watch?v=hlVBg7_08n0















 

Mi sveglio trovandomi sola nel letto. Harry dev'essersi già alzato. Prendo il cellulare per guardare l'ora, sono le nove e mezza. Strano che sia già sveglio! 

Mi alzo fermandomi sul bordo del letto quando mi accorgo dei forti giramenti di testa. Occazzo cosa sta succedento? Non capisco più niente. Merda la testa mi fa malissimo. Oddio non capisco più niente.

 

#Harry

io: 'Beh ragazzi io vado di là a vedere se si è svegliata Cloe, buona colazione!'

Dico a Zayn e Niall prima di dileguarmi verso l'uscita. 

Raggiungo con calma la porta della camera quando improvvisamente prima di aprire la porta sento un tonfo.

Apro la porta, spalanco gli occhi indeciso di cosa fare alla vista di Cloe. Cloe sdraiata per terra col fiato affannato e gli occhi chiusi.

io: 'Cloe? Cloe cosa fai!? Cloe va tutto bene?'

Che cazzo di domande faccio? 

Ommerda. 

Senza esitare mi fiondo verso di lei sollevandole le gambe per cercare di migliorare la situazione. Ma non serve a molto.

io: 'Niall! NIALL!'

Tento di farmi sentire da Niall nell'appartamento accanto.

Sento aprirsi la porta, ma è Louis.

Lou: 'Mmh Harry evita di urlare di prima mattina.'

io: 'Louis cazzo chiama Niall fai qualcosa muoviti! Chiamate un'ambulanza!'

Con il corpo teso la sollevo delicatamente poggiandola sul letto in attesa di qualcuno.

Subito dopo sento dei passi veloci e pesanti raggiungere la camera, sono Niall, Louis e Zayn.

N: 'Oh cazzo cosa succede qui?!'

io: 'Non lo so chiama un ambulanza fate qualcosa porca puttana!'

Sbotto incontrollato. Il mio fiatone e la tensione aumentano mentre Cloe ancora non reagiasce. Dopo alcuni minuti sentiamo la sirena di un'ambulanza avvicinarsi. Era ora cazzo.

Sentendo suonare, Zayn che era seduto infondo al letto va ad aprire.

Poco dopo entrano nella camera due medici seguiti da Zayn, e da Liam e Sunny ancora confusi.

Dopo averla caricata su una barella la portano velocemente all'esterno, verso la vettura. Senza tener conto del pigiama che ancora indosso salgo in fretta sulla mia auto sbattendo la portiera.

Accendo in fretta il motore quando sento Niall sedersi accanto a me.

N: 'Posso venire vero?'

Annuisco.

Iniziamo a seguire velocemente l'ambulanza fino a raggiungere l'ospedale.

Entriamo di corsa, seguendo la barella.

Seguiamo i medici per entrare nella stanza dove la stanno portando, improvvisamente delle forti braccia mi cingono le spalle.

io: 'Lasciateci entrare cazzo! Devo sapere cos'ha!'

Le lacrime iniziano a scendere incontrollate.

Continuo a dimenarmi insoddisfatto, quando sento una mano rassicurante poggiarmisi sul braccio.

N: 'Harry calmati cazzo! Anch'io voglio entrare ma non possiamo! Aspetteremo.'

Capendo che Niall ha ragione sciolgo i muscoli cessando di dimenarmi.

Mi arrendo poggiando la schiena al muro, lasciandola scivolare giù fino a sedermi. Mi porto le mani sul viso iniziando a piangere ancora di più.

Cazzo. 

Sapevo che sarebbe successo.

Improvvisamente sento il calore di un corpo scivolare e sedersi accanto a me. Niall.

Sentendo la sua mano poggiarsi sulla mia spalla alzo lo sguardo verso il suo. Lo vedo cercare di trattenere le lacrime, con gli occhi rossi.

N: 'Sono sicuro che sta bene.'

io: 'Lo sai benissimo anche tu che sono cazzate.'

N: 'Non è vero. Lei è forte.'

Invidio la sua capacità di essere sempre ottimista.

Lascio cadere la testa indietro appoggiandola al muro.

io: 'Io.. Io sapevo che sarebbe successo ma.. M-ma non così presto. Cazzo.'

N: 'Lei sta bene. Lei sta bene. LEI STA BENE CAZZO.'

Alza leggermente il tono di voce prima di iniziare a piangere con me. 

N: 'Lei è mia sorella, io la amo.'

La sua voce spezzata e fragile mi fa capire che non sono l'unico a sentirsi così.

Rimaniamo così, nella stessa posizione per minuti. Passano venti minuti, che sembrano interminabili. Rimaniamo così, a piangere, far cessare le lacrime, pensare per poi piangere ancora.

Dopo una mezzora che è sembrata durare ore un brusco movimento di Niall mi riporta alla realtà dai miei pensieri. Lo vedo alzarsi, capisco subito il motivo quando vedo uscire un medico dalla porta della stanza in cui si trova Cloe. Mi alzo subito anch'io, asciugandomi le lacrime velocemente per raggiungere Niall e il dottore.

N: 'Come sta?'

I nostri due sguardi ansiosi e preoccupati aspettano una risposta.

x: 'Allora, come saprete, lei ha la leucemia, no?'

io: 'Si.'

x: 'Bene, a quanto pare il suo corpo si sta indebolendo parecchio. Questo non vuol assolutamente dire che lei non può più fare niente, può fare tutto ciò che vuole, ma vuol semplicemente dire che ogni tanto potrebbero capitare episodi di questo genere, come malori o svenimenti improvvisi. Ora sta dormendo, ma non è per niente grave, quando si sveglierà potrà tornare a casa.'

Nella mia mente ringraziai Dio, poi sorrisi incontrollato ancora con gli occhi gonfi.

Icrocia anche lo sguardo felice di Niall, per poi abbracciarlo in una stretta fraterna.

io: 'Grazie.'

N: 'Ora possiamo entrare?'

x: 'Certo, prego.'

Spostandosi dalla porta ci fa segno di entrare. 

Apro delicatamente la porta seguito da Niall, trovando Cloe semplicemente sdraiata con gli occhi chiusi e il viso sereno. Al contrario dell'ultima volta in cui l'avevo vista, sembra rilassata. Vederla così mi fa sospirare automaticamente di felicità.

Dopo le parole del dottore, e dopo averla vista finalmente dopo tutta quella tensione, non vedo l'ora di sentire il suo calore.

Mi avvicino silenziosamente al letto, piegando le ginocchia per chinarmici accanto. Le prendo delicatamente la mano leggermente più fredda del solito, per poi lasciarci un lieve bacio sul dorso. Tutto sotto gli occhi sereni di Niall. Mi accorgo subito del fatto che forse dovrei lasciare che anche lui, suo fratello, possa avvicinarsi. Così lascio delicatamente la mano dirigendomi verso di lui nel fondo della stanza. Gli faccio cenno con la testa di andare, seguito da un suo leggero grazie.

Lo vedo prenderle in silenzio la mano  portarsela alla guancia, per avere una  carezza.

Poi vedo i due smeraldi degli occhi di Cloe scintillare mentre dice debolmante qualcosa.

Sbatto più volte gli occhi per assicurarmi di non aver visto male.

N: 'Cloee!'

Dio mio che sollievo!

Mi avvicino velocemente al letto per poi abbassarmi e abbracciarla. Affondo la testa nell'incavo del suo collo mentre con le sue mani delicate mi accarezza la schiena. Mi lascio scendere alcune piccole lacrime.

C: 'Hei perchè piangi? Dovresti essere felice, dai!'

Le sorrido dolcemente alzando lo sguardo.

io: 'Mi hai fatto preoccupare. Non farlo più.'

Torno ad appoggiarmi sul suo collo.

C: 'Ci proverò.'

N: 'Lo ammetto, ho avuto paura Cloe.'

La sento sospirare, prima di parlare.

C: 'Siete dolcissimi. Credo che voi due siate le due persone più importanti della mia vita.'

Essere una delle persone più importanti della sua vita. Non immaginavo di essere così importante. 

Mentre Niall le stringe la mano baciandola io mi limito a stringere l'abbraccio.

io: 'Ti Amo.'

Sussurro a fior di pelle. Questa volta non è stato un Ti Amo per farla sentire bene, non è stato un semplice sentimento. E' stato di più, ancora di più delle altre volte. Ho davvero temuto di poterla perdere. 

C: 'Ti Amo.'

Mi volto leggermente per vedere Niall che si limita a guardare accarezzandole la mano. 

io: 'Ook, scusa Niall, ora mi stacco.'

Si limitano a sorridere entrambi, mentre mi sollevo nel letto per sedermi sulla sedia accanto ad esso.

Passa qualche secondo di silenzio, prima che la voce di Cloe lo interrompa.

C: 'Abbracciami Niall.'

Senza farselo ripetere due volte si apposta accanto a lei nel letto stringendola. 

N: 'Una delle due persone più importanti della tua vita eh? Sai, ti Amo di Bene.'

Vedo uno di quei fantastici sorrisi spuntare sulle labbra di Cloe, mentre lo stringe forte a se.

Staccandosi dall'abbraccio Niall, ancora con gli occhi lucidi, si posiziona accanto a Cloe.

Passano altri attimi di silenzio prima che veda il busto di Cloe alzarsi di scatto appoggiandosi sui gomiti.

C: 'Dai, adesso smettetela di fare le checche e asciugatevi le lacrime.'

Il suo sorriso giocoso mi fa capire che ha tutte le intenzioni di fare come se non fosse successo niente, come se tutto fosse normale.

Sorridiamo entrambi prima di seguire gli ordini.

Improvvisamente sento la voce di Zayn alle mie spalle.

Z: 'Hei ragazzi! Come va qui? Oooh, buongiorno bella addormentata!'

Sorridiamo tutti e tre.

C: 'Ciao Zayn! Ci sono anche gli altri?'

Z: 'Certo, sono tutti qui! Lou, El e Liam. Aspetta che li chiamo.'

Dopo poco tornano tutti insieme affacciandosi alla porta.

C: 'Hei guardate che potete entrare eh!'

Sogghignamo tutti mentre si avvicinano.

El: 'Hei Piccola! Come va?'

C: '..Mh, ho dormito bene.'

Sorrido osservando con attenzione il suo modo rassicurante di fare. Anche se fosse stata investita da trentasette tir avrebbe risposto che è stata benissimo.

Restiamo tutti in silenzio, non sapendo cosa dire.

C: 'Dai su, diamoci una mossa, questo posto mi mette ansia.'

Si alza seduta sul letto con le gambe a spenzoloni. 

N: 'Hei Hei aspetta..'

C: 'Niall, sono svenuta, non mi devono amputare una gamba.'

Il modo in cui ci scherza sopra. La leggerezza con cui vuole far passare tutto. Eppure sono sicuro che in quella sua testolina le lacrime che spingono per uscire sono tante. 

io: 'Sei ancora in pigiama.'

Si guarda lungo il corpo per poi tornare a guardarmi.

C: 'Ecco bene, un motivo in più per andare a casa. E comunque, non per dire, ma anche tu sei in pigiama.'

Ridiamo tutti insieme, prima che un medico entri notando il movimento.

x: 'Ooh, vedo che qui ci siamo già ripresi.'

Il sorriso di Cloe in risposta dice tutto.

C: 'Posso uscire ora?'

x: 'Certo, solo attenta, cerca di non stare mai troppo da sola, sai, in caso succedesse di nuovo qualcosa del genere.'

C: 'Certo, tanto qui ne ho di gente!'

Replica indicandoci, sempre sorridendo.

x: 'Perfetto, se volete potete anche andare.'

Senza farselo ripetere due volte è già in piedi, a ringraziare per poi uscire. 

Dopo aver ringraziato il medico con Niall, usciamo per ultimi.

Mi posiziono nella mia macchina con accanto Cloe, che naturalmente ha fatto stare dietro Zayn.

io: 'Beh, mi sa che i programmi che avevo per oggi dovremo rimandarli a domani.'

Ricevo come risposta un sorriso complice.

Dio, quando è perfetta.

HEEEI PIPOOOL c: (?)
Come va? (: Io sono agitata, 'sta sera  ho il saggio di hiphop D: Anyway, eccovi il capitolo, vi siete preoccupate? Ahahaha nel prossimi mi farò perdonare, succederanno tanet tante BELLE cose :3 Ora mi dileguo, byeee!
*WithLove*