Capitolo 6 - Ora capisci?
Rimasero immobili, erano scioccati. Ci furono secondi interminabili di silenzio quando poi fu Zayn a rupperlo.
''Ma... sei un angelo''
Angelo? Non osavo definirmi così, e poi detto da lui, sembravo di stare in paradiso. Le ali ci stavano.
Si avvicinò con cautela e toccò le bianchissime e soffici piume. ''Wow''
Harry e gli altri lo imitarono. ''Sono vere?'' Chiese poi Louis, con il suo solito sarcasmo.
No Louis, le ho prese in prestito al negozio di giocattoli per Halloween!
''Certo che sono vere, idiota'' Mi precedette Liam.
''Okay ragazzi, ascoltatemi bene. Non dovete dire niente di tutto ciò, vi crederebbero pazzi e finireste in un manicomio ed io non voglio finire in uno zoo. D'accordo?'' Sembravo di essere in una specie di film nel quale il protagonista diceva: ''non dirlo a mamma''.
Scoccai un'occhiata a Harry che non sembrava crederci. Lo capivo benissimo, neanche io avrei potuto crederci se ad un certo punto a lui crescesseo le ali solo per aver bevuto una sostanza in un laboratorio di radioattività. Era teso, il suo sguardo diceva: ''tu non sei mia sorella, tu sei un mostro che si è impossessato di lei''. Rabbrividii al solo pensiero.
''Harry'' Lo chiamai ripiegando le ali fino a farle sparire del tutto, poi guardai i ragazzi e capirono subito cosa intendevo con quello sguardo.
''D'accordo, noi vi aspettiamo di sotto'' Sgattaiolò Niall uscendo dalla mia camera insieme agli altri.
''E' ridicolo'' Commentò Harry scolpendo bene l'ultima parola, quando i ragazzi chiusero la porta.
''Lo so! Secondo te non ci avevo pensato?'' Dissi aumentando lievemente il tono della voce. ''Pensi che mi piaccia? Credi che sia bello cercare di essere normale, quando puoi benissimo esserlo?''
Rimase in silenzio per un po', poi si sedette ai piedi del mio letto ed io lo affiancai.
''Dovrò abituarmici, probabilmente non sono rimovibili'' Continuò.
''Harry, detesto essere io a fare la grande e spiegarti che cosa è giusto e no. Quello è il tuo ruolo. Non voglio sembrare come un mostro mutante ai tuo occhi, voglio solo che... continui ad essere l'odiosa sorellina che ti rompe sempre le scatole'' Gli accennai un sorriso per rassicurarlo, lui ricambiò.
''Va bene, ma prometti di non mostrare più quelle ali davanti a me?'' Feci per prometterglielo quando poi aggiunse altro. ''Finirò per ingelosirmi...''
''E così eri solo geloso! Non ti sembravo una specie di mostro che avevi in casa.'' Ridacchiai e lui mi guardò con innocenza. ''Prometto che non ti mostrerò mai le mie ali'' Conclusi.
''Comunque sembri veramente un angelo'' Sorrise ed io ricambiai.
Scendemmo le scale per raggiungere gli altri ragazzi e quando entrammo in cucina li vedemmo tutti seduti a tavola che mangiavano come... animali.
Aspettare no, eh?
Ci sedemmo anche noi nei due posti vuoti e cominciammo a mangiare. Ero a mio agio, mi aveva fatto star bene parlare con Harry.
Spazio Autrice
Ed ecco il nuovo e fantastico capitolo che attendevate tanto, oggi non ho niente da dirvi tranne chiedervi se vi è piaciuto ^-^
Vi voglio taanto bene!
-Elda