Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Maka16    06/06/2013    1 recensioni
"Non piangere sulla mia tomba, perché io non sarò lì.
Ci sarò nell'aria che respirerai, nel sole che illuminerà la tua pelle, nelle strade che percorrerai."
Le sorrise un ultima volta e poi se ne andò per sempre e lei non potè fermarlo.
Genere: Avventura, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Itachi, Nuovo Personaggio, Sasuke Uchiha, Un po' tutti
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Più contesti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO IX:
Ti amo per cui ti uccido.

Intanto al villaggio della Foglia …
 
“Quindi vi siete fatti sfuggire Machi?!... Kakashi da te non me lo sarei aspettato”
Non osò dire niente, si limitò solo a chinare la testa dispiaciuto. Non si sarebbe mai aspettato che la buffa e sorridente ragazzina avuta come allieva sette anni fa sarebbe diventata un potente ninja traditrice nonché membro a pieno titolo dell’ Akatsuki.
“Vi ha almeno detto qualche cosa?”
“Ha detto che Itachi è morto ed è stato Sasuke ad ucciderlo!”
La risposta di Naruto fece cambiare espressione all Hokage: il suo viso da teso e arrabbiato si rilassò senza però nascondere una certa preoccupazione. Sasuke aveva davvero ucciso il fratello?
Stentava a crederci. Il sogno di vendetta di quel assurdo e scorbutico ragazzino si era davvero avverato?
“ Sia Machi che Sasuke sono considerati oramai ninja traditori del villaggio se ne avrete l’ occasione dovete ucciderli!”
L’ intero Team 7 annuì poco convinto, sapevano che non ne sarebbero mai stati capaci anche se in realtà era la cosa giusta da fare, più volte avevano tentato di riportarli indietro ma senza ottenere alcun risultato.
Sasuke era orgoglioso e Machi era testarda ed avevano scelto liberamente la loro strada senza pentimenti, oramai erano davvero dei traditori.
 
 
Shikamaru stava ancora dormendo quando qualcuno bussò violentemente alla sua porta. Il frastuono provocato da quei veementi colpi cominciò a rimbombargli nelle orecchie costringendolo a tornare al mondo reale e con estrema calma e non curanza fu costretto ad andare a aprire la porta con la speranza che non fosse l’ ennesima seccatura ma, la fortuna oggi non girava dalla sua parte.
“Sakura che ci fai qui?”
Si strofinò entrambi gli occhi cercando di mettere a fuoco l’ immagine nitida della ragazza. Era vietato svegliare Shikamaru nel mezzo di una giornata assolata e molto calma anzi, era vietato svegliarlo sempre.
“Devo parlarti!”
“Senti ora  ho sonno ne parliamo più tardi”
Fece per accostare la porta e chiuderla in faccia a quella seccatura ma Sakura fu più rapida e la bloccò con un piede.
“Ho visto Machi!”
Di colpo gli occhi del ragazzo si aprirono e per la prima volta in quei dieci minuti riuscì a delineare i tratti del viso della compagna,  non sembrava scherzare.
Ricordava ogni singolo particolare dell’ Uchiha,  dal colore dei capelli alla forma delle orecchie , alle fossette che le si formavano agli angoli della bocca quando sorrideva ma più di tutto ricordava chiaramente il giorno in cui l’aveva vista indossare il mantello dell’ Akatsuki:

 

“Lo senti anche tu il dolore non è vero …”
Hidan rideva di gusto un secondo prima di compiere il suo rito e di uccidere Asuma Sarutobi.
Shikamaru vide il suo amato maestro cadere a terra in una pozzanghera di sangue,
tentò di avvicinarsi ma le ferite riportate gli permettevano solo di strisciare lentamente al suolo, qualcuno però con indosso il mantello dell’ organizzazione alba e un cappuccio nero lo precedette di qualche metro.
A quel punto il giovane del clan Nara si alzò e nonostante il dolore cominciò a correre.
“Non ti  avvicinare..”
La misteriosa figura fece finta di non sentirlo e si accucciò vicino al corpo dell’ uomo, Shikamaru la raggiunse in pochi istanti.
“Mi dispiace è morto!”
Incredulo e sconvolto, il ragazzo si accasciò sopra il corpo senza vita di Asuma
E cominciò a versare lacrime di dolore e disperazione.
“Mi spiace Shika..”
La voce proveniva da quella persona dinanzi a lui e c’ era solo una persona che lo chiamava in quel modo.
Alzò la testa scioccato e questa volta la riconobbe. Era Machi.
La ragazza si alzò in un impetuoso scatto d’ ira togliendosi il cappuccio.
“HIDAN! KAKUZU! Mi avevate promesso che
Non ci sarebbero stati spargimenti di sangue!”
“Non fare la frignona Machi!”
Le guancie della ragazza erano rigate di lacrime, come avevano osato?
Si voltò verso l’ amico.
“Shikamaru mi dispiace così tanto, mi dispiace,
non volevo che finisse così, non volevo che qualcuno soffrisse, sono io l’ unica
che deve star male.
Non tu.
Non Ino.

Non Choji.
Non Kurenai.
Io e solo io.”

 
 

“So dove si trova e con lei c’ è anche Sasuke!”
“Dove?”
“Itachi è morto e credo che siano andati alla tomba del clan a seppellirlo!”
Shikamaru non capiva dove volesse arrivare.
“ Io voglio uccidere Sasuke! Lo amo ma devo farlo per il bene di questo villaggio. Lo amo e devo essere io a togliergli la vita!
Non ti dico di uccidere Machi perchè so che non lo faresti ma almeno potrai rivederla e i tuoi dubbi cesseranno di tormentarti. Partiremo ora, io e te. Nessun’ altro lo verrà a sapere”
Il giovane Nara mise una mano sulla spalla della ragazza e le sorrise malinconicamente.
“Grazie Sakura..”

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Maka16