Asling si allontanò dalla ragazza, le fece l'occhiolino
e svanì.
Hermione rimase qualche istante a fissare il
punto in cui la folletta era scomparsa, poi si voltò e uscì di corsa dalla
radura.
Doveva assolutamente vedere Ron... ma prima
c'era un'altra persona con cui doveva assolutamente parlare.
La ragazza si Smaterializzò e
si Materializzò davanti a un'enorme vecchia casa dall'aspetto un po'
sinistro: Casa Malfoy.
SLIDING DOORS - E SE...?
7.My happy ending
Hermione
corse come una furia fino alla porta del maniero e iniziò a bussare forte con
un'insistenza a dir poco irritante.
Uno sveglissimo e felicissimo Draco
Malfoy si precipitò giù dalle scale in boxer e T-shirt, aprì la porta e strillò
con molta gentilezza:
"CHI DIAVOLO E' CHE ROMP...
Mezzosangue?"
"Buonasera, Malfoy."
"Sera un corno! Ti rendi conto che sono
le tre di notte?"
"Mi dispiace... ti ho svegliato?"
"Se mi hai...? No...
io di solito a quest'ora faccio cena, poi verso le cinque vado a dormire!"
rispose lui sarcastico "Che cosa diavolo ci fai qui a notte fonda?!"
"Senti,
mi dispiace, ok? Ho bisogno urgente di parlarti."
"Di qualunque cosa si
tratti perchè, perchè non potevi aspettare fino a domani mattina?"
"Se mi fai
entrare te lo spiego."
Draco continuava a guardarla torvo, quindi
aggiunse:
"Io non ho intenzione di andarmene prima di avere parlato con te,
ti avverto... quindi prima mi fai entrare, prima potrai tornare a
dormire."
In meno di un nanosecondo, Draco si fece da parte per fare entrare
Hermione.
"Vediamo di sbrigarci, ok Granger?"
Draco portò Hermione nel
grande salotto di Casa Malfoy.
"Allora, adesso mi vuoi spiegare che cav..."
non fece in tempo a finire la frase perchè Hermione gli si fiondò addosso e lo
strinse in un abbraccio spacca-ossa. Il ragazzo rimare rigido, immobile.
Sembrava terrorizzato dallo strano comportamento della ragazza.
"Ma che ti
sei fumata?!"urlò quando lei lo lasciò libero.
"Niente. Volevo solo farti
sapere che... mi dispiace." rispose lei arrossendo un po'.
"Ti dispiace."
ripetè lui, guardandola come se fosse molto preoccupato per la sua sanità
mentale.
"Sì, moltissimo."
"Granger... tu ti rendi conto che droga e alcol
fanno male, vero?"
"Non scherzare! Io sono serissima! Ho sbagliato... ho
sbagliato tutto. Ti ho sempre trattato male e non lo meritavi. Tu sei una brava
persona e mi dispiace, sul serio... potrai mai perdonarmi?"
Draco la guardò intensamente per qualche
secondo prima di rispondere.
"Io non ti
capisco Granger. Ti ho insultata, maltrattata per anni, sono stato addirittura
un Mangiamorte e tu irrompi in casa mia alle tre di notte per scusarti per
avermi trattato male perchè sono una brava persona?"
"Sì, il concetto è
quello. Non chiedermi i dettagli, ma stanotte ho capito molte cose... cose che
avrei dovuto capire tanto tempo fa. Non era nelle tue intenzioni fare... sai...
tutto quello che hai fatto. Non riesco a capire perchè ma hai questa sconfinata
ammirazione per tuo padre e... volevi solo che lui fosse orgoglioso di te."
Draco abbassò lo sguardo e Hermione continuò "Lo capisco... però forse è ora che
tu smetta di preoccuparti di quello che pensa tuo padre e inizi a fare qualcosa
per te stesso."
"I-io..." Balbettò Draco con voce roca. Ma non riuscì ad
aggiungere altro.
"Ti prego, possiamo ricominciare da capo? Essere... amici?
Draco?"
Il suono del suo nome parve riscuotere il
ragazzo.
"Draco?"
"Pare che sia questo il tuo nome..." disse lei
ridacchiando
"Da quando mi chiami per nome?"
"Dobbiamo ricominciare no?
Niente più Malfoy, Granger, Furetto o Mezzosangue. Solo Draco e Hermione. Che ne
dici?"
Il ragazzo la guardò per qualche istante, poi sospirò e sorrise. E
Hermione lo vide. Vide il sorriso dolce che la sua alter-ego di Serpeverde aveva
tanto amato.
"Dico che mi sembra un'ottima idea Grang... Hermione." tese la
mano, ma lei non la prese. Si avvicino incerta e lo abbracciò di
nuovo.
Questa volta Draco rispose alla stretta.
Pochi istanti dopo si
separarono.
"Draco? Ti andrebbe di..." iniziò lei
esitante.
"Cosa?"
"Io... mi sposo, così mi chiedevo se magari..."
"Non
mi dire... Lenticchia!"
"Draco!"
"Ok, ok,
Weasley?"
"Sì. Be' ti... andrebbe di venirci?"
Draco rimase zitto un
attimo a guardarla stupito. Poi rispose tristemente:
"Mi piacerebbe. Ma non
credi che... un paio di persone non gradirebbero la mia presenza? No, Hermione,
lascia stare."
"No che non lascio stare! Non potrai fare l'eremita a vita!
Dovrai pur fare amicizia con qualcuno no?"
"Credi che loro mi vorrebbero come
amico?"
"Credo che se glielo chiedessi io potrebbero darti una possibilità.
Vi siete odiati per anni, ma anche noi due non eravamo propriamente amiconi mi
pare!" la sua voce si addolcì "Tranquillo, anche gli altri impareranno a
conoscerti e ad apprezzarti."
Draco la guardò negli occhi.
"Non accetterai
mai un no come risposta, vero?"
"Verissimo!"
"In questo caso...
d'accordo."
Hermione sorrise raggiante.
"Ti farò sapere al più presto dove
e quando sarà il matrimonio... ora dovrei andare."
Draco la
bloccò.
"Aspetta! Io... grazie di tutto."
Lei sorrise dolcemente.
"Non
c'è di che, davvero."
"E... Hermione?"
"Sì?"
"Ti prego la prossima volta che ti
viene una crisi di coscienza, vuoi fare amicizia o roba del genere... fai in
modo che sia di giorno, ok?"
Hermione scoppiò a ridere.
"Ok... scusami!
Ciao."
La ragazza si Smaterializzò mentre Draco tornava a dormire
sbadigliando e ridacchiando.
Quella Mezzosangue era una tipa un gamba in
fondo. Era così felice che qualcuno gli avesse finalmente teso la mano... dopo
la fine della guerra, Draco si era rifiutato di tenere i contatti con i suoi
vecchi "amici". Quella gente lo disgustava! Già lui, invece, disgustava tutto il
resto del mondo... e così si era ritrovato tutto solo. Non ce la faceva più,
stava impazzendo, aveva bisogno di un amico... e ora l'aveva trovato. Grazie a
Hermione non sarebbe mai più stato solo. E, chissà, magari un giorno anche gli
amici della ragazza avrebbero iniziato ad apprezzarlo, o per lo meno a
sopportarlo...
Prima di addormentarsi, l'ultimo pensiero di Draco fu per
Hermione.
Grazie...
Intanto Hermione si era
Materializzata alla Tana e stava urlando a squarciagola il nome di Ron.
Il
ragazzo si Materializzò accanto a lei in pigiama e le tappò la bocca.
"Sei
impazzita? Ti rendi conto di che ore sono? sveglierai tutto il paese!"
Lei
gli rivolse un sorriso dolcissimo.
"Scusami Ron, ma avevo bisogno di
parlarti."
"E perchè mai non potevi aspettare fino a domani mattina?"
"Ma
perchè mi fate tutti la stessa domanda?"
"Che vuoi dire?"
"Ehm... niente,
niente... lascia stare. E' importante, Ron!"
"Ok, parla allora, ma ti
prego a bassa voce... che c'è?"
"E' solo che... io non ho
certezze."
"Ah, ecco... ehm io direi... a questo punto... ehm...
cosa?"
"Sposandoti voglio dire... insomma, io non posso essere certa che
rimarremo insieme per sempre, che continuerò ad amarti per tutta la vita... che
tu continuerai ad amarmi per tutta la vita..."
"Perciò... hai
cambiato idea?" chiese Ron con voce rotta.
"Ron..."
"Non fa niente, io...
io lo capisco sai, io..."
"Ron, ascoltami. Lasciami finire. In realtà una
certezza ce l'ho. Io ti amo. Non lo so se siamo anime gemelle, ma so che ti amo
tantissimo, ti ho sempre amato, fin dalla prima volta che ti ho visto
sull'Espresso per Hogwarts."
"Che cosa stai cercando di dirmi?"
"Che...
non mi interessa se siamo anime gemelle o no... ti amo e so che se non ti sposo
lo rimpiangerò per tutta la vita."
"Oh, Hermione!" esclamò Ron sorridendo
sollevato "Ti amo anch'io!" e la baciò dolcemente.
"Ron?"
"Sì?"
"Io...
devo dirti una cosa."
"Dimmi."
"Questa sera... io sono andata da una
persona... un ragazzo... e l'ho invitato al matrimonio. Ti dispiace?"
"Certo
che no. Chi è? Lo conosco?"
"Più o meno." rispose Hermione in imbarazzo
"Tu... sai chi è, ma non lo conosci davvero."
"Hermione, non sarà Viktor
Krum?!"
La ragazza rise.
"No! Mi hai dato una buona idea, però! Dovrei
proprio invitarlo..."
"Non ci pensare neanche!" replicò Ron "E allora chi
è?"
"Ti fidi di me?"
"Ma che...?"
"Ron, ti fidi di
me?"
"Certo."
"Mi credi se ti dico che è veramente un bravo ragazzo,
anche se abbiamo sempre pensato il contrario?"
"Ok, ma..."
"Prometti?
Chiunque sia?"
"Si ma... Hermione, hai invitato Voldemort?" chiese lui con un
sorrisetto.
"No, Draco."
Il sorriso di Ron si spense
all'istante.
"Malfoy?!"
"Quanti altri Draco conosciamo?"
"Draco
Malfoy?!"
"Ron, hai promesso!"
"Sì, Hermione, ma... Draco Malfoy!!!
Lui..."
"Hai detto che ti fidi di me. Io mi fido di Draco e ho i miei buoni
motivi. Se ti fidi di me... fidati anche di lui."
Ron la guardò intensamente.
Poi sospirò.
"Ci proverò Hermione. Ci proverò.
Gli occhi della ragazza
brillarono.
"Grazie Ron. Nono chiedo altro."
Ron la guardò serio negli
occhi e disse:
"Senti, ma... cos'è questa storia tra te e Malfoy? Devo essere
geloso?"
Hermione alzò gli occhi al cielo.
"Oh, Ron!!!" esclamò
esasperata. Poi baciò dolcemente il ragazzo.
In fondo a lei piaceva così...
dolce, tenero, imbranato, paranoico e geloso in maniera quasi patologica!
"Lo
prendo come un no."
Chi non vuole rovinarsi la scena romantica farebbe meglio a non leggere l'ultima parte... fino a poco tempo fa non avrei neanche scritto 1 cosa del genere... è assolutamente pazzesca! Sono stata troppo tempo con i miei pazzi amici... sono sempre stata 1 po' folle, ma non a questi livelli... a me 1 psichiatra!^^ Comunque, lettori avvisati mezzi salvati!!!^^ N.d.A.
I due ragazzi rimasero tutta la notte a guardare le stelle e si addormentarono abbracciati sul prato.
La mattina seguente furono ritrovati da George, che continuò a prenderli in giro per i successivi vent'anni.
La notte dopo Hermione tornò a Casa Malfoy con un piccolo gruppo di amici (una cinquantina... forse un centinaio... ma non di più) verso le tre e pretese di fare una piccola festicciola in onore del suo nuovo amico.
Draco si rifiutò categoricamente di aprire la porta, così la festa fu rimandata al pomeriggio.
Poco tempo dopo i fatti narrati, anche Harry e Ginny decisero di sposarsi.
Al matrimonio di Ron e Hermione, Draco incontrò una bellissima collega della sposa, che non aveva la brutta abitudine di svegliare la gente in piena notte.
E vissero tutti felici e contenti.
SPAZIO DELL'AUTRICE
Ciao!!!
Ueeeeeeeeeeee!!!
Non ci posso credereeee!!! E' davvero finita la mia prima fanfic!!!
Me
triste... ma anche tanto soddisfatta!!!
Scusate tanto se ho postato, come
sempre in ritardo, ma sono stata tanto impegnata con la scuola... siamo verso la
fine del trimestre e i prof riempiono di verifiche!!!
Ora però non ci
pensiamo...
Voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno seguito fino
alla fine... il vostro affetto e le vostre recensioni mi hanno spinto a
continuare!!! Grazieee!!!
IRETH MEZZ'ELFA: Sono contenta che
la mia fanfic ti sia piaciuta, grazie mille per la
recensione!!!
ROBYLUPIN: Giuro che quando ho letto la tua
recensione quando avevo già scritto il cap... non ti ho rubato le idee!!! Grazie
davvero tutte le bellissime recensioni che mi hai lasciato fino ad
ora!
NINNY:
Grazie... spero ke ti sia piaciuto anche questo ultimo
cap!
PIKKY91: Per forza non l'ha presa bene, povero
cucciolo... tu come la prenderesti se ti svegliassero alle tre di notte?^^
Comunque poi è andato tutto bene, no? Grazie per la recensione!!!
Un
ringraziamento speciale a...
YAVANNA92: Grazie per le tue
recensioni... e per tutte le tue pazzie!!! Mi fai sorridere e mi tieni alto il
morale anke quando fai la depressa!!! T.v.b.!!! Stavolta i 100 euro li dai tu a
me!!!^^
HERM90:
Senza di te probabilmente questa fanfic nn sarebbe mai esistita!!! Tu
mi hai fatto conoscere questo bellissimo sito, hai letto per prima la mia opera,
mi hai incoraggiato a pubblicarla... e mi hai sempre recensita!!! Senza contare
che mi hai aiutata con i titoli dei capitoli 5 e 6... T.V.B. Herm!!!
GRAZIE!!!
Ringrazio in anticipo anche ci recensirà questo mio ultimo
capitolo!!!
Un ultimo ringraziamento va infine a chi ha letto tutta la
mia fanfic, anche senza recensirla!!!
Grazie 1000 tutti!
Bacioni
a tutti
by DreamGirl^_^
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