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Autore: BlackLily    27/05/2013    5 recensioni
Invio. Non riuscivo a credere di averlo fatto. Avevo appena spedito all'indirizzo di Louise Roe un video imbarazzante in cui annunciavo la mia cotta per il mio migliore amico..Harry. Non avevo idea di cosa sarebbe successo, che cosa sarebbe cambiato ma una volta per tutte ero intenzionata a farmi notare, a conquistarlo. Nulla più mi avrebbe fermato, nulla più mi ostacolava.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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4 mesi dopo

Il sole era ogni giorno sempre più splendente, le giornate sempre più luminose, come se da quel giorno il mondo avesse ricevuto tutta la mia felicità e la stesse utilizzando per illuminare il pianeta.
Svegliarsi presto la mattina, fare colazione con latte e cereali e sistemare casa era diventato piacevole da quando Harry mi aveva chiesto di andare a vivere insieme. Ricordo il giorno in cui me lo propose, ricordo ogni particolare, ogni dettaglio, ogni movimento, ricordo tutto. Ricordo quella lacrima furba che mi rigò il volto, ricordo le sue mani calde sul mio viso e ricordo ogni bacio, ogni emozione di quella giornata.
La nostra casa non era di certo una reggia, non potevamo permettercelo. Era un piccolo appartamento poco lontano dal centro di Londra, precisamente distava una fermata della metrò.
‘Piccola, modesta e accogliente’ così la definivano le persone che venivano a farci visita, ma io la vedevo semplicemente come un piccolo nido d’amore.
Poteva anche essere una catapecchia, poco importava fin quando ero con Harry.
La caffettiera cominciò a brontolare e mi avvicinai di corsa, zuccherai il caffè e lo versai in due tazzine bianche.
Erano le cinque del pomeriggio, solitamente gli inglesi si concedono l’ora del tè, ma noi no, eravamo l’eccezione alla cultura inglese. Da quando Harry aveva cominciato a frequentare l’università di lingue straniere, si era particolarmente affezionato alla cultura italiana e così prendemmo l’abitudine di bere un buon caffè espresso davanti la tv e chiacchierare, cosa abbastanza insolita dalle nostre parti.
Andai in salotto e vi trovai Harry appisolato sul divano, con i libri di letteratura francese sparsi sul pavimento. Sorrisi a quella visione e poggiai le tazzine sul tavolino, mi avvicinai al mio ragazzo e lentamente lo accarezzai. Il suo viso si contorse in una smorfia e cominciò a svegliarsi. Aprì gli occhi lentamente e si portò una mano davanti la fronte per proteggersi dalla luce forte che attraversava la finestra. Rimase in quella posizione per un minuto intero poi afferrò il mio viso tra le mani e mi tirò giù su di lui baciandomi. Quando tornai alla posizione precedente cominciai a ridere per il modo in cui mi aveva catturata e baciata e lui di risposta mi lanciò un sorriso compiaciuto.
«Odio la letteratura francese» disse lui risoluto trucidando con uno sguardo uno dei libri sul pavimento.
«Non ci crederò mai» risposi guardandolo dolcemente.
«Fai bene, perché non è vero» affermò riavviandosi i capelli ricci «sono solo stanco, per cui in questo momento la odio. Magari domani la amerò di nuovo» concluse afferrando un cuscino e abbracciandolo.
«Più di me?» chiesi facendogli gli occhi dolci e battendo velocemente le ciglia.
«Dipende..» rispose velocemente. Mi girai completamente verso di lui e lo fissai meravigliata.
«Da cosa?» chiesi trattenendo un sorriso; era difficile restare seri con lui. Sapevo mi stesse prendendo in giro e questo era quello che più adoravo di noi. Il rapporto scherzoso che avevamo prima di metterci insieme non era affatto cambiato, anzi, era migliorato.
Prese la tazzina di caffè e la bevve tutta in un sorso. Assaporò bene il retrogusto della sua bevanda preferita e poi sorridendo disse:
«Se farai sempre un caffè così buono, ti amerò fino alla fine dei miei giorni» annuì con la testa per auto compiacersi di ciò che aveva appena detto.
Presi il cuscino che aveva lasciato andare per qualche minuto e glielo lanciai sul viso, facendolo ridere di gusto.
«Sai oggi cosa c’è in tv?» gli chiesi retorica. Lui annuì e sorrise, poi afferrò il telecomando e mise il canale di Mtv.
«Inizia tra quindici minuti» m’informò avvicinandosi sempre di più «intanto potremmo..» continuò ma lo allontanai schiacciandogli una mano in piena faccia.
«Prima posa queste due tazzine, oggi è il tuo turno di lavare le stoviglie» annunciai fiera sorridendogli sornione «poi prepara i popcorn al burro, Maniaco» conclusi lanciandogli un bacio prepotente.
Harry mi morse il palmo della mano così da potersi liberare dalla mia presa, si alzò di malavoglia, stiracchiò i muscoli indolenziti e portò via le due tazzine, non prima, però, di avermi dato uno spintone a avermi fatto capitombolare a terra. Scossi la testa divertita e mi sedetti sul divano nascondendo il cuscino di Harry. Quando tornò con una ciotola piena di popcorn al burro e la poggiò sul tavolino, si arrestò di colpo.
«Dov’è finito il mio cuscino?» chiese guardandosi intorno.
«Non lo so» risposi alzando le mani in segno di innocenza «non l’ho più visto da quando te l’ho lanciato contro» conclusi scuotendo la testa e trattenendo una risata.
«Ora come faccio? Ho bisogno di abbracciare qualcosa mentre guardo la tv!» esclamò buttandosi in malo modo sul divano.
Lo guardai dolcemente e lui ricambiò attirandomi improvvisamente a se e abbracciandomi forte.
«So che hai nascosto il cuscino» disse lanciandomi uno sguardo astuto «se volevi essere tu il mio cuscino bastava chiedere!» esclamò sorridendo e facendomi sussultare per l’imbarazzo. Di risposta lo abbracciai più forte e lui mi baciò la fronte.
Proprio in quel momento partì la sigla di Plain Jane.
Louise apparve in tutto il suo splendore sullo schermo della tv, e dovevo ammettere che mi mancava parecchio. Erano passati circa quattro mesi dall’ultima volta che ci eravamo sentite e non potrò mai dimenticare tutto quello che ha fatto per me.
Dopo pochi istanti sullo schermo apparve il mio faccione contornato da quei capelli super scompigliati. Sorrisi, non tanto per quella visione, ma al pensiero di quanto le cose fossero cambiate.
«Eri bella anche con quei capelli strani!» esclamò con la voce da bambino ed io gli sorrisi affondando una mano nei suoi ricci.
Quando il programma tv si inoltrò più nel vivo dello spettacolo Harry faticava a trattenersi dal ridere.
«Guarda come agiti quelle ali!» urlò mentre si lasciava andare in una fragorosa risata.
«Tra poco non riderai più molto» sussurrai compiaciuta.
Afferrai un pugno di popcorn e tranquillamente li mangiavo pensando a che tipo di espressione avrebbe assunto nel momento in cui avrebbe visto la scena dei flirt.
«Questo tipo è pessimo!» esclamò battendo la mano sul ginocchio «guarda lì che pantaloni a femminuccia» aggiunse stringendo la presa sul mio fianco. Intanto continuavo a mangiare tranquillamente i popcorn soddisfatta.
«Louis? Pff, solo un tipo del genere poteva avere un nome sim-» si bloccò all’istante fulminandomi con lo sguardo.
«Ti ha dato il suo numero!» esclamò tra l’irritato e il sorpreso «non ce lo avrai ancora?» chiese chiudendo i suoi occhi verdi a due fessure.
«Forse, chi lo sa» risposi balbettando a causa delle risate. Afferrai l’ultimo popcorn rimasto e lo portai alle labbra, ma Harry prontamente lo afferrò tra i denti e lo mangiò.
«Questo è perché mi prendi in giro» affermò soddisfatto e fiero di se stesso.
Il programma tv continuò e arrivò la scena in cui Louise mi costrinse a gettarmi nel vuoto.
«Hai affrontato tutto questo per me?» chiese stupefatto e colpito.
«Avrei affrontato di tutto se questo avesse significato poterti stare accanto» risposi non riuscendo a trattenere l’imbarazzo.
«Perché sei così dolce?» chiese appropriandosi delle mie labbra senza lasciarle andare un attimo.
«Non so, mi viene naturale esserlo con te, solo e soltanto con te» risposi sorridendogli. Lui ricambiò il sorriso ma la sua attenzione fu catturata dalla scena dell’appuntamento.
I suoi occhi infinitamente limpidi e verdi divennero lucidi, ed io fui colta di sorpresa.
Conoscevo Harry da una vita, conoscevo i suoi sentimenti per me ma mai avrei immaginato che potesse commuoversi guardando il replay del nostro primo appuntamento.
Gli strinsi forte la mano lasciando che si godesse la fine del programma, ma soprattutto l’inizio della nostra storia.
«Dovremmo contattare Louise e ringraziarla per averci dato quell’opportunità» dissi riscuotendolo dai suoi pensieri.
«Si, è una buona idea» rispose attirandomi a se e carezzandomi la schiena.
«Dovrei ringraziarla per avermi convinto ad accettare quell’invito, dovrei ringraziarla per avermi portato a Miami, ma soprattutto, dovrei ringraziarla per aver organizzato quel magico appuntamento. Quella serata in cui tutto ha avuto inizio» sussurrò al mio orecchio lasciando poi un leggero bacio sul collo.
«Dovrei ringraziarla per avermi fatto guadagnare un po’ di coraggio, dovrei ringraziarla perché senza di lei non mi sarei dichiarata a te, dovrei ringraziarla per avermi dato l’opportunità di farti innamorare di me» risposi allacciando le braccia al suo collo.
«Hope..» disse dolcemente e guardandomi negli occhi «io sono sempre stato innamorato di te» confessò dopo avermi baciata.
«E lo sarai per sempre?» chiesi trattenendo le lacrime e agganciando i nostri sguardi.
«Per sempre, Hope, per sempre» mi prese il viso tra le mani e mi regalò uno di quei baci che ti toglie il fiato, uno di quei baci che vorresti non finissero mai, uno di quei baci che ti fanno morire dentro ma allo stesso tempo ti fanno sentire viva e amata.
Il nostro amore era vita, e solo in quel momento realizzai che in fondo ci eravamo sempre amati. Ci eravamo amati sin dal primo momento, da quando da bambini mi aveva chiesto di giocare insieme a palla, da quando, ormai adolescenti, mi aveva chiesto di andare insieme al ballo della scuola, ci eravamo amati da quando per la prima volta quegli occhi verdi incontrarono questi occhi scuri e pieni di amore.
Grazie Plain Jane.
Grazie Louise.
Grazie Harry, perché mi fai sentire ogni giorno amata e al sicuro, ma soprattutto perché mi dai l’opportunità di amarti.

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Lily's corner: Prima di tutto, SCUSATE! Scusate immensamente per l'enorme ritardo.. purtroppo siamo alla fine di maggio ed io da completa idiota ho ancora parecchie interrogazioni arretrate.. Ma a parte ciò, sabato mi sono presa un giorno di festa da scuola perché dovevo un po' staccare la spina e indovinate cosa mi ha fatto sentire meglio? Scrivere questo capitolo per voi! L'ho finito oggi, ma non ho avuto tempo di pubblicarlo allora l'ho messo solo ora!
Spero con tutto il cuore che vi sia piaciuto, perché essendo l'epilogo, ci tengo che sia di vostro gradimento. Inoltre, mi sono divertita tantissimo a scrivere questa storia! Non avete idea di quanto io abbia adorato scriverla, immedesimarmi in Hope, immaginarmi Harry al mio fianco.. mi è piaciuta molto :)
Ho intenzione di scrivere un'altra storia di cui ho già il prologo ma questa voglio prima finirla e poi la pubblicherò, tra poco arriva l'estate avrò tutto il tempo di scriverla. Mi mancherete, tanto c.c Vi adoro, basta, vi adoro 

Alla prossima storia, spero il più presto possibile Piango, già mi mancate c.c
Ps. Ringrazio infinitamente dapperunicorn per avermi recensito ogni capitolo fino alla fine, le tue recensioni mi commuovevano ogni volta! Grazie! 


   
 
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