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Autore: VenerediRimmel    16/06/2013    18 recensioni
Harry e Louis sono migliori amici che vivono insieme. Hanno una casa, insieme.
Ecco, soltanto a questa notizia non vi vengono in mente tanti piccoli flash sulla loro vita quotidiana?
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“Andiamo a vivere insieme?” Aveva chiesto con voce roca, stupito dai suoi stessi pensieri.
“Perché?” Louis sorrise. Si accoccolò maggiormente sul petto di Harry e poi “Perché voglio dormire così bene come sono riuscito a fare soltanto questa notte” rispose, mentre sentiva il cuore dell’altro battere inquieto.
Harry aveva abbracciato Louis con entrambe le braccia e aveva sorriso, carico di dolcezza. “Approfittatore” soffiò tra i capelli dell’amico.
“Sei tu quello che mi ha obbligato a spogliarmi” Specificò, sarcastico, Louis.
“Harry?” Continuò Louis, poco dopo.
“Mh?” Mugugnò, socchiudendo gli occhi e respirando l’odore che Louis emanava e che sapeva terribilmente di buono.
“Lo prendo per un sì” Continuò, pacato.
“Mh, mh” Assentì, sorridendo sulla pelle di Louis.

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E allora Louis capisce.
Capisce che non è tanto un tetto a fare una casa, ma la persona che ti fa sentire a casa a esserlo.
E Harry è la casa di Louis.
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Fluff!Larry - 26k
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: Lemon, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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At Home
All about my interpretation.












Avevo detto niente flashback, vero?
Beh, chi mi conosce lo sa che non bisogna mai prendermi in parola…
Questo, però, è davvero l’ultimo.
Godetevelo.
Tre. Due. Uno.
Sipario.
 
 
 
 
Beh? Perché non si apre, ora?
Forza un po’! Non farmi brutti scherzi proprio alla fine, eh!
Eh, lo so che non era in programma, ma, forza, usa quelle braccia flosce e tira su ‘sto sipario!
Sì, sì, sto parlando con te.
Oh, ecco. Così. Un altro po'. Bravo.
Tre, due, uno.
Zero.
Il sipario si apre, per l’ultima volta.
 
 
 
 
 
“Che dici, Lou, torniamo alla luce del sole?” Chiese, ironico, Harry, quando alle due del pomeriggio si trovavano ancora nel letto e non uscivano da quella casa da giorni.
“Mh” Mugugnò titubante, abbracciando più forte l’altro. “Perché dovremmo?”
“Siamo reclusi da martedì” Sentenziò Harry, ridendo.
“È solo giovedì” Affermò tra un bacio e l’altro sulla pelle nivea di Harry.
“No, è venerdì. E gli altri si stanno decisamente preoccupando per noi…”
“Voglio restare a casa, qui, con te, finché possiamo!” Miagolò Louis, affondando il viso nell’incavo del collo di Harry che, in risposta, sorrise dolcemente socchiudendo gli occhi e ispirando l’odore di Louis.
A casa, così si sentivano entrambi da quando… da quando Harry era ritornato da Louis.
“E come posso dirti di no, se fai così?” Soffiò Harry, carezzando la schiena di Louis con movimenti concentrici e lenti.
Louis sorrise sulla pelle di Harry, trionfante.
“Guardiamo un film?” Chiese, poi, alzando i suoi occhi sul viso di Harry.
“Sì, ma non Grease” Affermò, piatto, come se volesse rimproverare il suo migliore amico.
“Perché no?” Mise il broncio Louis, guardando Harry con lo sguardo da cucciolo indifeso che, ormai, aveva imparato ad usare anche lui.
“Perché guardiamo sempre quello” Tagliò corto, seccato.
“Va bene, dai, allora scegli tu…” Farfugliò, scettico.
“Che ne dici di Donnie Darko?” Fece il suo primo tentativo Harry.
“Nah, non lo capisco quel film” Stabilì, glissando la prima scelta di Harry, Louis.
“Mh, ok, e… Alexander?”
“Troppo lungo” E fece lo stesso per la seconda, Louis.
“Però ci sono Colin Farell e Jared Leto, eh…” Commentò Harry, ricevendo immediatamente un morso sulla spalla, carico di gelosia, dall’altro. “Va bene, va bene, mi faccio bastare te come visione onirica” Continuò, ridendo, contento della gelosia di Louis anche verso degli apprezzamenti fatti agli attori.
“Pretty Woman?” Tentò, ancora.
“L’abbiamo visto la scorsa settimana” commentò, baciandolo sul petto.
“D’accordo, mh, vediamo… Neverland?”
“Harry, vorrei sinceramente evitare di piangere…” Rispose Louis, guardandolo in viso con sincerità.
“Tanto non riesci a trattenerti nemmeno con un film comico. Piangi con qualsiasi cosa, Boo Bear” Lo beffeggiò Harry, sorridendo.
Tuttavia aveva ragione, Louis piangeva con qualsiasi film.
“Proponi tu, allora” Continuò, seccato.
Louis ci pensò qualche secondo, guardando verso il soffitto. “Non saprei…” Affermò, fingendo di pensarci veramente.
In realtà il suo piano stava procedendo secondo le sue direttive alla perfezione.
“L’ho trovato!” Lo interruppe Harry, urlandogli nell’orecchio e facendolo saltare sul posto. “Che ne pensi di Cloud Atlas?”
La smorfia che segnò la faccia di Louis smorzò il sorriso di Harry che, sbuffò, alzando gli occhi al cielo. “Insomma uno più allegro dell’altro” Brontolò Louis, infine.
Era il momento, pensò Louis, era il momento in cui l’avrebbe avuta vinta.
Guardò Harry con la coda dell’occhio, trattenendo una risata. L’altro, difatti, stava temporeggiando, tentando invano di trovare un’altra opzione.
Poi, però, Harry si arrese, sospirando. “Va bene, ho capito… Vada per Grease” Disse, allora, rassegnato.
“Yuppiiiiiiii!” Esultò Louis, ridendo. “Vado a prenderlo!” Continuò, alzandosi velocemente dal letto e scendendo al piano di sotto.
Non c’era nulla da fare, in casa Stylinson, per quanto riguardava i film decideva sempre Louis Tomlinson.  E Louis sceglieva sempre e soltanto ‘Grease’.
E se Harry aveva accettato le carote, in quella relazione, sapeva che, prima o poi, avrebbe dovuto accettare anche Grease.
Sospirò.
Quando Louis tornò con una carota tra le labbra e il film tra le mani, Harry non poté fare a meno di schiaffeggiarsi in viso, spazientito.
Quel quadrilatero – Harry, Louis, carote e Grease – non avrebbe mai funzionato.
O forse funzionavano di già.
 
 
 
 
 
Harry e Louis, sono due migliori amici che vivono insieme.
Harry e Louis potrebbero essere Tizio e Caio, Caio e Sempronio, due semplici sconosciuti, Achille e Patroclo, Alessandro e Efestione, Harry e Draco, Narciso e Boccadoro, Lennon e McCartney, Robert e Sixsmith… O, ‘dio, potrebbero essere chiunque…
Per questa storia, sono Harry e Louis.
 
Louis, il disordinato, che dimentica le mutande nella stanza di Harry.
Louis, che dorme nel letto di Harry quando questo lo abbandona.
Louis, che ha un ossessione per le carote, Grease, i bambini, i cliché e… Gesù.
Louis, che è disposto a fare il passivo soltanto per Harry.
Louis.
 
Harry, il maniaco, lo smaliziato, che si fa accettare per gradi con tutte le sue cattive abitudini. Harry che è stralunato, assente e che spesso le fan lo descrivono come ‘quello dall’istinto suicida’; che, poi, in fondo, non lo è affatto.
Harry, che senza il suo Louis è perso.
Harry, che è disposto a fare il passivo soltanto per Louis e che gli piace ‘canonico’.
Harry.
 
Harry e Louis che amano mandarsi a vicenda a farsi fottere – magari insieme, che è anche meglio.
Harry e Louis che da quando hanno imparato a baciarsi fanno fatica a trattenersi davanti alle telecamere.
Harry e Louis che si sono rinchiusi in casa, finché ne hanno la possibilità.
Harry e Louis che devono nascondersi al mondo, ma che palesano a tutti la loro alchimia, il loro amore.
Harry e Louis che si toccano il culo durante i concerti, che si sfiorano le mani tra una canzone e l’altra e che si bisbigliano cose zozze, da fare ‘dopo’, mentre Liam, Niall o Zayn stanno cantando.
Harry e Louis che, se sono troppo distanti l’uno dall’altro, si osservano come cuccioli in fase depressiva o, nei momenti migliori, in fase ‘ora ti scopo davanti a tutti al diavolo la Modest’.
Harry e Louis che litigano per i ruoli, insultandosi a chi è più gay.
Harry e Louis, che si sentono, l’uno tra le braccia dell’altro, a casa.
 
Ecco, forse per questi motivi i miei personaggi, oggi, si chiamano Harry e Louis.
Perché non c’è coppia come la loro.
 
Harry, il cavolfiore, e Louis, la carota.
Una minestra che fa venire l’acquolina in bocca al solo pensarci.
E io ho sempre detestato la minestra.





--- DolceVenereDiRimmel ---

Non ho mai avuto così tanta difficoltà a scrivere un saluto finale come oggi...
Avrei tante cosa da dire e spiegare che, però, non dirò e nè spiegherò.

Mi limiterò a ringraziare tutte le persone che mi hanno lasciato un commento, supportando questa storia, coloro che l'hanno aggiunta tra le preferite/ricordate/seguite; ma anche tutti coloro che hanno semplicemente letto.
Grazie! **

Sopra ogni cosa, però, ringrazio Blackbird_ perché mi segue in ogni sclero, perché shippa Larry quasi più di me e perché... sì. Perché sì. Grazie <3



Un abbraccio,
DolceVenereDiRimmel
   
 
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