Storie originali > Horror
Segui la storia  |       
Autore: IlMalee    29/05/2013    4 recensioni
Se sei giunto fin qui, significa che anche tu hai interpretato i segni.Magari delle voci ti hanno sussurrato cose che all’inizio ti sembravano incomprensibili, ma mano a mano hanno cominciato ad assumere significato.Non importa. Se sei qui, molto probabilmente è perché in fondo cercavi anche tu questo luogo.
Genere: Horror, Mistero, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Forum>la Caccia>Il Nemico>Non Morti
 
 
 
Non morti----Guida alla caccia (e alla sopravvivenza)
 
 
 
Ci è stato chiesto di stilare questa piccola guida e how to, una raccolta di consigli, esperienze vere e trucchi del “mestiere” per chiunque voglia intraprendere la via del cacciatore, e visto che in tema di succhiasangue e cadaveri io (Midgard), LastStand e Fearless siamo i più esperti sul forum (anche a detta degli altri utenti e dell’Admin) abbiamo deciso di scrivere questo post molto volentieri, sperando che sia di aiuto lì fuori a tutti quanti. Abbiamo anche deciso di farci aiutare da SecondSight, il suo approccio scientifico di anni di studio ci ha permesso di far luce anche su molti punti oscuri riguardo questi mostri.
Il punto di vista principale sarà quello condiviso tra noi tre, ma ogni tanto inseriremo note e opinioni personali, per dare un ritratto fedele di ciascuna delle nostre esperienze.
NB: come già ribadito in altre parti del forum, questa guida non vi rende esperti di un beneamato cazzo. Lì fuori il mondo è brutto, sporco, corrotto, cattivo e soprattutto pericoloso.
Ricordatevi sempre che non viviamo in un fumetto di supereroi o (in) un telefilm da quattro soldi. Un drink avvelenato, una macchina in corsa e una pallottola vi possono uccidere ancora più facilmente di un paletto nel cuore.
 
Caratteristiche: Agli occhi normali (parliamo quindi degli altri, gli umani che non hanno ricevuto la benedizione dai Messaggeri) appaiono come semplicissime persone qualunque. A differenza  dei soliti stereotipi romanzati che circolano riguardo non morti “gotici” con gusti raffinati e vestiti dell ‘800, un non morto può nascondersi sotto qualsiasi spoglia, abito, professione o status sociale. Potrebbe essere un ex magnate dell’alta finanza oppure un operaio, un motociclista tatuato o una ragazzina “innocente”. Questo rende le cose ovviamente più difficili per noi. Quando si attiva la Seconda Vista però, essi appaiono nelle loro vere sembianze. Generalmente li si riconosce per la carnagione innaturalmente pallida tendente all’azzurro, al verdognolo o al grigio mortale, le occhiaie le vene che si vedono attraverso la pelle, viola o nere. Al contatto fisico risultano esattamente come dei veri cadaveri, freddi e “rigidi” (gli altri non se ne accorgono). Non respirano e se noterete bene non ingoiano mai cibo o bevande. Possono fingere di farlo, ma non riusciranno mai a finire un piatto di pastasciutta.  
 
Nota di LastStand: volevo aggiungere qualcosa riguardo gli stereotipi sugli abiti e le usanze dei succhiasangue. Mentre è sicuramente vero che nessuno vedrà in pieno centro a Roma un cadavere girare vestito come un damerino alla corte di Francia, è vero anche che quando si trovano all’interno dei loro rifugi le cose cambiano. Ho incontrato uno stronzo una volta che conservava ancora la spada e alcuni effetti personali nella sua camera, proprio vicino  alla tomba,. Era pieno anche di abiti (autentici) antichi e lo stemma di famiglia appeso ovunque, sembrava una stanza uscita da Game of Thrones.
 
Nota di Midgard: concordo essenzialmente con quanto detto, ma volevo solo precisare che esistano anche cose ancora più disgustose lì fuori. Mi è capitato una sola volta per fortuna, ma non dimenticherò mai quella notte. Uno dei succhiasangue sembrava quasi una belva metà uomo metà bestia, con tanto di pelo e artigli. Si muoveva e combatteva come un animale selvaggio, e non sembrava in grado di parlare il linguaggio umano. Ci siamo cagati davvero sotto, credevamo di aver fatto incazzare un licantropo.
 
Abitudini alimentari: Non è un mistero, i non morti si nutrono di sangue, preferibilmente ammazzando le loro vittime. Non sempre lo fanno però, altrimenti i notiziari di ogni giorno sarebbero pieni di stragi e notizie di dissanguamenti di massa. E’ lecito pensare che i non morti siano furbi (più di quanto vogliamo credere), hanno molti modi per nascondere le loro nefandezze. Alcuni sono in grado di modificare la memoria delle loro vittime, altri invece possiedono dei veri e propri “greggi”, persone assoggettate che donano loro sangue volontariamente. I loro metodi di caccia sono vari e molto fantasiosi in alcuni casi. Esistono almeno secondo me (Midgard) due tipi principali di predatori: quello sociale e quello non sociale. Il predatore sociale fa ciò che farebbe l’italiano medio arrapato per rimorchiare: frequenta locali notturni, bar, discoteche, strip club e così dicendo. Non sono esclusi i casi di utilizzo di social network e siti di incontri (facebook, badoo, craiglist la lista è lunga…) per adescare le proprie vittime. Questi stronzi sono pericolosi perché in genere possiedono molti schiavi sotto di loro (vedi in seguito il punto “società e comportamento”) o umani assoggettati, amanti e alleati inconsapevoli della loro vera natura. Normalmente non uccidono, ma non è sempre detto. Dietro il sorriso seducente e la parlantina sciolta si cela comunque un mostro. La buona notizia è che in genere questo tipo di predatori non sono tipi dediti a risse o accoltellamenti, quindi potrebbero avere difficoltà a difendersi o capire esattamente cosa avete intenzione di fare. La cattiva è che oltre ad avere probabilmente dei servi o delle guardie del corpo, possono fottervi con uno semplice sguardo o una parola pronunciata quasi a caso ( vedi in seguito il punto “poteri e capacità”).
Il secondo tipo, i predatori non sociali, sono i classici mostri più simili alle classiche leggende di vampiri. Di solito non sono predatori urbani, e il loro modus operandi ricorda quello di molti serial killer. Utilizzano ovviamente i trucchi e le strategie che utilizzerebbe un qualsiasi criminale. Luoghi appartati, poco illuminati, vicoli stretti, zone disabitate o poco raccomandabili, metropolitane, periferie, campagne e via dicendo. Di solito preferiscono nutrirsi di vittime di cui pochi sentirebbero la mancanza, e sulle quali anche la polizia potrebbe chiudere un occhio o non indagare così diligentemente- immigrati e prostitute, barboni senzatetto, membri di bande o criminali di bassa lega. Quando avete a che fare con questi mostri fate molta, molta attenzione. Sono più sospettosi e discreti dei loro colleghi damerini, e potrebbero benissimo accorgersi di essere pedinati. In quel caso potreste rendervi conto di non essere più il cacciatore, ma la preda.
 
Nota di Fearless: il problema è quando entrambi i tipi di predatore coincidono in un singolo vampiro. Mi è successo solo una volta, ma ci stavo per lasciare le penne. Non lasciatevi ingannare dalle apparenze, a volte anche un fighetto imbellettato può avere sufficiente forza da scagliarvi giù dal terzo piano con una mano.
 
 
Società e comportamento: Non è ben chiaro se i vampiri abbiano un qualche tipo di setta organizzata o una organizzazione “ufficiale”. Possiamo solo dedurre dalle testimonianze sparse che esista un qualche tipo di gerarchia o comunque un codice a cui molti vampiri si attengono. Sopra stanno gli anziani, sotto i vampiri appena creati o i loro servi. Riguardo alle marionette e agli schiavi, una cosa da precisare è che molto spesso sono vittime inconsapevoli o sinceramente affezionate ai mostri. Molto spesso credono di esserne innamorati, a volte addirittura si costruiscono piccoli gruppi di “culto” attorno a un singolo vampiro, allo stesso modo di certi santoni o guaritori.  Non sottovalutate per nessun motivo questi servi. Sono pronti a morire per il loro padrone se necessario, dopotutto non fareste lo stesso voi nei confronti della persona amata?
 
Nota di Fearless: sono riuscito in circostanze eccezionali ad avere uno spiraglio sulla società vampirica. Il poveretto era ridotto parecchio male, e dopo un po’ ha vuotato il sacco. Ha fatto i nomi e gli indirizzi di molti suoi colleghi e mi ha scongiurato di risparmiargli la vita. Diceva di essere dalla mia parte, e che i veri cattivi, quelli a cui dovevo dare la caccia erano un certo “sabbat”. Secondo lui questi “sabbatici”  si nutrivano indiscriminatamente mentre quelli come lui erano più accorti e sensibili nei confronti degli umani. Su questa ultima parte ovviamente non ho voluto credergli, ma rimane comunque una testimonianza interessante secondo me.
 
Nota di SecondSight: i vampiri si comportano secondo un codice ed una organizzazione che sembrano essere ben strutturati e stabiliti ormai da secoli , esistono gli anziani in cima e mano a mano le cariche minori con un sistema simile a quello feudale. Molto spesso si rivolgono tra di loro secondo cariche e titoli che ricordano i tempi antichi (“anziano”, “principe”, “cavaliere”, “primogenito”). Hanno un loro codice d’onore e una regola che rispettano sempre è quella di non rivelare mai la loro esistenza agli esseri umani. Per quanto affascinante, non sono mai riuscito ad approfondire l’argomento con uno di loro oltre questo punto, tenendo anche conto che molte cose sono probabilmente menzogne.
 
Nota di LastStand: come regola generale a meno che non si tratti di nomi o cose simili non credo mai a quello che esce dalla bocca di un vampiro. Ho trovato uno una volta che voleva convincermi a collaborare con lui, diceva che in realtà Dio aveva scelto i vampiri e noi come servi per portare il suo giudizio e il male sulla terra, per punire l’umanità di tutti i suoi peccati. No comment.
 
 
 
 
Poteri e capacità: I non morti possiedono dei poteri terrificanti. Possono sollevare la cornetta e fare il numero dei carabinieri. Possono chiamare la postale e farvi perquisire il computer alla ricerca di materiale compromettente. Possono denunciarvi o farvi arrestare per stalking, violazione di proprietà privata, effrazione, minacce e aggressione a mano armata. Seriamente, la gente tende a dimenticare queste cose quando si parla di mostri sovrannaturali, ma molto spesso il nemico è più scaltro e realista di noi. Rendetevi conto che ai non morti tendenzialmente non piace attirare la attenzione su di sé, e se possono intralciarvi o eliminarvi senza nemmeno muovere il culo dai loro rifugi, lo faranno. Non sottovalutate nemmeno i loro alleati e le loro marionette. Prima di elencare i vari poteri ci tenevo a specificare questa cosa, il nostro più grande nemico spesso è la legalità e la società “normale”, le leggi dello stato italiano non sono certo state fatte per permetterci di svolgere meglio il nostro lavoro. Detto questo, cominciamo:
 
-Resistenza ai danni e ai traumi: I cadaveri sembrano fatti di marmo, giuro. Scordatevi il classico trucchetto di stordirli tirando loro una mazzata in testa o una craniata, per loro al massimo è una scocciatura. Anche i proiettili sembrano non fare molto, sono in grado solo di rallentarli, scaricate pure un caricatore intero nello stomaco di un non morto e lui si incazzerà solo di più. Il mio spassionato consiglio è di usare quando possibile armi taglienti, coltelli (lunghi possibilmente) asce antincendio o da boscaiolo, ecc…
 
-Rigenerazione: Sì, avete capito bene, non sono solo resistenti ma possono anche richiudere le ferite nel giro di un secondo se vogliono. Credo abbia a che fare con il sangue, nel senso che senza sangue non possono fare più un cazzo, ma non ne sono sicuro.
 
Nota di SecondSight: Confermo quanto detto qui sopra. Volevo solo precisare che effettivamente la relazione tra il sangue  e i poteri del vampiro esiste. Più un vampiro si nutre e ha sufficienti scorte di sangue, più veloce e forte sarà rispetto ai colleghi meno “fortunati”.
 
-Superforza: Questa varia a seconda dei singoli cadaveri, ma posso assicurarvi come regola generale che andare  corpo a corpo contro un vampiro non è mai una buona idea. In media anche i più gracilini possono facilmente staccarvi la mandibola con un cazzotto o scagliarvi contro un tavolo di legno massiccio come fosse fatto di carta. Abbiamo anche incontrato non morti che non disponevano di questa forza sovraumana, ma perché correre il rischio? Non andate mai a sfidarli a braccio di ferro, questo è il succo.
 
-Supervelocità: Alcuni sono veloci, molto veloci. Avete presente i film di Bruce Lee, Matrix o tutte quelle stronzate con lo slow motion? Immagino che per loro il mondo sia qualcosa del genere. Per fortuna non sembrano in grado di mantenere questa velocità per più di qualche istante, ma molto spesso basta quell’istante per fottervi. Consiglio, da ribadire se non fosse chiaro: state distante ed evitate il corpo a corpo, se possibile.
 
-Ipnosi/controllo mentale: questi tipi di poteri sono molto simili alle influenze e ai comandi subliminali che magari molti di voi hanno visto in televisione quando un sedicente mago o ipnotizzatore riesce a far compiere cose assurde alle persone in trance. Il problema è che i non morti non hanno bisogno né di gesti né di pendolini magici, bastano un semplice sguardo o una parola  per farvi cadere in loro potere.  Potrebbero costringervi a fuggire, sedervi, o dare loro il fucile o il coltello che tenete in mano. Esiste un modo per difendersi però, e posso assicurarvi che funziona, dato che mi ha salvato il culo per ben due volte. Non appena avvertite che c’è qualcosa di sbagliato nel posto dove siete o avete il sospetto che qualche cadavere possa tentare di manipolarvi, dovete assolutamente concentrarvi su un pensiero fisso, possibilmente legato alla caccia, e che vi dia forza. Difficile a dirsi lo so, ma se pensate alla prima volta in cui avete aperto gli occhi e i Messaggeri vi hanno parlato, capirete cosa intendo. Il mio consiglio è di concentrarvi e rivivere quello stesso momento, e ripetere dentro di voi le parole che avete sentito o letto. Sarà molto più difficile influenzarvi.
 
Nota di LastStand: attivate la Seconda Vista per riconoscere il Nemico e concentratevi su ciò che vedete realmente e su ciò che i Messaggeri vi hanno detto. Funziona.
 
-Poteri sconosciuti (?): parliamoci chiaro, le cose che combattiamo non sono spiegabili razionalmente. Non esiste un bestiario o un’ enciclopedia sulle varie razze di mostri e le loro caratteristiche. Quanto detto sopra può essere applicabile alla maggior parte dei non morti che incontrerete, ma potreste anche imbattervi in cose peggiori. Nel mio caso (Midgard) come ho già detto precedentemente, si trattava di un non morto animalesco e molto più simile a una bestia. Ma sono convinto che lì fuori ci siano orrori ancora più inquietanti, e con poteri o capacità che esulano dalla nostra comprensione. Non mi stupirei se un giorno trovassi un succhiasangue in grado di levitare e lanciare fulmini dal culo.
 
Nota di SecondSight: non posso fare altro che confermare quanto detto qui sopra. I poteri dei nemici che combattiamo non sempre sono così prevedibili come speriamo. Durante i numerosi esperimenti che ho compiuto in questi anni, ho assistito ai fenomeni più disparati: invisibilità, lettura del pensiero, telecinesi, capacità di cambiare aspetto e forma…
 
Nota di Fearless: La cosa più strana mi è successa all’incirca due anni fa in Austria. Eravamo sulle tracce di un non morto particolarmente recluso, non usciva mai allo scoperto se non con uno dei suoi servi. Il mio compito era quello di aspettare in macchina e intervenire nel caso avessi ricevuto un segnale di allarme o avessi sospettato qualcosa, mentre gli altri facevano irruzione. Aspettai per una buona mezz’ora e non vedendo né udendo più nulla dai miei compagni provai a contattarli via radio. Nessuna risposta.
Decisi di intervenire. In quel momento deve essere accaduto qualcosa, ricordo solo di aver spinto il cancello per entrare. Poi il vuoto totale. Quando mi risvegliai ero davanti al cancello, stordito e confuso. Mi sentivo estremamente stanco. Era buio ormai. Dovevo essere rimasto lì per almeno sei ore! Entrai agitatissimo in casa temendo per la vita dei miei compagni. Trovai il primo sulle scale, intento a fissare un quadro. Gli diedi uno scossone e si riprese, non sapeva spiegarsi che diavolo stesse facendo. Salimmo al piano di sopra e trovammo l’altro nostro amico imbambolato in cima alle scale. Non sembrava in grado di ricordarsi nemmeno il suo nome, e cosa ci facessimo in quel luogo. Continuava a ripetere: “Il cavallo, il cavallo, di che colore era?”. Il bastardo nel frattempo era sparito. Trovammo al piano di sopra una lunga cassaforte a misura d’uomo, aperta e vuota. Una volta usciti ci rendemmo conto che qualcuno aveva rubato la nostra macchina. Cercai le chiavi in tasca e non le trovai. Al loro posto però trovai un bigliettino con su scritto qualcosa in tedesco “dite  pure al vostro amico che il cavallo è bianco”.
 
Nota di LastStand: Una volta abbiamo dato la caccia a uno fino a Venezia. NON andate a Venezia. Le cose che ho visto lì mi danno ancora i brividi. Ripeto, se ci tenete alla pelle NON mettete assolutamente piede a Venezia, nemmeno come turisti.
 
Debolezze: Dato che circolano varie leggende su vampiri e simili, faremo un elenco vedendo quali sono solo dicerie e quali effettivamente potete sfruttare a vostro vantaggio.
 
-Aglio, aconito, erbe varie: tutte cazzate.
 
-Paletto nel cuore: funziona, ma non come molti pensano. Un paletto infilzato per bene nel cuore mette fuori combattimento un non morto (e dopotutto direi che un paletto nel cuore metterebbe fuori combattimento chiunque) ma non lo uccide definitivamente. Serve solo a paralizzarlo. Tenete bene a mente che se lo togliete quello si risveglia ancora più incazzato di prima. Quindi prima di estrarre l’arma dal mostro assicuratevi di ridurlo in cenere. Ps: solo legno, niente acciaio, metallo, titanio carbonio o cazzate simili. Legno.
 
-Luce del sole: c’è un motivo se i non morti non amano girare di giorno, e non certo per pigrizia. Uno dei modi più efficaci di spaventare o eliminare uno di questi mostri è aprirgli la finestra alle dieci di mattino. Li brucia e li fa schizzare come dei folli. Più che bruciare sembra proprio che li polverizzi come se fossero fatti di sabbia. Uno spettacolo.
 
-Fuoco: stesso discorso del sole, funziona benissimo. Vedrete come strillano. Anche solo la minaccia di un accendino e una molotov fatta in casa potrebbe farli fuggire.
 
-Acqua corrente: cazzata assurda, e poi che cavolo di discorso è? Perché mai un vampiro dovrebbe andare a farsi una nuotata? A chi state dando la caccia, alla Pellegrini?
 
-Argento: tenetelo per i licantropi.
 
-Croci, acquasanta, preghiere ecc… : qui entriamo in un campo minato, anche perché molto spesso si va a urtare la sensibilità e le credenze personali di ogni persona. Andrò dritto al punto. Per me (Midgard) sono tutte stronzate. L’unica volta che uno che lavorava con me ha provato ad agitare un crocifisso per poco non ci rimaneva secco.
 
Nota di LastStand: Una volta in un rifugio abbiamo trovato croci e icone sacre appese. A voi le conclusioni.
 
Nota di Fearless: Sinceramente non lo so, concedo il beneficio del dubbio. C’è da dire che non mi è mai successo per ora di assistere effettivamente a una qualche dimostrazione pratica di questo tipo di “armi”.
 
Nota di SecondSight: I risultati sono molto contraddittori e non sufficienti a trarre delle conclusioni definitive. Durante un esperimento riuscii a convincere un sedicente “esorcista” a tentare un rito di esorcismo su di un vampiro (ovviamente legato e impossibilitato a muoversi). Non sembrò subire alcun effetto evidente, anzi la cosa parve divertirlo.
In seguito però riuscii a contattare  un collega italiano che asseriva di poter dimostrarmi come la mano di Dio agiva attraverso di lui contro i mostri. Lo invitai per una dimostrazione pratica. Non appena entrò nella stanza, il vampiro cominciò ad agitarsi e a pregarmi di lasciarlo andare. Mano a mano che il cacciatore si avvicinava, iniziò a imprecare e ad agitarsi, tanto che fummo costretti a legarlo nuovamente con delle catene per evitare che spezzasse i nodi. Il tipo poi cominciò a recitare delle preghiere, cosa che parve dare molto fastidio al non morto. Quando poi tolse una croce che teneva appesa al collo e la impresse sulla fronte del vampiro, questi urlò e la sua pelle cominciò a sgretolarsi come se fosse stata colpita dal fuoco o dalla luce del sole. Rimasero evidenti dei segni di abrasione e ustione sulla sua fronte. La cosa mi lasciò abbastanza perplesso. Il cacciatore mi disse che si trattava di un’anima sofferente e che ormai era giusto riconsegnarlo al Padre. Lo ringraziai e gli dissi che l’esperimento era finito. Ho condotto lo stesso test con varie persone, credenti e non, di varie religioni e provenienze, sempre con risultati diversi e inconcludenti, non sono mai riuscito a trovare qualcun altro in grado di produrre effetti simili.
 
Consigli per la caccia: Dopo tutto ciò che avete letto, non sarà di certo una sorpresa per voi scoprire che è assolutamente necessario evitare il contatto diretto con questi esseri. Scordatevi Buffy e cazzate simili. Voi a differenza del Nemico NON avete superpoteri.
La strategia migliore che potete utilizzare è quella dei piromani. Badate bene che non sto scherzando. Provate a immaginare un vampiro che improvvisamente si renda conto che la sua catapecchia va a fuoco. Ora, immaginate la sua disperazione nel constatare che è mezzogiorno e l’unica uscita è la finestra che dà sul giardino.
Ci sono vari problemi con questo approccio, non da ultimo il rischio di venire scoperti e denunciati o arrestati dalle autorità. La scientifica e i pompieri hanno i loro modi per scoprire quando un incendio è spontaneo o doloso.  Tenete bene a mente anche che (lo ripeto per l’ennesima volta) i vampiri non sono stupidi: sanno benissimo anche loro come piazzare trappole o allarmi sonori, e non sono di certo estranei all’uso di telecamere di sicurezza. Non da ultimo, la maggior parte di loro ha almeno qualche servo al suo servizio che potrebbe vegliare sul riposo del suo padrone. Quando date la caccia ad uno di questi esseri, siate molto prudenti e scordatevi di attaccarli direttamente. Studiate le loro abitudini. Un buon modo per pedinarli è scoprire chi sono le loro marionette. Quando li seguite, state bene attenti a cambiare abito e pettinatura ogni volta. Una volta stabilite le loro abitudini e soprattutto il loro rifugio, dovete scoprire se e che tipo di sicurezza hanno installato all’interno dell’edificio. A volte possono semplicemente stare in affitto in un normalissimo condominio di periferia. Altre si rifugiano in villette di campagna con tanto di telecamere a circuito chiuso e cani da guardia. Trovate il modo di eludere la sorveglianza o meglio ancora infiltratevi (agite sempre a volto coperto, io in genere uso un passamontagna) date fuoco a tutto, magari con qualche esplosivo fatto in casa (ci sono dei tutorial sul forum) e alzate i tacchi il più in fretta possibile.
 
 Lo ripeto per l’ennesima volta: evitate assolutamente il contatto diretto con questi esseri, quando possibile. Alcuni potrebbero obiettare che molte delle esperienze qui raccolte parlano di scontri diretti e impalettamenti vari-a questi intelligentoni volevo assicurare che lo scontro diretto è l’ultimo dei miei desideri. Nelle esperienze raccontate lo scontro è stato necessario e inevitabile, non sempre va tutto come previsto.
Non è un’esperienza piacevole, è raccapricciante, e molto spesso se si è da soli ci si lascia le penne. Il paletto deve essere la vostra ultimissima risorsa. Trafiggere una persona al cuore è tutt’altro che semplice, specie quando l’altro è in guardia e incazzato nero con voi e vuole solo saltarvi addosso per sbranarvi.
 In uno scontro diretto quando necessario e inevitabile tentate di impiegare armi taglienti e mirate al volto, al collo e agli occhi del vampiro. Se riuscite ad accecarlo in qualche modo, approfittate di quel secondo per darvela a gambe, o se siete dei tipi con nervi d’acciaio, vedete di infilzarlo per bene. Molti non mi prendono sul serio quando lo dico, ma girare con una bottiglietta di benzina o una bombola di spray infiammabile non è una cattiva idea. Vi assicuro che farete molta più paura a quegli stronzi con uno zippo in mano piuttosto che con un fucile a canne mozze.
Se sospettate anche solo vagamente di essere seguiti o che vi abbiano scoperto, alzate i tacchi e dirigetevi in luoghi pubblici pieni di gente, locali frequentati, bar, poste, uffici o possibilmente vicino a stazioni di polizia, insomma un qualsiasi cazzo di posto in cui ci siano telecamere o testimoni. Lì sarete più al sicuro e non tenteranno niente di strano, dopotutto anche loro vogliono evitare l’attenzione delle autorità.
 
Nota di Fearless: concordo con Midgard praticamente su tutto, mi azzardo solo a dare un consiglio che forse ai più sembrerà ovvio: andate a caccia di giorno. Non sperate nemmeno per un secondo di avere la meglio su un vampiro di notte. A meno che non siate in tanti. E quando dico tanti intendo veramente TANTI.
 
Nota di LastStand: le sanguisughe sono furbe e fetenti, vedete di esserlo anche voi. Io personalmente da un bel po’ di tempo non caccio più da solo, ho trovato due cacciatori che collaborano a tempo pieno con me. Si va molto meglio sapendo di avere il culo parato e qualcuno pronto a portarti all’ospedale se necessario. La strategia migliore secondo me è un misto tra l’agguato e l’incendio. L’approccio che preferiamo è infiltrarci nel rifugio, dar fuoco alla stanza del vampiro e massacrarlo non appena scappa fuori. Meglio ancora se ad attenderlo trova una bella finestra spalancata e tante molotov già accese.
 
Sicurezza personale: potrebbe sembrare scontato, ma certe cose è meglio ripeterle. Non siete più al sicuro ora. Nemmeno a casa vostra. Nemmeno al lavoro, se ancora ne avete uno. Abituatevi alla paranoia e all’idea che ormai la vostra vita sarà un’ansia e una lotta continua. I vostri amici e i vostri parenti sono in pericolo. Potete adottare un profilo basso e cacciare solamente in rare occasioni come facevano molti serial killer. Dopotutto molti assassini seriali sono stati beccati solo dopo anni e anni di omicidi  e durante quel periodo per i vicini erano solo“ delle normalissime persone, discrete ed educate”.
Io ho i miei metodi e le mie misure di sicurezza. Sistemo di proposito piccoli oggetti e pezzettini di carta o fili in modo da capire subito al mio ritorno se qualcuno è entrato nel mio appartamento. Controllo ogni tanto se qualcuno ha piazzato cose nascoste addosso a me o ai miei vestiti, e tengo un registro in cui annoto i miei vicini di casa, le loro abitudini e i loro spostamenti. La notte non dormo ovviamente in camera da letto, e tengo sempre un’arma in mano. Non ho telefono fisso e non possiedo una macchina, per spostarmi noleggio un veicolo, vado a piedi o uso mezzi pubblici. Dicono che andare in bici faccia bene alla salute.
Questi sono solo alcuni accorgimenti e trucchi che ho imparato a utilizzare nel tempo, non intendo star qui a elencare anche le altre trappole e misure di sicurezza che impiego, ognuno ha le sue. Ho conosciuto un cacciatore che si era messo a vivere come un barbone dormendo alla caritas, pur di non avere un domicilio rintracciabile.
 
Nota di LastStand: credo che l’approccio migliore sia il gruppo. Ormai da tempo vivo assieme ad altri coinquilini come me. Impieghiamo buona parte del tempo misure simili a quelle di Midgard, ma in più siamo in grado di far sempre qualche turno di guardia la notte.
 
Nota di Fearless: due consigli- telecamere a circuito chiuso e tagliole per orsi. Sì, fidatevi si trovano siti che vendono perfino cose del genere.
 
 
TOPIC CHIUSO
 
  • Edit dell’admin: “Questo topic è chiuso, se volete chiedere aiuto o confrontare le esperienze personali per quanto riguarda i vampiri fatelo nella sezione adatta, Il Nemico>Non morti>Dubbi e domande oppure Non Morti> esperienze personali.
 
 
Postato da Admin_01 il 20/12/2011 alle 21.05
 
 
Commenti chiusi
 
 
 
 
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Horror / Vai alla pagina dell'autore: IlMalee