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Autore: Horan hugs me    27/05/2013    12 recensioni
Alzò lo sguardo e vide davanti a sé un paio di occhi chiari sorriderle.
Non aveva mai visto nulla di tutto ciò, quello davanti a lei era la perfezione in persona.
Rimase a osservare quegli occhi che sembravano dirle qualcosa, così verdi, così splendidi. Un ultimo sorriso e poi il ragazzo scomparì fra la folla mentre Abby dovette continuare a camminare, ancora un po' stordita da quell'incontro
Genere: Drammatico, Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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"I would look into your eyes and let you know how I'm not talking "
 
 
 
 
 
 
 
 


 
Era una calda mattinata di fine agosto quando Harry si svegliò e capì di non essere a casa propria.
Si guardò intorno e trovò l'ennesima ragazza che la notte precedente era stata fonte di suo divertimento,piacere,e rabbia.
Guardò ogni parte del corpo di ella, accorgendosi di avere fatto un gran centro questa volta: bella,bionda,formosa e ricca. Questo era più che un ottimo traguardo.
«Harry?» 
La bionda si svegliò dopo pochi secondi,e aprendo gli occhi trovò il ragazzo che si aspettava di vedere.
«Buongiorno...»
Disse lui con voce roca,che la ragazza trovò sensuale e eccitante. Lei sorrise e si sporse verso il riccio,lasciandogli un tenero bacio sulle labbra.
Harry però non ricordava il nome della ragazza,allora mise quei pensieri in una parte remota della sua mente e prendendola per i fianchi, la baciò.
La ragazza si lasciò trasportare dal riccio,che si spingeva sempre più oltre,non lasciandola parlare.
«Harry...»
Finalmente riuscì a dire qualcosa,e lui si fermò guardandola.
«Devi andare...»
Disse lei a malincuore. Sapeva che Harry era lì solo per questione di 'letto', sapeva che lui non provava nulla per lei, sapeva com'era fatto.
«Hai ragione...»
Si alzò da lei e si vestì velocemente. Si chiese però come mai la ragazza lo avesse rifiutato: nessuna aveva mai fatto una cosa del genere avendo davanti ai propri occhi Harry Styles.
Non la guardò più,e uscì dalla sua casa senza neanche salutarla.
Si avviò alla prima drogheria del posto,e dopo aver chiesto un pacchetto di Malboro rosse,lasciò cadere sul bancone alcune sterline. Una volta fuori aprì il pacco ben foderato di plastica e si portò alle labbra una sigaretta: la accese, ne ispirò a pieni polmoni e dopo aver schiuso la bocca lasciò uscire una nuvola di fumo grigio che pochi secondi dopo si sparse alle sue spalle.
Arrivò finalmente alla sua auto: un' Audi nera, e dopo esserci salito spense la sigaretta gettandola nel portaceneri sul cruscotto.
Le vacanze per Harry erano finite, ora doveva tornare a lavoro.
 
 
 
***
 
 
 
A Londra come al solito pioveva,i nuvoloni scuri ormai tappezzavano la città da giorni,e Abby stava correndo ormai da una ventina di minuti per arrivare a lavoro in tempo.
I capelli lunghi bagnati dalla pioggia le si erano incollati alla fronte,e non le permettevano di vedere le persone contro le quali cercava evitare di scontrarsi.
Ripetè scuse a non finire mentre i passanti le lanciavano occhiatacce severe,alle quali lei rispondeva con un sorriso un po' sforzato.
Vide finalmente in lontananza il suo caro bar,e accellerò il passo controllando alle sue spalle di non aver perso nulla dalla borsa a tracolla.
Fu un attimo e Abby si ritrovò ancora una volta contro una persona.
«Mi scusi!» 
Disse lei con tono dispiaciuto alla persona contro la quale si era scontrata.
«Non preoccuparti,non è nulla...»
Alzò lo sguardo e vide davanti a sé un paio di occhi chiari sorriderle. 
Non aveva mai visto nulla di tutto ciò, quello davanti a lei era la perfezione in persona.
Rimase a osservare quegli occhi che sembravano dirle qualcosa, così verdi, così splendidi. Un ultimo sorriso e poi il ragazzo scomparì fra la folla mentre Abby dovette continuare a camminare, ancora un po' stordita da quell'incontro.
Entrò nel bar e senza accorgersi che Luke la stava aspettando da più o meno mezz'ora filò dritta nel camerino per cambiarsi.
Si legò i capelli in una coda alta e mettendosi il grembiule rosso porpora tornò alla cassa.
«Chi non muore si rivede!»
Esclamò Luke,ovvero amico di Abby e titolare del bar.
«Scusa Luke,la mamma non è stata di nuovo bene...» 
Continuò lei,prendendo block notes e penna per le ordinazioni. 
La madre di Abby, la signora Rose Price, aveva avuto di recente una serie di arresti cardiaci,e la mattina stessa Abby aveva dovuto occuparsi della madre per far sì che non succedesse nulla di simile. 
Quegli incidenti cominciarono dieci anni fa,quando Abby aveva solo sei anni,e quando suo padre se ne andò.
Rose iniziò a prendere una smisurata moltitudine di farmaci che in seguito le hanno portato arresti cardiaci.
Abby non ha mai saputo nulla di suo padre. Era un uomo gagliardo,frantuma cuori,intelligente e tutt'altro che cordiale: violento.
Se ne andò senza neanche una spiegazione, o forse solo Rose la sapeva. Ma Abby no.
«D'accordo. Ehm, ci pensi tu qui?» 
Luke la distrasse dai suoi pensieri,lei annuì e si avvicinò ai tavolini per chiedere le ordinazioni ai clienti.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Buongiorno lettrici!
Allora questa sarebbe la mia prima storia rossa,ma non ho messo il bollino rosso perchè non è come in tutte le altre ff dove in ogni capitolo 'ci danno dentro'. Ma non voglio neanche dire che non succederà nulla,ecco..
Beh, volevo anche che tutti potessero leggerla... Altrimenti con il bollino rosso non possono leggerla in mooolte! lol
Che dire... Spero che vi sia piaciuto come 'IN' alla storia... E.. Recensite e fatemi sapere cosa ne pensate! 
 
Un bacione.
 
 
-HoranHug,x
  
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