-no Bella...non sarai mai sola,te lo prometto..-mi disse accarezzandomi i capelli con gesto fraterno.
Mi allontanai sorpresa...
-siamo fratelli gemelli...in quanto tali ,possiamo comunicare telepaticamente e inoltre possiamo capire lo stato d'animo dell'altro.-
Quindi anche prima mi aveva letto nella mente.
Non ero abituata a questo...neanche Edward,che leggeva nei pensieri degli altri,riusciva a farlo..e in un certo senso era un sollivo..ma adesso,almeno per Max,sarei stata un libro aperto.
-Questo significa che qualunque cosa io penserò, tu potrai sentirla,giusto?.-dissi mettendo un finto broncio.
Lui rise divertito.La sua risata mi piaceva.
-No,non è detto...-replicò, e a passo deciso incominciò a dirigersi verso la porta.
-Cosa vuol dire?-
-Niente niente -disse vago-ascolta,non sapevo bene il i tuoi gusti nel vestire,quindi ho comprato un po di tutto,basta che dai un'occhiata nell'armadio.. poi scendi., che ti stanno aspettando tutti..a dopo piccola..-
Odiavo quando non si rispondeva alle mie domande..
Gli lanciai una lunga occhiataccia ed ebbi così modo di guardarlo meglio.
Non era pallido,anzi...sembrava abbronzato,ma non troppo..i capelli neri e disordinati gli incorniciavano il viso di un ragazzo cresciuto troppo in fretta,con lineamenti da uomo, gli occhi erano del medesimo colore,e stando al racconto di Vidèl,doveva aver preso da nostro padre.
Dalla cannottiera bianca si intravedeva il corpo scolpito che sicuramente faceva girare la testa a ogni ragazza, e indossava dei semplici jeans blu scuri..
Era proprio carino,mi ritrovai a pensare, sembrava una divinità sovrannaturale.Di una bellezza diversa da quella di Edward,mi ritrovai a pensare,ma comunque abbagliante.
-grazie-disse d'un tratto...
Ecco,mi aveva letto di nuovo la mente.
Così non andava per niente bene,dovevo trovare immediatamente il modo di impedirvi l'accesso a mio fratello...
-che scemo.....-dissi ridendo.
Se ne andò sghignazzando,ma potevo ancora sentire le sue risate anche dal piano di sopra.
Mi guardai intorno.La stanza era molto grande e spaziosa, e a parte lo specchio che doveva avere molti anni, ogni mobilio era praticamente nuovo.
Un lato era occupato interamente da un grande armadio a muro scorrevole bianco con le rifiniture wenguè,un marrone molto scuro,quasi nero,che riprendeva il bordo del letto e la scrivania posta in un angolo.
La camera sarebbe apparsa quasi tetra,ma il contrasto con il bianco dell'armadio e dei muri,oltre a donargli più luminosità,gli dava un'aria magica e quasi mistica che mi piaceva.
Davanti al letto,a fianco dello specchio,c'era una porta.
La aprii e notai con piacere che la mia camera aveva anche un bagno privato.
Mi infilaii direttamente sotto la doccia.
Ogni getto d'acqua calda sembrava rinvigorirmi e donarmi una nuova forza...una nuova vita,quella che tra qualche istante avrei cominciato..scrollai la testa come per liberarmi di brutti pensieri e con un colpo secco girai la manovella dell'acqua.
Ero rimasta così tanto sotto l'acqua,che non mi ero accorta che ne era fuoriuscita dalla doccia,e anche molta.
Mi stupii notando che non scivolai neanche una volta e anzi,sembravo scivolare sull'acqua con passo aggraziato ma allo stesso tempo deciso,come se io e l'acqua fossimo un tutt'uno.
Mi avvolsi un asciugamano attorno al corpo e ritornai in camera.Apri l'armadio e rimasi a bocca aperta
Da dentro era enorme,da una parte,vestiti di ogni genere era appesi in ordine,da quelli eleganti a quelli più sportivi,e comunque tutti belli,dall'altra una miriade di scarpe tutte del mio numero..quasi tutte dal tacco vertiginoso.
Dovevo ammettere che mio fratello aveva buon gusto.
Alla fine optai per un paio di jeans scuri attillati e una maglia nera a collo alto.
Arrivò il fatidico momento delle scarpe.
-ma si..perchè non provare?-mi dissi.
Con la punta del diito scorrevo le varie scarpe come se stessi cercando un libro in biblioteca..il mio sguardo si fermò su un paio di scarpe decoltè nere molto semplici ma dal tacco altissimo.
Le presi e le provai ugualmente...mi stavano benissimo e riuscivo anche a camminarci.
Avevo deciso..con passo sicuro incominciai a dirigermi verso le scale che davano al piano di sotto,arrivata al penultimo scalino riuscii a sentire le voci sommesse di alcune persone.
La mia nuova vita era proprio dietri l'angolo.
ringraziamenti..
lauretta '90:grazie mille..e hai visto che ho postato??hehe spero che ti sia piaciuto anche questo chappy..un bacio..grasssia
martu =) :ti ringrazio tantissimo e poi,certo che puoi aggiungermi su msn..ancora grazie un bacio
silvy49:grazie mille,e anche grazie per gli auguri,anche a te di cuore..
shirahime88:un ringraziamento speciale per te che hai sempre commentato...grazie tantisssssssssssssimo.........e non sai quante idee ho ancora..hehe smack
RoO cullen:solo una cosa:potevi evitare di commentare.
,ma comunque ti ringrazio perchè mi sono talmente arrabbiata che ho postato dopo due giorni.grazie.
roby88:ehi tesorooooooo grazie..posso sempre contare su di te....un baciotto enooooorme...
grazie anche agli altri che hanno solo letto ma continuano a seguirmi...un bacio