Ho scritto questa storia nel 2003, seguendo la mia naturale propensione al sovrannaturale mescolato all'introspettivo e al romantico.
Amavo questo genere di storie, ma ne trovavo talmente poche che avevo iniziato a scrivermele da sola.
Quale sorpresa, dunque, 5 anni fa, quando con il "boom" di Twilight questo genere, allora praticamente inesistente, divenne prepotentemente di moda.
Così, eccomi con la mia storia di vampiri, rispolverata dopo anni di quiete e portata finalmente su efp. I miei vampiri non sono prettamente tali, anzi, poveretti, rientrano tutt'altro che nel genere dei "forti, potenti e invincibili". Ma ho curato i miei personaggi come figli e spero che, in qualche modo, possano trasmettervi qualcosa.
Buona lettura a tutti!
phoenix_esmeralda
PROLOGO
Sono il sospiro del vento,
il mare che fiata sulla sera.
Sono la notte del giorno,
eco di parole nel silenzio;
il sussurro gelato
tra le fiamme dell’estate.
Il cuore palpitante della vita
è estraneo al cammino che percorro.
Un velo trasparente sui miei occhi
appanna i colori della gioia..
E non mi appartiene dolore,
non mi appartiene paura.
Non odo musica e non canta la mia voce.
I miei sensi
impantanati nella nebbia,
non vibrano di luce
né di buio.
E il debole pulsare nel mio petto,
è il freddo di un cuore di diamante.