Bacio
Ruvido, molle, rubato, rabbioso, umido, travolgente, fuggevole.
C'è chi ricorda il primo con nostalgia, chi rivive le emozioni dell'ultimo, ma nessun bacio viene mai dimenticato. Lo sa bene, Robin.
E lo sanno bene anche le sue labbra, date in pasto troppo spesso alla tracotanza di uomini che non avrebbero mai reso indelebile quel momento. Eppure la sensazione di essere vendute, violate, soggiogate si serba ancora nella linea che le disegna, restia a concedersi per il semplice desiderio di farlo.
Aveva smesso da tempo di credere che un bacio potesse aver valore senza tornaconto.
Poi Zoro senza volerlo, senza saperlo, le aveva fatto capire quanto si sbagliasse.
Non era stato il genere di bacio di cui aveva letto e sorriso più volte in passato.
Niente attesa, niente romantiche aspettative, niente dolcezza.
Il loro primo bacio era stato un incidente, nato nel silenzio della notte su una guancia, morto tra labbra sussultanti di sorpresa.
Improvviso, sbagliato, pudico, imbarazzato, inopportuno, deludente.
Quel bacio aveva lasciato più dubbi che certezze, ma non aveva avuto il merito di farle cambiare idea.
Robin, infatti, si era ricreduta molto prima, a Skypeia, quando le aveva rinnovato tutta la sua reticenza nell'averla accettata a bordo.
'Costretto'. Era stata la parola usata per descrivere quanto poco si fidasse di lei.
Si erano guardati un lungo istante, mentre gli altri dormivano, prima che Zoro rispondesse alla sua apparente indifferenza, afferrandole un polso e torcendoglielo con forza.
Robin non gli aveva, però, dato il piacere di vederla cedere, supplicare, ammettere colpe che ormai non sentiva più di avere.
I loro occhi si erano scontrati con la rabbia di chi è nel giusto, i volti avvicinati a tal punto da rendere impossibile riconoscere il proprietario dei respiri che li scalfivano, i corpi attratti dal desiderio di prevalere l’una sull’altro.
Vibravano come corde tese, pronte a scoprire quale si sarebbe sfilacciata per prima.
Avrebbe voluto baciarlo in quel momento solo per ferirlo, per far crollare la sua ostinatezza, per confondere la mente, fragile a quel tipo d’inganno, ma Zoro si era allontanato troppo presto.
E anche ora che conosce il gusto della sua bocca, Robin si chiede come sarebbe stato quel bacio non dato.
Angolo Autrice
Grazie mille a tutti/e coloro che l'hanno messa subito tra le seguite/preferite/ricordate!!! Non è che siete troppo fiduciosi??? =__=
E naturamente grazie anche a chi mi ha lasciato un piccolo commento: questo mi incoraggia a continuare ^^
Besos
Reik93