Storie originali > Generale
Segui la storia  |       
Autore: Clementine_    10/06/2013    0 recensioni
Joanna si è appena trasferita a new York, agli occhi di tutti la sua vita appariva magnifica, feste, party, incontri importanti...
In realtà joanna si sentiva sola, in quella grande città dove vedeva solo gente che l'ammirava e nessuno che la capisse o la sostenesse inizia così a pentirsi...
Genere: Generale, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ketrin uscì dalla stanza disinvolta, aprendo la porta l'aria fresca invase la stanza facendo gelare joana che rabbrividì, fissava felice il suo nuovo studio, era un'aula molto grande formata solo da vetri trasparenti anche la porta lo era, all'interno c'era una grandissima scrivania in stile riunioni, e tantissimi giornali su di essi , essendo fatta solo da vetri la stanza non aveva muri! Joana vide una porta dietro il grande tavolo, una vocetta nella sua testa diceva ''apri joana apri'', così decidendosi la aprì e vide un' altra magnifica aula un po' più piccola della prima ma lo stesso bellissima, al contrario della prima questa aveva dei muri dove appese da destra a sinistra andava la storia della vita di joana dalla nascita al suo arrivo a new York, c'erano foto della sua famiglia, del suo battessimo, quell'aula rappresentava la lei più vera e percorrendo quella stanza di forma rettangolare, si rese conto di quanti passi avanti avesse fatto, inizialmente era una stagista, ora nonostante la giovane età era un direttore creativo, uno dei più importanti per intenderci...
Aveva raggiunto quel posto senza raccomandazioni solo con tanti sacrifici enormi sacrifici, a 16 anni iniziò a vivere lontano da casa senza soldi e senza niente, la sua famiglia la detestava, non la voleva nè per natale, per pasqua, per compleanni, le era proibito tornare a casa. Le davano dell'ingrata, solo perche andava contro la famiglia si meritava questo?
fortunatamente più tardi genitori accettarono la situazione e la perdonarono in parte, ora era km km e km di distanza ma il suo pensiero era più forte di prima.
Dopo una carriera da far invidia, UNA VITA da far invidia tutto ciò che desiderava era la semplicità, era poter abbracciare i suoi nipotini e viziarli il più possibile, ristabilire un contatto forte con la sua famiglia e sposarsi, avere figli e farli crescere fuori dal quel mondo....
fortunatamente aveva conosciuto ketrin e l'aveva rivalutata, forse poteva essere una sua grande amica!
nel frattempo Ketrin ritorda da starbucks affannata << c'era una fila.... ah lo hai scoperto, ti piace?>>
<< si cioè lo adoro, ma è opera tua?>> spostandosi con nonchalance una ciocca di capelli ketrin rispose << e di chi sennò?>>
<< e cosa dovrebbe essere? >>
<< quello che vuoi >>
<< allora beh che dire grazie, adesso ci conviene non perder tempo e lavorare, chiama Jennifer Anistor e conferma la copertina per lunedì, le invieremo un nostro aereo in mattinata>>
<< Avrò bisogno d'aiuto come assistente....>>
Ketrin uscìn dalla porta a vetri e si mise a chiaccherare fuori per un quarto d'ora pria di chiamare, joana non disse nulla al riguardo, ma la infastidì molto... 


spazio autrice:
tengo a sottolineare che il cambiamento finale di ketrin da assistente disponibile a sfatica, si trasformerà in seguito a un comportamento di sfida,speriamo bene :D
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: Clementine_