10/06/2013
1 recensioniPov Hope.
Come le solite mattine mi svegliai e feci la solita routine. Andai al piano di sotto presi la mia borsa dove c’era giusto qualche quaderno e una penna e il mio fidato telefono dove c’erano tutta la mia vita. Andai a prendere Alex a casa sua per andare a scuola. Appena uscii fuori dalla porta di casa sua mi venne incontro saltellando come una cretina-Ehi buongiorno Hopee! Ho una bellissima notizia-disse Alex.
-Dimmi sono tutta orecchie- incominciammo ad andare a scuola e lei incominciò a parlare-Allora stasera ci sarà un mega festa a casa di non so chi però sarà bellissima dai ci andiamo, non siamo mai mancate a feste come questo e poi siamo andate anche di peggio!- si aveva ragione siamo andate a feste pessime quindi potevo andarci tranquillamente e mi farebbe anche bene svagarmi un po’ –okey ci sto- incominciò a saltellare per tutto il tragitto casa-scuola , era troppo bello vedere Alex felice.
Arrivammo con 10 minuti di ritardo ma tanto non ce ne importava un cazzo così prima di andare in classe io e Alex andammo al solito posto a fumarci la nostra sigaretta Dopo questo andammo in classe e come il solito quel cretino del professore Smith ci ringhiò contro per il ritardo ma come al nostro solito io e Alex andammo ai nostri banchi per sederci e parlare delle nostre cose. Le prime tre ora passarono subito e la ricreazione arrivò , io e Alex andammo in mensa ma visto che io odio stare li andai a prendere solo una mela per portarla fuori e mangiarla all’aria aperta e magari mi faccio anche una sigaretta. Alex voleva rimanere in mensa con dei suoi compagni a parlare di certe cose ma io le dissi che non volevo stare con loro -Alex non ti preoccupare stai con loro io vado un attimo fuori a fare una cosa e dopo ritorno e andiamo in classe- la tranquillizzai – Okey mi fido se ti serve qualcosa chiamami- adoravo quando era così protettiva nei miei confronti. Andai fuori nel mio solito posto a magiare quella mela che non sembrava di essere così tanto buona così la gettai appena arrivata dietro la scuola, presi le mie fidate sigaretti ne accesi una. Nel frattempo che fumavo presi il mio telefono e le cuffie e misi la nuova canzone di Avril ‘’Here To Never Growing Up’’ che significa qui non si cresce mai, è una canzone stupenda mi rispecchia molto (Vi invito ad ascoltarla è davvero bella e magari andate a trovare anche la traduzione). Incominciai a canticchiarla e subito una vace mi distrasse-Sei brava a cantare- tolsi subito le cuffie e gettai il filtro della sigaretta per terra.-Da quanto tempo che sei li Styles?- dissi subito io-Da quanto ne basta, comunque a un complimento si dice prego- quel cretino di Styles mi stava sulle palle quindi presi tutte le mie robe e me ne andai in classe senza lasciargli una risposta.
Le ultime ore passarono subito e così uscii subito da quella prigione , andai a casa a riposarmi non so ma quel giorno mi sentivo stanchissima infatti avevo deciso di non andare a quella festa ma visto che Alex quella mattina era così felice d’andarci così presi tutte le forze che avevo e andai a quella festa. Mi misi delle collant a rete nere dei pantaloncini a vita alta e con un maglia a bratelline nero con una camicia aperta di colore fucsia e con delle strisce nere che davano un bellissimo effetto a quella camicia e come scarpe le mie fidate all star nere. Misi la matita nera intorno agli occhi un po’ di lucidalabbra e infine aggiustai i miei capelli ricci. . Erano le otto di sera e Alex doveva arrivare da un momento all’altro , infatti, sentii il suono del clacson della sua macchina. Presi la mia borsa e mi fiondai subito nella sua macchina . –Sei bellissima Alex- feci un complimento ad Alex quella sera era davvero bella . –Grazie anche tu , come sempre- dopo questi complimenti andammo quella festa. Appena arrivate entrammo in quella casa la prima cosa che notai è stata mia sorella Perrie con il suo solito gruppo. Perrie mi venne incontro con la sua ‘band’ se così si poteva chiamare-Ehy ma tu non dovevi restare a casa- con quella frase mi fece incazzare e Alex lo notò infatti sottovoce mi disse di stare calma , ma non m’interessava – E chi l’ha detto ? Io faccio quello che voglio e se voglio andare a una festa a divertirmi non devo chiedere il permesso a nessuno- mi girai presi per mano Alex e ci immischiammo tra la folla per ballare . Subito io e Alex ci trovammo due ragazzo incominciammo a ballare con loro. Dopo 2 ore decisi di andare a prendere qualcosa da bere-Alex io vado a prendere qualcosa da bere tu vuoi qualcosa?- lei si girò verso di me e gridò , visto che la musica era troppo alta – No grazie dopo vado io e prendo quello che voglio comunque tu non esagerare sennò come ti riporto a casa, non voglio che di prendi una sbronza come le altre volte!- non le diedi ascolto così andai al mini-bar e presi almeno 7 bicchieri di vodka mi piaceva bere, mi faceva sentire libera da tutto e non pensavo a nessuno ne al male che mi facevo , ne a mio padre, ne a Perrie ,la mia mente era libera! Dopo aver bevuto un bel po’ decisi si andare fuori sul balcone a prendere una boccata d’aria e fumarmi una sigaretta. Sul quel balcone non c’era nessuno tranne un ragazzo dai capelli ricci ma non riuscivo a riconoscerlo da quanto avevo bevuto. Mi sedetti per terra e incominciai a fumare e come sempre a canticchiare qualche canzone di Avril , quella sera avevo deciso di cantare ‘’Here To Never Growing Up’’ – Incominciai a cantarla:
‘’Singing Radiohead at the top of our lungs
With the boom box blaring as we’re falling in love
I got a bottle of whatever, but it’s getting us drunk
Singing here’s to never growing up
We’ll be running down the street, yelling kiss my…
Im like yeah whatever, we’re saluting like that
Whe the sun’s going down, we’ll be raising my cup
Singing here’s to never growing up ’’ .
‘’Cantando i Radiohead a pieni polmoni
Con lo stereo a tutto volume mentre ci stiamo innamorando
Ho una bottiglia di qualsiasi cosa, ma ci sta ubriacando
Cantiamo, noi non vogliamo crescere più
Correremo per la strada, gridando baciami il sedere
Io dirò yeah quello che vuoi, ci saluteremo così
Quando il sole tramonterà, io starò alzando il mio bicchiere
Cantando, noi non vogliamo crescere più’’
Quel ragazzo si sedette vicino a e disse- Sai questa canzone è davvero bella e ti rispecchia anche molto sai?-mi girai e vidi un ragazzo con due occhi stupendi sembravano dei smeraldi mi persi nei suoi occhi per qualche attimo riconobbi subito quegli occhi e quel bellissimo sorriso erano di Harry, una folata di vento mi portò alla realtà facendomi rabbrividire , Harry se ne accorse e mi mise la sua giacca sulle mie spalle . Non pensavo che Harry fosse così gentile e senza me ne accorgersi dissi un –Grazie Harry- molto leggero che neanche l’uomo che aveva le orecchie più grandi del mondo avrebbe sentito lol,ma Harry fece un sorriso e disse-Prego- non pensavo che mi avesse sento eppure è così. Non so come ma la mia testa si appoggiò sulla sua spalla forse era l’effetto dell’alcol FORSE.
Harry rimase stupito da quel mio comportamento ma subito dopo mi strinse a se così da farmi appoggiare al suo petto e sentire il suo bellissimo profumo e il suo calore su di me. Nessuno dei due parlava , volevo rimanere così per tutta la mia vita mi sentivo protetta tra le sue braccia e penso che l’abbia capito anche lui. Rimanemmo così per un bel po’ fin quando il mio cellulare incominciò a squillare , era Alex sicuramente mi stava cercando -Harry ora devo andare è stato bello stare qui con te..- non volevo lasciarlo , non volevo lasciare le sue braccia, il suo profumo , il suo calore ma dovevo andare.-Okey vuoi accompagnata?- com’era premuroso, era dolce.-No grazie , spero che un giorno le cose tra di noi cambiassero- mi alzai e diedi un bacio sulla guancia ad Harry , mi stupii molto da quello che avevo detto e fatto forse era l’effetto dell’alcool ma era la verità volevo davvero che le cose tra noi due cambiassero , in poco tempo mi sono accorta che Harry non era così un cattivo ragazzo come pensavo, tutti lo consideravano il puttaniere della scuola ma secondo me non era così tutti hanno dei sentimenti e lui infondo infondo aveva un cuore a anche dei sentimenti . In quella frase c’erano molte speranze.
Pov Harry
Non so ma quella sera avevo l’impressione che le cose tra me e Hope un giorno cambiassero, non so perché ho avuto l’istinto di abbracciarla ma lo fatto e mi sentivo bene, precisiamo in sua presenza mi sentivo bene , tra le mie braccia sembrava così fragile e così dolce, lei voleva far sembrare a tutti che è forte e che c’è la può fare da sola , ma quando l’abbracciai non sembrava la solita Hope , sembrava una Hope dolce , sensibile , ingenua , fragile e anche triste. Aspettate un attimo davvero io, Harry Styles stavo pensando queste cose di Hope Lullaby? Non può essere , ma eppure è così e mi sembra strano pensarle. Forse davvero un giorno le cose tra noi cambieranno ma questo giorno è molto lontano. Forse lei piano piano stava incominciando a conoscere il vero Harry Styles non il puttaniere che tutti pensano che io sia, e questa cosa mi faceva paura nessuna ragazza mi faceva questo effetto e nessuno conosce il vero Harry , tranne mia madre, ma lei non so sembra che mi leggesse con uno sguardo , come se per lei ero un libro aperto e riuscisse a tirar fuori la parte migliore di me. Lo so è presto da dire queste cose ma credetemi è la verità.
Spazio Autrice
Allora ragazze ho notato che nessuno legge i miei capitoli e nessuno recensisce e questo mi rattrista ci metto tutto il cuore in questa ff e volevo un parere vostro almeno una recensione per sapere se vi piace la mia storia o no , se fa cagare ,se è carina ,se devo chiudere questa storia!!
Bho ragà ditemi voi.. comunque cosa succedere tra Harry e Hope nei prossimi capitoli ??
Succederà qualcosa di bello o qualcosa di brutto?? O ci sarà qualche ostacolo nel loro rapporto??
Bhe per sapere qualcosa vi consiglio di leggere il prossimo capitolo!! ;)