(Harry pov)

- Quindi ti sei laureato! Sono felice per te amico. - dissi a Zayn, dandogli una pacca amichevole sulla spalla.

Eravamo fuori dal pub ad aspettare le altre ragazze che sarebbero arrivate insieme a Liam.
Avevo offerto a Paola un passaggio, ma aveva rifiutato, così Niall fu il mio “cavaliere”. Non sapevo cosa stesse succedendo a quella ragazza. Prima mi bacia e poi cerca in  tutti i modi di staccarsi da me. Se il suo scopo era quello di confondermi le idee ci stava riuscendo, e anche bene.

- Hazza? Ci sei? - la voce di Louis che mi chiamava mi fece capire che non stavo minimamente degnando di uno sguardo i miei amici.

- Sì... S... Scusami. - dissi, passandomi nervosamente una mano tra i capelli.

- Mmm... Non mi pare. - disse Louis poco convinto della mia affermazione. Eleonor, accanto a lui, mi guardava con un sorriso dolce e sincero, ma quasi preoccupato.

- Davvero ragazzi, sto bene. - assicurai loro con un sorriso a trentadue denti che svanì non appena mi diedero le spalle per andare incontro a Liam.

Li seguii, mettendomi vicino a Paola che mi salutò con un bacio sulla guancia.

- Biao bella, come stai? - le chiesi.

- Bene grazie. - mi sorrise e le sue guance si colorarono immediatamente di un rosso poco accennato, ma che notai subito.

Liam e Ilaria erano mano nella mano e Niall stava circondando le spalle di Giada con un braccio. Perrie era aggrappata al braccio di Zayn e Louis e Eleonor penso fossero la coppia più dolce che io avessi mai visto. Io e Paola invece eravamo ancora una coppia misteriosa. Ci piacevamo, ma era come se lei si vergognasse a mostrare i propri sentimenti nei miei confronti e non avevo la ben che minima idea di cosa potessi fare.

- Ci siamo tutti? - chiese Zayn dopo i saluti, e ricevendo una risposta affermativa continuò - Allora possiamo entrare! - e così facemmo.

Il volume della musica era molto alto e quasi facevamo fatica a farci sentire quando dovevamo parlare tra di noi.
Andammo nell’angolo più tranquillo del pub e ordinammo tutti un aperitivo. Zayn ci parlò di quanto era entusiasta di aver ricevuto la laurea e di come presto avrebbe girato il mondo. Purtroppo essere un pilota richiedeva molto spesso di stare lontano da casa e dalla propria famiglia e questo lo capii dallo sguardo amareggiato di Perrie che venne consolata con un bacio del suo fidanzato. 
Poi Louis ci chiese delle nostre situazioni amorose e in quel momento avrei voluto ucciderlo perché un’ondata di imbarazzo mi travolse duramente. Io e Paola ci guardammo per un’istante e notai che anche lei era a disagio perché abbassò immediatamente lo sguardo sui suoi piedi torturandosi nervosamente il labbro inferiore.

- Fatemi indovinare le coppie. - si divertì Louis a dire, nonostante le avrebbe potute indovinare anche il più scemo del villaggio.

- Liam e Ilaria, giusto? - li indicò, sorridendo per aver centrato in pieno.  Così fece anche con Niall e Giada, che confermarono con un tenero bacio.

E ora il suo dito si fermò su di noi. Oh cazzo! Cosa avrei dovuto rispondere?

- Quindi tu e Paola state insieme? - mi chiese Louis sorridendo.

- No. - dissi frettolosamente, ma contemporaneamente Paola diede la risposta opposta.

- Sì. - mi corressi.

- No. - disse lei.

- Vi decidete? - scherzò Zayn che ci squadrava con un sorrisetto malizioso, come se avesse capito più di noi cosa stesse succedendo.

- Secondo me si piacciono ma non lo vogliono ammettere. - continuò Louis rivolgendosi a Liam, come per avere una conferma.

Paola si alzò di scatto dalla poltrona su cui era seduta e, scusandosi, uscì dal bar con la scusa di prendersi una boccata d’aria.
Ilaria e Giada si alzarono istintivamente per raggiungerla, ma le fermai di colpo, correndo dietro la ragazza che mi mandava sempre più in confusione.

- Paola! Fermati un secondo! - la raggiunsi all’entrata del pub, afferrandola per un braccio.

- Lasciami andare! Voglio stare sola! - mi dava ancora le spalle, ma sentii la sua voce rotta dal pianto.

- Perché stai piangendo? Mi vuoi dire cosa ti sta succedendo? - mollai la presa, ma lei rimase lì voltandosi per guardarmi negli occhi.

Le sue guance erano rigate dalle lacrime che si asciugò con la punta delle dita e, tirando su con il naso, mi guardò. Io la guardai, sorridendole per rassicurarla. Forse può essere brutto detto così, ma quando piangeva era davvero molto bella.
Si riparò tra le mie braccia, appoggiando la testa sul mio petto, e iniziò a singhiozzare più di prima. La tranquillizzai, prendendole il viso tra le mani e asciugandole le lacrime con le labbra.

- Hai voglia di dirmi che succede? - sorrisi, spostandole alcune ciocche di capelli che le erano ricadute sul viso.

- Io... Io ho paura Harry. - balbettò, guardandomi negli occhi che si erano colorati di un nocciola molto più chiaro del solito.

Forse quando piangeva cambiavano colore.

- Di cosa? - chiesi preoccupato, credendo subito che qualcuno le avesse fatto del male.

- Ho paura che quando tornerò in Italia non ti piacerò più e che mi lascerai... Per quello sono fredda nei tuoi confronti quando mi vuoi baciare. -

Spalancai gli occhi perché finalmente riuscivo a capire il motivo di quel suo modo di fare. Lei aveva paura che la potessi lasciare!

- Harry? Tutto okay? Sei arrabbiato? - mi chiese con lo stesso tono di una piccola bambina indifesa, prendendo una mia mano tra le sue.

- No! No! Davvero. Solo che finalmente capisco perché non volevi baciarmi. -

- Pensavi mi vergognassi di te? - chiese mortificata.

- Beh... Se mi avvicinavo ti allontanavi... Forse sì. -

- No Harry! Non mi vergognerei mai di stare con te! - i suoi occhi, fissi nei mei, si fecero più tristi.

- Già, ora lo so. - le sorrisi, ma continuai - Però potremmo provarci... E se tutto andasse bene? Se il nostro rapporto continuasse a durare anche dopo l’estate? Non possiamo saperlo se nemmeno ci proviamo. -

Le presi il mento con le dita e avvicinai il mio viso al suo facendo toccare le punte dei nostri nasi. Le baciai la fronte, la punta delicata del suo piccolo naso e poi avvicinai le mie labbra alle sue. Non si allontanò come le volte precedenti e capii che potevo avvicinarmi ancora di più. Appoggiai delicatamente le mie labbra sulle sue e anche lei rispose al mio bacio. Ci lasciammo travolgere dal momento baciandoci come mai avevamo fatto, finché non venimmo interrotti da fischi divertiti. Ci staccammo l’uno dall’altro e scoprimmo che per tutto quel tempo i nostri amici ci avevano osservato.
Louis mi fece l’occhiolino, mostrandomi un sorriso compiaciuto. Io e Paola ci guardammo per poi scoppiare a ridere. Lei intrecciò le sue dita con le mie e mi condusse verso l’entrata del bar dove tutti erano rientrati. Io la avvicinai a me un’altra volta, prima di tornare dagli altri, e la baciai con più dolcezza accarezzandole il viso.

- Entriamo ora o si chiederanno che fine abbiamo fatto. - mi sorrise, rubandomi un bacio veloce dalle labbra.

- Okay cucciola, continuiamo dopo. - dissi sorridendo, causando una sua risata.

Le circondai la vita con un braccio e rientrammo nel caos totale.
 
 
 
Holaaaa <3 <3 
non so se ho scritto bene ahaha però spero vi piaccia :3
un bacioo xx