Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Onedirection_1926    28/05/2013    5 recensioni
"Così invece, era in piedi vicino al luccichio delle candeline, con sua madre scattando una foto dall’altro lato del tavolo, desiderando solo una cosa.
L’amore."
STORIA NON MIA, LA STO SOLO TRADUCENDO. (Riporterò il nome dell'autrice in ogni capitolo.)
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
52 birthdays with Lou

 
36
 
Quando Harry compì trentasei anni, tutti i tre membri della famiglia Styles-Tomlinson avevano una forma influenzale, che Harry era sicuro avesse portato Niall in casa dopo aver passato il weekend con loro.
 
Aveva passato la maggior parte della giornata sul divano abbracciato con Louis mentre Michelle dormiva nel suo box poco distante da loro, ed il suo stomaco non poteva accettare l’idea di ingerire una torta, anche se Louis gliel’aveva portata.
 
“Almeno esprimi un desiderio,” disse Louis con una voce roca e stridula a causa del mal di gola ed Harry tossì, massaggiando la punta del naso, cercando di ridurre il mal di sesta mentre osservava la fiamma.
 
Tutto quella che voleva era sentirsi meglio, quindi sprecò il desiderio per quello. Si realizzò in un paio di giorni, e un bel po’ di pillole dopo.
 
37
 
Quando Harry compì trentasette anni, Zayn si era sposato da poco con una ragazza di nome Mary, che era una modella. Non era per niente interessante da parlarci, non c’era molto in lei, ma Zayn l’amava, ed era quello ciò che importava.
 
Amava molto i bambini, quindi fu facile convincerla a badare a Michelle, lasciando Louis ed Harry uscire per il compleanno di Hazza.
 
Non era molto, solo una cenetta e poi uno show, ma Harry non riusciva a ricordare l’ultima volta che lo avevano fatto. Louis era impegnato con i film ed Harry era impegnato ad allevare Michelle ed a lavorare a dei piccoli progetti con Niall al suo fianco, allora ogni volta che uscivano insieme da soli era apprezzata.
 
Quella sera, Harry soffiò sulle candeline, e non desiderò niente di più che fare sesso con Louis, senza la paura che Michelle si svegliasse nel bel mezzo di tutto.
 
Nemmeno un minuto dopo aver spento le candeline, Louis accennò che aveva prenotato una camera di hotel per loro due quella notte, e lì fu che Harry decise che Louis probabilmente leggeva la mente.
 
Oppure che era solo eccitato come lo era lui.
 
38
 
Quando Harry compì trentotto anni, avevano un’altra madre surrogata, che andava in giro per la festa, permettendo a Michelle e Natalie di agitarsi per il bambino nella sua pancia.
 
Zayn aveva un bambino che era fiero di mostrare a tutti, ed Harry cercava di calmare la gelosia sul fatto che Zayn avesse un figlio.
 
Sapeva che Louis voleva un figlio, quindi cercò di restare neutrale, solo in caso che il bambino fosse una femmina, ma nel profondo, voleva che il bambino fosse il figlio che Louis aveva sempre desiderato.
 
Quindi non si sentì troppo in colpa, mentre soffiava sulle candeline con l’aiuto di Michelle e Natalie, quando desiderò di avere un maschietto.
 
39
 
Quando Harry compì trentanove anni, Niall combinò la sua festa di addio al celibato con il compleanno di Harry in una sola grande notte, tutta organizzata da Liam e Louis. 
 
“E’ una donna fortunata, Niall,” farfugliò Harry, barcollando verso Niall, con il suo sesto drink che sciabordava nelle mani mentre il biondo rideva, dando una forte oacca sulla spalla di Harry.
 
“E Louis è un uomo fortunato!” gli urlò ed Harry ridacchiò, guardando Louis che discuteva con Liam per qualcosa di insignificante.
 
Louis forse era fortunato, ma Harry lo era di più, ne era sicuro.
 
Quella notte gli portarono la torta ed Harry fu meno egoista con il suo desiderio quell’anno. Quella volta desiderò che niall fosse felice come lo era lui.
 
40
 
Quando Harry compì quarant’anni, sua madre accettò di guardare i bambini per un weekend, così Harry e Louis volarono verso i Caraibi per qualche giorno.
 
C’era una calma pacifica, ed era ‘rinfrescante’ essere lontano da pastelli, succhi di frutta, e posti auto, ma Harry non vedeva l’ora di vedere i bambini attraverso Skype tutte le sere, solo per essere sicuro che stessero bene.
 
Louis roteò gli occhi, ma Harry sapeva che gli piaceva vedere i loro visini sorridenti dal computer quanto piaceva a lui.
 
Passò la maggior parte della notte del suo compleanno nella loro camera d’albergo, e Louis lasciò Harry da solo nel letto giusto per ordinare un pezzo di torta al servizio in camera, tornando da lui e dandogli regalo dopo regalo finché non bussarono alla porta.
 
Harry e Louis uscirono sul balcone che affacciava sull’oceano, avvolti in bianchi soffici accappatoi, e Louis poggiò la torta sul tavolino in vetro davanti ad Harry.
 
Non sapeva cosa desiderare quell’anno, si sentiva come se avesse tutto, e confessò anche questa sua paura a Louis che minimizzò.
 
“desidera solo che tutti stiano bene,” suggerì ed Harry fece un cenno di assenso, soffiando sulle candeline.
 
Ma il desiderio che è detto ad alta voce non può essere avverato.
 
41
 
Quando Harry compì quarantun anni, la storia di Zayn era stata  rubata dalla stampa appena una settimana prima, così lui educatamente rifiutò l’invito di Liam per una cena a casa sua.
 
Invece gli adulti passarono la maggior parte del pasto in un depresso silenzio, borbottando sulla diagnosi.
 
“Il dottore ha detto otto mesi,” sussurrò Niall, e sua moglie strinse la mano nella sua.
 
Harry fissava il suo piatto pieno, non troppo affamato all’idea che Zayn non avrebbe vissuto abbastanza da vedere il suo quarantaduesimo compleanno.
 
Così quell’anno, Harry soffiò sulle candeline e desiderò più che mai che Zayn vivesse per vederlo raggiungere i quarantadue anni.
 
42
 
 
 
Al quarantaduesimo compleanno di Harry, Zayn era presente, un cappellino che copriva la sua testa pelata, sorridente mentre si sedeva nel soggiorno di Niall e guardava suo figlio Edward, Natalie, Michelle e la figlia di Niall, Mandy, correre intorno la stanza.
 
“Hey,” disse Zayn improvvisamente, ed Harry si guardò intorno per vedere con chi l’amico stesse parlando, ma essendo l’unica persona oltre i quattro bambini, capì che probabilmente fosse lui.
“Se non sono qui per vederti raggiungere i 43 anni-”
 
“Zayn-”
 
“Harry, promettimi… promettimi  solo che inviterai lo stesso Mary ed Edward. Edward vi ritiene parte della sua famiglia e-”
 
“Non essere stupido Zayn,” si strappò Harry,  si alzò di scatto e lasciò la stanza prima che Zayn potesse dire un’altra parola.
 
Trovò Louis nella cucina, ridente con Niall e Liam, e interruppe la loro conversazione buttandosi su Louis, stringendosi tra le sue braccia, come faceva quando erano dei ragazzini ad X-Factor.
 
 Louis fece come aveva sempre fatto, e continuò a parlare, massaggiando i suoi ricci fino a che Harry non riprese il controllo e si unì alla conversazione, Liam e Niall guardandosi consapevolmente a vicenda.
 
Quell’anno desiderò di nuovo che Zayn vedesse il suo prossimo compleanno, ma apparentemente i desideri non possono essere ripetuti.
 
43
 
Quando Harry compì quarantatré anni, il funerale di Zayn era ancora impresso nelle menti di tutti, quindi era abbastanza sicuro che nessuno fosse dell’umore giusto per una grande festa.
 
Così portò i bambini allo zoo, e Michelle faceva foto a tutto quel che vedevano con la fotocamera che Louis ed Harry le avevano regalato a Natale.
 
Si misero in posa per una foto davanti agli asini, e Zach osservò che agli asini piacciono le carote, il che mandò Harry in un viaggio con la mente all’indietro nel tempo ai tempi di X-Factor.
 
Si sentì eccessivamente vecchio dopo questo, e quando spense le candeline quella notte, desiderò che disperatamente che il tempo si congelasse.
 
Ma come non si può viaggiare nel tempo, non lo si può neanche congelare.
 
44
 
Quando Harry compì quarantaquattro anni, si ricordò delle richiesta di Zayn ed invitò Mary ed Edward, oltre che alle famiglie di Niall e Liam, per una semplice cena a casa.
 
Si sentiva abbastanza maturo, seduto su una sedia a sdraio nel prato del retro, guardando i bambini giocare a terra con la neve. Sussultò quando Zach cadde con la faccia su un mucchio e fece per alzarsi  per intromettersi prima che potesse iniziare un capriccio, ma Natalie, che stava diventando una brava ragazzina, lo aiutò e lo intrattenne con un giocattolo prima che le lacrime scendessero.
 
“Guarda quanto è intelligente tua figlia, deve aver preso tutto da sua madre,” sussurrò a Liam, che era in piedi dietro di lui e sorseggiava la sua birra. “Diventerà una rubacuori, Liam.”
 
Liam sorrise e scosse la testa, “Non so. Ma anche tua figlia, Michelle? Tra un po’ dovrai picchiare i ragazzi con un bastone per allontanarli da lei.”
 
Ad Harry non piaceva l’idea che dei ragazzi uscissero con sua figlia, così quel pomeriggio, quando la torta era davanti a lui, aveva un desiderio molto chiaro in mente.
 
Desiderò che nessun ragazzo si avvicinasse mai a sua figlia.

ATTENZIONE
 
 
LA STORIA NON E' STATA SCRITTA DA ME, E' SOLO LA TRADUZIONE DI QUEL CHE E' STATO SCRITTO DA "Somethimes it's Hard to grasp" SU TUMBLR. 

Ehi ragazze!
Vi chiedo umilmente perdono(?) per essere così in ritardo, ma in questi giorni ho avuto tanto da fare con lo studio, come credo sappiate gli ultimi giorni di scuola sno quelli dove rompono sempre di più, e quindi non ho mai tempo di accendere il computer.
Che capitolo triste, vi giuro che mentre traducevo mi sono salite le lacrime. Non riesco ad accettare-anche se è solo una storia-che Zayn non ci sia più.
Ora scappo, se notate deigli sbagli xon la resa in italiano o altro non esitate a dirmelo, è bene correggersi dai propri errori.
Un bacio xx
-
shelovessscn.

 
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Onedirection_1926