capitolo 3 io: si, va bene domani? Z: si, perfetto allora domani alle 18.00 ti passo a prendere. allora a domani, ciao! sento zayn alzarsi e uscire. così per non rimanere sola, chiamo Lilly e Carly per farle venire a casa mia, quindi prendo il cellulare e premo il tasto verde BIP.... BIP... BIP.... C: pronto? io: ciaooooooo! sono Eve, senti vi andrebbe di venire da me? vi devo dire una cosa importante! C: COSAAA? io: non te lo dico, così fai prima! C: voloooooooooooooooooooo! BIP... BIP... BIP... mi ha praticamente chiuso il cell in faccia! va be! tanto questione di minuti e sarà qui! poi premo il tasto verde 2 volte e chiamo Lilly Lilly: ciaooo! io: ehi! senti potresti venire da me? Lilly: certo, due minuti e sono da te! ciaoooo! io: si ciaooooo! in poco arrivarono tutte e due. io: quindi, mettetevi comode che ora vi spiego... non avevo idea di come avrebbero potuto reagire alla notiziona che le stavo per dare; era da tanto che non uscivo con un ragazzo; va bhe, eccetto chicco o logan. insomma, dai, nessuno vorrebbe avere a che fare con una ceca! ma forse mi sbaglio... io: Zayn mi ha chiesto di uscire con,lui, domani alle 18.00 dico tutto d'un fiato. le ragazze non parlano e mi sto un po' preoccupando, ma chissà che facce hanno ora! XD carly è la prima a rompere il silenzio C: AAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHH, ti devi preparare, vestire, lavare, profumare, truccare... io: ehiii! piano piano non ho capito niente! XD lilly: è fantasticoooooooooooo! LOOOOL io: ok, ma tanto è domani e ho un bel po' di tempo! carly: giusto, ma non si sa mai! lilly: mi ha mandato un messaggio mia madre dice che dobbiamo tornare a casa dice rivolgendosi a Carly. loro: ciaooooo! ti veniamo a prendere noi domani, ok? io:sisi! va bene! sento che si alzano e vanno verso la porta ed escono. mia zia dovrebbe tornare questa sera, non mi va di cucinare, quindi ordinerò una pizza. a volte penso a come sarebbe la mia vita se io avessi avuto la vista, non sarebbe stata tutte rose e fiori, ovviamente, ma sarebbe stata completa. penso anche che la gente non si renda davvero conto di quello che ha finchè non lo perde, come la vista, la sottovalutano, credono che sia una cosa normale ed infatti dovrebbe esserlo, ma non per tutti purtroppo. io vivendo con questa cosa in meno ho imparato a vivere le cose più piccole come se fossero la cosa più bella di tutto. c'è stato un tempo in cui io ho visto, ma ora mi sembra tutto così lontano e... meraviglioso. sarebbe bello non dipendere da qualcuno, ma mi accontento di quello che ho.Credo inoltre che sarebbe stato ancora più brutto se io avessi perso l'udito, perchè non avrei potuto sentire la musica, e tutti i meravigliosi suoni del mondo. sento la porta di casa aprirsi ed un rumore di oggetti pesanti che cadono per terra, conosco solo una persona che è in grado di fare così tanto rumore solo entrando: mia zia Sara. sara: Ciaoooooooo eveeee! io: ciaoooo ziaaaaaaa! sara: non chiamarmi zia, mi fai sentire vecchia! in effetti mia zia ha solo 30 anni, è ancora giovane. sara: hai cucinato qualcosa di buono? io: naaaaa, volevo ordinare una pizza, che ne dici, la prendiamo? sara: ooook! basta che mangiamo, ho fameeeee! io: com'è andato il congresso a Londra? sara: bene, ma noioso come al solito! ordinammo le pizze e ci addormentammo presto. il giorno dopo...