Ci siamo, il processo d appello per Antonio è alle porte.
Francesco sembra non voler cedere, nonostante la presenza di Stefania.
Ed è proprio Stefania che preoccupa Chiara, l avvocato Rocca non sarà tenero con lei in tribunale, e la ragazza sembra essere ancora scossa e spaventata, da lui e da ciò che è accaduto un anno fa.
La ragazza però sembra incoraggiare Chiara, è sicura... Vuole vedere Francesco dietro alle sbarre.
Chiara e Daniele non si parlano da quando il ragazzo le ha confessato la verità, compresa la sua volontà di non volerla o poterla aiutare a scagionare Antonio.
Gabriele è l unico su cui Chiara può contare...
-Ciao piccolina, come và?-
Chiara accenna un sorriso. Come può un ragazzo essere così dolce.
-Ho una notizia da darti... conviene che ti siedi, non credo che la prenderai bene...-
Chiara ascolta il consiglio di Gabriele si siede e poi lo guarda...
Gabriele si accomoda sulla poltrona di fronte a lei...
-Ho appena scoperto dal nostro avvocato che anche tuo padre sarà al processo...-
Chiara strabuzza gli occhi... mille pensieri le scorrono veloci nel testa.
Perchè, perchè suo padre, proprio ora che c'è una piccola possibilità di scagionare Antonio, si presenta al processo?!?
A schiarirle i pensieri ci pensa Gabriele...
-La cosa peggiore è che...-
Il ragazzo non ha la forza e il coraggio di pronunciare quelle parole, non vuole ferire ulteriormente Chiara.
-Cosa? Gabriele, ti prego dimmelo...-
-Tuo padre testimonierà a favore di Francesco...
Questa è una batosta per noi.
Il giudice terrà in considerazione molto più di altre testimonianze quella di un padre che va contro il proprio figlio...-
Chiara sta per scoppiare, odia suo padre, lo odia profondamente...
Non ne può più, non vuole ascoltare più nulla...
Si alza in piedi e si dirige verso la porta senza proferire parola... Gabriele la segue con lo sguardo.
Apre alla porta, fuori c'è Daniele, aveva sentito tutto.
Chiara lo guarda per un attimo, poi sente le sue gambe cedere... sta per svenire.
Daniele la sorregge, stringendola forte a se, per poi sussurrargli in un orecchio...
-Tranquilla... andrà tutto bene...-
Chiara scoppia in lacrime, un pianto incessante.
Si aggrappa a Daniele come un bimbo che si aggrappa alla gonna della propria madre...
Chiara si addormenta fra le lacrime, stretta nelle braccia di Daniele, lui e Gabriele le fanno la veglia.
Come due guardiani che proteggono un tesoro prezioso.
-Come possiamo aiutarla... cosa posso fare per farla stare meglio...-
Daniele guarda Gabriele con gli occhi gonfi di lacrime e rossi di rabbia.
Gabriele lo fissa... non ha mai visto il suo amico così.
Preoccuparsi e stare male per un altra persona, non era nell indole di Daniele.
-Non so tu cosa possa fare... ma so cosa farei io se stessi nella tua situazione....-
Daniele ascolta Gabriele attentamente, è sempre stato un buon amico per lui... gli ha sempre donato buoni consigli.
-... Se stessi nella tua stessa situazione... mi presenterei al processo e denuncerei Francesco Rocca. Farei la cosa giusta e non quella che mi conviene....-