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Autore: redfreckles    04/06/2013    2 recensioni
-Mi amerai quando non sarò piú giovane e bella?
Quando il mio viso si riempirà di rughe, quando la mia voce diventerà gracchiante
e il mio seno e il mio sedere saranno cadenti, tu mi amerai?-
-Lo farò
Charlotte è sempre stata una ragazza forte, orgogliosa, un "maschiaccio", lei non ha bisogno di nessuno.
Ma quando la fama la raggiunge e Harry entra nella sua vita, lei si sentirà terribilmente fragile,
spaventata e avrà bisogno di un punto di riferimento, di un ragazzo che possa difenderla.
Harry sarà all'altezza di questo compito?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 3-You made my eyes burn



Blue jeans, White shirt
Walked into the room, you know, you made my eyes burn
It was like James Dean, for sure
You so fresh to death & sick as cancer
You were sorta punk rock, I grew up on hip hop
But you fit me better than my favorite sweater, and I know
That love is mean, and love hurts

But I still remember that day we met in December, oh baby!
-Blue Jeans, Lana Del Rey



 

-Un’amica di Horan, come si  chiama? Charlotte mi sembra.. si, beh, la sua migliore amica, sai, quella di cui parla sempre..-
dalla presentazione che Liam gli aveva fatto di lei “la migliore amica di Horan bla bla bla bla..” Harry non si era neanche scomodato per andare ad accogliere la nuova arrivata, lui preferiva scrutare  tutto dall’altro della finestra della sua camera, non che gli interessasse particolarmente, Niall era stato chiaro: nessuno doveva provarci con lei.

Harry si guardò le mani, aveva le nocche arrossate,  stando a quanto gli avevano riferito aveva fatto a botte da ubriaco, di nuovo, ma lui non ricordava nulla.

Scrutò la sua immagine allo specchio: indossava la maglia dei Depeche Mode, uno dei suoi gruppi preferiti in assoluto e i jeans neri stretti.
Le maniche corte lasciavano vedere tutti i tatuaggi presenti sulle braccia del ragazzo, ma non quelli che gelosamente custodiva sul petto.
Harry non sapeva precisamente il motivo per cui quella mattina si era svegliato presto, era come se dovesse accadere qualcosa di importante.

Di certo, non si pentì della sua scelta di essersi svegliato così presto quando vide la macchina di Niall parcheggiare sotto alla loro villa e, dalla porta del passeggero, scendere una delle ragazze più belle che lui avesse mai visto.

La prima cosa che Harry notò di lei fu la perfezione con cui il suo viso candido era incorniciato da una cascata di capelli neri mossi.

Indossava degli occhiali da sole neri, lo stesso dei capelli e della giacca ,sotto alla quale, Harry vide, indossava una canottiera bianca abbastanza trasparente, sulla quale ricadeva un ciondolo con una “N” incisa sopra. Quando la ragazza si avvicinò al baule per tirarvi fuori le valigie, Harry notò che aveva una borsa a tracolla nera e che i suoi capelli, ora illuminati da un timido raggio di sole erano, in realtà, marroni.

Era una ragazza terribilmente semplice, con delle Vans nere e dei jeans dello stesso colore nella parte inferiore del suo corpo, che Harry si chiese come, una ragazza così bella, potesse essere così semplice.

Niall si avvicinò all’orecchio della ragazza e le sussurrò qualcosa, lei lo guardò e scoppiò a ridere, dalla finestra socchiusa della stanza di Harry entrò il suono della risata che lui catalogò subito come la più bella che avesse mai sentito.

Era un genere di ragazza che, pensò Harry, non gli sarebbe mai potuto piacere, ad Harry non piaceva nessuna ragazza in generale, lui, le ragazze, le utilizzava soltanto per soddisfare i proprio bisogni e di solito preferiva le bionde, formose, con un’aria da ragazza stupida e facile, in modo da non dover mai giustificare il suo menefreghismo nei confronti del sesso femminile. Quella, si disse Harry, non era una ragazza che gli poteva piacere.

 

***

 

-Ehi, lascia che porti io dentro le valigie, non preoccuparti- le sorrise dolcemente un ragazzo dagli occhi color cioccolato e i capelli color grano.

-Io.. ehm, grazie- rispose Charlotte imbarazzata.

-Lui è Liam- le venne in soccorso Niall.

-Piacere, Charlie- lei allungò la mano che venne immediatamente circondata dalla stretta salda di quel ragazzo sorridente.

-Charlie?- le chiese lui -ma non è un nome da ragazzo?- 

-Si, bhe, il mio vero nome è Charlotte, ma a me non piace e l’abbreviazione, Lottie, la trovo disgustosa, quindi Charlie va bene- rispose la ragazza.

-Ragazzi è arrivata Charlie, venite a salutarla!- urlò Liam entrando in casa.

Quella casa era gigantesca, la più grande che Charlie  avesse mai visto: due scalinate, una a destra e una a sinistra si congiungevano su un balcone interamente in marmo, come la scalinata stessa, che si affacciava sull’ entrata in cui si trovavano loro. Proprio da quell’entrata partivano una seria di colonne che proseguivano dritte portando ad una stanza in fondo che Charlie, pensò, era probabilmente il salotto o la cucina.

 

-Ehi Charlie! Io sono Louis- le venne in contro un ragazzo dai profondi occhi blu e i capelli castani, indossava una canotta larga che lasciava intravedere i tatuaggi sul suo petto e, ovviamente, quelli sulle braccia.

-Ciao Louis, io sono Charlotte- le sorrise lei.

-È andato bene il viaggio?- le chiese lui.

-Certo, Niall è bravissimo a guidare!- rise lei.

-Ehi fratelloo!- Charlotte vide Louis correre a salutare Niall che stava, in quel preciso istante, varcando la soglia dell’enorme villa dei One Direction.

Charlie si voltò di scatto sentendo una mano posarsi sulla sua spalla -Ciao, io sono Zayn-le sorrise un ragazzo veramente bello. Aveva la barba di qualche giorno, i capelli terribilmente disordinati e due pozzi neri al posto degli occhi ma era di una bellezza disarmante -Ciao, io sono Charlotte, ma puoi chiamarmi Charlie- rispose lei sfornando il miglior sorriso che potesse fare, lui le sorrise dolcemente.

-Amore! Ah eccoti qua!- Charlotte vide una ragazza bionda con dei meravigliosi occhi azzurri avvicinarsi a lei e Zayn e cingere un braccio intorno alla vita del ragazzo.

-Ehi, tu sei Charlotte, vero?- le sorrise lei, era veramente bellissima.

Charlie annuì -Charlotte lei è Perrie, la mia fidanzata- le disse Zayn.

-Oh, molto piacere- le sorrise educata Charlotte. 

-Ok, allora hai conosciuto tutti Charlotte?- mi chiese Niall.

-Non lo so.. penso di si- rispose lei.

-No- la interruppe Liam -non ti abbiamo presentato Harry- 

Charlotte sentì un groppo formarglisi in gola al suono di quel nome, aveva spesso sentito parlare di Harry dei One Direction, era quello “pericoloso” del gruppo: terribilmente bello, passava le sue serate nei locali a bere e queste finivano sempre con una ragazza diversa ogni sera nel suo letto.

Proprio in quel momento, il silenzio calò nella stanza, Charlie alzo il viso verso il pianerottolo dove si incontravano le due scale  e lo vide,  la stava guardando, lei si sentì improvvisamente arrossire. 

-Ehi amico- Charlotte sentì la voce di Louis provenire da qualche parte  nella stanza -lei è Charlie-



SPAZIO AUTORE
Eccomi tornata babiessssss!
Allora, come vi sembra questo capitolo? Come le altre volte vi chiedo, per favore, di mandarmi un messaggio o di recensire per farmi sapere cosa ne pensate, le vostre impressioni ed eventuali critiche o correzioni. 
Vorrei cogliere l'occasione per ringraziare tutti quelli che hanno letto e recensito i precedenti capitoli, grazie mille.
Ci vediamo al prossimo capitolo (:

  
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