Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Rayel    07/06/2013    2 recensioni
Caroline era una ragazza normale, che viveva col fratello Harry. Un pomeriggio del tutto innocente lei e i suoi amici insieme a suo fratello visiteranno uno strano laboratorio di radioattivitā il quale le cambierā del tutto la vita, che per uno sbaglio di provetta diventerā qualcosa di diverso... Qualcosa di speciale...
Genere: Drammatico, Fantasy, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 6 - Un incubo indimenticabile

Correvo.
 
I polmoni mi bruciavano per mancanza d'aria, ma continuavo a correre.
 
I rami strappavano i vestiti e mi tiravano i capelli, ma continuavo a correre.
 
La pioggia mi colpiva il viso e mi bagnava il corpo, ma continuavo a correre, senza mai voltarmi.
 
Ero inseguita da almeno tre licantropi giganteschi con tanto di armi e zanne, artigli taglienti e velocità straordinaria, ma io ero più veloce di loro e potevo benissimo seminarli, avevo scoperto questa capacità in una lezione di ginnastica a scuola mentre facevamo corsa, ed in quel momento mi tornò utile.
 
Cercai di stare attenta alle radici ricurve che fuoriuscivano dal terreno, se inciampavo era la fine. 
 
Quella voglia matta di voltarmi all'indietro per vedere se mi inseguivano ancora si fece sentire, non riuscii a trattenermi, così mi voltai. Erano ancora là dietro e la bava fuoriusciva dalle loro bocche. Volevano mangiarmi. Spiegai le ali per prendere il volo ma subito si bagnarono e divennero troppo pesanti per volare, poi ero troppo stanca per bruciare altre energie.
 
Sentii un piede toccare qualcosa e senza tenermi in equilibrio caddi a terra sbattendo il naso: avevo inciampato su una stramaledetta radice! Tentai di rialzarmi ma scivolai grazie al terreno infangato dalla pioggia, mi voltai ancora una volta verso quei mezzi uomini e mezzi lupi, erano vicinissimi. Merda! Mi toccai il naso dolente, stava sanguinardo. Non avevo altra scelta che restare lì immobile e farmi sbranare da tutti loro. Ormai erano davanti a me e mi stavano per saltare addosso.
 
Mi svegliai violentemente zuppa di sudore, con il cuore che mi batteva a mille e con gli occhi in lacrime.
 
Mi guardai intorno. 
 
Nessun licantropo in camera mia. 
 
Mi toccai la fronte e poi la nuca cercando di asciugare un po' il sudore. Che stava succedendo? Perchè avevo fatto quell'incubo? Cercai di calmarmi, quindi mi alzai dal letto e mi diressi verso la finestra allargando le tende ai lati. La luce solare mi fece male agli occhi i quali coprii con una mano. Eano le 7:30 in perfetto orario per prepararmi per andare a scuola.
 
Mi vestii e mi truccai sobriamente, poi scesi le scale e andai a fare colazione. Come al solito salutai Susanne, Tony ed Harry e dopo colazione presi lo zaino e andai con lui alla fermata del Bus, con l'iPhone in mano e le cuffiette nelle orecchie. 
 
Non mi ero ancora ripresa dall'incubo quindi non parlai quasi per niente con Harry, tantomeno con gli altri ragazzi. Mi sedetti da sola su un sedile per due nel Bus con il capo appoggiato al finestrino mentre ascoltavo Christina Perri - 'A thousand year'.
 
Accanto a me si sedette qualcuno. Mi voltai e vidi Zayn. Sapete una cosa alquanto stranissima? Non mi fece nessun effetto.
 
''Come mai sola?'' Mi chiese in tono pacato.
 
Mi tolsi le cuffiette e feci pausa alla musica. ''Posso fidarmi di te se ti racconto una cosa?'' Avevo quella strana sensazione di potergli raccontare tutto, come se fossimo amici sin dalla nascita.
 
''Certo!'' Rispose.
 
''Stanotte ho sognato qualcosa di strano, come se un licantropo mi stesse seguendo ed io non riuscivo a volare perchè pioveva. Poi inciampai e loro... mi saltarono addosso. Stamattina mi sono svegliata tutta sudata e in lacrime'' Gli raccontai gesticolando e a bassa voce.
 
Zayn mi guardò e subito dopo mi sorrise. Quel sorriso, oddio.
 
''Incubi che succedono, tranquilla non è niente.'' 
 
Mi rassicurò cingendomi le spalle con un braccio, insomma, cosa che non capitava tutti i giorni, ma mi fece stare bene, anzi fottutamente bene!
 
Annuii ''Okay''.

 
 
La campanella del pranzo suonò ed io uscii nel giardino scolastico, smpre sola.
 
M'incamminai verso un piccolo vialetto che non avevo mai attraversato e cominciai a ripensare all'incubo. Perchè?
 
Forse dovevo smetterla. Zayn aveva sicuramente ragione.
 
Spalancai le ali, volevo farmi un giretto nel cielo, nessuno poteva vedermi lì. Presi una rincorsa e salii su nel cielo azzurro, abbassando e rialzando velocemente le ali. 

Spazio autrice

Ciao ragazze! Questi giorni ho ricevuto un paio di recensioni che mi chiedevano di allungare un po' la storia, ed io lo farò. ^-^ Ringrazio _Sara_Scarpa_, _El_ e Lullylove1D per la loro recensione. Alla prossima.

Vi voglio taanto bene! 

-Elda <3
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Rayel