Ciao care lettrici o lettori, sono rosario e sono qui per raccontare la storia di me e del mio ragazzo. Gliel’ho promesso ed io mantengo sempre le promesse.
Il mio volto e quello di Nicholas sarà quello di Harry e Louis, sono la mia coppia preferita e per la nostra storia ce li vedo proprio. Per favore, non chiudete subito ed arrivate fino alla fine per farmi sapere cosa ne pensate.
UNA PICCOLA RECENSIONE PER SAPERE COSA NE PENSATE?
Un bacio, ros.
Il primo ed il secondo round sono finiti da una buona mezz’ora ed io sono stanco morto, ho perso.
Ho perso per la prima volta dopo un anno e non riesco ancora a realizzare l’accaduto, certo, Harry sembra molto più forte ma non mi aspettavo mi avrebbe stecchito in quel modo.
In realtà mi ha stecchito in tutti i sensi, tutti.
“Senti amico mi dispiace sai, per il pugno. Davvero.” e sento qualcuno avvicinarsi al lettino degli spogliatoi. Lui ed i suoi occhi smeraldo. “Non preoccuparti ci sono abituato. E’ boxe, non stiamo giocando con le bambole giusto?” mento. Non ci sono per niente abituato io, non ho mai perso e sinceramente sono spiazzato. Troppo spiazzato per i miei gusti.
“Mh giusto! Allora.. ehm” lo sento mormorare vicino allo stipite della porta. Mi fa ancora troppo male la testa per dare risposte sensate e allora me ne sto zitto. Lui tossisce e poi biascica qualcosa che, dato il mio orgoglio, faccio finta di non sentire.
“Scusa per prima” dice.
Ed il mio cuore si gonfia d’orgoglio, beh dovrei fare il bastardo e ricambiarlo con la stessa moneta di poco prima, ma non è nel mio DNA. Io sono Louis, non sono stronzo, sono semplicemente me e mi lascio troppo addolcire. “Non ho capito, sai mi gira ancora troppo la testa.” spero di essere convincente ed infatti lui lo ripete, con le guance lievemente arrossate per la sudata di prima. “Ho detto scusa per prima!” quasi ringhia e vedo i suoi occhi incupirsi, ora ho paura.
Harry mi spaventa, ora è tutto chiaro.“Non fa nulla sul serio, anche io mi sono comportato come te quando ero nuovo. Piuttosto, credi che rimarrai qui? Ti piace l’allenatore Mark?” cerco di sviare il discorso, non mi va di parlare della mia sconfitta.
“Si, è molto simpatico e ha detto che in questi giorni non ci sarà..”
“Lo so, torna per una settimana da suo figlio in Irlanda.” sbuffo e, finalmente, ritrovo la forza per rialzarmi e lui mi sorride. Ha un sorriso carino.
Okay, le pippe mentali non mi aiutano. Io sono un ragazzo ed essendo un ragazzo non posso trovare il sorriso di un altro ragazzo carino, sarebbe troppo strano per me. Troppo nuovo. No, non può essere. Io amo Jessica, stop. Ed Harry non è per niente carino, non ha nulla di carino. Stop.
“..e mi ha detto che mi allenerai tu per i prossimi giorni.” cazzo, questa si che mi è nuova! “No Harry, non se ne parla proprio. Io non ne sono in grado e poi da come abbiamo notato stasera sei il più forte tra noi due, puoi farcela benissimo da solo!” no. Non lo avrei allenato io, non avevo mica un titolo per farlo? Non ero Mark e per di più non volevo trascorrere del tempo con Harry, mi imbarazzava.
Si, mi imbarazzava e basta.
“Ti va di parlarne fuori? Ti offro una pizza.” sorride ed io vorrei schiaffeggiarlo, anzi schiaffeggiare me perché lo sto fissando incantato. Cristo, ma cosa mi sta succedendo? Non lo so e non voglio saperlo e la mia bocca mi precede.
“Okay” sorrido istintivamente anche io, imprecando mentalmente. Non avrei dovuto accettare.
No, no, no, no, no! Oh Harry Styles, che cosa vuoi da me?