Rimasi lì impalato per qualche secondo e poi Victoire parlò -Tu sei il figlio Ninfadora Tonks e Remus Lupin, giusto?- -Si, sono proprio io!- -Mi dispiace per i tuoi genitori...- -Già, non ho mai avuto l'occasione di conoscerli!- dissi quasi con le lacrime agli occhi e i capelli si fecero grigi per la tristezza -Sei un tipo in gamba sai?!- disse Victoire sorridendo, vidi che le sue guance si colorivano di un dolce rosato, poi aggiunse -Be', allora ci si vede ad Hogwarts- -Ehm...ehm...be' insomma sì, ci si vede a scuola...allora ciao Victoire!- -Ciao Teddy- mi rispose e se ne andò. Imbarazzato tornai dagli altri e salutai i signori Weasley che stavano animatamente chiacchierando con i zio Harry e zia Ginny, così cercai di allontanarmi ma James mi bloccò e iniziò l'interrogatorio: -Allora hai una nuova fidanzatina?!!- disse con tono sarcastico -James lasciami in pace- risposi irritato -Ho capito, ti ha rifiutato- mi canzonò -NO, E PER TUA INFORMAZIONE CI SIAMO DATI APPUNTAMENTO SUL TRENO- gli urlai. Rimase sbalordito e si allontanò in silenzio. Sentii lo sbuffo del treno e il fischio che avvisavano gli studenti di salire sul treno per partire, corsi verso lo sportello e salii a bordo, dove mi trovai uno scompartimento del treno insieme a James, Albus Severus e Rose, ci affacciammo e videmmo che ci salutavano con fare frenetico, io agitai la mano e rientrai nello scompartimento dove posai i miei bagagli. Poco dopo mi raggiunsero anche gli altri. Durante il viaggio io e Rose parlammo di come sarebbe stata Hogwarts e facemmo un paio di partite a scacchi magici, durante la quale comprai delle Cioccorane dalla signora del carrello. James non mi parlò per quasi tutto il viaggio, ma ad un certo punto esclamò con tono di sfida: -Allora non vai dalla tua fidanzata?- -Certo...ora...vado...! - dissi in imbarazzo, non sapevo cosa fare, uscii e camminai lungo il treno alla ricerca di Victoire, la vidi nello scompartimento che parlava allegramente con le amiche, i capelli mi diventarono fuxia per l'emozione -Ora che le dico- pensai, ma poi mi feci coraggio ed entrai -Ehm, scusa Victoire se ti interrompo ma mi chiedevo, insomma se tu...Ok! Potresti uscire un momento??- Dissi tutto d'un fiato -Certo Teddy, scusate ragazze torno subito- mentre uscivano sentii una delle ragazze bisbigliare -"Certo che è carino"- e così diventai tutto rosso. Ci dirigemmo verso uno scompartimento vuoto e appena fummo dentro le raccontai tutto quello che avevo detto a James e poi aggiunsi -Scusa, so che non avrei dovuto farlo ma...- Lei mi prese la mano e con mio grande stupore disse -Be', se dovrò essere la tua ragazza...meglio che facciamo le cose per bene, no?!!- -Oh Sisi...certo e...grazie, ma non devi sentirti obbligata a farlo! Se non vuoi...insomma...dirò tutta la verità a James- -Non ti preoccupare- aggiunse con un sorriso malizioso e quello fu un gesto che mi fece sentire davvero felice. Per tutto il resto del viaggio rimanemmo a parlare di Hogwarts, dei nostri zii, delle case e mi disse che anche lei come me voleva capitare in Grifondoro. Sarei voluto rimanere per ore lì a parlare con Victoire, ma proprio mentre credevo (e speravo!) che non arrivassimo mai il terno fischio e Voctoire disse -Oh ma guarda che ore sono, meglio che andiamo ad indossare le divise, allora ciao "fidanzato"- e si allontanò. Appena scesi dal treno vidi solo un enorme stazione e poi sentii un vocione che riconobbi come quello del guardiano delle chiavi ad Hogwarts, si era proprio Hagrid. Appena mi vide si avvicinò e mi disse -Allora, tu devi essere Teddy Lupin?!- -Si, sono io- risposi senza sapere il perché sapesse il mio nome -Oh io conoscevo i tuoi genitori, davvero brave persone, mi dispiace che poi...- e non riuscì a finire la frase. Mi salutò e poi ci fece salire sulle barche che portavano alla scuola,mentre stavo per salire sentii una mano infilarsi nella mia e quando mi girai vidi Voctoire lì vicino a me. Sbalordito la guardai pensando di piacerle,ma lei mi fece notare che James ci stava guardando e mi fece l'occhiolino. Demoralizzato le feci un lieve sorriso e quando mi girai la vidi lì, imponente su quella roccia, era proprio la scuola di Hogwarts, la scuola dove i miei genitori avevano studiato e dove tutto era possibile...!