Vi dico subito che questa è la mia prima ff e non sono una grande scrittrice quindi non aspettatevi un capolavoro però mi farebbe ugualmente piacere che voi la leggiate e lasciate un commento per aiutarmi a migliorare.

                                                                                                       Cass93

 

 

 

HO BISOGNO DI TE

 

 Primo capitolo: Colpa dell'orgoglio

 

Un paio di occhi la fissavano da dietro una montatura di occhiali.

Lily Evans scosse la testa imbarazzata e lanciò uno sguardo al cuginetto che trotterellava vicino a lei cantando una sigla di un qualche cartone animato.

Lanciò un occhiata di sbieco al ragazzo che la osservava dall'altro lato della strada e costatò che non si era imbruttito improvvisamente come gli aveva augurato varie volte lo scorso anno. Osservò il suo viso regolare, gli occhi nocciola le sembrarono più dolci;peccato però che fosse un perfetto idiota!

James Potter attraversò, deciso a raggiungerla, poi notando che la ragazza non accennava a rallentare il passo la chiamò:- Ehi Evans, aspetta! Fermati!-

Lily si girò vedendo che non poteva continuare ad ignorarlo :- Potter!Certo che io ho una sfiga tremenda:già ti vedrò tutti i giorni per i successivi otto mesi a scuola e ora ti incontro anche durante le vacanze! Disse infastidita ricordando l'episodio dei gufo tre mesi prima.

-Vedo che il caratteraccio ti è rimasto, ma sta calma a me piaci lo stesso!- Esclamo James ad alta voce facendo sussultare qualche passante.

-Cresci Potter -Fu la tagliente risposta di Lily che acchiappato il bambino si incamminò via a passo spedito.

Qualche giorno dopo ci fu uno strano trambusto alla stazione londinese di King Cross : parecchie persone giurarono di aver visto strani personaggi trascinarsi dietro gabbie con civette o gufi e molti di questi ipotizzarono di trovarsi in mezzo al " Raduno degli amanti di gufi e affini".

In pochissimi, per non dire nessuno, sapevano però che queste persone erano giovani maghi che si apprestavano ad iniziare un altro anno alla scuola di magia e stregoneria di Hogwars attraversando la barriera che li divideva dal binario 9 e 3/4 che li avrebbe portati lì.

-Ehi Lunastorta, siamo qui.-Strillò James agitando la mano verso un ragazzo dagli occhi ambrati e dai lunghi capelli castano chiaro raccolti in un codino.

Lunastorta o meglio Remus Lupin raggiunse il gruppo formato da tre ragazzi noti anche come  "I Malandrini " .

Sirius Black , un ragazzo alto e molto attraente con profondi occhi azzurri e dei medio-lunghi capelli corvini che all'apparenza poteva sembrare un tantino arrogante e presuntuoso si fingeva appoggiato alla barriera e sembrava chiacchierare amabilmente con Peter Minus un ragazzino pallido e di corporatura minuta che non dimostrava certo i suoi 16 anni ma in realtà tutti e due aspettavano il segnale di James e Remus per poter attraversare la barriera senza essere notati dai babbani nella stazione.

Ok Malandrini, via libera! -sussurrarono contemporaneamente i due ragazzi e, detto questo, il quartetto scomparve dalla vista.

Qualche metro più in la una ragazza pensava seriamente al suicidio. -Insomma Lily, mi stai facendo impazzire.-Gemette, non ricevendo alcuna risposta dall'amica che continuò a inveire contro James che, secondo lei, era il ragazzo più fastidioso della Terra. Ad un tratto la rossa si azzittì improvvisamente (con gran sollievo della amica) notando che un ragazzo con dei capelli moolto scompigliati era sbucato dalla barriera.

-Ehi Evans, dovresti darti una calmata: potresti attirare l'attenzione dei babbani e questo non va bene per un prefetto esemplare come te!esclamò la voce maliziosa di James.

Lily ridusse gli occhi a due fessure e mormorò:- va a quel paese,Potter!- .James notò che la ragazza era arrabbiata ma continuò a stuzzicarla:- Altra brutta mossa Evans! i prefetti non rispondono così!. Non lo hai letto in "Storia di Hogwars"?- Poi si spostò gli occhiali sulla punta del naso e con un tono rigido,volutamente simile a quello della Mc Granitt, la professoressa di Trasfigurazione che aveva preso servizio qualche anno prima, esclamò:-Dovrei toglierti dei punti!- L'espressione furiosa di Lily lasciò per un attimo posto ad un sorriso -Ma sarò buono,dopo tutto sei il mio prefetto preferito!continuò il ragazzo. Lily trasalì ed in tutta risposta gli urlò in faccia:- Potter,o sei più cocciuto di un mulo o sei stupido,mi chiedo quando capirai che mi fai schifo!Attraversò la barriera e corse via verso il treno seguita a ruota dall'amica.

-Sbaglio o sta diventando un abitudine? Anche dopo i Gufo è scappata via! Bofonchiò James rivolto a Sirius che nel frattempo lo aveva raggiunto.

-Ah le ragazze,avessimo il dono di capirle…Sarebbe tutto più semplice! Esclamò Sirius sogghignando verso il ragazzo ,- Dai sbrighiamoci,l'espresso sta per partire!-

-Ragazzi siamo qui- La matura voce di Remus risuonò da uno scompartimento.

-Non capisco cosa le ho fatto stavolta? Domandò per la centesima volta James entrando nello scompartimento;tutti gli altri si guardarono attorno imbarazzati ma alla fina Remus prese la parola e con un tono molto razionale iniziò :- Vedi Ramoso non puoi pretendere di andare a genio a tutti…- -Insomma lei non ti sopporta!-Continuò Sirius spiccio poi lanciò un occhiata all'amico e aggiunse:-Tranquillo troveremo il modo di conquistarla!-

-Giusto!-Esclamò James determinato facendo sobbalzare Peter che tentava di azzittire David,il gufo di Remus. - Ok ragazzo,mi piace il tuo entusiasmo ma che ne dite di dedicare la vostra attenzione a cose più interessanti come queste caccabombe inutilizzate?-Disse Sirius accennando a qualcosa nella sua mano.

Due scompartimenti dopo due ragazze discutevano:

-Potter è un deficiente- Ripeté Lily :-Si crede chissà chi ma in realtà è solo un povero cretino!-

Tasha , una piccola ragazza dai lunghi e ricci capelli castano scuro che aveva fegato da vendere ribatté prontamente:- Invece secondo me dovresti dargli una possibilità in fondo è simpatico!-

-Si, è simpatico se sei la ragazza del suo migliore amico! aggiunse Lily ragionevole.

La ragazza aprì la bocca per ribattere ma venne interrotta da Kristin( l'amica di Lily che prima era con lei) che sospirò e prese a tormentarsi  una nera e liscissima ciocca di capelli

Dopo qualche minuto la ragazza le lanciò un occhiataccia e sbottò:- Kristy, per favore, potresti smetterla: mi dai il nervoso!-

-Scusa Tash ,mi  sto solo chiedendo se Remus,un giorno, staccherà gli occhi dai libri e si accorgerà che esisto- mormorò sconsolata, -Mi pare che la risposta che ti sei data sia no, vero?- ribatté pronta Lily poi aggiunse:-Tranquilla,prima o poi lo capirà!

Tasha sorrise poi teatralmente annunciò alle due amiche:- Bene ragazze,sono tre mesi che non vedo Siri,potrei morirne,sapete? Dal momento che voglio ancora vivere cercherò di rimediare, ci vediamo alla cena! La ragazza uscì dallo scompartimento,ne attraversò due senza successo poi entrò nel terzo.

Ehi ciao Tash ,cos'è non si salutano più gli amici?!! Esclamò Remus; Sirius che stava frugando nella sua sacca in cerca di una scacchiera magica alzò lo sguardo improvvisamente interessato e,vista la ragazza,gli si avvicinò e cominciò a baciarla dolcemente accarezzandole i capelli.

-Oh mamma- Pensò la brunetta :- Quanto le era mancato, quel sorriso allegro e scherzoso,il suo modo di aprire gli occhi per spiare le sue reazioni quando la baciava, la sua abitudine di scostargli i capelli dietro le orecchie ed altre mille cose…

Sirius sorrise, i tre mesi in cui non si erano visti gli erano sembrati un secolo ma ora lei era lì,accanto a lui, diversa dalle altre cotte che si era preso, stavolta c'era qualcosa di diverso,percepiva che sarebbe durata…

Em,ragazzi…-La  voce di Peter li riportò alla realtà;-Credo che dovremo aiutare James -Mormorò Remus ridendo sotto i baffi.

-No, no ribatté James la cui voce aveva raggiunto un tono molto acido -Non vedo perché vi preoccupate tutti:dopo tutto a me di Lily non me ne frega niente e…-

-Senti amico -Lo interruppe Sirius -Vorrei dirti che è così ma credo proprio che tu sia innamorato di lei. E molto anche- concluse spiccio al che James aprì la bocca, come per ribattere, poi la richiuse e si guardo attorno imbarazzato .

-Beh, credo che sia un sì- Disse Remus con tono pacato facendo ridere tutti gli altri.

Bene, bene vedo che qui ci si diverte, cos'è vi spiegate le barzellette che da soli non riuscite a capire?- La voce beffarda e fredda di Lucius Malfoy invase lo scompartimento, Sirius scattò in piedi vedendo che la porta si era aperta  ed erano entrate due ragazze, una tanto bionda quanto altezzosa,l'altra con capelli corvini molto simili a quelli di Sirius. La ragazza bionda, Narcissa Black domandò al ragazzo davanti a lei:- Lucius, che succede?-.

Un lampo di odio attraversò gli occhi di Sirius che ribatté subito pronto:- Niente cuginetta adorata,capiti proprio a fagiolo stavo venendo a cercarti io!-

James osservò l'amico che fin dal primo anno era stato come un fratello per lui rimanendo sconcertato da quel tono carico di rabbia repressa che in un secondo aveva preso posto rimpiazzando la voce canzonatoria che di solito gli apparteneva.

-Zitto tu,lurido traditore del tuo sangue-Gli urlò l'altra ragazza,Bellatrix Black molto aggressiva facendo scattare in piedi James pronto a prendere le difese di Felpato.

-James, rimani seduto,è una faccenda tra me e le mie deliziose parenti!Gli ordinò però Sirius.

-Poteva mancare la mia seconda cara cuginetta?-Riprese il ragazzo:- No,però così non va bene: assomigli troppo alla tua amata zietta mia madre!.

Peter che dall'inizio aveva osservato a turno i tre cugini lanciò uno strillo eccitato notando che la porta si era aperta di nuovo e ne era entrata una Lily furente che si guardò intorno ed esclamò:- Cosa succede qui? Esigo una spiegazione!-Gli occhi argentei di Malfoy si soffermarono sulla nuova arrivata:- Fantastico ci mancava solo la Mezzosangue!-

Remus alzò di scatto la testa alle parole del ragazzo e Kristin, che era appena arrivata, trattenne il fiato: odiava il razzismo magico e non,si chiese cos'è che aveva Malfoy in più di Lily? Di sicuro un sacco di arroganza ma nient'altro.

-NON LA CHIAMARE COSì- James era scattato in piedi,bacchetta alla mano e una grande rabbia nel cuore

Malfoy stette lì lì per replicare ma si interruppe notando la reazione della ragazza rossa.

-Ma chi ti credi di essere? Pensi che sia stupida,che non mi sappia difendere da sola?Quando ti deciderai a crescere?Esclamò Lily, schiumante di rabbia.

-Io n-non…-Balbettò James.

-Bene e ora se vuoi scusarmi,essendo prefetto devo continuare li giro del treno!-Articolò Lily per poi uscire facendo sbattere la porta

-Umiliato Potter?-Domandò Malfoy con un ghigno e,senza dargli il tempo di rispondere, uscì dallo scompartimento seguito dalla bionda e la mora.

James non tentò neanche di rispondere alla provocazione di Malfoy, rivedeva il viso di Lily furente che gli urlava di crescere ; si chiese perché la ragazza avesse reagito così bruscamente, in fondo lui l'aveva solo difesa. Possibile che lo odiasse così tanto?

Kristy lo osservò (come del resto tutti gli altri in sala) ma lui teneva lo sguardo sul pavimento e non sembrava essersene accorto; aveva le sopracciglia corrucciate, gli occhi nocciola incupiti, il broncio come quello di un bambino.Al improvviso quel ragazzo che aveva creduto sempre un tantino arrogante le fece una tenerezza immensa: era veramente innamorato! Si ritrovò a pensare che era strano il fatto che Lily ,di solito tanto attenta ai sentimenti altrui, non se ne fosse accorta poi tutto ad un tratto capì: all'amica in fondo piaceva James ma non riusciva ad accettarlo per cui con lui si comportava malissimo riuscendo a convincersi che non lo sopportava. Così con una voce molto rassicurante disse al ragazzo che si decise ad alzare lo sguardo :- Ho capito cosa passa nella testa di quella pazza della mia amica!Ora le vado a parlare.-

-Si giusto e dille che James le porge gentilmente i suoi saluti e la manda a…-Ma il ragazzo non riuscì a finire la frase perché Remus era intervenuto:- Ramoso, lascia perdere il tuo orgoglio per una buona volta : a noi potrai anche mentire ma non riuscirai a mentire a te stesso!-E bravo Remus: aveva trovato le esatte parole da dire a Lily senza che si infuriasse, Kristy scambiò uno sguardo complice con Tash, che alle parole del ragazzo con futuro da psicanalista, aveva intuito cosa accadeva a Lily e uscì dallo scompartimento a testa alta.

La ragazza si affacciò in ben tre scompartimenti senza alcun risultato poi, una volta affacciata nel quarto si scontrò letteralmente con Lily che la aiutò ad alzarsi.

- Lily, ti devo parlare- Cominciò la ragazza bruna,-Bene io ti ascolto- Fu la risposta della rossa condotta da Kristy nel corridoio sgombro.

-Ti volevo parlare di James - Lily si irrigidì.-No aspetta, lo so quello che pensi ma io ti volevo ricordare di mettere da parte l'orgoglio e pensare che puoi mentire a me, a Tash, a tutti, ma non a te stessa-.

Lily la guardò enigmatica poi sorrise ed esclamò:-E poi sono io quella che parla in modo strano! Dai andiamo che il treno si è fermato-

Kristin sorrise sicura che la ragazza ci avrebbe riflettuto e, si apprestò a scendere dal treno.