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Autore: _Fux_    04/06/2013    1 recensioni
Harry è un ragazzo come tutti gli altri: la sua vita sono i suoi amici e la musica. Ha un sogno, bhè, più di uno a dire il vero. Vorrebbe essere un cantante famoso e visitare l'Italia. E' un sognatore, ma chissà che non capiti una svolta che faccia avverare i suoi desideri?
Chiara è una ragazza definita strana dai più, e questo le va bene...le piace essere così.
Niall a volte pensa di essere incompreso ma... troverà qualcuno che lo capirà?! leggere per sapere :)
Genere: Romantico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Questo capitolo lo dedico
in particolar modo 
alla mia amica Giada

 

10)Dalla parte di Niall… E Giada.

 
Io sono Niall. Niall Horan. Biondo, occhi azzurri, origini irlandesi.
Suono la chitarra, mi piace cantare e adoro il cibo, e, ovviamente, mangiare.
Ma questo si sa, è un dato di fatto che conoscono tutti. O, almeno, tutti i miei amici.
Non c’è molto altro da sapere. Questo è ciò che sono solito dire alla gente.
In verità c’è tanto altro, e mi sembra naturale, anzi, mi ritengo offeso da coloro che credono di sapere tutto di me, per chi prendono?
Anche io sono un ragazzo dalle mille sfaccettature, dalle tantissime passioni e con dei sentimenti. Ci rimango male quando i miei amici mi prendono in giro per la mia passione –anche se in effetti dovrebbero chiamarmi “Niall passione cibo”, come quei giochi per il Nitendo- perché non sono solo quello.
Così come soffro  quando scherzano sul fatto che sono fidanzato con gli alimenti.
Vorrei solo trovare una ragazza con i miei stessi interessi, è poi così strano?
Bho, non lo so, però ho deciso di coltivare questa mia passione culinaria, ed è per questo che mi sono iscritto ad un corso di cucina tramite la mia scuola, e quale posto migliore per imparare se non l’Italia?
Il mio desiderio sarebbe di diventare un cantante, ma in caso non dovessi riuscirci, essere un cuoco non sarebbe poi così male.
Oggi è stato il primo giorno di corso, ed è stato… Assolutamente fantastico. Anche perché ho conosciuto “lei” .
Bhè, dire conosciuto non è esatto, perché non ho avuto il coraggio di presentarmi, ma appena l’ho vista ho capito subito che era lei  la persona che stavo aspettando.
Poco più bassa di me, capelli castani lisci, lunghi fino alle spalle, e occhi castani. Una spruzzata di dolcissime lentiggini sul naso.
E oltretutto il suo era l’unico forno dal quale proveniva un buon odore…
Ciò che inizialmente mi ha attirato è stato il suo comportamento: si vedeva che le piaceva ciò che stava facendo, si capiva che quella era la sua passione.
Stupido, stupido, stupidissimo!” mi sgrido ad alta voce mentre guardo un DVD in salotto con Liam, che aggrotta la fronte come a dire :”Bhè? Che hai combinato?
Glielo dico, o non glielo dico? E se mi prende in giro? Però Liam è un po’ il più sensibile fra tutti… Glielo dico. “E’ solo che oggi ho incontrato la ragazza dei miei sogni al mio corso…
Bhè, ma è fantastico! Cosa c’è di male in questo?! Come si chiama? Di dov’è?” sbuffo spazientito e imbarazzato : “E’ questo il problema,Liam! Non lo so! Non lo so! Non so nulla, non ho avuto il coraggio di presentarmi e ora ho perso la mia occasione! Vabbè che bella com’è sarà sicuramente già fidanzata…” finisco con un sospiro.
Liam sorride. Ma che se ride?? “Tranquillo Horan! La speranza è sempre l’ultima a morire, inoltre non hai detto che l’hai incontrata a lezione di cucina? Sono certo che la rivedrai lì! Solo, la prossima volta, tira fuori il coraggio da leone che so essere nel tuo cuore, e presentati!”.
Annuisco, perché Liam ha ragione, come ho fatto a farmi travolgere così tanto dalle mie emozioni da non riuscire più a ragionare, né a capire nulla? C’est… L’amour?
Sia il mio amico che io sentiamo la porta d’ingresso sbattere, così ci giriamo e vediamo entrare un Harry tutto trafelato che si accascia poi sul divano a fianco a noi, con un’espressione molto, ma molto, strana e un pochino buffa.
 
Pov. Giada
 
TU-TUMP TU-TUMP TU-TUMP
 
Il cuore mi batte forte. Sono nervosa, e quando sono nervosa solitamente  o straparlo dicendo un sacco di stupidaggini, o me ne rimango in completo silenzio, passando o per una tipa strana e asociale, o più semplicemente per antipatica con la puzza sotto il naso.
Dicevo, sono nervosissima, oggi dovrò seguire la mia prima lezione e io sono sicurissima che farò figuracce di ogni genere… Come scambiare lo zucchero e il sale, sbagliare le dosi, o utilizzare l’albume al posto del tuorlo! Oh, sacrilegio!
Decido di farmi forza ed entro nella cucina di chef Ramsay, che in via straordinaria quest’estate terrà il corso a cui sono iscritta: un’occasione unica !
Ma se mi urlasse contro di tutto e di più come fa in quei programmi su Cielo e Real Time??
Sprofonderei dalla vergogna! Oh,mon Dieu!
Il primo compito che ci viene assegnato è straordinariamente semplice… cucinare una ciambella allo yogurt! E io già che sognavo gustosi soufflé e filet mignon e ossobuco…
Mi  metto all’opera, e non si sa come riesco a non incasinarmi né con gli ingredienti né con le porzioni. Infine inforno et-voilà ! Il più è fatto.
Così alzo gli occhi per un momentino ed è allora che lo vedo.
Non è tanto alto, ma è tanto tanto tanto carino, con dei capelli corti e biondissimi, -ok, forse sono tinti, ma chissene – e degli occhi azzurri, azzurrissimi, più belli del colore del mare Sardo, che di per sé è già stupendo. Sguardo profondo e sognante, lo vedo impegnarsi nel mescolare tutti gli ingredienti in un ciotola, con fare allegro e solare. Almeno finchè non alza lo sguardo e sono certa che mi abbia notato mentre lo fissavo come un baccalà, perché apre di scatto la bocca e sgrana gli occhi, tant’è che mi viene da domandarmi se mi sono sporcata con un po’ di uovo in faccia.
Controllo il mio riflesso nel frigorifero super tecnologico, ma niente, parrebbe tutto normale! “ Ma allora sono proprio io a fargli schifo…” penso sconsolata.
Appena finita la lezione lo vedo filare via come una scheggia, così anche io mi avvio sospirando verso “home sweet home” come piace definire il nostro appartamento alla mia amica Chiara.
Apro la porta con le chiavi, e mi butto a capofitto sulla cosa più vicina che trovo, che fortunatamente è una morbida poltrona, perciò atterro senza troppi incidenti.
Vedo entrare nella stanza in cui mi trovo io anche la riccia, “Credo- esordisco- credo di essermi innamorata!” concludo con uno sguardo probabilmente stralunato.
SBADABAMMMM oh-oh . è caduta Chiara sul pavimento, perché mentre stavo parlando ha cercato di sedersi sul divano, ma per le mie parole ha sbagliato mira!
 
Pov Chiara
 
Ahiaaaa aiiiihaa!” continuo a lamentarmi urlando come un’ossessa.
A causa della dichiarazione della mia cuoca preferita – e a causa della mia imbranataggine, tocca ammetterlo- sono caduta e ho dato un gran bella botta di sedere, tant’è che ora mi sento tutta dolorante e “ringrazio il cielo che non mi si sia rotto l’osso sacro!”. Sento Giada sbuffare solennemente :”Dai, non esagerare come tuo solito, che sarà mai?!” “sisi, facile dirlo per te, non sei mica tu che ti senti venire fuori un pestone proprio in quel posto! Comunque non cercare di cambiare discorso, mentre io mi prendo un po’ di ghiaccio tu mi racconti tutto!” quasi la minaccio con lo sguardo, infatti mi presta subito ascolto.
Se pensate che io sia un’impicciona… Bhè, vi sbagliate: io sono un’impicciona GIGANTESCA, almeno per quanto riguarda le mie amiche, e ciò che mi ha detto la mia coinquilina è degno di tutta la mia curiosità e attenzione, non è cosa che capita tutti i giorni che la mia amica qui mi dica certe cose, nossignore, altrimenti non mi sarei mica presa il disturbo di dare quella sederata enorme per niente, vi pare?
Anche se persa in questi pensieri mi accorgo che la ragazza non ha ancora iniziato a parlare, perciò le dico:”Sputa il rospo, baby!” con un sorriso che va da un orecchio all’altro.
E lei incomincia a parlaare e parlaare – me la sono proprio cercata!- delle fantastiche caratteristiche di questo ragazzo, che, a dire il vero, dalla descrizione mi sembra conosciuto, ma è strano, perché qua a parte Harry e i ragazzi di fotografia non conosco nessuno… Bhè, comunque sia sono felicissima per la mia amica, forse ha finalmente trovato quello giusto, quello che le farà dimenticare Lorenzo quello stronz… del suo ex, un traditore di prima categoria, che non si meritava nemmeno di toccare  la punta dell’unghia del mignolo di Giada, che è una ragazza fantastica.



Ehi ehi ehi, bella genteee!
Il sole mi sta dando alla testa, se non si nota!
Anche se il capitolo precendente ha ricevuto solo 5 letture ( T.T) ho deciso ugualmente di postare quello successivo, perchè spero sempre di ricevere qualche commento positivo :P
A prreeestooo!
Ah, se voleste passare dalla mia  nuova storia mi farebbe molto piacere, si chiama " I WANNA BE A GUITARIST",( http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1817519&i=1          ) per ora c'è solo il prologo, ma a breve pubbilcherò il seguito, dove appariranno i ragazzi :)
Bacioni
Fux :)


   
 
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