Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
Segui la storia  |       
Autore: Charlie Hudson    26/05/2013    1 recensioni
Una sera una ragazzina di Los Angeles chiese alla nonna di raccontare la sua storia. Ma non sapeva che quella storia nascondeva dolori, angoscie e delusioni, come poteva saperlo?
Il fatto più bello è che non nascondeva solo quello: vi era anche una bellissima storia d'amore che nacque proprio dall'odio reciproco di due persone, Alexis Harrison e Axl Rose.
Genere: Commedia, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 12
Era passata più di una settimana da quando Erin viveva nella villa di Axl e la convivenza non andava proprio bene. Insomma, Alex cercava di essere il più gentile possibile, ma Erin approfittava di ogni attimo di distrazione della ragazza per avvinghiarsi ad Axl.
Con sommo piacere di Alex, Axl il più delle volte la spostava e se ne andava o le intimava di togliersi dai piedi, ma questo non scacciava la preoccupazione della ragazza: la mora sapeva che Erin rivoleva Axl, non sapeva per cosa perché era sicuro che non era amore quello che l’ex di Axl provava per lui, aveva un secondo fine! E lei aveva tutte le intenzioni di scoprire cosa tramava.
Per non parlare di Desi e Erin che quando s’incrociavano la maggior parte delle volte finivano a bisticciare o nel peggiore dei casi a prendersi a pugni. Desi non la sopportava proprio e non perdeva occasione per metterla in imbarazzo.
“Ehi Erin!” le faceva Desi.
“Dimmi!” le ringhiava contro Erin.
“Riesci ad aprire e  quel pacco di pasta e cucinarla o sei così stupida da non riuscire a farlo per conto tuo?! Se devi aiutare, aiuta!!”
Juditta era uscita a fare la spesa e aveva chiesto cortesemente se potevano cucinare almeno la pasta per poi mettere il condimento appena fosse tornata.
Le critiche di Desi non erano infondate: Erin era con quel pacco di pasta in mano da cinque minuti buoni.
“Senti, sapientona, non sono abituata a fare questo genere di cose. A casa mia le faceva tutte una domestica decente!”
“Non ti permetto di insultare Juditta così, non ne hai il diritto!” s’infiammò Desi.
“Ah no?! Vietamelo!” gridava Erin.
“Con molto piacere!” e Desi le si fiondava addosso e si riempivano di pugni fino a quando o Axl o Izzy non le separavano. Ma questo era uno degli esempi più sciocchi.
Intanto la povera Alexis sospirava. In quei momenti si chiedeva dov’era suo padre e se stava bene, era passato troppo tempo da quando lo aveva visto l’ultima volta e le mancava ogni giorno di più.
(…)
Successe un giorno o meglio una notte, ma vi racconterò tutto da principio. I Guns n’ Roses avevano un concerto al Ritz: ci erano già stati una volta all’inizio della loro carriera e ora dovevano tornarci.
Erin sbraitava da giorni, chiedendo ad Axl di accompagnarla a vederli in concerto. Il rosso ne parlò con Alexis e lei, buona come sempre, disse di si. Purtroppo la mora non poteva accompagnare Axl a nessun concerto fino a quando la storia di suo padre non fosse finita.
“Potrei mettermi una parrucca e un trucco pesante!” ipotizzò Alex mentre parlava con un indaffarato Axl: stava perfezionando l’ultima canzone.
Lui alzò gli occhi dal piano e le disse “No, non se ne parla! Fai che ti beccano o che in qualche modo sono venuti a sapere che vivi a casa mia e mi seguono di nascosto? No no, tu rimani a casa, non posso permettermi di perderti” e ritornò a lavorare alla canzone.
Alexis sorrise.
Quella notte i Guns rientrarono tardi e Alex non aveva sonno, aveva un brutto presentimento. Desi rimase a farle compagnia.
A un certo punto verso le quattro di mattina qualcuno aprì la porta di casa: le due ragazze che si erano addormentate sul divano del salotto, si svegliarono di soprassalto e quello che videro le fece inorridire.
Axl rideva, con occhi spiritati, abbracciato a una Erin piuttosto compiaciuta e alticcia, ma ancora padrona di se stessa.
“Ma che cosa gli hai fatto?!” gridò Alex, quasi in lacrime. A un certo punto Axl svenne e Alex gli corse incontro prendendolo prima che sbattesse con la faccia a terra.
Erin aveva un sorriso in faccia che non piaceva per niente ad Alexis.
“Cosa hai da ridere? Non vedi com’è ridotto!”
“Rido perché è bastato che si ubriacasse tanto così per convincerlo a baciarmi!”
Ad Alex si ghiacciò il sangue nelle vene. Era vero?
“Non ci credo! Tu l’hai fatto ubriacare e non era in sé se ha veramente fatto quel che ha fatto, è stata colpa tua!”
“Non era così ubriaco quando mi ha baciata” e cominciò a salire le scale “buonanotte” e se ne andò.
La mora aveva gli occhi sbarrati, non sapeva che pensare. Si fidava di Axl, ma non si era dimenticata del suo comportamento da prima donna che usava avere a scuola e anche fino a poco tempo fa. Ma Axl era cambiato! Lei lo sentiva e ora era arrivata lei che lo stava facendo ricadere nel tunnel da cui stava uscendo. Doveva fare qualcosa!
“Desi! Aiutami!” gridò la ragazza.
Subito l’amica accorse e insieme riuscirono più o meno a lavare Axl e a metterlo a letto. Alexis rimase un po’ con lui, ad accarezzargli i lunghi capelli rossi. Pensò anche agli altri Guns, chissà come stavano?
Aveva una bella amicizia con Slash ora che ci pensava. Sorrise pensando agli scherzi che lui e Steven facevano a Duff o viceversa. In fondo aveva conosciuto tante persone carine e amichevoli e non avrebbe lasciato che Erin rovinasse tutto quello.
Quel piccolo angolo di pace che si era ricavata in quel periodo oscuro della sua vita.
 
Charlie’s Corner
Lo so che non aggiorno da un sacco, perdonooo! Spero che questo capitolo sia di vostro gradimento e se volete scrivermi qualcosa per dirmi quello che ne pensate, recensite! Aspetto con ansia. Erin sta riuscendo nel suo piano, ma cosa vorrà veramente da Axl? Seguite la mia storia e lo scoprirete! Beh, mi dileguo, bacioni! 
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses / Vai alla pagina dell'autore: Charlie Hudson