04/06/2013
8 recensioniStavo aspettando davanti all’ufficio del preside che Kibum uscisse per potergli parlare , vidi arrivare due persone, erano una donna ed un uomo vestiti abbastanza elegantemente, entrarono nella stanza dove erano già Kibum e il preside; passò più di una mezzora quando vidi le due persone e Kibum uscire dalla porta
:-Ehy che cosa è successo?-: chiesi in tono preoccupato a Key, stava per rispondermi quando l’uomo lo interruppe chiamandolo dall’uscita principale della scuola
:-Kibum, ci parlerai dopo con questo ora andiamo-: disse in tono severo
:-Ok papà arrivo-: rispose tristamente girandosi e salutandomi con un cenno della mano che ricambiai, quando Kibum varcò l’uscita mi diressi verso l’ufficio del preside
:-Buongiorno signor preside-: dissi entrando e inchinandomi
:-Oh buongiorno…lei è?-: domandò con tono “gentile”
:-Kim Jonghyun della 5F-: risposi senza troppi giri di parole
:-Ah bene, come mai qui?-: mi chiese incuriosito
:-Volevo chiederle che cosa fosse successo con l’alunno Kim Kibum-:
:-Non sono tenuto a dirglielo-: mi rispose sempre con quel tono gentile che ora era accompagnato da un falso sorriso
:-Per caso è stato espulso?-: insistetti
:-Ooh no no, all’inizio si pensava fosse l’idea più giusta ma alla fine siamo riusciti a fare un giusto accordo con i genitori, ci penseranno loro a punirlo-:disse l’uomo sorridendomi
:-Ok……arrivederci-: dissi poco convinto uscendo dalla stanza
Mi diressi verso la mia classe, in pratica avevo saltato le prime due ore, entrato nell’aula tutti gli sguardi si spostarono nella mia direzione e la professoressa che stava tenendo la lezione prese subito parola
:-E lei Kim Jonghyun, dove è stato per tutto questo tempo?-:
:-Emmm, mi sentivo poco bene ero in infermeria-: risposi semplicemente accomodandomi nel mio posto
:-Ehy Jong, tutto bene?-:mi chiese Jinki appena mi sedetti al suo fianco
:-Si si, volevo chiederti…tu sai come sono andate di preciso le cosa sta mattina? tra quelli della Kia e Kibum intendo-:
:-No non so molto, quando sono arrivato in palestra già avevano cominciato a litigare-:
:-Mmm….capisco-:
La scuola era finita e mi stavo dirigendo verso casa mia, arrivato davanti all’edificio trovai seduto nelle scalette dell’entrata Kibum a testa bassa, mi avvicinai appoggiandogli una mano nella spalla e lui alzò subito lo sguardo guardandomi
:-Kibum, che ci fai qui?-:domandai
:-Oh Jong, ti stavo aspettando-:
:-Perché?-:
:-Ti devo parlare-:
:-Ok, dimmi pure-:
:-Sai volevo chiederti…sta’ mattina….quel tizio era per caso uno della tua ex squadra?-:
:-Si perché?-:
:-Bè volevo solo sapere se era vero-:
:-Che ti ha detto?-:
:-Stavo parlando con Minho quando è arrivato quello chiedendomi se ero io il capo della squadra di basket, io non capendo cosa voleva gli ho risposto semplicemente di si ,anzi ,pensavo che era una specie di mio fan che voleva complimentarsi per le nostre ultime vittorie, invece ha cominciato a parlarmi di te…-:
:-Davvero? Cosa diceva?-:
:-Ha cominciato a farmi delle raccomandazioni dicendo di stare attento a te e di tenerti sott’occhio e che se volevo veramente vincere non dovevo farti giocare-:
:-Quel bastardo! E dopo, com’è che avete iniziato a picchiarvi?-:
:-Stava dicendo cose brutte su di te…e io…non so perché ma….insomma gli ho dato un pugno!-: disse arrossendo e alzando un po’ la voce nell’ultima parola.
Anche se non dovevo mi veniva da sorridere, mi sarei dovuto preoccupare di spiegargli che quello che gli aveva detto Bang erano solo bugie, invece no, mi avvicinai a lui e lo abbracciai fortissimo come se non volessi che scapasse, ma lui non si allontanò come immaginavo,
Kibum ricambiò l’abbraccio.
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La semifinale era ormai arrivata, la squadra avversaria sembrava davvero forte, ma non imbattibile, entrati in campo Minho prese subito possesso della palla e incominciò ad avanzare verso il canestro scartando gli avversari agilmente e con altrettanta agilità segnò anche il primo canestro da 2 punti, poi, girandosi verso le tribune, indicò una persona tra la folla facendogli un occhiolino, era Taemin, sorrisi guardando quella scena, vedere Taemin arrossire ed abbassare la testa sotto lo sguardo contrariato di alcune ragazze era davvero una scena divertente
la partita procedeva sempre uguale, qualcuno della nostra squadra faceva un canestro e i nostri avversari rispondevano facendone subito un altro, mancavano dieci minuti alla fine della partita, il punteggio era 21 a 23 per la squadra avversaria, bisognava fare a tutti i costi un canestro da tre punti per tornare in vantaggio, il tempo passava ma nessun giocatore riusciva a centrare la rete , avevo appena bloccato un presunto punto dell’altra squadra afferrando la palla, mancavano pochi secondi… tirai la palla dal fondo del campo e il tempo sembrò rallentare, il pallone avanzava per tutta la lunghezza del campo in direzione del canestro che centrò in pieno, quasi un secondo dopo l’arbitro fischiò la fine della partita,24 a 23,avevamo vinto, la folla cominciò ad esultare e io sentii i componenti della mia squadra abbracciarmi e esultarmi in torno, ancora non ci credevo, saremmo andati in finale?
:-Wow bravissimo Jong! Quello si che è stato un bel canestro-:mi disse Minho abbracciandomi
:-Oh grazie, anche tu sei stato molto bravo-: gli risposi distrattamente mentre con lo sguardo cercavo Kibum , era poco distante da noi, parlava con altri ragazzi della squadra, mi allontanai da Minho e mi diressi verso di lui
:-Ehy Jong, sei stato grande!-: mi disse alzando una mano in aria, avvicinai anche la mia e gli battei il cinque
:-Grazie Bummie-: risposi sorridendo
:-Ancora non ci credo andremo in finale!!-:gridò entusiasta stringendomi tra le sue braccia
:-Già-: Risposi semplicemente nascondendo il sorriso nella sua spalla.
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Era la sera prima della partita ero con tutta la squadra a casa di Kibum, che aveva organizzato una specie di festa, stavamo tutti ridendo felici quando fecero improvvisamente ingresso nella stanza Taemin e Jinki che sorreggevano Minho con le loro spalle, era ridotto malissimo, aveva un occhio nero e del sangue gli colava da un lato della bocca e dal naso
:-Ma che cavolo è successo?-: domandò immediatamente Kibum preoccupato dirigendosi verso i tre
:-Quei tizi, quelli della Kia-: rispose semplicemente Taemin con rabbia
:-Io e Taemin stavamo facendo un giro, quando abbiamo sentito delle voci e dei rumori strani provenire da un vicolo ,ci siamo avvicinati e abbiamo visto dei ragazzi scappare via ,hanno cercato di nascondersi il volto ma li abbiamo riconosciuti ugualmente ,erano quelli che erano venuti l’altra volta in palestra ,c’era quel tizio che si è picchiato con Kibum e altri due ragazzi -: spiegò meglio il più grande
:-Bang-: pronunciai a bassa voce; mi avvicinai a Minho che era rimasto per tutto il tempo in silenzio
:-Perché lo hanno fatto?-: gli chiesi
:-N-non lo so, stavo venendo qui e quei tizi mi hanno accerchiato-:
:-Ricordi come erano fatti?-:
:-Mm si, uno di loro era abbastanza alto e molto forte, anzi penso che mi abbia rotto una gamba e aveva i capelli castano chiaro, quasi biondo, l’altro invece aveva i capelli neri e dritti davanti, anche i suoi occhi erano scuri , spaventosi, mentre l’ultimo era lo stesso della palestra ,Bang vero? -:
:-Si, gli altri due erano di sicuro Daehyun e Himchan, quei bastardi….-: dissi infine dirigendomi fuori dalla villa di Kibum che cominciò a corrermi dietro
:-Ehy aspetta Jonghyun!-: gridò afferrandomi per un polso
:-Lasciami Key devo andare da loro-:
:-Per fare cosa? Vuoi andare la e cominciare a picchiarli? Ma se non sai nemmeno dove trovarli!-:
:-Uff……hai ragione-:
:-Lo so!-: disse con tono acido lasciandomi
:-Dai ci penseremo domani a dargli una lezione-: continuò poi con un tono più dolce appoggiandomi una mano nella spalla
:-Hai ragione Bummie, anche se senza Minho sarà difficile vincere-:
:-Ma ce la faremo-: disse incoraggiante
:-Si, ce la faremo!-: risposi con allegria
:-Ma tu non mi avevi detto che non te la sentivi di giocare contro la tua ex squadra?-:
:-Ormai è da quando Yong Guk è venuto in palestra a cercarmi che sono sicuro di volerla battere, e poi dopo questa cosa di Minho….waaa non sai quanto sono arrabbiato-: affermai deciso
:-Ti capisco, ed ora vai a casa a riposare che domani devi essere al pieno delle forze-:
:-Va bene a domani Bummie-:
:-A domani Idiota-: mi rispose sorridendo.
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:-Jooong sveglia!!-: gridava mamma dalla cucina
:-Ok arrivo-:
scesi lentamente le scale e mi diressi verso la voce che mi aveva chiamato
:-Buongirno Jong, dormito bene?-:
:-Giorno mamma comunque si e tu?-: domandai a mia volta mangiando un biscotto
:-Io in realtà no, sono stata tutta la notte a preoccuparmi, oggi hai la finale no?-:
:-Già e tu non hai dormito per questo?-:
:-Perché tu non sei preoccupato?-:
:-Si, ma la notte solitamente preferisco dormire anziché preoccuparmi-:
:-Fai bene Jonghyun ,ed ora preparati sennò fai tardi pure oggi a scuola-:
:-Certo vado-:
Le lezioni sembravano non finire mai e quando anche l’ultima campanella suonò mi diressi verso l’uscita accompagnato da Jinki e Kibum
:-Come sta Choi?-: domandai io al più piccolo tra i tre
:-Un po’ meglio, quegli stronzi lo hanno ridotto proprio male, ma lui è forte quindi se la caverà-:
:-Ci sarà alla partita?-:
:-Certo, starà in panchina a darci tutto il suo appoggio, ma ci sarà-: mi rispose Kibum sorridendo
:-Taemin sta con lui ora?-: chiesi rivolto a Jinki
:-Si, oggi non è venuto a scuola ,ma penso che ci sarà anche lui alla partita-:
:-Bene-: risposi infine
La finale si sarebbe tenuta nel palazzetto dello sport di Seoul, c’erano anche persone della TV che avrebbero ripreso la partita per qualche canale sportivo, mia madre era seduta in prima fila e al suo fianco c’erano Jinki, Taemin e Minho, la squadra era nello spogliatoi pronta ad entrare in campo, la tensione stava cominciando ad alzarsi, la maggior parte dei nostri compagni erano preoccupati e nervosi, Kibum notando ciò prese subito parola
:-So che siete agitati, è la prima volta che arriviamo in finale, so anche che uno dei nostri migliori giocatori in questo momento è “fuori uso”, ma se ci impegniamo fino in fondo possiamo farcela, è vero la squadra con cui giocheremo oggi è molto forte,probabilmente molto di più di quella della semifinale e se li abbiamo faticato per vincere oggi dovremo farlo il doppio, ma con queste parole non voglio mettervi ancora di più in crisi, anzi dovete essere rilassati e dimostrare alla Kia Enter di non avere paura!-: la squadra dopo quel piccolo discorso cambiò umore, si rilassò.
Le urla si alzarono, le squadre si prepararono, la partita iniziò, la Kia segnò al primo minuto un canestro da 3 punti, riuscivo a riconoscere tutti i miei vecchi amici, il canestro lo aveva segnato Junhong soprannominato Zelo, era il più piccolo della squadra, avevo insistito tanto per farlo entrare a lui importava solo del calcio, ma avevo visto come fosse agile e scattante così gli proposi di entrare in squadra e dopo aver fatto una prova si appassiono così tanto al basket che accettò, distolsi i miei pensieri dal passato ricordandomi che stavo giocando un’importante partita, cercai di bloccare il tiro, ma ecco, la Kia segnò nuovamente un canestro, sta volta era stato Younjae a farlo, quel ragazzo mi stava davvero simpatico era così gentile con tutti ed anche molto intelligente, mi voltai verso Key stava cercando di placcare un giocatore ma gli avversari segnarono un altro canestro, o fece Jongup, con lui non avevo mai legato, era un ragazzo molto timido, lo aveva portato in squadra Himchan e dato che era molto bravo si integrò facilmente, poi un altro punto segnato da Daehyun e un altro ancora da Himchan, da quando era iniziata la partita la nostra squadra non aveva neanche toccato palla, stavo cominciando a deprimermi cosi come il resto della squadra, dopo soli venti minuti il punteggio era a 14 a 0 per la Kia, cercai lo sguardo di Kibum che non tardò a farsi trovare, mi trasmise sicurezza e io cercai di fare altrettanto e poi eccolo, Yong Guk, si stava avvicinando a passo spedito palleggiando verso il canestro, Kibum cercò di placcarlo ma Bang con un movimento veloce lo schivò e si avvicinò ancora di più alla rete, cominciai a correre più veloce che potessi verso la sua direzione e con un movimento della mano deviai il suo tiro, il pallone rotolò verso Kibum che lo afferrò e lo tirò verso il canestro della squadra avversaria segnando 3 punti, corsi verso Key abbracciandolo mentre lui esultava con altri membri della squadra
:-Sei stato bravissimo Kibum!-: gli dissi sorridendo
:-Lo so, dubitavi?-: mi rispose scherzando
:-Certo che no, dai impegniamoci, possiamo farcela!-: dicendo questo mi allontanai da lui andando verso il centro del campo dove Jongup aveva già ripreso possesso del pallone, corsi verso il mio avversario rubandogli la palla e segnando un altro canestro da 2 punti.
La partita stava procedendo abbastanza bene, stavamo recuperando anche se la Kia era ugualmente in vantaggio, il punteggio ora era 22 a 18,mancavano ancora dieci minuti alla fine della partita ed eravamo ancora in tempo per vincere, la squadra si stava impegnando al massimo ma i nostri avversari erano davvero TROPPO forti
:-Waaa Jong,non riuscirai mai a battermi!-: mi disse in tono strafottente Bang che ora era difronte a me pronto a rubarmi la palla
:-Questo lo dici tu Yong Guk c’è ancora tempo-:
:-Tsk non contarci troppo-: dicendo questo mi soffiò dalle mani il pallone e segnò un nuovo canestro
I minuti passavano ma non riuscivamo ancora a recuperare rimaneva poco tempo e noi, ogni volta che facevamo un canestro, ne ricevevamo uno in risposta dalla Kia, la partita si stava facendo sempre più difficile e ormai le speranze di vincere erano ben poche.
Gli ultimi secondi stavano scorredo e l’arbitro era pronto a fischiare, ormai avevamo perso. E poi il fischio che mise fine alla patita, non ce l’avevamo fatta.
:-E l’ Official Korean Basketball League lo vince la Kia Enter!!!-: gridò l’uomo che aveva il microfono e il trofeo in mano avvicinandosi ai campioni
:-Cosa si prova a vincere ancora una volta il campionato?-: chiese poi a Bang che ora teneva il trofeo alto in aria
:-Sono davvero molto felice, questa partita è stata davvero dura, la squadra avversaria a combattuto tantissimo ma alla fine, con fatica, ce l’abbiamo fatta!-: disse con un falso sorriso guardando ogni tanto nella telecamera che era di fronte a lui .
L’intervista stava continuando, ma non rimasi ad ascoltarla, seguii Kibum che era appena uscito dalla palestra correndo
:-Ehy ma dove stai andando?-: gli gridai riuscendo a fermarlo
:-D-da nessuna parte-: disse abbassando lo sguardo, stava piangendo
:-K-kibum p-piangi??-:
:-Si idiota!-: mi rispose sedendosi in un muretto e nascondendo il viso tra le mani
:-Perché?-: gli chiesi avvicinandomi e sedendomi al suo fianco
:-Come perché? Abbiamo perso Jong! Ho deluso la squadra, i discorsi incoraggianti che avevo fatto ora non hanno senso ho riempito tutti di speranze e promesse che non ho potuto mantenere…-:
:-Smettila Kibum!-: gridai improvvisamente interrompendolo
:-Cosa?-: disse spalancando gli occhi
:-Non devi prenderti tutta la colpa, anzi tu non ne hai nessuna, tutta la squadra si è impegnata e grazie a te siamo riuscita anche ad arrivare in finale ed a giocare oggi in quel campo, abbiamo perso? E allora? Che importa ci impegneremo di più l’anno prossimo e se perderemo ancora ci riproveremo l’anno dopo e cosi andrà avanti finchè non ce la faremo!-:
:-J-jonghyun….-:
:-Tu mi piaci Bummie-: dissi interrompendolo nuovamente
:-Tanto…-: aggiunsi dopo abbassando la testa, Key non parlava, ne una risposta negativa ne una positiva stava in silenzio, alzai lo sguardo, aveva gli occhi lucidi ma stava sorridendo
:-Key, perché ridi….?-:
:-Anche tu Idiota mi piaci-: disse allacciando le braccia al mio collo e poggiando le sue labbra alle mie, portai le mani ai suoi fianchi e lo strinsi forte avvicinandolo di più a me.
Restammo cosi per un po’ abbracciandoci e baciandoci, poi una voce ci fece girare
:-Ehy Key,Jong!-:
:-Minho sei tu? Che c’è? -: chiese Kibum
:-E’ successa una cosa assurda!-: rispose sorridendo
:-Cosa?-:
:-La Kia!-: disse entusiasta
:-Che ha fatto?-: chiese Kibum non capendo
:-Si è scoperto che hanno imbrogliato, non solo in questa partita ma in tutto il campionato!-:
:-E allora?-:
:-Avete vinto! Avete vinto voi!-:
2 MESI DOPO
:-Ehy Bummie facciamo uno contro uno?-:
:-Ok Idiota, ma mi dispiace per te perché sarai tu a perdere!-: dicendo questo Kibum mi rubò la palla di mano dirigendosi verso il campetto da basket del parco
:-Pronto a perdere scimmia?-:
:-Umm no!-: mi avvicinai a lui e lo abbracciai da dietro
:-Ti amo Bummie-: gli sussurrai ad un orecchio
:-Cosa? Yha Jonghyun così non vale!-: si girò verso di me per baciarmi
:-Ti amo anche io Idiota-:
YEEEEH! FINALMENTE E’ FINITA,SI IN PRATICA LA VECCHIA SQUADRA DI JONG ERANO I B.A.P, E ANCHE SE NELLE VERE PARTITE DI BASKET SI GIOCA IN 5 SU QUESTA FINTA GIOCAVANO IN 6 u.u
RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE HANNO SEGUITO E RECENSITO LA MIA STORIA E SPERO CHE ANCHE QUESTO ULTIMO CAPITOLO VI PIACCIA! SICURAMENTE IN TUTTA LA FF CI SARANNO UN SACCO DI ERRORI E QUANDO IN FUTURO LA RIELGGERO’ MI VERGOGNERO’ DI ME STESSA -.-
NON SO SE SCRIVERO’ UNA NUOCA STORIA, (PROBABILMENTE SI) MA SE LO FARO’ SPERO CHE LA LEGGERETE J
MANDO UN SALUTO A TUTTE E ALLA PROSSIMA CIAOOOOO! :D