In un baleno presero la macchina e tornarono alla loro casa, non era stata distrutta come pensavano, anzi era perfetta, perchè la madre l'aveva messa a posto, subito, appena finita la guerra, per poter far vedere ai figli la loro casa come nuova. Entrarono e andarono nelle loro camere e si chiusero dentro quella delle ragazze, Lucy seduta sul letto eccitata e Susan sul suo che guardava Lucy. Edmund al fondo del letto di Lucy e Peter al fondo di quello di Susan.
-Allora,com'è stata la vostra estate?- Domandò Peter.
-Non ci crederai ma siamo tornati a Narnia- Disse Lucy eccitata
-Davvero? E come avete fatto?- Chiese Susan sempre più curiosa.
Edmund Lucy raccontarono tutto per filo e per segno e alla fine della storia, Susan chiese:
-Caspian..ha detto qualcosa su di me?- imbarazzata.
-Certo, ha detto che nessuno è come te..non troverà mai nessuno come te Susan, è innamorato- La stuzzicò Lucy con un sorriso.
-Peccato che non ci torneremo più..- disse Edmund.
-Beh, anche a noi manca, ma ci si fa l'abitudine, e ora che siamo di nuovo insieme ci divertiremo come una volta.- disse Peter contento.
Edmund e Lucy non erano mai stati così felici di stare con i loro fratelli come adesso. Gli erano mancati molto.
-Ah..a proposito Edmund- Susan frugò nella sua borsa -ti ho preso questo dall'America, so che volevi un ricordo- Susan gli porse un libro.
-wow..Grazie- Disse Edmund prendendo in mano il librone che più o meno aveva le dimensioni come quelle del libro degli incantesimi nel palazzo, nell'isola di Coriachi.
-Il venditore mi ha detto che è magico, che ha delle formule strane che usavano gli antichi per fare degli incantesimi..ma io non ci credo.- disse Susan
-E per me??- Disse Lucy scherzando.