Capitolo 25:
In cima alla montagna
Uffaaaa, non sapevo che titolo mettere!!! Cioè insomma alcuni titoli ce li avevo, ma davano troppi indizi su ciò che accadrà nel capitolo! Invece questo... non vi dice nulla vero? Che titolo scontato... ma è questo il suo scopo! Ora vi lascio leggere... Ci si becca in fondo bacio!
Una grotta trovata sulla strada verso la cima della montagna.
Un bagliore che proviene dal suo interno.
Il bagliore di un fuoco.
"T... Trunks....." sussurrò con voce roca una ragazza dai capelli biondi.
Trunks e Goten, mezzi nudi davanti al fuoco, si voltarono verso un fagotto di vestiti, magliette e giubbotti, che lasciavano scoperto solo il volto della ragazza.
Il fuoco vicinissimo a lei illuminava quel viso stanco e provato, ma comunque bellissimo.
Bra e Vegeta erano appoggiati alla parete interna della grotta, a poca distanza da un fuocherello.
"T... trunks..." Crystal si sforzò di parlare, ma aveva solo un filo di voce.
"Crystal! Non parlare...."
La raggiunse in un attimo.
La abbracciò, la strinse a sè e le sfregò le manine nelle sue.
"Andrà tutto bene, Cry.... ti abbiamo trovato in tempo"
"Mi dispiace Trunks... da quando mi hai salvato non ti ho procurato
nient'altro che guai...."
"Ehi, Crystal....Ascoltami bene. Io ho trovato
un'amica specialissima, una persona meravigliosa, una seconda sorellina....
Salvarti da quelle acque è stata una delle scelte più furbe che io abbia mai
fatto"
"Grazie Trunks...." così dicendo abbandonò la testa sul suo petto e si riaddormentò, mentre Goten le massaggiava le gambe per riattivare bene la circolazione.
Rimasero così per un bel pezzo.
Poi anche Goten si addormentò, vicino alle gambette dell'angelo.
E alla fine, vinto dal tepore del fuoco e dalla stanchezza di molte ore di cammino nella neve, anche Trunks si addormentò, appoggiato alla parete, con Crystal stretta fra le braccia.
Goten fu il primo a svegliarsi, a causa di un brivido di freddo che gli aveva attraversato la schiena.
Aprì gli occhi e vide tutto buio. I fuochi si erano spenti.
Dalla piccola entrata della grotta (dell'altezza massima di un metro) entrava neve e gelo.
Il ragazzo si alzò, sfilò una t-shirt dalle mani di Crystal e se la infilò, poi si avviò verso l'entrata della grotta. Arrivato lì, cominciò a prendere la neve entrata con le mani e a costruire un muretto di neve. Piano piano il muretto crebbe, fino a coprire completamente l'uscita. Il vento gelido non c'era più.
"La grotta è enorme col soffitto alto. Ci sarà abbastanza ossigeno per tutta la notte. Ma l'importante è che la tormenta non entri, o moriremo congelati" pensò Goten.
Poi prese un po' di legna dalla catasta che avevano raccolto, la mise sulle braci ancora tiepide e fece in modo che prendesse fuoco.
Il fuoco illuminò i volti sereni di Trunks e Crystal. Abbracciati, dormivano beatamente.
Goten pensò alla sua nipotina Pan e pregò che Trunks non provasse nulla per quell'angelo.
"Chissà se ascoltano le preghiere anche dall'inferno?" si chiese con la sua solita ingenuità.
Decise di tenersi la t-shirt, in fondo Cry era al caldo fra le braccia di Trunks, lui invece era al freddo mezzo nudo....
Si sedette vicino a Trunks.
Stese le mani verso il fuoco, di nuovo vivo e sentì un brivido.
"Sole- spiaggie- caldo- termosifoni- cappotti- guanti- sciarpe- stufe- pizzaaaaaaaa....."
E pensando a queste cose, il moretto e il suo stomaco gorgogliante si addormentarono.
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Trunks si svegliò di soprassalto. Un rumore l'aveva svegliato.
"Ma dove? Cosa..." disse ancora mezzo addormentato.
Poi vide Crystal fra le sue braccia e ricordò. Il fuoco era ancora acceso, anche se in via di spegnimento, segno che non era passato molto tempo. A meno che qualcuno (cioè Goten, visto che c'era solo lui oltre a se stesso e Crystal) non si fosse alzato per ravvivarlo. E subito dopo ne ebbe la conferma: il moretto si era alzato e aveva anche chiuso l'entrata della grotta.
"Grazie, amico" disse a un Goten dormiente con la bocca spalancata.... e russante. Russava come una locomotiva, come... come... non gli veniva nemmeno in mente il paragone.
Così capì che era quello il rumore che l'aveva svegliato.
Si mosse per alzarsi, ma era difficile senza svegliare Crystal rannicchiata sul suo petto.
Le accarezzò la testa e con molta delicatezza la scostò, appoggiandola a terra, su un cuscino di foglie.
Si sedette più lontano da loro due e cominciò a cantare a voce bassissima, quasi un sussurro:
"....I never felt alone
I was happy on my own
And who would ever know
There was something missing
I guess I didn't see
The possibility
It was waiting all the time
But it never crossed my mind
Till you opened up my eyes
Now all I think about is
YOU
You in my life
In my dreams
In my heart
I know it's true
That I belong with you
Because of YOU
In my world
In my arms
I have everything and now
I can't imagine what I'd do
Without YOU.....
I never thought
That..."
Trunks smise di sognare Pan e si zittì.
Aveva sentito un rumore.
Si girò preoccupato, e capì che era solo Crystal.
Le sorrise.
"Cry..."
"Ti prego non smettere. E' bellissima questa canzone..."
Trunks sorrise di nuovo, leggermente arrossito perchè qualcuno l'aveva sentito.
"Sai di solito io non canto mai.... Oggi... è che..."
"Non è una cosa di
cui vergognarsi. Sei bravissimo"
Lui arrossì violentemente, poi chiese: "Come stai?"
"Beh diciamo che sono stata meglio prima... ma anche peggio. Fortuna che mi
hai trovato. Sarei morta se non fosse stato per te...."
"Gli angeli possono
morire?"
"Sì. ma solo nell'aldilà. Se sono sulla terra e, per esempio,
vengono coinvolti in un'esplosione, non gli accade nulla, perchè non hanno un
corpo. Qui nell'aldilà, invece abbiamo un corpo, e come tale, può essere
distrutto"
"Ma se morissi nell'aldilà..."
"Sarebbe per sempre. Di solito
non succede mai, perchè in Paradiso non ci sono cose pericolose da fare o
toccare, però... se una piccola stupida ragazzina angelo inciampa dal serpentone
e cade all'Inferno... Qualche rischio c'è sempre" concluse ridendo.
"Avresti potuto scomparire....per sempre.... non posso
crederci..."
"Coraggio.... Le prove sono quasi finite e una volta tornata in
paradiso, sarò al sicuro da qualsiasi pericolo!"
"Meno male... Ma ora dobbiamo muoverci. Più tempo passiamo su questa montagna maledetta, più i nostri corpi si indeboliranno e rischieranno di ammalarsi... O peggio.... Vado a svegliare Goten, così ci rimettiamo in cammino!"
"Lo sai che il tuo amico russa come un trombone?" disse Crystal ridendo.
"Come un trombone! Ecco un paragone azzeccato!" sorrise Trunks.
Si accucciò vicino al moretto.
"Goten.... Goten sveglia.... Dobbiamo andare!"
"No mamma ancora cinque
minuti...."
"GOTEN! IO NON SONO CHICHI!"
"Ma urli come lei..." disse il moretto aprendo gli occhi e sorridendo.
"Spiritoso. Dai alza le chiappe!"
Con molta fatica e molti grugniti, il ragazzo riuscì a far alzare Goten.
Dopo pochissimi preparativi, erano pronti per partire.
"Senti, Cry" disse Trunks mentre Goten liberava l'entrata dalla neve "sei sicura che riesci a camminare da sola? Hai sfiorato l'ipotermia, ieri sera...."
"No, no, ce la faccio benissimo, voi dovete portare già Bra e Vegeta...."
"Ok, ma qualsiasi cosa, chiamami ok? Lascio Vegeta a Goten e porto voi due
ragazze... tanto siete leggere...."
"Grazie, ma non ce n'è bisogno, davvero"
sorrise Crystal con affetto.
*********************
Il sole era alto nel cielo.
Erano in cammino già da quattro ore, quando all'improvviso scorsero la cima. Era un bellissimo terrazzo di roccia e neve, dal quale probabilmente avrebbero goduto di una vista straordinaria.... e sopra di esso, più nulla. La montagna era finita. Ce l'avevano fatta....
Ancora dieci minuti di camminata e sarebbero arrivati alla loro meta, al loro obbiettivo, alla fine delle loro fatiche....
"TRUNKS! GUARDA!"
"HO VISTO GOTEN! SIAMO ARRIVATI!"
"CE L'ABBIAMO FATTA!"
"YU-UUUUUH!!!"
"Sììììììììììììììììììììììì!!!"
I tre ragazzi saltellarono per quanto i loro corpi stanchi poterono reggere, poi ricominciarono a camminare, con rinnovata energia e il sorriso sulle labbra.
Arrivarono sulla terrazza.
Davanti a loro un portale dimensionale, incorniciato da un arco riccamente decorato, dorato e argentato.
Al di la' dell'arco dimensionale, si poteva vedere il serpentone, luminoso e bellissimo come mai era sembrato prima ai tre ragazzi.
"Ce l'abbiamo FATTAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!" urlò Trunks.
"Amico mio, siamo dei grandi!!!" disse Goten.
"Ragazzi GRAZIE!!!!!" aggiunse Crystal.
I due ragazzi si voltarono sorridendo verso di lei.
"Ma che dici...."
"E' stato un piacere..."
"Ti vogliamo bene, Cry!"
I tre si abbracciarono, Bra e Vegeta sdraiati davanti al portale, ancora in coma.
Fu un abbraccio lungo e intenso, che valeva più di mille parole.
"Che scenetta toccante..." una voce lugubre si sentì alle loro spalle.
L'abbraccio si sciolse, si girarono verso la voce.
Sulfureo era lì in piedi di fronte a loro, il bellissimo viso distorto dalla rabbia.
"Sulfureo"
"Trunks"
"Abbiamo scalato la montagna. Abbiamo superato la
prova. Ora devi lasciarci andare."
Il signore degli Inferi rise. Una risata
malvagia e rabbiosa che raggelava il sangue.
"Che hai da ridere?"
"Vedi... io non ho MAI perso.... voi non uscirete
vivi da qui..."
"Hai promesso! Giurato! abbiamo firmato un contratto di sangue!!!"
"Ehi... sono il Signore del Male.... Secondo te sono leale nel rispettare i patti?" chiese Sulfureo preparando una palla di fuoco di dimensioni esagerate.
"Che vuoi fare?"
"Ti ucciderò, poi ucciderò i tuoi amichetti.... Così
capirete che non si può andare contro Sulfureo! Addio Trunks"
L'enorme palla di fuoco nero si staccò dalla mano di Sulfureo, che la rivolse verso Trunks.
E la lanciò.
"NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!"
Tutto accadde in pochi decimi di secondo.
Crystal si mise fra la palla di fuoco nero e Trunks, e fu presa in pieno.
Un boato.
Un lampo di luce verde.
Poi più nulla.
"CRYYYYYYSTAAAAAAAAAAAAAL!!!!!!!!"
WOOOW che colpo di scena, non trovate? ^_^
Se vi è piaciuto, non perdetevi il prossimo capitolo!!!
Ringrazio tutti quelli che hanno letto il capitolo precedente, ma per favore recensiteeeee!!! Sennò non riesco a essere felice di scrivere...
Se qualcuno vuole sapere qual è la canzone cantata da Trunks (è poco conosciuta), allora sappia che è di Tara Mac Lean e si intitola YOU. Ho trovato anche un video di questa canzone su YouTube, solo che ha come protagonisti Lamù e Ataru.... L'indirizzo è: http://www.youtube.com/watch?v=tyxLW9uWu8E&feature=related
La canzone è una meraviglia, dolce come non mai, vi consiglio di sentirla... E poi Lamù e Ataru sono due personaggi che adoro, forse la prossima fanfic la faccio proprio su di LORO!!! Continuate a seguirmi!
Comunque credo proprio che vi lascerò in pace prima di Natale... questa fic sta volgendo al termine, mancheranno un capitolo o due e un epilogo (forse).... quindi per Natale sarà finita!
Seguitemi nelle prossime puntate....
e non ne resterete delusi.... Speroooooo!!! ^_^
RECENSITE,
fatelo per me...
Bacio
Fede
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