Destiny POV'S= Ormai erano 30 minuti che viaggiavamo, eravamo quasi arrivate, il treno si fermo, mia madre era distrutta quanto me ed era molto stanca, chiamammo un taxi e gli spiegammo la strada, arrivammo a destinazione, non ci potevo credere era una villa "Mamma ma è fantastico qui!" dissi con un sorriso da ebete "Eh si amore! Mi dispiace che tu non hai tutto questo" disse con un tono dispiaciuto "Hey mamma ma cosa dici, io sono felice, grazie a te" dissi abbracciandola, non mi piaceva affatto vedere mia madre triste Bussammo alla porta e ci aprì Anne, mi sbaglio ho era la mamma di uno dei miei Idoli - Harold Edward Styles- vedendoci ci venne incontro e ci abbracciò, mi avevano detto che era una brava donna , ma non credevo fino a quel punto, già l'amavo "Signora Anne? Siete proprio voi?" dissi urlando e saltandola addosso causando la risata delle due donne Anne" Si sono io! come mi conosci? per caso sei una Direc--" non la feci finire di parlare che feci segno di 'Si' con la testa, ero felicissima, ma ricordando mio padre divenni di nuovo triste "Hey piccola cosa succede?" dissero entrambi le donne con un volto preoccupato "Niente, solo che sto pensando a mio padre" dissi con un tono triste, Anne annuì e ci fece cenno di seguirla, salimmo per le scale e arrivammo davanti ad una porta, entrammo e vidi mio padre in uno stato indescrivibile, pieno di fili, non mi resi conto di chi c'era nella stanza, non mi importava, corsi vicino a mio padre e l'abbracciai, stavo male. Mi staccarono da vicino a lui e subito dopo alzai lo sguardo e vidi due occhi verde smeraldo, diventai un peperone in viso, era il mio IDOLO, mi venne vicino e mi abbracciò Harry POV'S= Ero triste per il mio patrigno, stavo per andare a prendere qualcosa da bere, ma entrò nella stanza una ragazza bellissima, che andò vicino al mio patrigno e lo abbracciò, ero confuso, perchè non sapevo chi fosse, quando mia madre entrò in stanza e vide quella scena l'allontanò subito da Robin, mia madre mi venne vicino e mi sussurrò all' orecchio "E' Destiny la figlia di Robin, è molto bella vero?" sorrisi a quell' affermazione, mia madre era incredibile. Andai vicino a Destiny e l'abbracciai, sentì dei brividi da parte sua, le asciugai le lacrime e l'abbracciai di nuovo, mi fece uno strano effetto, No! Harry Styles non si può innamorare di una sconosciuta. Vidi che Destiny iniziò di nuovo a piangere, avvicinai le mie labbra al suo orecchio "Ciao sono Harry, posso sapere perchè stai piangendo ancora?" gli dissi accarezzandole la schiena "Dovrei stare muta, mentre il mio Idolo nonchè il mio fratellastro mi abbraccia, credo proprio di NO!" disse a bassa voce e a quella affermazione sorrisi "Directioner? un motivo per ama--" mi ammutolì, non mi resi conto che gli stavo dicendo cosa provavo per lei. "Continua, ti ascolto" sentì dei brividi sul petto, ciò significa che stava ridendo "No, niente, non ti preoccupare" dico diventando rossissimo dalla vergogna. Harry Styles che si vergogna,questa ragazza mi farà impazzire. "Andiamo a prenderci una boccata d'aria?" gli chiesi sorridendo "Certo! Sei un mago, mi hai tirato le parole di bocca" disse ridendo causando anche la mia risata Destiny POV'S= Io e Harry uscimmo in giardino e gli chiesi cosa era accaduto a mio Padre "E' successo che quando stavamo tornando dal lavoro, una macchina non ci ha visti e ci ha investiti, io mi sono fatto due graffi, ma lui.." continuò piangendo "E' andato in coma, abbiamo chiesto ai medici se potevamo portarlo a casa e ci hanno acconsentiti e ci hanno detto anche che non è nulla di grave, quindi tranquilla" concluse facendo un respiro profondo, gli andai vicino ed ora fui io ad abbracciarlo, ma quanto poteva essere dolce quel ragazzo? Lo amavo, non solo come Idolo, ma fece raggruppare in me tutte le emozioni che avevo in un unica parola 'AMORE', a questo pensiero diventai rossa in viso, Harry se ne accorse "Hey a cosa pensi ti sei fatta rossissima, peggio di un pomodoro" disse ridendo "Mica starai facendo qualche pensiero perverso su di me" disse ridendo ancora, ed io in cambio gli diedi un colpetto sulla spalla "Hey non sono quel tipo di ragazza" dissi ridendo come una stupida, lui intanto si stava massaggiando il punto da me colpito, continuai a parlare "Wow! sei proprio un bimbo, ti fa male?" dissi con volto preoccupato, mi avvicinai a lui e mi prese sulle spalle "Come mi hai chiamato?" disse facendo il finto offeso "Bimbo!" dissi urlando "E me la pagherai" disse correndo con me sopra le spalle in direzione di non so cosa, svoltò un muretto e vidi una piscina arrivammo al bordo e mi buttò in acqua, incominciai a ridere e ad urlare, gli chiesi una mano per uscire e invece di uscire lo spinsi in piscina, uscimmo e ci dirigemmo in casa ridendo come due imbranati fradici, entrammo in casa e le nostre due madri ci sgridarono e ci chiesero spiegazioni Io e Harry" ehm mhm, siamo caduti in piscina" dicemmo cercando di mantenere il tono più serio possibile. Anne mi disse che invece di farci affittare un appartamento, ci farà restare nelle sue altre camere.